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17 aprile 2006
Neocomunitari: aperture e proroghe a pochi giorni dal 30 aprile
ANSA) - BRUXELLES - Il governo olandese ha scelto di aprire solo in maniera graduale ai lavoratori dell'est. L'ipotesi piu' restrittiva, modellata su quanto deciso anche in Belgio, e' stata presa dall'esecutivo guidato da Jan Peter Balkenende dopo le proteste espresse dal Parlamento contro la proposta iniziale di totale apertura ai lavoratori dei nuovi Stati membri dell'Ue dal primo maggio 2004.
I 15 'vecchi' paesi Ue hanno adottato scelte diverse sulla libera circolazione: alcuni hanno immediatamente accettato i lavoratori dall'est - e' il caso di Irlanda, Gran Bretagna e Svezia -, altri invece, come Finlandia, Spagna e Portogallo, anche sotto la pressione della Commissione europea, hanno gia' annunciato che apriranno le frontiere dal primo maggio prossimo.
Il regime transitorio che limita la mobilita' dei lavoratori da otto nuovi paesi Ue (sono esclusi Cipro e Malta) scade il 30 aprile prossimo, ma consente un prolungamento ancora fino al 2009 con la possibilita' di un'ulteriore estensione al 2011. Hanno gia' annunciato che si avvarranno del periodo transitorio Germania, Austria e anche l' Italia che manterra' il sistema di quote sebbene ampliate.
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