A parziale integrazione
delle disposizioni attuative emanate con la circolare in oggetto indicata si dispone che,
soltanto per quanto riguarda le quote riservate , a tempo determinato ed indeterminato al
netto dello stagionale, destinate ai cittadini albanesi, tunisini, marocchini e somali, le
regioni del centro-Sud e dellItalia insulare possano attingere dalle medesime
qualora esigenze particolari del mercato del lavoro lo rendano necessario. CiÚ posto le
quote riservate regionali, di cui alla circolare 53/2001, devono intendersi superate.
Pertanto, al fine di
consentire lattuazione del monitoraggio delle autorizzazioni al lavoro concesse,
tutti gli Uffici in indirizzo dovranno comunicare, con le medesime modalitý previste
dalla circolare n. 53/2001, il numero delle autorizzazioni al lavoro rilasciate.
Con la presente si
precisa, altresÏ, che le prime indicazioni circa le quote riservate sono pertanto da
ritenersi superate anche nel senso che le DD.PP.LL. possono rilasciare ulteriori
autorizzazioni relative alle nazionalitý per le quali sono previste le quote riservate
(albanesi, tunisini, marocchini e somali).
Si ribadisce che devono
essere comunicati tempestivamente allo scrivente i dati relativi con le modalitý sopra
indicate, ciÚ beninteso sino a che sia raggiunto il limite delle qote riservate giý
fissate dal Decreto di Programmazione dei flussi migratori per lanno 2001.
Si raccomanda la
precisione e la puntualitý nel comunicare allo scrivente il numero delle autorizzazioni
rilasciate.