(Sergio Briguglio 9/9/2004)
ELEMENTI PRINCIPALI DELLA NORMATIVA SUL DIRITTO DĠASILO
1. Diritto dĠasilo
-
Presupposti:
o
persecuzione
personale (rifugiato ex Convenzione di Ginevra)
o
impedimento
dellĠeffettivo esercizio delle libertaĠ democratiche garantite dalla
Costituzione (riconosciuto dal giudice)
2. Normativa vigente
(riconoscimento dello status di rifugiato)
-
Domanda
inammissibile (e richiesta irricevibile --> non vale deroga alle norme sul
respingimento), se presentata in frontiera o in questura da straniero
o
riconosciuto
rifugiato in altro paese
o
proveniente da
paese terzo sicuro (aderente a Convenzione di Ginevra) in cui non abbia chiesto
asilo pur trascorrendovi un congruo periodo
o
che soddisfi
clausole di esclusione art. 1F Convenzione di Ginevra (crimini contro la pace,
di guerra, contro lĠumanitaĠ, gravi di diritto comune allĠestero, azioni
contrarie alle finalitaĠ dellĠONU)
o
condannato in
Italia per crimini art. 380 c.p.p.
o
pericoloso per la
sicurezza dello Stato
o
appartenente ad
organizzazioni mafiose o terroristiche o dedite al traffico di stupefacenti
-
Permesso
per richiesta di asilo:
o
solo
per domande ammissibili, in assenza o a conclusione di trattenimento
o
durata
3 mesi
o
rinnovabile
fino a decisione della Commissione territoriale (ricorsi esclusi)
-
Trattenimento:
o
possibile
(durata < 20 gg.) per accertamento di identitaĠ o nazionalitaĠ o per
verificare elementi su cui si basa la domanda (in CDI)
o
obbligatorio:
¤
straniero
giaĠ oggetto di espulsione o respingimento (in CPT, con eventuale prolungamento
di 30 gg.)
¤
straniero
espellibile o respingibile in assenza di richiesta asilo (in CDI; durata <
20 gg. + tempi tecnici)
o
vietato in caso
di minori non accompagnati
o
disabili e
donne in gravidanza ricoverati, se possibile, in apposite strutture esterne,
anzicheĠ in CDI
-
CDI:
o
garantiti
¤
interpretariato,
informazione legale e informazione su diritti e doveri
¤
visite (>
4 ore al giorno) di ACNUR, ONG autorizzate, legali, familiari, cittadini
italiani (su richiesta)
¤
uscita
quotidiana nelle ore 8-20, previa comunicazione, per i soli trattenuti
facoltativamente (ma non per quelli per cui sia necessario accertare identitaĠ
o nazionalitaĠ)
¤
ulteriori
allontanamenti e allontanamenti per gli altri trattenuti, previa autorizzazione
(diniego motivato)
o
allontanamento
non autorizzato dal CDI: rinuncia alla domanda
-
Commissione
territoriale: funzionario
carriera prefettizia (presidente), funzionario polizia di Stato, rappresentante
ente locale, rappresentante ACNUR, funzionario MAE (allĠoccorrenza)
-
Commissione nazionale: compiti di indirizzo, formazione,
coordinamento commissioni territoriali, monitoraggio flussi rifugiati,
consulenza per decreto ex art. 20,
revoca e cessazione status
-
Esame:
o
procedura
ordinaria:
¤
decisione entro 35
gg.
o
procedura
semplificata (per trattenimento obbligatorio):
¤
decisione entro
20 gg.
¤
riesame
da parte di Commissione
territoriale integrata da un membro Commissione nazionale, su richiesta entro 5 gg. da trattenuto in CDI (nuova
audizione su richiesta dellĠinteressato o del membro aggiunto)
-
Audizione:
o
diritto
allĠassistenza legale
o
rilasciato
verbale
-
Esito:
o
riconoscimento
con rilascio di permesso di 2 anni rinnovabile (con durata < 2 anni)
o
rigetto,
con espulsione,
salvo rilascio di altro permesso,
¤
con
intimazione, in caso di titolare (da subito) di permesso per richiesta asilo,
senza rischio di imboscamento
¤
con
accompagnamento immediato, negli altri casi
o
rigetto
con rilascio permesso motivi umanitari ex art. 5, co. 6 (rilasciabile e rinnovabile anche senza
documento di viaggio)
-
Ricorso:
o
al
giudice non sospensivo, salvo concessione, su richiesta gravemente motivata,
da parte del prefetto
-
Assistenza:
o
possibile
accoglienza per richiedenti asilo non trattenuti, rifugiati, titolari di permesso per motivi
umanitari ex art. 5, co. 6, nei
servizi di accoglienza territoriali (cofinanziati da ente locale e Mininterno,
coordinati dallĠANCI)
o
erogazione di
contributo economico al richiedente asilo non trattenuto neĠ accolto
o
accesso ai
corsi di formazione e riqualificazione professionale per il titolare di
permesso per richiesta asilo (di durata non superiore a quella residua del
permesso)
o
iscrizione del
minore alla scuola dellĠobbligo
o
cure urgenti o
essenziali per il richiedente asilo trattenuto
o
iscrizione al SSN
per il titolare di permesso per richiesta asilo, per il rifugiato e per il
titolare di permesso per motivi umanitari ex art. 5, co. 6
o
parificazione del
rifugiato allĠitaliano ai fini dellĠassistenza sociale
3. Armonizzazione europea: alcuni elementi critici
-
Accoglienza
richiedenti asilo:
o
accesso al
lavoro del richiedente asilo,
se entro un anno non si eĠ arrivati alla decisione di primo grado
-
Procedure
di riconoscimento e revoca:
o
diritto a un
rimedio effettivo davanti a unĠautoritaĠ giudiziaria contro ogni decisione negativa
o
in mancanza di effetto sospensivo del ricorso, deve essere prevista altra misura
protettiva, anche dĠufficio
-
Status
di rifugiato e protezione complementare:
o
protezione
complementare per chi rischi pena di morte, tortura o trattamenti disumani o
degradanti, minacce per la vita o per la persona a causa di violenza
generalizzata in situazione di
conflitto interno o internazionale
4. Proposta di legge (A.C. 1238-A): principali modifiche che deriverebbero dallĠapprovazione
-
Diritto
dĠasilo:
o
anche in caso di
necessitaĠ di mettersi in salvo da attuali e diretti pericoli per la vita o
la sicurezza o la libertaĠ, o
in caso di impedimento dellĠeffettivo esercizio delle libertaĠ democratiche garantite dalla Costituzione
-
Accesso
al lavoro per il richiedente asilo:
o
in caso di mancata
decisione della Commissione territoriale entro 6 mesi, senza responsabilitaĠ del richiedente, fino al
termine della procedura
-
Clausole
di esclusione:
o
le clausole di
inammissibilitaĠ diventano clausole di esclusione
-
ImpossibilitaĠ
temporanea di rimpatrio:
o
paritaĠ con lĠitaliano
per il ricongiungimento familiare
o
dopo 4 anni, stessi diritti del rifugiato
-
Rigetto
in caso di procedura ordinaria:
o
ricorso
sospensivo
o
possibilitaĠ di
chiedere la sospensione anche in caso di appello (al Presidente della Corte
dĠAppello)
-
Rigetto
in caso di procedura semplificata:
o
allontanamento,
previa convalida del giudice,
per il richiedente trattenuto in CPT
o
allontanamento e,
nelle more, trattenimento in CPT,
con convalida del giudice,
per il richiedente originariamente trattenuto in CDI
o
il giudice
esamina, ai fini della convalida, la legittimitaĠ e il merito della
decisione negativa (in caso di
mancata convalida, procedura ordinaria)
o
ricorso non
sospensivo
5. Conclusioni
-
Nodi
della questione:
o
alto
tasso di immigrazione illegale
o
repressione
(espulsione, respingimento, rilevanza penale del soggiorno illegale)
o
potenziale
abuso della richiesta di asilo
o
difficile
conciliare la prevenzione dellĠabuso con i tre elementi base della procedura
dĠasilo:
¤
ricorso
giurisdizionale (giudice terzo)
¤
ricorso
sospensivo (non refoulement)
¤
detenzione
a costi (finanziari e umani) limitati
o
difficile
varare una legge organica
-
Alternativa:
o
rendere
inutile lĠimmigrazione illegale
o
conversione
turismo-lavoro