N. 04233/2009 REG.ORD.SOSP.

N. 06400/2009 REG.RIC.           

REPUBBLICA ITALIANA

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

Sul ricorso numero di registro generale 6400 del 2009, proposto da:
Presidenza del Consiglio dei Ministri, rappresentato e difeso dall'Avvocatura, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12; Ministero dell'Interno, Dipartimento della Protezione Civile, Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo di Roma, Milano e Napoli;

contro

European Roma Rights Centre Foundation (Ercc); H. S. e altri, rappresentati e difesi dagli avv. Alessandra Mari, Nicolò Paoletti, con domicilio eletto presso Nicolo' Paoletti in Roma, via Barnaba Tortolini 34; A. R. e altri, rappresentati e difesi dagli avv. Alessandra Mari, Nicolo' Paoletti, con domicilio eletto presso Nicolo' Paoletti in Roma, via Barnaba Tortolini 34;

nei confronti di

Comune di Roma, rappresentato e difeso dall'Pier Ludovico Patriarca, domiciliata per legge in Roma, via del Tempio di Giove 21; Regione Campania, Provincia di Napoli; Provincia di Roma, rappresentato e difeso dall'avv. Massimiliano Sieni, con domicilio eletto presso Massimiliano Sieni in Roma, via IV Novembre 119/A;

per la riforma della sentenza del T.A.R. LAZIO - ROMA: SEZIONE I n. 06352/2009, resa tra le parti, concernente della sentenza del T.a.r. Lazio - Roma: Sezione I, n. 06352/2009, resa tra le parti, concernente DICHIARAZIONE STATO DI EMERGENZA IN RELAZIONE AD INSEDIAMENTI DI COMUNITA' NOMADI..

Visto l'art. 33, commi terzo e quarto, della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, come modificato dalla legge 21 luglio 2000, n. 205;

Visto il ricorso in appello con i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Vista la domanda di sospensione dell'efficacia della sentenza di accoglimento, presentata in via incidentale dalla parte appellante;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di H. S.;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di A. R.;

[Omissis]

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Roma;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Provincia di Roma;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 25 agosto 2009 il dott. Salvatore Cacace e uditi per le parti gli avvocati Fabrizio Fedeli, Nicolò Paoletti e Pier Ludovico Patriarca;

Ritenuto, nella valutazione dei contrapposti interessi tipica della sola fase cautelare, allo stato prevalente quello delle Amministrazioni appellanti principali, ferma la necessità di un’approfondita valutazione nel mérito tanto dell’appello principale quanto di quello incidentale laddove sollevano complesse e delicate questioni inerenti all’imprescindibile rispetto dei diritti fondamentali e della dignità della persona in uno con il divieto, che pervade l’ordinamento nazionale ed internazionale, di qualsivoglia discriminazione razziale ed etnica;

P.Q.M.

accoglie l'istanza cautelare ( ricorso numero: 6400/2009 ) e, per l'effetto, sospende l'efficacia della sentenza impugnata.

La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 25 agosto 2009 con l'intervento dei Magistrati:

Gaetano Trotta, Presidente

Pier Luigi Lodi, Consigliere

Giuseppe Romeo, Consigliere

Antonino Anastasi, Consigliere

Salvatore Cacace, Consigliere, Estensore

L'ESTENSORE IL PRESIDENTE

DEPOSITATA IN SEGRETERIA

Il 26/08/2009

IL SEGRETARIO

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Copia conforme alla presente ordinanza (relativa al ricorso numero 6400/2009) è stata trasmessa al . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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a norma dell'art. 87 del Regolamento di Procedura 17/08/1907 n. 642.

Roma ....................

IL DIRIGENTE