In un momento in cui molto si muove nel campo dell’immigrazione, gli organismi romani che operano nel settore ritengono di dover essere attivamente presenti sul territorio. La nuova legislazione italiana, gli accordi a livello europeo (p.c. Schengen e Dublino) e i continui flussi di immigrati e di rifugiati verso il nostro Paese mettono anche le amministrazioni locali davanti a una situazione nuova. Queste associazioni sentono di doversi prendere le loro responsabilità come componenti della società e di dover contribuire costruttivamente alla ricerca di una corretta politica per gli immigrati a livello locale. Ritengono di non poter solo intervenire come fornitori di servizi, in parte attraverso convenzioni con gli Enti Locali, più spesso con risorse proprie, ma di dover essere propositive per quanto concerne le scelte politiche delle amministrazioni locali. Desiderano anche partecipare all’elaborazione di strategie e strumenti concreti per la loro realizzazione.

            Le Associazioni firmatarie – organismi storici e non, laici e religiosi – che operano nel settore a Roma e provincia stanno costituendo un coordinamento per il raggiungimento degli obiettivi su esposti.

            Mentre la politica migratoria nazionale deve dare gli strumenti legislativi e gli strumenti per affrontare la questione, la politica a livello locale deve approntare strategie concrete per gestire il fenomeno. Questo significa concretamente dover garantire il rispetto dei diritti degli stranieri tra noi e la pace sociale.

            Il coordinamento di adopera attivamente con proposte e pareri:

·      strategie e strumenti per una corretta accoglienza per chi arriva; prevalentemente compito delle Amministrazioni locali, anche se il Governo deve mettere a disposizione le risorse necessarie.

·      Percorsi di integrazione per gli stranieri garantendo dignità, evitando situazioni di tensione sociale o di emarginazione. Anche questo rientra nei compiti delle amministrazioni locali.

 

Il gruppo di associazioni chiede perciò:

1)    luoghi istituzionali per il confronto e la programmazione tra l’Amministrazione e le forze sociali:

a)     a livello regionale: un corretto funzionamento della Consulta regionale, che deve essere convocata regolarmente e deve essere messa in grado di esprimere pareri per tutte le questioni di sua competenza, compreso l’utilizzo dei fondi e la possiblità di discutere i consuntivi, per quanto concerne la spesa per le politiche di immigrazione.

b)    A livello provinciale: riattivazione degli organismi di consultazione per le questioni di competenza della Provincia

c)     A livello comunale: occasioni istituzionalizzate per il confronto tra il Comune e tutte le associazioni, che operano nel settore, nn limitato a quelle associazioni che hanno stipulato convenzioni con il Comune.

d)    A livello municipale: possibilità di collaborazione su questioni di loro competenza

 

2)    possibilità di confrontarsi con tutte le espressioni dell’amministrazione locale, cioè con il Consiglio, l’Assessore competente, gli uffici esecutivi.

3)    Una programmazione degli interventi, evitando misure “tappa buchi”, come avviene attualmente troppo spesso, e che sono dannosi, costosi e non risolutivi.

Proponiamo di elaborare un piano a livello regionale, che permette una programmazione anche a livello provinciale e comunale nei seguenti settori:

a)     consulenza ed orientamento

b)    Accoglienza dei nuovi arrivati

c)     percorsi di integrazione, che comprendono

·      programmi alloggiativi diversificati

·      corsi di lingua e di formazione

·      avviamento al lavoro

·      inserimento scolastico, sociale, sanitario, culturale

d) programmi di sensibilizzazione multiculturale ed antirazzista

Attività Estive

 

 

 

Organizzazione

Tipo attività

Chiusura

Casa Diritti Sociali

Consulenza legale

11 – 15 agosto

 

Ambulatorio

11 – 15 agosto

 

S F D

11 – 15 agosto

APICOLF

Ufficio Collocamento

1 – 31 agosto

 

Conti TFR

1 – 31 agosto

 

Consulenza legale

1 – 31 agosto

Esercito della Salvezza

Centro sociale

 

FCEI - SRM

Sportello ascolto

 

 

Scuola di Italiano

1 agosto – 20 settembre

ASAL Armadillo

Accoglienza

13 – 20 agosto

 

Punto verde

13 – 20 agosto

RISVOLTI coop. sociale

Sportello orientamento

1 – 24 agosto

Senza Confine

Servizio legale

1 – 31 agosto

Il Girasole

Segretariato sociale

 

C.I.C.A.R.

Consulenza e ascolto immigrati

1 – 20 agosto

Centro Welcome

Ascolto

11 – 19 agosto

 

Ambulatorio ginecologico

11 – 31 agosto

 

Ambulatorio pediatrico

1 – 31 agosto

 

Corso di italiano / ec. domestica

1 luglio – 15 settembre