Gruppo di lavoro sui migranti
Assemblea Nazionale dei Forum Sociali
Domenica 11 Novembre ore 10.00
C.S.I.O.A. Villaggio Globale
Lungotevere Testaccio - ex mattatoio - Roma
Tel 06/57300329 - 335/7375176
Questa lettera aperta si rivolge a tutte le forze politiche e sociali
democratiche e antirazziste. Al mondo dell’associazionismo laico e
cattolico, a quello del volontariato e del terzo settore, al sindacalismo
confederale e di base, alle realtà autorganizzate delle comunità
di migranti presenti in Italia, alle donne e agli uomini intenzionati a
impegnarsi affinché nel nostro paese non prevalgano le logiche aberranti
della xenofobia e del razzismo.
Mentre la guerra in Afghanistan continua a mietere vittime innocenti, mentre
cresce l’esercito dei profughi e degli sfollati, governo e parlamento
italiano votano la partecipazione attiva dell'Italia nel conflitto e
contemporaneamente si preparano a varare norme di legge, in materia di
immigrazione e di diritto d’asilo, di chiaro stampo segregazionista.
La discussione del ddl Bossi Fini, per quanto rimandata, apre le porte a norme
giuridiche inaccettabili per quello che vuole dichiararsi stato di diritto ed
esige una risposta forte e nitida da parte della società civile.
Il gruppo di lavoro sull’immigrazione che si è riunito a Firenze
durante l’assemblea plenaria dei forum sociali, il 20 e il 21 ottobre
scorsi ha convocato per il giorno 11 novembre, a margine delle tre giornate del
Forum antiliberista, una assemblea nazionale antirazzista.
Un incontro aperto ad ogni contributo per costruire una grande mobilitazione
nazionale contro il ddl Bossi Fini e in particolare:
- per il diritto all’esistenza legale e all’emersione dalla
clandestinità, oggi e
in futuro, di tutti coloro che vivono e lavorano in Italia;
- per i diritti civili e politici: voto amministrativo, accesso alla cittadinanza,
“civilizzazione” delle competenze per il soggiorno;
- per l’eguaglianza di tutti gli esseri umani, a prescindere dal loro
status giuridico, nell’accesso ai diritti sociali fondamentali (salute, casa, istruzione, lavoro) e per la
difesa del diritto all’unità familiare;
- per il rifiuto dei centri di detenzione e per la garanzia in ogni caso del diritto alla
difesa e al ricorso;
- per norme di tutela per la popolazione rom;
- per una legge organica
che garantisca il diritto costituzionale di asilo.
Attorno a questi temi
vorremmo costruire un momento di reale discussione, in cui oltre che
proporre e organizzare una grande manifestazione nazionale di opposizione a
progetti di precarizzazione e di criminalizzazione della vita dei migranti ma
che delinei una estesa campagna di opinione. A essere messi in pericolo sono i
diritti sostanziali, gli spazi di democrazia di ognuno, in particolar modo dei
soggetti meno garantiti. Una questione che coinvolge tutti e tutte, su cui
è necessario e urgente trovare e costruire coesioni e convergenze. Si
impone una scelta: continuare a difendere gli interessi dei pochi privilegiati,
accettare la globalizzazione delle merci e dei capitali ignorando la globalizzazione
dei diritti.
Oppure impegnarsi per la costruzione di un paese in cui prevalgano le logiche
dell’accoglienza, del rispetto e del dialogo in cui ognuno possa godere
di pari diritti e pari dignità.
Domenica 11 Novembre ore 10.00 C.S.I.O.A.
Villaggio Globale
Lungotevere Testaccio - ex mattatoio - Roma
Info: 06/57300329 - 335/7375176
Gruppo di lavoro sui migranti - Assemblea Nazionale dei Forum Sociali.