Signor Presidente del Consiglio dei
Ministri
Abbiamo appreso con sconcerto la decisione del nostro ministro
dell'Interno di espellere l'organizzazione Medici Senza Frontiere Italia (MSF)
dal Centro di Permanenza Temporanea (CPT) di Lampedusa. La notizia arriva a due
mesi di distanza dalla pubblicazione del rapporto di MSF sui CPT italiani.
In
un momento storico in cui i paesi europei irrigidiscono la legislazione in
materia di immigrazione e le disposizioni per espellere gli stranieri
irregolari costituiscono una priorit nelle politiche dell'Unione, il ruolo
delle organizzazioni non governative pi che mai indispensabile.
Il
ruolo della "societ civile" all'interno dei luoghi di trattenimento
per stranieri - in attesa di entrare nel paese o essere espulsi - triplice ed
essenziale: in primo luogo apportare un aiuto umanitario alle persone straniere
private della libert, poi assicurare un'azione determinata in materia di
difesa dei diritti fondamentali dell'uomo, infine garantire visibilit, testimonianza
ed una valutazione critica della questione sia per le autorit istituzionali che per l'opinione pubblica.
L'accettazione
di questa triplice funzione delle ONG un segno distintivo delle democrazie
moderne. Purtroppo dobbiamo constatare che la maggior parte degli stati
europei, cos pronti a impartire lezioni di democrazia al resto del mondo, sono
incapaci, nei loro stessi paesi, di accettare che le associazioni possano
portare a termine altre missioni, per gli stranieri in situazioni amministrative
precarie, che non siano quelle puramente caritatevoli.
Chiediamo al Governo italiano di ritornare
sulla propria decisione e invitiamo i responsabili politici europei a
sviluppare la loro visione, spesso rigida e sorpassata, circa il ruolo delle organizzazioni
non governative.