Mutui casa. Il 14% sottoscritti da cittadini stranieri, romeni in testa - Il portale dell'immigrazione e degli immigrati in Italia - Stranieri in Italia

Attualità

Roma – 28 gennaio 2016 – Vivono e lavorano in Italia, qui crescono i loro figli, qui costruiscono il loro futuro. Normale che, dopo anni passati a pagare l’affitto, anche gli immigrati decidano di fare un mutuo e comprare casa

Lo scorso anno il 13,6% dei mutui è stato concesso a cittadini stranieri in Italia, che una volta su due hanno scelto la formula del tasso fisso. Mutui lunghi, intorno ai 25 anni, per un importi che sfiorano il  delle volte la soglia dei 100 mila euro. 

È quanto viene fuori da un’indagine dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, basata sui mutui sottoscritti attraverso le sue agenzie di mediazione creditizia Kìron ed Epicas. Qui si seguito, i risultati principali: 

AREA DI PROVENIENZA

Nel nostro Paese vengono finanziati principalmente cittadini italiani (86,4%), il 10,3% è rappresentato da altri Paesi del Vecchio Continente e il 3,3% da immigrati extra-europei (questi ultimi provengono soprattutto dall’America Centro-Meridionale, quindi da Asia e Africa). Le nazionalità più rappresentate sono quelle rumena (27,3% del totale degli stranieri), albanese (15,5%) e moldava (11,8%); tra i non-europei, invece, i più presenti sono i peruviani (3,2%), seguiti dai cinesi (2,1%) e dai marocchini (2%).

Osservando la provenienza del mutuatario nell’ambito delle macroaree italiane e confrontando i risultati tra loro, si evince che gli istituti di credito tendono a finanziare i cittadini non italiani maggiormente nel Nord Italia. In particolare emerge la quota di stranieri finanziati nel Nord-Est, che rappresentano quasi un terzo del totale della macroarea.

 

 

ETA' ANAGRAFICA

L’età media dei mutuatari non italiani che hanno sottoscritto un finanziamento ipotecario in Italia nel 2015 è 38,2 anni. Quattro mutuatari su dieci hanno tra 35 e 44 anni, mentre gli under 35 rappresentano il 36,5% del totale.

 

SCOPO FINANZIAMENTO

Come è logico aspettarsi, la maggior parte dei finanziamenti viene erogata per acquistare casa, motivazione che rappresenta infatti il 95,5% del totale, mentre le sostituzioni e le surroghe costituiscono il 4,2%.

 

PROFESSIONE MUTUATARIO

La sicurezza economica è tra gli elementi fondamentali richiesti dagli istituti di credito per erogare un finanziamento. Tale caratteristica identifica il 91% del campione (dipendenti a tempo indeterminato e pensionati), a fronte del 7,3% di chi ha un contratto di lavoro flessibile (liberi professionisti/lavoratori autonomi e titolari d’azienda). I lavoratori a tempo determinato, invece, pesano per l’1,7%.

 

TIPOLOGIA MUTUO

Uno straniero su due sottoscrive mutui a tasso fisso e poco più di un terzo opta per finanziamenti a tasso variabile. Questi ultimi hanno evidenziato un calo rispetto all’anno scorso, quando erano scelti dal 39,7% degli stranieri; i mutui a tasso fisso, al contrario, sono passati dal 37,3% al 51,9%. I prestiti ipotecari a rata costante rappresentano invece l’11%, mentre sono più marginali le tipologie a tasso variabile con CAP e misto.

 

DURATA MUTUO

La durata media dei mutui sottoscritti da cittadini non italiani è pari a 25 anni, in aumento esattamente di un anno rispetto al 2014. Ragionando per fasce di durata, risulta che 3 mutui su 4 hanno una durata compresa tra 21 e 30 anni, a fronte del 66,9% registrato l’anno scorso, e il 25,3% si colloca nella fascia 10-20 anni (mentre nel 2014 questa fascia incideva per il 32,7%).

 

IMPORTO MUTUO

Nel corso del 2015 l’importo medio di mutuo erogato sul territorio nazionale ai mutuatari non italiani è stato pari a circa 98.900 €, in aumento rispetto all’anno scorso quando il ticket medio ammontava a 94.700 €. Segmentando il campione per fasce di erogato si nota come la ripartizione sia più sbilanciata verso importi contenuti. Il 49,1% dei mutui erogati ha un importo compreso tra 50 e 100.000 €, mentre il 37% si colloca nella fascia successiva (100-150.000 €). Solo il 9% dei mutuatari, invece, ha ottenuto un finanziamento superiore a 150.000 €.