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Sottosegretario Marcella Lucidi
06.11.2007
Minoranza Rom, il ministero dell'Interno organizzerà a gennaio una conferenza internazionale sul tema
Lo ha annunciato il sottosegretario all'Interno Lucidi al termine di un incontro col vice segretario generale del Consiglio d’Europa, Maud de Boer Buquicchio
Nel corso dell’incontro si è parlato della presenza in Italia delle comunità rom, delle problematiche connesse alla loro integrazione, nonché della Conferenza Internazionale che il Ministero dell’Interno organizzerà per il mese di gennaio.
Il vice segretario generale del Consiglio d’Europa ha espresso piena disponibilità a collaborare con l’Italia per la buona riuscita dell’appuntamento.
Il sottosegretario Lucidi ha evidenziato che l’Italia avverte il dovere di riconoscere alle comunità rom il carattere di minoranza, di contrastare ogni discriminazione e favorire sedi di consultazione con le loro rappresentanze associative. Ha, tuttavia, specificato, la necessità che i flussi e le presenze non siano tali da porre problemi di sostenibilità sociale, da complicare i percorsi di inserimento, auspicando a riguardo un sostegno sia del Consiglio d’Europa che dell’Unione Europea.
La collaborazione stretta con il Consiglio d’Europa nella preparazione della Conferenza di gennaio sarà l’occasione per promuovere una migliore conoscenza della minoranza rom nonché delle 'best practices' adottate nei diversi paesi dell’Unione.
Al termine dell'incontro nel corso di un'intervista, il numero due del Consiglio d'Europa ha espresso le sue condoglianze alla famiglia Reggiani, inoltre, sul suo colloquio con il sottosegretario Lucidi, ha spiegato che «abbiamo discusso su come reagire rispetto al problema dei rom, che esiste indipendentemente dall'emergenza di questi giorni e che vede coinvolti anche altri Paesi oltre all'Italia». E dopo aver puntualizzato che la giustizia deve fare il suo corso, Maud de Boer-Buquicchio ha sottolineato come quella dei rom e dei sinti sia «una grande minoranza che, da un lato, ha diritto al rispetto dei suoi diritti fondamentali, e dall'altro ha dei doveri come tutti gli abitanti dei Paesi membri».
Il vice segretario generale del Consiglio d'Europa ha espresso soddisfazione perchè il governo italiano ha avanzato una proposta di legge per includere rom e sinti tra le le minoranze linguistiche - già tutelate dalla legge del 1999 - che rappresenta l'inizio di una strategia nazionale per l'integrazione socio-culturale di queste persone.
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