Date: 6:44 PM 4/11/02 +0200

From: Sergio Briguglio

Subject: ddl A.C. 2454; decreto legge 51/02

 

Cari amici,

ieri in Commissione affari costituzionali ha avuto luogo l'audizione di alcuni degli organismi indicati nella scorsa seduta (Confartigianato, Coldiretti, Polizia di Stato, etc.).

 

Domani mattina saranno ascoltati i rappresentanti di altri organismi. Oltre ad ACNUR e OIM, vi saranno alcuni rappresentanti del cosiddetto Terzo Settore. In particolare, dovrebbero intervenire ARCI e ACLI.

 

Spero di darvi notizie dell'audizione di domani. Sempre che i partecipanti me le facciano avere...

 

Oggi e' iniziata, in Commissione, la discussione sul decreto-legge "espulsioni e navi". Il resoconto lo trovate alla pagina http://briguglio.frascati.enea.it/immigrazione-e-asilo/2002/aprile/. Riporto qui sotto il passo piu' rilevante dell'esposizione della relatrice (Bertolini). Vi si afferma che, contrariamente a quanto si desumerebbe dalla formulazione dell'art. 2, il provvedimento di espulsione dovrebbe considerarsi immediatamente esecutivo solo a convalida avvenuta. Mi auguro che questa interpretazione sia corretta, giacche' significherebbe l'effettivo rispetto dell'art. 13 della Costituzione. Mi auguro anche che il testo sia opportunamente emendato per evitare ambiguita'.

 

Cordiali saluti

sergio briguglio

 

 

Decreto-legge 51/2002: Disposizioni urgenti in tema di immigrazione clandestina.

C. 2608 Governo.

(Esame e rinvio).

 

La Commissione inizia l'esame.

 

Isabella BERTOLINI (FI), relatore, illustra il contenuto del provvedimento d'urgenza,

 

...

 

L'articolo 2 del disegno di legge prevede, attraverso l'introduzione del comma 5-bis all'articolo 13 del Testo unico in materia di immigrazione, la convalida da parte dell'autorit giudiziaria dei provvedimenti di accompagnamento alla frontiera, adottati nei confronti degli immigrati clandestini, al fine di assicurare loro le garanzie previste dall'articolo 13 della Costituzione. Il Governo ha inteso in questo modo adeguare l'ordinamento giuridico all'orientamento della Corte costituzionale, espresso da ultimo con la sentenza n. 105 del 22 marzo 2001, nella quale si ritiene contrario alla Costituzione il fatto che l'immigrato clandestino sia allontanato dal territorio nazionale in virt di un semplice provvedimento amministrativo, emanato dal questore senza il vaglio della magistratura.

La novella apportata al Testo unico prevede che, nei casi previsti dai commi 4 e 5 dell'articolo 13 - ossia in caso di esecuzione dell'espulsione tramite accompagnamento alla frontiera - il questore comunichi il relativo provvedimento al procuratore della Repubblica presso il tribunale territorialmente competente. Alla comunicazione si deve provvedere immediatamente e, comunque, al massimo entro 48 ore dall'adozione del provvedimento medesimo; entro le successive 48 ore il procuratore della Repubblica, previa verifica della sussistenza dei requisiti, convalida o meno il provvedimento, che diventa immediatamente esecutivo.

 

Donato BRUNO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.