VOTO AGLI STRANIERI: CIRCOLARE DEL MINISTRERO DEGLI ESTERI SULLE
INIZIATIVE DEGLI ENTI LOCALI
Il Ministero degli
Affari Esteri con circolare del 13 febbraio 2004 esamina
le iniziative degli Enti
Locali che estendono ai cittadini stranieri residenti
in Italia, il diritto di
elettorato attivo e passivo nelle consultazioni
amministrative e per il
rinnovo degli organi di decentramento territoriale.
Il diritto
all'elettorato attivo e passivo sancito espressamente nella
nostra Carta
Costituzionale all'articolo 48 (elettorato attivo) e all'articolo
51 (elettorato passivo)
ed disciplinato, in dettaglio, dalla legislazione
ordinaria, con il T.U.
delle Leggi per la composizione e l"elezione degli
organi delle
amministrazioni comunali, approvato con D.P.R. 16 maggio 1960 nĄ 570. Il
predetto Testo unico stabilisce che "sono elettori i cittadini italiani
iscritti nelle liste elettorali"
Questa regola stata
derogata dall'ordinamento comunitario con la direttiva 94/80/CE del Consiglio
dell'Unione Europea recepita con il Decreto Legislativo nĄ 197 del 1996, che
consente ai cittadini dell'Unione Europea che risiedono stabilmente in uno
stato cui non hanno la cittadinanza di chiedere l'iscrizione nelle apposite
liste elettorali istituite presso i comuni di residenza.
L'iscrizione in tali
liste attribuisce il diritto di voto per l'elezione
del Sindaco e del
Consiglio Comunale nonch il diritto di essere eleggibili
a consiglieri.
Conseguentemente alla
luce del panorama normativo in materia, l'introduzione di ulteriori deroghe
alla normativa di esercizio del diritto di voto, non pu essere attuata
attraverso modifiche statutarie realizzate da parte degliEnti Locali.
In materia quindi,
eventuali modifiche al principio costituzionale e legislativo in materia di
esercizio del diritto di voto, pu essere attuata soltanto
con valutazioni e scelte
effettuate da parte degli organi politici statali.
m.n