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Notizie

Immigrazione

22.09.2007

Lucidi, la parola chiave è: «Sicurezza dei diritti e diritto alla sicurezza»

Il sottosegretario all'Interno apre i lavori della seconda giornata della Conferenza sull'immigrazione di Firenze

nostro servizio

Il sottosegretario all'Interno, Marcella Lucidi ha aperto i lavori della seconda giornata della Conferenza sull'immigrazione evidenziando le profonde trasformazioni e cambiamenti che ha subito la società occidentale in questi ultimi anni e sottolineando l'esigenza a livello politico di gestire questo processo e questa nuova fase dello sviluppo. 

«Bisogna considerare - ha precisato il sottosegretario - nuovi modelli di convivenza perchè i vecchi non vanno più bene in quanto il corpo sociale è cambiato e ha problemi diversi da risolvere».

Sono obiettivi che richiedono legalità e sicurezza, obiettivi che servono a costruire una comunità più coesa. La parola chiave è quindi «sicurezza dei diritti e diritto alla sicurezza - ha detto il sottosegretario all'Interno - il fenomeno immigratorio non può essere affrontato dagli Stati in maniera disgiunta, ma tutti insieme devono farsi carico di una gestione dei flussi».

Il sottosegretario all'Interno Lucidi ha lasciato poi la parola agli interventi dei relatori invitati, per primo a Klaus Bade, direttore dell'Istituto di ricerca sulle migrazioni dell'Università di Osnabruk, che ha focalizzato il suo discorso sull'esperienza del caso tedesco e delle poliche di integrazione attuate in Germania.





   
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