N.
1076/04 Reg.Sent.
REPUBBLICA
ITALIANA N. 172/2004 Reg.Ric.
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la
Sicilia, Sezione Staccata di Catania, Sezione Seconda, composto dai Signori
Magistrati:
Dott. Salvatore Schillaci Presidente
Dott. Pancrazio Maria
Savasta I
Referendario rel. est.
Dott. Michelangelo
Francavilla Referendario
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n 172/2004 R.G. proposto da
MEJIA Olaya Luz Marina, rappresentata e difesa dallavv. Rosa E. Lo Faro,
presso il cui studio elettivamente domiciliata in Catania Via Asiago n. 23;
contro
il Ministero dellInterni - Questura di
Catania, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e
difesa dallAvvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria ex
lege;
per
lannullamento
del silenzio rifiuto formatosi sulla domanda
proposta dalla ricorrente di ottenere il permesso di soggiorno per motivi di
famiglia, in quanto genitrice convivente con figlio minore italiano;
Visto il ricorso ed i relativi allegati;
Visto latto di costituzione
dellAmministrazione intimata;
Visti gli atti tutti della causa;
Designato relatore per la Camera di Consiglio
del 29.1.2004 il I Referendario Dr. Pancrazio Savasta;
Uditi gli avvocati delle parti come da
verbale;
Ritenuto in fatto e considerato in diritto
che la domanda sopra richiamata appare supportata da sufficienti elementi
probatori e che, pertanto, si presta ad essere accolta;
Ritenuto che, secondo il consolidato
orientamento giurisprudenziale, nei casi simili a quello in esame, va
dichiarato lobbligo dellAmministrazione di pronunciarsi sulla domanda dei
ricorrenti (cfr., ex multis, TAR Catania, II, 10.02.2001 n. 293; Cons. Stato
A.P. 9.1.2002 n. 1).
Ritenuto che, ai sensi dellart. 2 della L.
21.7.2000 n 205, va pertanto dichiarato lobbligo dellAmministrazione di
pronunciarsi sulla domanda della ricorrente;
Ritenuto di dover fissare in trenta giorni
dalla comunicazione o notificazione della presente decisione il termine per ladozione di un provvedimento
volto a riscontrare motivatamente la richiesta del ricorrente;
Condanna lAmministrazione resistente al
pagamento delle spese processuali che vengono liquidate in complessivi
1.500/00 (millecinquecento/00).
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della
Sicilia, Sezione staccata di Catania, Sezione Seconda, accoglie il ricorso in
epigrafe e, per leffetto, ordina allAmministrazione intimata di pronunciarsi
con provvedimento motivato in ordine alla domanda proposta dal ricorrente nei
modi e nei termini di cui nella
parte motiva;
Condanna lAmministrazione resistente al
pagamento delle spese processuali che vengono liquidate in complessivi 1.500/00
(millecinquecento/00).
Ordina che la presente sentenza venga
eseguita dallAutorit Amministrativa.
Cos deciso in Catania nella Camera di
Consiglio del 29.1.2004.
LESTENSORE
F.to Pancrazio Maria Savasta
IL PRESIDENTE
F.to Salvatore Schillaci
Depositata in Segreteria il 22-04-2004
Il
Segretario
Depositata nella Segreteria
del T.A.R.S.Sez.di Catania
Oggi,