L’IMPEGNO DEL C.N.C.A. CONTRO IL DISAGIO

(dati aggiornati a dicembre 2001)

I minori accolti nel 2001 sono stati 9.219: quasi il doppio rispetto al ’98 (5.405). Tra loro. Quasi 5.500 i ragazzi; la maggioranza ha un’età compresa tra gli 11 e i 18 anni (6.308), mentre sono 2.911 i bambini al di sotto dei 10 anni. I 138 gruppi impegnati nell’area minori del settore civile nel hanno contattati 19.647 durante lo scorso anno: oltre 12mila tra gli 11 e i 18 anni. Per quanto riguarda i minori del settore penale, quelli accolti sono 440 (nel ’98 389), quelli contattati 389.

I tossicodipendenti presi in carico nel 2001 sono stati 8.253 (di cui 6.785 uomini); la maggioranza (4.716) ha tra i 19 e i 29 anni; nel ’98 erano stati accolti complessivamente 7.517 tossicodipendenti. Sempre lo scorso anno i 156 gruppi e comunità del settore sono entrati in contatto con oltre 41mila giovani con problemi di dipendenze (di cui più di 33mila uomini), con una lieve flessione rispetto al dato di 3 anni fa (circa 42mila).

Gli immigrati accolti lo scorso anno arrivano a quota 2.185 (1.580 gli uomini): più che raddoppiati rispetto al ’98 (1.057), anche se i gruppi che se ne occupano restano sostanzialmente stabili (53, rispetto ai 57 di 3 anni fa). Significativo anche il numero degli immigrati contattati: 13.215, di cui oltre la metà (7.904) tra i 19 e i 29 anni; è un dato enormemente cresciuto, se si pensa che nel ’98 i gruppi erano entrati in contatto con 2.194 stranieri.

Giovani in difficoltà: nel 2001 ne sono stati presi in carico 1.774, con la maggioranza assoluta (1.115) tra i 19 e i 29 anni di età. Ben 114 gruppi e comunità hanno contattato 16.830 giovani che manifestavano disagio, con una proporzione abbastanza analoga tra uomini e donne (rispettivamente 9.412 e 7.418); in questo caso la cifra è più che triplicata rispetto a 3 anni fa, quando i ragazzi contattati erano stati 5.226.

Famiglie a rischio, madri nubili e gestanti. Registra un aumento notevole il numero di famiglie a rischio prese in carico nel 2001: 1.664, mentre nel ’98 erano 1.052. 5.447 le persone contattate da 75 gruppi lo scorso anno, invece 3 anni fa non arrivavano a 2mila. 99 le madri nubili accolte (tra cui 8 minorenni) e 64 le gestanti; 191 le madri nubili contattate dai 32 gruppi impegnati su questo fronte.

Disabili fisici e psichici. In entrambi i settori del disagio sono impegnate 46 comunità; 624 i disabili fisici presi in carico, quasi il doppio rispetto al dato del ’98 (380); contatti circa 1.200. Per le persone con un handicap psichico si rileva un aumento nell’accoglienza: 958 (rispetto ai 709 di 3 anni fa), 428 dei quali tra i 19 e i 29 anni; 1.300 i contatti. I disabili fisici e psichici presi in carico sono 159

Tra i senza fissa dimora, gli accolti sono 764, in prevalenza uomini (705); 393 persone hanno tra i 30 e i 45 anni, 236 oltre i 45 anni. Un numero lievitato rispetto al ’98, quando le persone senza dimora prese in carico erano 110. Sempre nel 2001 i 35 gruppi che si occupano di homeless ne hanno contattati 1.035: ben 369 hanno un’età compresa tra i 19 e i 29 anni, 362 tra i 30 e i 45 anni, 300 oltre i 45 anni. Anche in questo caso l’incremento dei contatti è notevole se si guarda ai dati del ’98, anno in cui erano stati contattati 350 senza fissa dimora, tra i quali 214 giovani tra i 19 e i 29 anni.

Nel mondo della prostituzione e della tratta sono state prese in carico 396 donne, 310 hanno tra i 19 e i 29 anni. I 33 gruppi e comunità che si occupano di questo servizio hanno contattato nel 2001 7.174 persone, di cui 224 uomini e 223 minorenni. I dati sono per lo più analoghi a quelli del ’98, quando erano state contattate 7.097 persone coinvolte nella prostituzione.

Nel 2001 sono stati accolti da 76 comunità e gruppi 307 detenuti ed ex detenuti, 195 dei quali tra i 19 e i 29 anni; gli uomini sono la maggioranza (276). Oltre un migliaio le persone contattate: circa la metà ha tra i 19 e i 29 anni, e un terzo ha un’età compresa tra i 30 e i 45 anni; nel ’98 erano stati contattati 895 persone in carcere o uscite dalla detenzione.

I malati di Aids accolti lo scorso anno sono 430; tra loro, 122 minori di 10 anni, 133 tra i 30 e i 45 anni, 122 tra i 19 e i 29 anni; 58 i gruppi che se ne occupano. I contatti sono stati oltre 3.500, cifra più che triplicata rispetto al ’98.

I malati mentali presi in carico nel 2001 da 51 comunità sono 368, 470 quelli contattati.

Tra i 268 alcolisti accolti lo scorso anno, sono 69 le donne; 116 hanno oltre 45 anni. I 75 gruppi (6 in più rispetto a 3 anni prima) impegnati in questo settore hanno contattato 3.500 persone: un dato più che triplicato, quindi, se si guarda al ’98 (908 contatti).

Anziani: 262 gli accolti, soprattutto donne (182); ne sono stati contattati oltre un migliaio.

Sono stati accolti 158 nomadi, di cui 126 minori; i contatti si aggirano attorno al migliaio, dato lievitato rispetto al ’98 (171 contatti).