Allegato 2

 

da giovedi' 22 a sabato 24 gennaio 2004 - Alba (Cuneo)

 

Convegno internazionale su prostituzione e tratta

 

Rete di parita' a sostegno di una nuova vita Inserimento lavorativo e bisogni formativi degli immigrati

 

iniziativa promossa dal CISAS

 

 

 

 

PROGRAMMA DEL CONVEGNO INTERNAZIONALE SULLA TRATTA E LA PROSTITUZIONE

 

 

LAssociazione IROKO ONLUS, nellambito del progetto RETE DI PARITA PER UNA NUOVA VITA della MISURA E1 finanziato dal Fondo Sociale Europeo; e in collaborazione con C.I.S.A.S,  Con.E.Dis. Scarl ed altri partner nazionali ed internazionali vorrebbe promuovere un Convegno sulla tratta delle donne per lo sfruttamento sessuale e sulla prostituzione. Si vuole confrontarsi sulle problematiche della prostituzione e della tratta e sulle nuove tendenze in Europa verso la regolamentazione, da parte dello stato, della prostituzione come risposta al problema della tratta e della prostituzione straniera in Italia. 

 

Il convegno si terr a gennaio 2004 da gioved 22 a sabato 24 ad Alba. Interverranno relatori nazionali e internazionali che lavorano gi da qualche tempo sulle problematiche della tratta e della prostituzione.

 

Motivazione del convegno:

Negli ultimi anni, molti paesi del mondo, particolarmente in Europa hanno legalizzato o sono in procinto a legalizzare varie attivit della prostituzione e ad introdurre la sua regolamentazione da parte dello stato. La tratta di giovani donne e bambini da paesi poveri, per essere sfruttati a fini sessuali, ha cambiato il volto della prostituzione in Europa negli ultimi quindici/ventanni. La risposta dei governi europei a questa presenza e alle problematiche sociali e sanitarie connesse stata la tendenza verso la legalizzazione e la regolamentazione della prostituzione.

La questione della prostituzione e della tratta ha suscitato a livello internazionale e nazionale, dei dibattiti e delle questioni dovute a questa presenza massiccia, di giovani donne e bambini da paesi poveri costrette a prostituirsi nelloccidente. Il dibattito diviso in due grandi linee ideologiche: una linea chiede una regolamentazione della prostituzione da parte dello stato e la designazione di alcune aree delle citt dove la prostituzione pu essere praticata. Chiede che la prostituzione possa essere riconosciuta come attivit lavorativa equiparabile ad un lavoro qualsiasi e che possa essere una scelta lavorativa della donna, oltre ad essere una libera espressione della sua sessualit. Laltra linea ideologica considera la prostituzione una violazione della dignit umana della donna e una violenza contro la donna. Respinge lequiparazione della prostituzione ad un lavoro qualsiasi e sostiene che la prostituzione incompatibile con la lotta delle societ per raggiungere parit tra uomini e donne. Ritiene inoltre, che la prostituzione favorisce direttamente la tratta degli esseri umani per lo sfruttamento a fini sessuale e che fin quando la societ accetta e promuove la mercificazione del corpo della donna, non sar mai possibile contrastare la tratta delle donne e dei bambini.

In questa situazione, crediamo che occorre riflettere sul perch certi uomini sentono la necessit di comprare il corpo della donna per sesso. Crediamo che sia necessario riflettere sul modo in cui le donne che sono prostituite vivono questa esperienza. Crediamo che sia anche necessario riflettere sui problemi legati alla prostituzione e la tratta dal punto di vista economica, culturale, sanitaria e politico. Per questi motivi, abbiamo voluto promuovere questo convegno internazionale per favorire uno scambio di idee e di esperienze sul tema: LEGALIZZAZIONE E REGOLAMENTAZIONE DELLA PROSTITUZIONE E LA TRATTA.

 

Il programma organizzato dalla Dr.ssa Esohe Aghatise, in qualit di esperta delle Nazioni Unite sulla questione della tratta, rivolto a professionisti e operatori del sociale, organizzazione non governative e governative, dirigenti e funzionari e a tutti quelli che lavorano sulle problematiche della tratta e della prostituzione. Il convegno vuole anche essere un intervento su uno dei problemi sociali pi spinosi dei nostri tempi e allo stesso momento, essere una formazione e riflessioni sui seguenti aspetti:

      Leffetto della legalizzazione e regolamentazione di stato della prostituzione sulla tratta e sulla prostituzione;

      La domanda per sesso a pagamento: mito e realt di un mondo poco conosciuto;

      Le vittime della tratta: quale risposte ai loro problemi sociali, sanitari ed economici;

      Donne prostitute e prostituite: quale possibilit per donne uscite dalla prostituzione;

 

Il convegno ha i seguenti obiettivi:

  1. Influenzare lapproccio politico del governo italiano sui due fenomeni in modo tale da influire sulle politiche sociali che saranno decise sulla prostituzione e sulla tratta;
  2. Creare una maggiore sensibilit al trauma della prostituzione e della tratta per le donne che si trovano a subire uno o i due fenomeni;
  3. Dare degli strumenti pratici agli operatori socio-sanitari territoriali per agevolare il loro lavoro con le vittime della tratta e della prostituzione;
  4. Creare una maggiore sensibilit sul fenomeno della domanda da parte della cittadinanza. In tal ambito, si vuole raggiungere due obiettivi principali:

a)     Richiedere una presa di coscienza di chi compra il corpo della donna in prostituzione alla violenza che compie con le sue azioni.

b)    Creare una responsabilizzazione nei giovani alla non mercificazione del corpo della donna.

  1. Sfatare dei miti diffusi della sessualit delluomo e della sua necessit per il sesso a pagamento.

 

 

Gli argomenti da trattare sono i seguenti:

  1. Conferenza:

a.     Effetti della legalizzazione della prostituzione

b.     Regolamentazione dello stato e legalizzazione della prostituzione: la politica svedese.

c.     Sfruttamento sessuale e legalizzazione: Effetti della regolamentazione dello stato.

d.     Prostituzione e Tratta in Italia: Risposta dello stato italiano al fenomeno.

e.     La domanda per sesso a pagamento: mito e realt di un mondo poco conosciuto.

f.      Donne in prostituzione: possibili alternative per donne uscite dalla prostituzione.

g.     Legalizzazione e regolamentazione di stato in altri paesi Europei: la vetrina olandese e la prostituzione tedesca (proiettazione del film: "la vitrine hollandaise" di Hubert Dubois)

 

  1. Formazione:

a.     Antropologia della violenza e le strategie di riabilitazione sociale delle vittime della tratta;

b.     Processo didentit e la costruzione identitaria delle vittime della tratta;

c.     Contesti interculturali:

i. Strategie e processi della mediazione culturale con le vittime della tratta;

ii. La gestione del trauma e della violenza nelle vittime della tratta;

d.     Il cliente: psicologia della domanda per sesso a pagamento;

e.     La cultura della prostituzione: Il ruolo della donna nelle diverse culture dorigine delle vittime della tratta;

f.      Comunicazione e relazione con le vittime della tratta:

i.      limpatto della relazione daiuto;

ii.  Motivazioni socio-culturale dellofferta dellaiuto nelle comunit assistenziali e 

     religiose;

g.     Disagio psichico nelle vittime della tratta:

i.      Il voodoo e sistemi di controllo delle vittime della tratta.

ii.  La gestione psicologica del trauma e della violenza nelle vittime della tratta.

 

Interverranno relatori nazionali e internazionali che lavorano gi da tempo sulle problematiche della tratta e della prostituzione.

 

Lise Bergh (Stoccolma, Svezia), Segretario di Stato svedese e Ministro per le Pari Opportunit;

 

Janice Raymond (Massachussetts, Stati Uniti), Professore Emerita di Womens Studies e di Etica Medica allUniversit di Massachusetts, ricercatrice al Massachusetts Institute of Technology (MIT) e  Co-direttrice della Coalition against Trafficking in Women International;

 

Malka Marcovich (Parigi, Francia), esperta sulla prostituzione e la tratta e autrice di un numero consistente di rapporti e articoli sulla tratta e la prostituzione a livello internazionale e nazionale;

 

Gunilla Ekberg (Stoccolma, Svezia), Consigliere Speciale del Ministro e esperta sulla prostituzione e la tratta e direttrice della campagna dei paesi nordici e baltici contro la tratta delle donne;

 

Eki Igbinedion (Benin City, Nigeria), esperta sulla tratta e fondatrice della fondazione Idia Renaissance per le vittime della tratta, rimpatriate in Nigeria;

 

Yolande Grenson (Anvers, Belgio), fondatrice dellAssociazione Pandora di Anvers, assistente sociale, stata nella prostituzione per 18 anni;

 

Briseida Mema (Tirana, Albania), presidente dellAssociazione delle donne giornaliste di Alabania e corrispondente dellAgence France Presse, ha pubblicato

 

Hubert Dubois (Francia), giornalista indipendente e capo redattore della La marche du sicle sulla tv Francese FR3 per tre anni, ha prodotto un documentario sulla prostituzione e le case chiuse intitolatola vitrine hollandaise (la vetrina olandese Cineteve/Arte, 2002);

 

Esohe Aghatise (Torino, Italia), avvocata e mediatrice culturale, esperta delle Nazioni Unite sulla tratta e fondatrice dellAssociazione Iroko per le vittime della tratta, ricercatrice sulle problematiche della tratta e autrice di un filmato Viaggio di Non Ritorno e di vari articoli sulla tratta, gi mediatrice etno clinica al Centro Frantz Fanon che si occupa tra laltro della salute mentale delle vittime della tratta;

 

Roberto Beneduce (Torino, Italia), etnopsichiatra, insegna Antropologia Culturale e Antropologia Psicologica allUniversit di Torino. Consulente delle Nazioni Unite, ha svolto ricerche in Africa sui sistemi locali di cura dei disturbi mentali e sulle trasformazioni dei saperi medici e ha lavorato in Albania, Eritrea, Etiopia e Mozambico sulle conseguenze psicologiche e sociali della guerra. Ha fondato il Centro Frantz Fanon, che si occupa tra laltro della salute mentale delle vittime della tratta. Ha pubblicato diversi libri e testi sui temi delletnopsichiatria.

 

Mirta da Pra Pocchiesa (Torino, Italia), giornalista professionista, redattrice capo e poi, direttrice della rivista ASPE, attualmente vicepresidente di Aliseo del Gruppo Abele, ha pubblicato numerosi articoli e testi sulla prostituzione e la tratta.

 

Maria Paola Colombo Svevo (Milano, Italia), gi senatrice e parlamentare europea, stata consigliera e assessore regionale ai servizi sociali della Regione Lombarda, fondatrice dellAssociazione IRENE e prima rapporteur per il Parlamento Europeo sulla tratta delle persone nel 1995.

 

Luisa Leonini (Milano, Italia) sociologa e docente universitaria allUniversit degli Studi di Milano

 

Livia Marika (Milano, Italia) psicologa, lavora da anni con la NAGA di Milano e LILA di COMO, particolarmente con vittime della tratta.

 

Don Oreste Benzi fondatore dellAssociazione Comunit Papa Giovanni XXIII

 

Paolo Borgna (Torino, Italia) Pubblico Ministero

 

Maria Teresa Martinengo (Torino, Italia) giornalista della La Stampa.

 

On.   Giampaolo Bettamio (Rimini, Italia) Senatore, Funzionario CEE, Vicepresidente della 10 Commissione e Membro del Comitato parlamentare Schengen, Eurogol e Immigrazione e della Comm. Inchiesta dossier Mitrokhin e intelligence italiana.
 

Angela Lano (Torino, Italia) giornalista della La Repubblica

 

Giuseppe Rossetto (Alba, Italia) Sindaco di Alba

 

Gilberto Canova, Presidente C.I.S.A.S.

 

Antonio Rizzolo Direttore della Gazzetta dAlba

 

E molti altri relatori nazionali ed internazionali