Mercoledì, 26 Ottobre 2011| Il portale di riferimento per gli immigrati in Italia
username   password [?]
 
 

Sentenza n. 8157 del 24 ottobre 2011 Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

Diniego di rilascio del visto per motivi di turismo

     

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio


(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4420 del 2011, proposto da: ***** , rappresentato e difeso dall'avv. Mario Marcuz, con domicilio eletto presso Simona Filippi in Roma, via Mazzini, 9/11;

contro

Ministero degli Affari Esteri, rappresentato e difeso dall'Avvocatura, domiciliata per legge in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

del provvedimento di diniego di rilascio del visto per motivi di turismo notificato dal Consolato Generale d'Italia in Casablanca (Marocco) in data 11.3.11.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero degli Affari Esteri;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 20 ottobre 2011 il dott. Maria Ada Russo e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

Con il ricorso in epigrafe è stato impugnato il diniego di rilascio del visto per turismo del 11.3.2011 adottato dal Consolato generale d’Italia in Casablanca.

Il ricorso è affidato ai seguenti motivi di diritto :

1) Eccesso di potere difetto di istruttoria e carenza di motivazione del provvedimento di diniego.

In data 22.6.2011 controparte ha depositato documentazione.

Il presente giudizio può essere definito con decisione in forma semplificata stante la completezza del contraddittorio e della documentazione di causa; di ciò sono stati resi edotti i difensori delle parti.

Tanto premesso, il Collegio ritiene che il presente ricorso è infondato e deve essere respinto.

Ad avviso del Collegio le censure non meritano positivo apprezzamento.

a). in particolare, dalla relazione difensiva della PA, risulta quanto segue :
Non è stata altresì dimostrata dai richiedenti la proprietà o comproprietà di alcuna unità immobiliare.

Non è stato pertanto dimostrato un effettivo interesse dei ricorrenti a fare rientro in Marocco al termine del periodo di validità di un eventuale visto di ingresso in Italia per turismo;

b). in sintesi, si ritiene sussistente un serio rischio migratorio non essendo stato dimostrato un effettivo interesse del richiedente a fare rientro nel suo paese al termine del periodo di validità di un eventuale visto di ingresso in Italia;

c). dunque, nel caso in esame l'Amministrazione ha dato –adeguatamente- conto (anche per relationem) della sussistenza di motivi ostativi, atti a supportare la legittima adozione del diniego; pertanto, nessuna contestazione può essere mossa alla stessa.

In definitiva, il ricorso deve essere respinto.

Le spese del presente giudizio, il cui importo viene liquidato come da dispositivo, debbono essere poste a carico del ricorrente in quanto soccombente.

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Quater) definitivamente pronunciando :

Respinge il ricorso in epigrafe.

Condanna il ricorrente al pagamento delle spese di giudizio in favore della resistente per complessivi € 1000,00 (mille).

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 20 ottobre 2011

DEPOSITATA IN SEGRETERIA

Il 24/10/2011

IL SEGRETARIO

(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

 

Lunedì, 24 Ottobre 2011

 
 
Newsletter

Iscriviti alla newsletter, sarai aggiornato sulle ultime notizie.

Iscriviti »
Help.Immigrazione

E' un nuovo canale dove potrai trovare tutte le risposte alle tue domande.

Frequently Asked Questions (FAQ) »
Contattaci

Puoi contattarci compilando il modulo sottostante.

Online contact form »