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dalle Prefetture

23.11.2007

Viterbo, Carta dei Valori e nuove procedure informatizzate per l’immigrazione illustrate dal prefetto

La Carta dei Valori della Cittadinanza e dell’Integrazione e la guida “In Italia, in regola” sono stati al centro della riunione odierna del Consiglio territoriale per l’Immigrazione tenutasi presso la prefettura e presieduta dal Prefetto di Viterbo Alessandro Giacchetti.
La Carta, tradotta in varie lingue e redatta secondo i principi della Costituzione italiana e delle principali Carte europee e internazionali dei diritti umani, si sofferma in modo particolare su quei problemi che la multiculturalità pone alle società occidentali.
Il Prefetto ha rivolto a tutti i presenti l’invito a dare la massima diffusione al documento nell’ambito della propria amministrazione, coinvolgendo, ove possibile, i cittadini e le comunità degli immigrati.
Particolare attenzione sarà rivolta, tramite l’Ufficio scolastico provinciale, agli studenti delle scuole favorendo una discussione sulle tematiche del documento per renderlo patrimonio dei giovani e un momento di condivisione da parte delle comunità degli immigrati.
Il Prefetto ha comunicato che è in programma una riunione  in sede di Conferenza provinciale permanente con i rappresentanti di tutti gli uffici ed enti interessati al fine di favorirne una piena condivisione.

Nel corso della riunione è stata poi introdotta la guida “In Italia, in regola” redatta dal ministero dell’Interno che con essa ha avviato un progetto per migliorare il livello di informazione sulle procedure e sulle normative nel settore dell’immigrazione. 

I lavori del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione sono proseguiti con l'illustrazione della nuova procedura riguardante la presentazione delle domande di assunzione dei cittadini extracomunitari che entrerà in vigore con il decreto flussi 2007.  E’ stato posto in rilievo che, per la prima volta, le domande dovranno essere compilate e trasmesse esclusivamente per via informatica, utilizzando un normale personal computer. 

Al termine del Consiglio sono state raccolte le prime adesioni da parte delle rappresentanze territoriali delle Associazioni nazionali dei datori di lavoro al protocollo di intesa congiunto ministero dell’Interno - ministero della Solidarietà Sociale che consentirà una piena collaborazione operativa tra coloro che sono interessati alle procedure di assunzione e lo Sportello Unico per l’Immigrazione operante presso la prefettura di Viterbo.