IMMIGRATI: INCASSARONO BONUS BEBŽ SENZA REQUISITI, 10 ASSOLTI
VARESE
Finirono sotto inchiesta con l‰accusa di aver truffato lo Stato
per incassare il bonus beb¶ promosso dal Governo Berlusconi.. sono stati
assolti dal Giudice dell‰Udienza preliminare al termine del processo con rito
abbreviato. In tutto una decina di extracomunitari che avevano incassato i
mille euro di bonus senza averne i requisiti previsti dalla Legge in questione.
Contro di loro la Procura di Varese aveva ipotizzato anche il reato di falso
ideologico. Una vicenda uguale a molte altre in giro per l‰Italia con centinaia
di immigrati indagati. Nel solo Varesotto ne restano una ottantina. Il Gup di
Varese Giuseppe Battarino ha ritenuto, in sostanza, che gli imputati avevano in
buona fede presentato la domanda per ottenere il bonus pur senza i requisiti
necessari ma in buona fede dopo aver ricevuto la lettere a firma dell‰allora
Presidente del Consiglio e con la quale si esprimevano gli auguri per il nuovo
beb¶. Lettera che rappresentava un modulo con tutti i dati anagrafici del
neonato e l‰indirizzo dell‰Ufficio postale dove recarsi per l‰incasso
dell‰assegno. Secondo la procura, invece, agirono in cattiva fede perchÚ il
modulo spiegava quali requisiti erano necessari come l‰essere residenti in
Italia, avere la cittadinanza italiana, esercitare la patria podestà sul
neonato. Indicazioni, sempre secondo la tesi accusatoria, sufficienti a far
capire agli immigrati che quel bonus non poteva essere incassato senza quei
requisiti. Invece tutti andarono all‰ufficio postale indicato e ottennero il
bonus. Il Gup ha ritenuto, invece, che tutti sono stati tratti in inganno dal
fatto che la lettera fosse ëad personam‰. Per tutti l‰assoluzione con formula
ampia per non aver commesso il fatto.