L'Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori (Oscad)
è stato istituito allo scopo di agevolare i soggetti facenti parte di minoranze nel concreto godimento del diritto all'uguaglianza
dinanzi alla legge ed alla protezione contro le discriminazioni.
Rimuovere gli ostacoli che impediscono la fruizione di tale diritto universale, riconosciuto dalla "Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo"
nonché da varie Convenzioni europee ed internazionali, è segno del livello di civiltà di un Paese e costituisce,
pertanto, un obiettivo da perseguire con determinazione.
L'Oscad, incardinato nell'ambito del Dipartimento della pubblica sicurezza - Direzione centrale della polizia criminale, è presieduto dal
prefetto Francesco Cirillo, vice direttore generale della pubblica sicurezza - direttore centrale della polizia criminale, ed è composto da
autorevoli rappresentanti della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri.
In particolare l'Oscad:
-
mantiene rapporti con le associazioni rappresentative degli interessi lesi dalle varie tipologie di discriminazione e con le
altre istituzioni, pubbliche e private, che si occupano di contrasto alle discriminazioni.
In particolare, sono stabiliti stretti contatti con l'Ufficio per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle
discriminazioni fondate sulla razza o l'origine etnica (Unar) del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del consiglio dei
ministri, con il quale è stato siglato, il 7 aprile 2011, un protocollo di intesa finalizzato a definire i contenuti del rapporto di
collaborazione tra i due organismi, allo scopo di ottimizzarne i risultati;
-
riceve le segnalazioni di atti discriminatori attinenti alla sfera della sicurezza, da parte di istituzioni, associazioni di
categoria e privati cittadini, per monitorare efficacemente i fenomeni di discriminazione determinati da origine etnica o razziale, credo
religioso, orientamento sessuale, handicap:
via e-mail all'indirizzo oscad@dcpc.interno.it
via fax ai numeri 06 46542406 e 0646542407
-
attiva, alla luce delle segnalazioni ricevute, interventi mirati sul territorio, da parte della Polizia di Stato e dell'Arma dei
Carabinieri;
-
segue l'evoluzione delle denunce di atti discriminatori presentate direttamente alle forze di polizia;
-
propone idonee misure di prevenzione e contrasto.
In ogni caso, la segnalazione di un atto discriminatorio all'Oscad non sostituisce la denuncia di reato alle
forze di polizia, né costituisce una modalità di attivazione d'emergenza delle medesime in alternativa al
112 o al 113.