(Sergio Briguglio 15/3/2008)

 

SCHEMA DEI PRINCIPALI ELEMENTI DELLA NORMATIVA SULLÕIMMIGRAZIONE

 

 

I. Ingressi

 

á  Ingressi per Òinteresse legittimoÓ allÕinserimento (concorrenziale o non concorrenziale) o per ÒdirittoÓ

á  Ingresso per interesse allÕinserimento concorrenziale: lavoro subordinato, lavoro autonomo, studio, formazione professionale; quote, requisiti, ricorso al TAR

á  Ingresso per interesse allÕinserimento non concorrenziale: turismo, affari, motivi religiosi, etc.; non limitati numericamente, autosufficienza, ricorso al TAR

á  Ingresso per diritto: asilo e protezione sussidiaria, unitaÕ familiare (ricongiungimento); non limitati numericamente, requisiti, ricorso al giudice ordinario

á  Numeri:

á  Decreto flussi:

á  Problemi di fondo:

 

 

1. Lavoro subordinato

 

á  Uno o piuÕ decreti annuali (mancata pubblicazione: DPCM < quote precedenti, salvo stagionali)

á  Le Regioni possono trasmettere un rapporto annuale su flussi sostenibili

á  PossibilitaÕ di quote riservate, per

á  PossibilitaÕ di limitazioni per paesi che non collaborano

á  Sportello unico presso UTG (presentazione della domanda solo per via telematica)

á  Liste (accordi, formati all'estero, discendenti da italiani)

á  Chiamate nominative:

á  Ingressi extra-quota:

á  Osservazioni:

 

 

2. Lavoro stagionale

 

á  Diritto di precedenza, a condizione di rimpatrio nei termini, per le richieste da parte degli stessi datori di lavoro o per chiamate numeriche

á  Dopo due anni, possibile rilascio permesso 3 anni (visto da richiedere ogni anno), revocato in caso di mancato rispetto termini

 

 

3. Lavoro autonomo

 

á  Alloggio, nulla-osta iscrizione albi (rispetto quota; riconoscimento titolo), reddito > esenzione ticket, risorse sufficienti

á  AttivitaÕ prive di albo o soci e/o amministratori di cooperative: compenso garantito dal committente o dal rappresentante della cooperativa

á  Niente reciprocita'

á  Certificazione requisiti rilasciata da Rappresentanza italiana (salvo conversione da studio: Sportello Unico)

á  Quota riservata per iscritti in liste di lavoratori formati allÕestero

á  Nota: la co.co.pro. e' lavoro autonomo

 

 

4. Studio e formazione

 

á  Disponibilita' universita'

á  Mezzi (assegno sociale, assicurazione sanitaria o SSN, rimpatrio): sponsorizzazione (?), borse, servizi alloggiativi, prestiti d'onore

á  Consentito ingresso per

 

 

5. Famiglia

 

á  Titolari del diritto: permesso CE slp, lavoro subordinato o autonomo, asilo, protezione sussidiaria, motivi umanitari (rilasciato su richiesta della Commissione territoriale), studio, motivi religiosi, motivi familiari, di durata > 1 anno; permesso per ricerca scientifica di qualsiasi durata

á  Familiari:

á  Familiari di comunitari e italiani: diritto di soggiorno (D. Lgs. 30/2007)

á  PossibilitaÕ di ingresso al seguito

á  Richiesta di nulla-osta presso lo Sportello unico (al seguito: procuratore); silenzio-assenso: 90 gg.

á  Requisiti (non per titolare di protezione internazionale):

 

 

6. In generale

 

á  Visto: passaporto valido, condizione di alloggio, mezzi per soggiorno (direttiva Mininterno) o sponsorizzazione, mezi per viaggio; requisiti (decreto MAE)

á  Ingresso: requisiti Schengen, salvo deroghe per motivi umanitari, costituzionali o internazionali

á  Non ammesso straniero condannato (anche patteggiamento) reati 380, co. 1 e 2, c.p.p., o riguardanti stupefacenti, libertaÕ sessuale, favoreggiamento immigrazione clandestina, reclutamento minori per attivita' illecite o persone per prostituzione o per sfruttamento prostituzione; in caso di ricongiungimento, rileva solo pericolo per ordine pubblico, sicurezza dello Stato o di Stato Schengen

á  Diniego di visto (escluso famiglia, lavoro, cura, studio) per ordine pubblico o sicurezza Stato senza obbligo motivazione (prassi: assenza di motivazione per qualsiasi motivo)

á  Permesso: passaporto valido, mezzi proporzionati al numero di persone a carico (Direttiva Mininterno), rimpatrio (escluso lavoro e familiari), alloggio (se richiesto); non richiesti in caso di protezione sociale, protezione temporanea, motivi umanitari, richiesta asilo, acquisto cittadinanza o apolidia da parte di regolarmente soggiornante

á  Reingresso:

 

 

II. Permesso di soggiorno

 

1. Permesso

 

Richiesta e rilascio

 

á      Richiesta entro 8 gg. (da ciascun ingresso); rilascio (lavoro subordinato e familiari: Sportello unico) entro 20 gg. (ordinatorio)

á      Richiesta spedita tramite Poste (salvo alcuni permessi: in questura); lavoro subordinato e motivi familiari: prima istanza predisposta da Sportello Unico

á      Ricevuta + passaporto: regolarita' del soggiorno

á      Convocazione in questura per impronte e consegna foto; appuntamento per comunicazione esito

á      Nelle more del rilascio di permesso

¤       avvio del rapporto lavorativo

¤       iscrizione anagrafica

¤       iscrizione al SSN

¤       esami di guida

¤       reingresso da frontiera esterna (transitoriamente?)

¤       avvio dell'attivita' lavorativa

¤       reingresso da frontiera esterna (transitoriamente?)

¤       iscrizione anagrafica

¤       reingresso da frontiera esterna (transitoriamente?)

á      Turismo, visite, affari e studio < 3 mesi:

á      Altri soggiorni < 30 gg.: solo ricevuta + passaporto

á      Durata massima:

á      Altri permessi rilasciabili: motivi umanitari, residenza elettiva, minore eta', integrazione minore, religiosi, assistenza minore (art. 31, co. 3), sicurezza pubblica, richiesta asilo, acquisto cittadinanza, etc.

á      Non richiesto permesso per affidamento preadottivo ad italiano

á      Obbligo segnalazione variazione di domicilio entro 15 gg. (esclusi < 30 gg.), salvo iscrizione anagrafica

 

 

Rinnovo

 

á      90/60/30 gg. prima (permessi per lavoro tempo indeterminato/determinato/altri); non oltre 60 gg. dopo

á      Richiesta spedita tramite Poste (salvo alcuni permessi: in questura); la busta contiene copia del permesso in scadenza

á      Ricevuta + originale permesso in scadenza: regolarita' del soggiorno

á      Reddito (autocertificazione e salvo disoccupazione tollerata), anche per familiari a carico (come per ricongiungimento); rilevanti redditi sopravvenuti

á      Per lavoro subordinato: esistenza di contratto di soggiorno (per normali contratti di lavoro in corso, necessaria, transitoriamente, l'integrazione dei requisiti)

á      Durata < durata rilascio

á      Mantenimento di tutti i diritti nelle more del rinnovo:

 

 

Rilevamento impronte

 

á      Per rilascio o rinnovo (escluso cure, o < 3 mesi diversi da lavoro, o stagionali < 30 gg)

 

 

Utilizzazione

 

á      Subordinato, autonomo, famiglia, asilo, protezione sussidiaria, motivi umanitari, affidamento, integrazione minore: studio e lavoro subordinato o autonomo

á      Ricerca scientifica: insegnamento collegato

á      Richiesta asilo: lavoro subordinato o autonomo, in fase di ricorso o dopo 6 mesi dalla presentazione della domanda

á      Protezione sociale: studio e lavoro subordinato

á      Assistenza minore: lavoro

á      Minore eta': studio

á      Studio o formazione: lavoro subordinato (< 1040 ore annuali)

á      Nota: non necessaria la stipula di contratto di soggiorno nei casi in cui e' consentito il lavoro (se non a fini di conversione)

 

 

Conversione

 

á      Art. 5, co. 9 (disatteso)

á      Lavoro stagionale (II stagione, quote) => lavoro subordinato

á      Familiari, lavoro autonomo => lavoro subordinato

á      Familiari, lavoro subordinato => lavoro autonomo

á      Familiari (cessazione vincoli o morte familiare o maggiore etaÕ) => lavoro o studio

á      Studio o formazione (anche per tirocinio formativo) => lavoro autonomo (certificazione requisiti Sportello unico) o lavoro subordinato (contratto di soggiorno) entro quote (salvo laureati in Italia e, secondo Circ. Mininterno, stranieri che l'abbiano ottenuto ai 18 anni convertendo il permesso per motivi familiari); formazione o tirocinio: solo a conclusione corso o tirocinio

á      Protezione sussidiaria (e verosimilmente, asilo) => lavoro subordinato o autonomo

á      Studio => religiosi

á      Protezione sociale => lavoro subordinato (entro quote anno successivo) o studio

á      Affidamento (anche di fatto o tutela) => lavoro (entro quote anno successivo), studio, accesso al lavoro, cure

á      Integrazione minore ai 18 anni => lavoro (entro quote anno successivo), studio o accesso al lavoro, cure; condizioni:

á      Lavoro autonomo, lavoro subordinato, famiglia, religiosi => residenza elettiva

 

 

Rifiuto o revoca

 

á      Mancanza requisiti per ingresso e soggiorno (anche Schengen)

á      Reati ostativi: ai fini del rifiuto di rinnovo rilevano la condotta e l'inserimento

á      Rilevano:

á      Titolare di diritto al ricongiungimento e suo familiare:

á      Revoca anche per condanna vendita marchi contraffatti

á      Rifiuto => < 15 gg. per lasciare l'Italia

á      Revoca => espulsione

 

 

Cessazione del rapporto di lavoro

 

á      Licenziamento o dimissioni (anche rapporto a tempo determinato, per giusta causa) =>  > 6 mesi inserimento nelle liste di mobilita' o nellÕelenco anagrafico, previa dichiarazione di disponibilitaÕ al Centro per l'impiego entro 40 gg., ed eventuale rinnovo permesso (anche per iscrizione liste invalidi civili); anche piuÕ volte

á      Come per rilascio, in caso di nuovo lavoro (necessario nuovo contratto di soggiorno)

á      Mantenimento diritti permesso per lavoro subordinato (prassi?)

á      Nota: preavviso di dimissioni (per qualunque contratto di lavoro) consegnato su appositi moduli, distribuiti dalle DPL, dagli uffici comunali e dai centri per l'impiego, con validita' di 15 gg.

 

 

Iscrizione anagrafica

 

á      Soggiorno regolare: paritaÕ con lÕitaliano (dimora abituale)

á      Dimora abituale:

á      Non decade in fase di rinnovo

á      Possibilita' di iscrizione nelle more del rilascio di permesso per lavoro subordinato o familiari, o nelle more del rinnovo di qualunque permesso

á      Necessario rinnovo dichiarazione di dimora entro 60 gg. dal rinnovo del permesso; in mancanza o per irreperibilitaÕ in seguito a censimento o ripetuti controlli, cancellazione

á      Iscrizione necessaria per acquisto cittadinanza

 

 

2. Permesso CE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno)

 

á      5 anni di soggiorno legale e titolaritaÕ, al momento della richiesta, di permesso di durata > 3 mesi (nota: non rileva l'eventuale tipo di rapporto di lavoro), diverso da studio o formazione (o ricerca scientifica per il titolare di borsa), umanitari, protezione temporanea, asilo, protezione sussidiaria, richiesta asilo; per il computo dei 5 anni: non rilevano soggiorni con permessi brevi, sono incluse assenze < 6 mesi consecutivi, 12 mesi complessivi (anche piu' per motivi gravi)

á      Familiari per i quali si puo' chiedere il ricongiungimento (anche se con permesso diverso da familiari)

á      Reddito (assegno sociale; progressivo per familiari, come per ricongiungimento; incluso potenziale trattamento pensionistico per invaliditaÕ)

á      Alloggio (solo per richiesta estesa a familiari)

á      Assenza di pericolo per ordine pubblico o sicurezza dello Stato: si tiene conto anche di applicabilita' di misure di prevenzione, esistenza di condanne, anche non definitive, artt. 380 e 381 (non colposi) c.p.p., durata del soggiorno, inserimento sociale, familiare e lavorativo

á      Domanda presentabile tramite Poste in qualunque momento dopo la maturazione dei requisiti

á      Revoca:

¤       espulsione o sopravvenuta pericolosita'

¤       assenza dalla UE > 12 mesi consecutivi o dall'Italia > 6 anni (consecutivi?)

¤       conferimento permesso CE slp da altro Stato UE

á      Espulsione: gravi motivi di ordine pubblica o sicurezza dello Stato; applicazione di una misura di prevenzione; si tiene conto di eta', soggiorno pregresso, conseguenze, legami sociali e familiari in Italia e nel paese d'origine

á      Durata del permesso CE slp: tempo indeterminato; rinnovo quale documento di identita'

á      Accesso a tutte le attivitaÕ lavorative non vietate allo straniero o riservate allÕitaliano (nota: controversia su pubblico impiego); esonero dal contratto di soggiorno

á      Accesso a tutte le prestazioni assistenziali e all'edilizia popolare

á      Possibilita' di stabilirsi in altro Stato UE per studio, lavoro o altro motivo (purche' in possesso di mezzi e di assicurazione sanitaria); simmetricamente consentito il soggiorno per titolari di permesso CE slp rilasciato da altro Stato UE, esclusi UK, Irlanda, Danimarca e, transitoriamente, paesi neocomunitari (nota: per lavoro, entro quote)

 

 

III. Diritti:

 

1. Minori

 

á      Deroga ingresso e soggiorno familiare del minore soggiornante (Tribunale minorenni): permesso per motivi di assistenza minore (lavoro; non convertibile; iscrizione al SSN?)

á      Unioni di fatto (ricongiungimento genitore naturale)

á      Figli del coniuge

á      Minori affidati o sottoposti a tutela equiparati a figli

á      Conversione familiari ai 18 anni, o in caso di cessazione vincoli o morte familiare; conversione affidamento ai 18 anni (entro quote anno successivo; anche affidamento di fatto o tutela)

á      Divieto di espulsione; rimpatrio col familiare espulso; iscrizione minore irregolare < 14 anni permesso o carta genitore o affidatario (o permesso per motivi familiari per > 14 anni); permesso per minore etaÕ negli altri casi (incluso minore non accompagnato, fino a completamento indagini sui familiari in patria)

á      Rimpatrio assistito minore non accompagnato deciso da Comitato minori

á      Nelle more dell'accertamento dell'eta' o in caso di dubbio, si presume la minore eta'

á      Permesso per integrazione minore al minore non accompagnato inserito in progetto gestito da ente autorizzato; utilizzabilitaÕ per lavoro e convertibilitaÕ entro quote anno successivo (condizionata)

á      Interesse superiore del fanciullo in tutti i provvedimenti relativi a unitaÕ familiare (incluso rimpatrio assistito)

 

 

2. Protezione sociale e regime premiale per giustizia o sicurezza pubblica

 

á      Rischio (anche a seguito di eventuale rimpatrio) derivante da collaborazione o dal tentativo di sottrarsi al condizionamento criminale (anche sul lavoro), o condanna per reato commesso in eta' minore:

á      Collaborazione in indagini o procedimenti relativi a delitti di natura terroristica:

 

 

3. Sanita'

 

á      Iscritti obbligatoriamente:

o      regolare lavoro in corso o iscrizione al collocamento

o      titolari di permesso CE slp

o      regolarmente soggiornanti per

¤       lavoro

¤       famiglia

¤       asilo (anche art. 19, co.1)

¤       protezione sussidiaria (incluso motivi umanitari rilasciato su istanza della Commisisone territoriale)

¤       asilo umanitario (art. 18; minori inespellibili, donne incinte o puerpere inespellibili e marito convivente; art. 20)

¤       richiesta asilo (non si applica ai trattenuti o ospitati obbligatoriamente in centro di accoglienza)

¤       attesa adozione (anche senza permesso, per affidamento preadottivo a italiano)

¤       affidamento (a comunita' familiare o istituto di assistenza)

¤       acquisto cittadinanza

o      detenuti (anche in semiliberta' o misure alternative)

á      Disposizioni applicabili agli iscritti obbligatoriamente:

o      parita' con gli italiani per assistenza in Italia (all'estero, solo assistenza  indiretta), contribuzione, validita' temporale, assistenza protesica e riabilitativa

o      iscrizione alla ASL del luogo di dimora (residenza legale o domicilio da permesso di soggiorno)

o      lÕiscrizione permane in fase di rinnovo (cessa per mancato rinnovo, revoca o annullamento irrevocabili)

o      retroattivitaÕ (diritto)

o      copertura per familiari a carico

o      il 18-enne titolare di permesso per motivi familiari conserva l'iscrizione (senza pagamento contributo)

á      Iscritti facoltativamente: regolarmente soggiornanti per > 3 mesi; in particolare: per studio, alla pari, residenza elettiva, religiosi, personale rappresentanze diplomatiche e simili, permesso CE slp rilasciato da altro Stato (?); esclusi motivi di cura

á      Disposizioni applicabili agli iscritti facoltativamente:

o      contribuzione: proporzionale a reddito, ma > minimo; studio e alla pari: contribuzione forfettaria

o      dimora e parita' come per iscritti obbligatoriamente

o      durata: 1 anno, rinnovabile

o      assenza di retroattivitaÕ

o      copertura per familiari a carico

á      Assicurati obbligatoriamente (infortunio, malattia, maternita'): tutti i regolari

á      Prestazioni per i non iscritti:

á      Prestazioni per gli irregolari:

á      Corte costituzionale: l'espulsione dello straniero che ha bisogno di cure urgenti o essenziali deve essere sospesa (giurisprudenza contrastante)

á      Ingresso e soggiorno per cure mediche

¤       nell'ambito di interventi umanitari (Minsanita' o Regioni)

¤       a condizione di dichiarazione struttura sanitaria (con indicazione del tipo di cura e della durata), pagamento anticipato del 30% del costo previsto, disponibilita' di mezzi di sostentamento (per convalescenza, accompagnatore e rimpatrio; anche sponsorizzazione), certificazione patologia, rilasciata all'estero nel rispetto della privacy

 

 

4. Scuola

 

á      Minori, anche irregolari, titolari del diritto e soggetti allÕobbligo di istruzione e formazione, e ammessi alla scuola di ogni ordine e grado (inclusi esami; problemi al compimento dei 18 anni per minori ancora irregolari)

á      Trib. Milano: l'istruzione include la scuola materna

á      Nota: dovrebbe essere incluso l'apprendistato per l'espletamento del diritto-dovere di istruzione e formazione

 

 

5. Studio universitario

 

á      Parita' con gli italiani per le misure a sostegno del diritto allo studio

á      Borse anche da anni successivi al primo (non disciplinato dal Regolamento)

á      Rinnovo del permesso:

¤       1 esame, primo anno; 2 esami, anni successivi, salvo motivi di forza maggiore

¤       < 3 anni fuori corso

¤       proseguire gli studi, previa autorizzazione dell'Universita', con iscrizione ad un corso di laurea diverso

¤       conseguire specializzazione o dottorato (fino a un anno oltre la durata dei corsi)

á      Riconoscimento titoli (Universita'; in caso di inerzia o di esito negativo, appello a MURST o Capo dello Stato)

á      Visto e permesso per esami di abilitazione per laureati in Italia

á      Abilitati in Italia, con soggiorno pregresso > 5 anni: precedenza per l'iscrizione agli albi (entro quote)

á      Accesso a paritaÕ con gli italiani (incluse specializzazioni) per

¤       CE slp

¤       lavoro

¤       familiari

¤       asilo

¤       protezione sussidiaria

¤       religiosi

á      Conversione in lavoro, dopo corso di laurea completo in Italia, entro quote anno successivo

á      Consentito l'ingresso senza visto di straniero in possesso di un titolo di soggiorno per studio rilasciato da altro Stato membro, per proseguire o integrare gli studi

 

 

6. Professioni

 

á      Professione regolamentata: condizionata a

á      Passi successivi tipici:

o      titolo di studio (es.: laurea)

o      titolo abilitante (es.: esame di Stato) o riconoscimento dei titoli conseguiti allÕestero

o      iscrizione nellÕalbo (o, in mancanza, in elenco speciale) e svolgimento della professione (es.: iscrizione allÕordine dei medici)

á      Iscrizione agli albi: entro quote (precedenza per abilitati in Italia soggiornanti da almeno 5 anni), esclusi titolari di asilo o protezione sussidiaria; nella prassi: extra quota per titolari di soggiorno che consenta lavoro autonomo

á      Riconoscimento titoli abilitanti conseguiti in uno Stato extra-UE

á      Iscrizione agli albi extra quota per ingressi ex art. 27 (traduttori, interpreti, infermieri)?

á      abilitazione, in Italia, per professioni sanitarie non eÕ sufficiente per iscrizione in albo e svolgimento professione (necesario preventivo benestare Minsalute)

á      Il riconoscimento del titolo professionale sanitario perde valore in mancanza di iscrizione nellÕalbo e svolgimento professione entro 2 anni

 

 

7. Previdenza

 

á      ParitaÕ con italiani (eccezione: allo stagionale non spettano assegno per il nucleo familiare e trattamento di disoccupazione)

á      In caso di rimpatrio:

á      Accordi o convenzioni con Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Argentina, Australia, Brasile, Canada e Quebec, Isole di Capo Verde, Jersey e Isole del Canale, Croazia, Macedonia, Bosnia-Erzegovina, Principato di Monaco, San Marino, USA, Svizzera, Tunisia, Uruguay, Venezuela, Turchia

 

 

8. Assistenza sociale

 

á      Assegno sociale e provvidenze che siano diritti soggettivi in base a normativa assistenza sociale: riservati a

á      Parita' con gli italiani per le altre prestazioni (es.: reddito minimo di inserimento, assunzioni obbligatorie), per titolare di permesso > 1 anno

 

 

9. Alloggio

 

á      Accoglienza irregolari (sindaco, fino a completamento rete CPT)

á      Edilizia popolare: parita' con gli italiani per titolari

 

 

10. Discriminazione

 

á      Divieto di discriminazione

á      Legittime le differenze di trattamento del lavoratore dovute a caratteristiche che costituiscano un requisito essenziale e determinante

á      Azione civile, ricorso al giudice (anche da parte di associazioni iscritte in apposito elenco o, in caso di discriminazioni collettive, di sindacati)

á      Possibilita', per la discriminazione indiretta, di prova statistica

á      Accesso al lavoro alle dipendenze della Pubblica amministrazione (controverso); certamente riservate agli italiani le attivita' che comportino esercizio di pubblici poteri o che attengano alla sicurezza nazionale, e i posti di vertice

 

 

IV. Allontanamento

 

1. Respingimento

 

á      Adottato per straniero

á      Ricorso al TAR

á      Oneri (rimpatrio respinti) e sanzioni (per mancato controllo documenti o - "e"? - mancata segnalazione documenti irregolari) per il vettore

á      Deroga in caso di applicazione di un regime di protezione temporanea o di presentazione di domanda di protezione internazionale: non si applicano le disposizioni su presupposti ed esecuzione del respingimento, ne' su oneri a carico del vettore

á      Assistenza alla frontiera allo straniero respinto

á      Divieto di respingimento, anche indiretto, verso un paese in cui vi sia rischio di persecuzione per razza, sesso, lingua, cittadinanza, religione, opinioni politiche, condizioni personali o sociali

á      Respingimento dei minori non disciplinato esplicitamente

á      Non prevista convalida per il respingimento: possibile assenza di controllo giurisdizionale effettivo su misure limitative della liberta' in caso di respingimento differito per meno di 48 ore

 

 

2. Espulsione

 

á      Accompagnamento immediato

á      Intimazione (15 gg.)

á      Ai fini dell'espulsione per soggiorno illegale di titolare di diritto al ricongiungimento o di familiare ricongiunto si tiene conto di vincoli familiari, durata del soggiorno e legami socio-familiari con il paese d'origine

á      Convalida sospensiva del giudice di pace entro 48 ore per lÕaccompagnamento immediato

á      Trattenimento nel CPT

-       eÕ impossibile eseguire immediatamente lÕespulsione con accompagnamento alla frontiera o il respingimento

-       in attesa della convalida dellÕaccompagnamento (se eÕ impossibile il trattenimento in questura)

-       in caso di mancato rispetto dellÕingiunzione di lasciare lÕItalia entro 5 gg.

¤       familiari conviventi

¤       difensore

¤       ministri di culto

¤       personale della rappresentanza diplomatica o consolare

¤       visite di persone regolarmente soggiornanti (Carta dei diritti), previa autorizzazione da parte del prefetto

¤       rappresentante ACNUR (Carta dei diritti)

¤       associazioni convenzionate (Carta dei diritti)

¤       rappresentanti di organizzazioni umanitarie internazionali e nazionali

¤       Sindaci, Presidenti di Provincia e Presidenti di Giunta e Consiglio regionale

¤       giornalisti e fotocineoperatori

á      Ricorso

¤       ordine pubblico o sicurezza dello Stato

¤       sospetto coinvolgimento o agevolazione attivita' terroristiche (non ammessa la sospensione cautelare)

¤       misura di sicurezza (possibile anche la revoca da parte del magistrato o del Tribunale di sorveglianza)

¤       sostitutiva della pena

á      Difensore di fiducia o difensore dÕufficio per ricorso e convalide

á      Assistenza interprete (anche di fiducia; da disciplinare con legge)

á      Accesso al patrocinio a spese dello Stato per ricorso e convalide (da DPR 115/02; efficace, nei fatti, solo per ricorso?)

á      Divieto di reingresso 5-10 anni, salvo autorizzazione del Ministro dellÕinterno; al termine, lo straniero deve documentare lÕeffettivo rispetto del divieto; niente divieto per l'espulso per soggiorno illegale per il quale sia rilasciato il nulla-osta al ricongiungimento

á      Reato di reingresso non autorizzato dellÕespulso: reclusione 1-4 anni; reiterazione: reclusione 1–5 anni

á      Reato di mancato allontanamento post CPT: reclusione 1-4 anni (arresto 6 mesi - 1 anno, in caso di espulsione per mancata richiesta di rinnovo); nuova preseza illegale: reclusione 1–5 anni (1-4 anni, in caso di espulsione originaria per mancata richiesta di rinnovo); obbligatorio il trattenimento in CPT (in caso di impossibilita' e di mancato allontanamento, non vi e' reato)

á      Divieto di espulsione

¤       minori

¤       gravide e puerpere (che provvedono al figlio < 6 mesi), e marito convivente (Corte Cost. 376/00)

¤       coniuge e familiari di italiani < IV grado conviventi (revoca dell'espulsione in seguito a successivo matrimonio; ulteriore rispetto al diritto di soggiorno)

¤       permesso CE slp (espulsione possibile solo per gravi motivi di ordine pubblico o sicurezza dello Stato)

 

 

V. Comunitari

 

1. Diritto di ingresso e di soggiorno fino a tre mesi

 

á      Titolari: comunitario e familiare anche straniero (coniuge; discendenti del comunitario o del coniuge di eta' < 21 anni o a carico; ascendenti diretti, del comunitario o del coniuge, a carico)

á      Requisiti: documento di identita' valido per l'espatrio (comunitario); passaporto valido con visto, se richiesto (per familiare straniero)

á      In caso di mancanza di requisiti, non si respinge alla frontiera l'interessato se dimostra entro 24 ore il suo status

á      Il diritto di soggiorno viene meno in caso di onere eccessivo per l'assistenza pubblica o per pericolosita' per ordine pubblico o sicurezza pubblica

á      Possibilita' di presentare dichiarazione di presenza all'ingresso; in mancanza, si presume, fino a prova contraria che il soggiorno sia durato piu' di 3 mesi

 

 

2. Diritto di soggiorno oltre i tre mesi

 

á      Requisiti: una delle condizioni seguenti

á      La qualita' di titolare di diritto di soggiorno puo' essere dimostrata in qualunque modo consentito dalla legge

á      Il diritto di soggiorno si mantiene in caso di

á      In caso di morte o divorzio, ove manchino i requisiti per il mantenimento del diritto di soggiorno, il familiare straniero puo' ottenere un permesso per lavoro o studio

á      Il diritto di soggiorno viene meno per il venir meno delle condizioni o per pericolosita' per ordine pubblico, sicurezza dello Stato o pubblica sicurezza

 

á      Dopo 3 mesi di soggiorno, il comunitario e' tenuto a chiedere l'iscrizione anagrafica; il familiare straniero, la carta di soggiorno

á      Durata della carta di soggiorno: 5 anni; non decade per assenze < 6 mesi in un anno, o per obblighi militari, o < 12 mesi consecutivi per motivi seri

á      Altri familiari comunitari possono iscriversi in anagrafe a condizione di mantenimento da parte del titolare di diritto di soggiorno

á      Altri familiari stranieri possono essere ammessi a soggiornare in Italia per residenza elettiva

 

 

3. Diritto di soggiorno permanente

 

á      Requisiti:

á      Rilevano positivamente, ai fini del computo, le assenze < 6 mesi in un anno, o per obblighi militari, o < 12 mesi consecutivi per motivi seri, nonche', per i neocomunitari, i soggiorni pregressi in qualita' di stranieri

á      Il diritto di soggiorno permanente si perde per assenze di durata > 2 anni consecutivi

á      Ai titolari e' rilasciato un attestato (per il comunitario) o una carta di soggiorno permanente (per il familiare straniero)

 

 

4. Assistenza sanitaria

 

á      Soggiorni < 3 mesi:

á      Soggiorni > 3 mesi:

¤       lavoratori e loro familiari

¤       disoccupati e iscritti a corsi di formazione, con diritto di soggiorno

¤       titolari di E106, E109 (familiari), E120 (in attesa di pensione in altro Stato UE), E121 (pensionati in altro Stato UE)

¤       titolare di diritto di soggiorno permanente

¤       vittime di tratta e destinatari di protezione sociale

¤       familiare di cittadino italiano

 

 

5. Allontanamento

 

á      Presupposti:

¤       condanne, in Italia o all'estero, per

-       delitti non colposi, consumati o tentati contro vita o incolumita' della persona (anche con patteggiamento?)

-       delitti di cui all'art. 8 L. 69/2005 (anche con patteggiamento)

¤       appartenenza a categorie per cui possano essere disposte misure di prevenzione

¤       avvenuta adozione di misure di prevenzione

¤       avvenuta adozione di provvedimenti di allontanamento da parte di autorita' straniere

á      Ai fini dell'allontanamento per pericolosita',

á      Ai fini dell'allontanamento per qualunque motivo si tiene conto

á      Provvedimento di allontanamento adottato

o      dal Ministro dell'interno,

¤       per motivi di sicurezza dello Stato o di ordine pubblico

¤       per motivi imperativi di pubblica sicurezza a carico di titolari di diritto di soggiorno soggiornanti da > 10 anni o minorenni

o      dal Prefetto, negli altri casi

á      Termine per lasciare l'Italia in caso di alontanamento per motivi di ordine pubblico o pubblica sicurezza: > un mese o, in caso urgente, > 10 gg.

á      Accompagnamento immediato (convalida del giudice ordinario)

o      per  motivi di sicurezza dello Stato o per motivi imperativi di pubblica sicurezza

o      in caso di violazione del termine per lasciare l'Italia a seguito di allontanamento per pericolosita'

á      Durata massima del divieto di reingresso:

o      10 anni, per motivi di sicurezza dello Stato

o      5 anni, negli altri casi di pericolosita'

o      nulla, per mancanza requisiti

á      Violazione del divieto di reingresso: reclusione < un anno (< 2 anni per motivi di sicurezza dello Stato) o allontanamento con accopagnamento immediato, con divieto di reingresso da 5 a 10 anni

á      Violazione del divieto di reingresso applicato in sostituzione della pena detentiva: reclusione < 3 anni

á      Possibile chiedere la revoca del divieto dopo meta' periodo (o, comunque, dopo 3 anni)

á      In caso di allontanamento per mancanza di requisiti,

á      Ricorso

á      Possibile presentare istanza di sospensione:

á      L'allontanamento interrompe la continuita' del soggiorno ed e' motivo di cancellazione anagrafica

 

 

6. Ulteriore ambito di applicazione e clausole di salvaguardia

 

á      Le stesse disposizioni si applicano, ai cittadini di Norvegia, Islanda e Liechtstein (Spazio Economico Europeo), Svizzera e Repubblica di San Marino e, se piu favorevoli ai familiari stranieri di italiani

á      Le disposizioni di cui al D. Lgs. 286/1998 si applicano se piu' favorevoli ai comunitari (art. 1, co. 2)

 

 

VI. Linee per una riforma della normativa

 

1. Principali contenuti del ddl Amato-Ferrero

 

Immigrazione per lavoro

 

á      Programmazione dei flussi con cadenza triennale, in base ad esigenze del mercato (dati sulla domanda elaborati dal Ministero della solidarieta' sociale, dati forniti dal Ministero del lavoro, indicazioni dei Consigli territoriali, programmi di formazione all'estero) e sostenibilita' dei flussi (indicazioni delle Regioni), con adeguamento annuale delle quote, adottato con procedura semplificata e accelerata, anche sulla base delle richieste di nulla-osta presentate

Nota: in tal modo, si puo', con gli adeguamenti annuali, dar luogo a sanatorie striscianti (vedi decreto-flussi bis per il 2006)

á      Definizione di una quota di ingressi per ricerca di lavoro di lavoratori iscritti nelle liste (o nella banca dati) sponsorizzati (con richiesta nominativa o numerica) da Regioni, enti locali, associazioni imprenditoriali, professionali e sindacali, patronati

á      Definizione di una quota di ingressi per ricerca di lavoro di lavoratori iscritti nelle liste (o nella banca dati)

o      in possesso di risorse finanziarie sufficienti per il periodo di soggiorno e per il pagamento del contributo per il Fondo per i rimpatri

o      sponsorizzati (con richiesta nominativa) da cittadino italiano o comunitario o straniero titolare di permesso CE slp, in possesso di reddito adeguato a prestare garanzia (non piu' di una per anno; possibilita' di nuove richieste condizionata ad avvenuto inserimento o rimpatrio dello straniero precedentemente sponsorizzato)

á      Revisione delle categorie e delle procedure per gli ingressi extra-quota

Nota: una bozza di articolato prevedeva che potessero entrare extra-quota anche personalita' di chiara fama nelle arti, nella cultura, nelle scienze, nello spettacolo e nello sport, e personale altamente qualificato nei settori a tecnologia avanzata (ammessi anche, unitamente a dirigenti, docenti universitari, ricercatori e lettori, previa dimostrazione di disponibilita' di risorse economiche, alla ricerca di lavoro). Una bozza precedente del ddl-delga prevedeva la possibilita' di ingresso extra-quota di badanti (verosimilmente, in casi di urgente necessita')

 

 

 

Permesso di soggiorno

 

á      Durata del permesso di soggiorno per lavoro non stagionale:

o      un anno, per contratto di lavoro subordinato a termine di durata < 6 mesi

o      due anni, per contratto di lavoro subordinato a termine di durata > 6 mesi

o      tre anni, per contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o per lavoro autonomo

á      Durata del permesso (per lavoro non stagionale) rinnovato: doppia rispetto alla durata iniziale

á      Estensione del periodo minimo di disoccupazione tollerata ad un anno (o alla maggior durata degli istituti previsti in materia di ammortizzatori sociali, se applicati), con possibilita' di un solo rinnovo in presenza di mezzi sufficienti (es.: da prestazioni occasionali)

Nota: sarebbe stato opportuno restituire forza contrattuale al lavoratore straniero prevedendo anche la possibilita' di rinnovo in pendenza di un accertamento giudiziario dell'esistenza di un rapporto di lavoro o della legittimita' di un licenziamento, nonche', in caso di gravidanza recente (colf incinte licenziabili)

á      Possibilita' di assunzione dello straniero, gia' titolare di permesso per lavoro subordinato da almeno 18 mesi, che abbia perso la regolarita' del soggiorno a causa della cessazione del suo ultimo rapporto di lavoro

á      Possibilita' di rilascio, da parte del Prefetto, di un permesso per motivi umanitari anche allo straniero che dimostri spirito di appartenenza alla comunita' civile

á      Armonizzazione della disciplina dell'ingresso e soggiorno alla normativa dell'Unione europea, anche con revisione degli automatismi relativi alla sussistenza dei presupposti o all'assenza di motivi ostativi, con previsione di una valutazione piu' puntuale di elementi soggettivi

Nota: la possibilita' di introduzione di meccanismi di regolarizzazione (giustamente discrezionale) ad personam sta nelle ultime due disposizioni

á      Possibilita' di svolgere attivita' lavorativa per lo straniero che, in base a disposizioni di legge, soggiorni senza dover dimostrare la disponibilita' di risorse economiche

Es.: donna incinta o che abbia partorito di recente, marito convivente di questa, titolare di permesso per minore eta', etc.

 

 

Rimpatrio ed espulsione

 

á      Istituzione di programmi di rimpatrio assistito per stranieri espulsi o che intendano rimpatriare, finanziati da un Fondo nazionale per i rimpatri, alimentato dai contributi dei datori di lavoro, degli sponsor (enti, associazioni, individui) e dei lavoratori sponsorizzati

á      Modulazione del divieto di reingresso in relazione a motivi di espulsione e a partecipazione ai programmi di rimpatrio

Nota: una bozza di articolato prevedeva 10 anni per espulsione per motivi di ordine pubblico e sicurezza dello Stato, 5 anni negli altri casi, con riduzione a 2 anni per chi partecipi ai programmi di rimpatrio assistito e a un anno per chi ottemperi all'intimazione di allontanamento

á      Graduazione delle sanzioni, sia riguardo alla natura (amministrativa o penale), sia riguardo all'entita', per le violazioni delle norme su ingresso e soggiorno

Nota: una bozza di articolato prevedeva, per trasgressione del divieto, arresto da 6 mesi a un anno nel caso ordinario; reclusione fino a 3 anni per espulsione disposta dal giudice; reclusione fino a 5 anni per espulsione per motivi di ordine pubblico e sicurezza dello Stato; arresto da 4 mesi a un anno per mancato rispetto dell'ordine del questore; reclusione fino a 3 anni per mancato rispetto dell'ulteriore ordine del questore

á      Riconduzione delle procedure, in caso di sanzione penale, agli istituti previsti dal c.p. e dal c.p.p.

á      Revisione delle modalita' di allontanamento, con sospensione dell'esecuzione per gravi motivi, che tenga conto della gravita' delle violazioni commesse e della pericolosita' dello straniero

Nota: una bozza di articolato prevedeva intimazione a lasciare l'Italia entro 15 gg. in caso di espulsione per soggiorno illegale; accompagnamento immediato negli altri casi, incluso quello di mancato rispetto dell'intimazione; non e' chiaro se si intenda prevedere la sospensione dell'esecuzione in caso di presentazione di ricorso

á      Convalida e ricorso di competenza del giudice ordinario

 

 

CPT e altre strutture di identificazione e soccorso

 

á      Revisione delle strutture finalizzate ad accoglienza, soccorso ed identificazione di stranieri illegalmente presenti e privi di risorse, con previsione di

o      interventi della durata strettamente necessaria

o      misure di sicurezza proporzionate

o      congruo orario di uscita per gli stranieri gia' identificati e, dopo che sia trascorso un adeguato intervallo di tempo, per quelli la cui mancata identificazione non sia ad essi imputabile

o      gestione in collaborazione con enti locali, ASL, associazioni, organizzazioni umanitarie, finalizzate a fornire informazione su diritti e procedure

o      attenzione particolare alla tutela delle esigenze di rispetto e protezione dei nuclei familiari con minori

á      "Previsione di strutture per le espulsioni destinate esclusivamente al trattenimento dei cittadini stranieri da espellere che si sono sottratti all'identificazione, con congrua riduzione del periodo di permanenza, e l'utilizzo delle medesime strutture per il tempo strettamente necessario nei confronti dei cittadini stranieri identificati o che collaborano fattivamente alla loro identificazione, quando non e' possibile eseguire con immediatezza l'espulsione con accompagnamento coattivo"

Nota: coincide con l'attuale disciplina dei CPT (fatta eccezione per la funzione di soccorso, che verrebbe espletata da strutture distinte); la riduzione del tempo di permanenza, se questo e' piu' breve di quello necessario equivale a spazzare la polvere sotto il tappeto dell'ordine del questore

 

 

Minori

 

á      Rinnovo del permesso per motivi familiari oltre i 18 anni per lo straniero che continui ad essere a carico del genitore o di colui che era suo affidatario o tutore, condizionato alla disponibilita' di reddito da parte di questi

á      Possibilita' di conversione, al compimento dei 18 anni, del permesso rilasciato al minore non accompagnato in altro permesso (incluso il permesso per accesso al lavoro) per cui sussitano i requisiti, a condizione di partecipazione a un idoneo progetto di accoglienza e tutela con modalita' che consentano al Consiglio territoriale di valutare l'inserimento sociale del minore, secondo criteri stabiliti dal Comitato minori (che viene informato in merito)

Nota: esclusi criteri freddi di durata del soggiorno o della partecipazione al progetto; discutibile il coinvolgimento del Consiglio territoriale in questioni cosi' delicate per il minore (sarebbe stato piu' opportuno affidare la valutazione all'autorita' giudiziaria minorile)

á      Convalida da parte del Tribunale per i minorenni del rimpatrio del minore disposto senza il suo consenso e di quello del minore infraquattordicenne (a prescindere dal consenso di questo)

Nota: mette al riparo dal rischio di illegittimita' costituzionale, trattandosi, soprattutto nel caso di assenza di consenso, di misura eseguita con limitazione della liberta' personale

 

 

Assistenza sanitaria, assistenza sociale, accoglienza

 

á      Equiparazione ai cittadini italiani degli stranieri regolarmente soggiornanti da almeno 2 anni e dei minori iscritti nel loro permesso di soggiorno in materia di accesso alle provvidenze di assistenza sociale, incluse quelle che costituiscono diritti soggettivi in base alla legislazione vigente in materia di servizi sociali, ma escluso l'assegno sociale, salvo che questo derivi dalla conversione del trattamento di invalidita' in godimento

á      Possibilita' di attuazione da parte dell'ente locale di interventi straordinari e temporanei di accoglienza in caso di emergenza

Es.: a vantaggio del clandestino; nota: la cosa era gia' prevista da art. 40, co. 1 T.U., poi soppresso da L. 189/2002, che pero' la ripropone (art. 34, co. 4) con una condizione aggiuntiva ("fino a completamento della rete di CPT, definita con decreto del Mininterno")

 

 

Diritto di voto

 

á      Parificazione del titolare di permesso CE slp al citadino comunitario ai fini dell'esercizio dell'elettorato attivo e passivo nelle elezioni amministrative

 

 

2. Questioni non recepite

 

á      Consentire la generale convertibilita', al di fuori delle quote programmate, del permesso di soggiorno dopo un anno di soggiorno legale, quando siano soddisfatti i requisiti previsti dalla normativa per un permesso di soggiorno ad altro titolo

á      Prevedere la possibilita' di rinnovo in pendenza di un accertamento giudiziario dell'esistenza di un rapporto di lavoro o della legittimita' di un licenziamento, nonche', in caso di gravidanza recente (colf incinte licenziabili)

á      Prevedere che, in caso di impugnazione di un provvedimento negativo in relazione al permesso di soggiorno, l'esecuzione del provvedimento impugnato e di quelli che ad esso conseguono sia sospesa, qualora venga proposta e notificata la domanda incidentale di sospensione, fino alla decisione del tribunale competente sulla domanda cautelare

á      Includere tra le tipologie di stranieri per cui vige il divieto di allontanamento il padre del nascituro o neonato

á      Disciplinare il divieto di respingimento alla frontiera nei casi in cui occorra tutelare diritti fondamentali della persona o il superiore interesse del minore, prevedendo, ove necessario, procedure conformi con il disposto dell'articolo 5, comma 4, del Regolamento (CE) n. 562/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio

á      Estendere le disposizioni che impongono la convalida giudiziaria dell'accompagnamento coattivo alla frontiera al caso in cui tale accompagnamento riguardi uno straniero per il quale sia stato adottato un provvedimento di respingimento da parte del questore (straniero temporaneamente ammesso per ragioni di soccorso o intercettato subito dopo il suo ingresso illegale)

á      Prevedere la possibilita' di rilasciare un permesso di soggiorno per motivi umanitari allo straniero che abbia terminato l'espiazione di una pena detentiva, anche nei casi in cui sia stata applicata una misura sostitutiva o alternativa alla detenzione, e che abbia dato prova concreta di partecipazione a un programma di assistenza e integrazione sociale o per il quale sussista un serio motivo di carattere umanitario

á      Escludere l'imposizione di limiti numerici per riconoscimento dei titoli ed iscrizione in ordini, collegi ed elenchi speciali per le professioni

á      Parificare il lavoratore straniero al comunitario in relazione all'accesso al lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione (nota: resterebbero comunque esclusi le attivitaÕ che comportino lÕesercizio di pubblici poteri o che attengano alla tutela dellÕinteresse nazionale, i posti dei livelli dirigenziali delle amministrazioni dello Stato individuati dallÕart. 6 D. Lgs. 29/93 e di quelli corrispondenti delle altre amministrazioni pubbliche, quelli con funzioni di vertice amministrativo delle strutture periferiche delle amministrazioni pubbliche dello Stato, degli enti pubblici non economici, delle province, dei comuni, delle Regioni e della Banca dÕItalia, quelli dei magistrati e degli avvocati o procuratori dello Stato, quelli dei ruoli civili e militari della Presidenza del Consiglio, dei Ministeri degli affari esteri, dellÕinterno, della giustizia, della difesa, delle finanze, e del Corpo forestale dello Stato, salvo quelli cui si accede in base allÕart. 16 L. 56/87, le funzioni (art. 2, DPCM 174/94) che comportano lÕelaborazione, la decisione e lÕesecuzione di provvedimenti autorizzativi e coercitivi, e le funzioni di controllo di legittimitaÕ e di merito