IMMIGRAZIONE: BOCO (VERDI), C'E' DA AUGURARSI CHE IL GOVERNO NON SEGUA GASPARRI
"Di fronte alle confuse e livide dichiarazioni dell'onorevole
Gasparri, la decenza suggerirebbe il silenzio. Tuttavia, poiché
condivido il senso dell'iniziativa del Ministro Buttiglione, mi sento in dovere di suggerire al Presidente
del Consiglio Berlusconi di intervenire quanto prima per chiarire la giustezza
della regolarizzazione del lavoro e del soggiorno dei lavoratori immigrati,
presenti in Italia." Così dichiara il Senatore Stefano Boco,
Presidente del Gruppo dei Verdi, dopo la imponente e viva manifestazione del 19
gennaio e in vista della ripresa della discussione sul ddl sull'immigrazione.
"Ribadisco che la stragrande maggioranza degli immigrati privi di soggiorno sono entrati regolarmente in Italia : sono cacciati nella clandestinità perché non possono essere messi in regola dai datori di lavoro che, invece, proprio in questi giorni ne hanno ribadito l'esigenza."
"Non si
può sostenere l'incitamento
a sfruttare gli immigrati che già lavorano in Italia - conclude
Boco - con la scusa di una
presunta severità e nello stesso tempo rifiutarsi di adeguare le quote
annuali degli ingressi per lavoro al fabbisogno reale delle imprese e delle
famiglie."
Roma 21 gennaio 2002