LINEE GUIDA

1) Riconoscimento del rapporto causale tra sottosviluppo e migrazione.

2) Conseguente riconoscimento del diritto fondamentale alla migrazione.

3) Impegno sul duplice fronte della cooperazione allo sviluppo e del rispetto dei diritti del migrante.

4) Con riguardo a questo secondo aspetto:

Provvedimenti urgenti:

a) attuazione della politica dei flussi (che tenga conto in primo luogo delle esigenze dei paesi di origine e, in secondo luogo, di quelle del nostro mercato del lavoro); istituzione di un osservatorio del mercato del lavoro

b) contemporanea regolarizzazione dei lavoratori in posizione irregolare

c) elaborazione di meccanismi che tutelino il lavoratore che denunci la propria situazione di lavoro nero (con possibilita' di sanatoria per il datore di lavoro che accetti di assumere il lavoratore per un periodo di durata rilevante)

d) revisione dei criteri per il riconoscimento dello status di rifugiato politico; rigoroso controllo sull'applicazione di questi criteri; concessione di permessi di soggiorno per lavoro temporanei ai richiedenti asilo fino alla conclusione della procedura di riconoscimento

 

Provvedimenti per il miglioramento delle condizioni di vita degli immigrati regolari:

a) revisione delle norme circa l'assistenza sanitaria

b) definizione di un quadro legislativo sul diritto allo studio

c) snellimento delle procedure per l'iscrizione anagrafica

d) snellimento delle procedure per i ricongiungimento familiare

e) potenziamento delle strutture di accoglienza (con riferimento particolare all'apprendimento della lingua italiana ed alla formazione professionale orientata all'inserimento lavorativo)

 

Provvedimenti per l'ottenimento di una piu' completa integrazione sociale degli immigrati:

a) avvio di un'elaborazione culturale atta a dare risposte alle nuove esigenze di una societa' multietnica, con particolare riguardo alla didattica nella scuola dell'obbligo e ai problemi derivanti dalle diversita' religiose

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SCHEMA PER UN DOCUMENTO BASE DELL"OSSERVATORIO POLITICO SULL"IMMIGRAZIONE

 

1) Soggiorno

Problemi attuali:

a) Mancata politica dei flussi con conseguente formazione di sacche di irregolarita' e lavoro nero (380.000 irregolari secondo una stima del 1990)

b) Gestione emergenziale del problema (regolarizzazioni; breve durata del permesso; rinnovi) presso strutture di P.S.; conseguente mancanza di un organismo indipendente che vigili efficacemente sulla corretta gestione del servizio; problemi nella diffusione dell'informazione

c) Appesantimento delle condizioni per l'ottenimento di diritti sanciti dalla legge (iscrizione anagrafica, ricongiungimento familiare, chiamata nominativa, visita di familiari, etc...)

d) Favoreggiamento del datore di lavoro in nero grazie alla ricattabilita' del lavoratore irregolare

e) Criteri di tipo economico per la concessione del rinnovo e dell'ingresso

Richieste:

a) Innaugurazione di una politica dei flussi che prenda atto del dato empirico dell'immigrazione di circa 100.000 extracomunitari all'anno; pianificazione dei flussi per regione e destinazione differenziata dei fondi per l'accoglienza

b) Trasferimento progressivo della gestione dei permessi di soggiorno alle amministrazioni locali, con la cura per l'uniformita' di tale gestione sul territorio nazionale

c) Riconoscimento dell'equivalenza tra permesso di soggiorno e iscrizione anagrafica; definizione di un limite massimo di tempo entro il quale l'Amministrazione deve dare il nulla-osta per il ricongiungimento familiare, etc..., ovvero motivare per iscritto il rifiuto; sanatoria per tutte le situazioni regolari nella sostanza anche se non nella forma

d) Regolarizzazione automatica per chi dimostri di avere un'offerta di lavoro o di lavorare in nero; sanatoria per il datore di lavoro in nero che accetti di assumere per un rilevante arco di tempo il lavoratore irregolare; introduzione di facilitazioni per il datore di lavoro nella fase di "apprendistato" del lavoratore

e) Riconoscimento del diritto alla poverta' (non sanzionabilita' della condizione di potenziale criminalita' associata allo stato di indigenza)

 

2) Asilo politico

Problemi attuali:

a) Contrasto tra il numero di richiedenti (comunque basso: 8000 nel '91) e quello dei riconoscimenti (bassissimo: 1600 nel '91)

b) Procedura di esame delle domande ridicola (lunghe attese, colloqui brevissimi)

c) Impossibilita' di autosostentamento per il richiedente (sussidio negato a molti e, comunque, insufficiente per l,effettivo periodo di attesa)

d) Difficolta' (o impossibilita'?) nell'ottenimento di visti di uscita e di reingresso per i richiedenti

Richieste:

a) Adeguamento dei criteri alle elaborazioni avanzate (Dichiarazione OUA); riconoscimento dello stato di "rifugiato di fatto"

b) Definizione di tempi tecnici per l'espletamento delle procedure di riconoscimento (come per i ricongiungimenti, etc...); definizione di norme rigorose per le procedure e per i colloqui

c) Concessione di un permesso di soggiorno per lavoro fino al completamento della procedura (appello compreso); possibilita' di regolarizzazione, anche in caso di rifiuto, in presenza di un'offerta di lavoro regolare

d) Concessione automatica dei visti di uscita e di reingresso allo scadere dei 45 giorni (vedi 5353/90)

 

3) Diritti in sede giudiziaria

Problemi attuali:

a) L'espulsione e', di fatto, un provvedimento di polizia e questo, nella sostanza, anche se non nella forma, rende inefficace il ricorso; diritto alla difesa di fatto limitato, in caso di espulsione

b) Impossibilita' del patrocinio gratuito

Richieste:

a) Normativa in base alla quale l'espulsione possa aver luogo solo dopo una condanna definitiva

b) Introduzione del patrocinio gratuito

 

4) Sanita'

Problemi attuali:

a) Esistenza di una larga fascia di non assicurati (194.000 nel '90), molti dei quali, in condizioni di indigenza, scoraggiati dall'entita' (£ 750.000) della quota minima

Richieste:

a) Approvazione dei contenuti della 5353/90 concernenti la sanita', con cautela per

la dichiarazione di indigenza (che me tte a repentaglio il rinnovo del permesso di soggiorno),

la comunicazione della presenza irregolare alle autorita' di P.S. ( dovrebbe essere eseguita a degenza conclusa),

la condizione dei familiari in visita (dovrebbe essere ammessa una relativa indigenza),

l'ingresso per cure (dovrebbe essere sostenuto da un fondo per la Cooperazione allo Sviluppo)

 

5) Lavoro

Problemi attuali:

a) Sottoutilizzazione di personale qualificato

b) Inadeguatezza del lavoratore medio di fronte alle esigenze del mercato del lavoro; discrasia tra domanda e offerta di lavoro

c) Sottrazione di forze produttive ai paesi del Terzo Mondo

d) Norme inutilmente protezionistiche a riguardo delle libere professioni e del pubblico impiego

Richieste:

a) Adeguata omologazione dei titoli di studio

b) Potenziamento dei corsi di formazione ; programmazione dei flussi su base regionale con l'istituzione di un osservatorio locale del mercato del lavoro (vedi 5353/90); potenziamento della prima accoglienza con corsi accelerati di lingua e potenziamento dei corsi di lingua serali

c) Programmi di reinserimento nei paesi d'origine

d) Rimozione delle discriminazioni a carattere protezionistico

 

6) Studio

Problemi attuali:

a) Normativa affidata a circolari ministeriali

b) Per gli studenti universitari: difficile conciliabilita' tra alto profitto ed adeguati mezzi di sostentamento (entrambe le condizioni essendo richieste per il rinnovo del permesso di soggiorno; questo consente, di fatto, lo studio in Italia solo ad esponenti delle classi che gia' detengono il potere nei paesi d'origine)

c) Scarse possibilita' di reinserimento nel paese d'origine per i laureati

d) Scarsissimi sbocchi professionali in Italia nelle strutture statali per i laureati

e) Difficolta' di accesso allo studio per i lavoratori; difficolta' di accesso dall'estero alla scuola secondaria

f) Per la scuola di grado inferiore: didattica inadeguata alle nuove realta' prodotte dall'immigrazione

 

Richieste:

a) Introduzione di validi criteri di ammissione allo studio, definiti per legge (vedi 5353/90, con cautela circa il punto concernente la richiesta di superamento dell'esame di ammissione nel paese d'origine: si potrebbero danneggiare eventuali oppositori al regime)

b) Incremento delle borse di studio; rilassamento dei vincoli sui mezzi di sostentamento

c) Introduzione di incentivi e sostegni per il reinserimento (vedi 5353/90)

d) Apertura dei cocncorsi agli extracomunitari, in condizioni di parita'

e) Sperimentazione sulla nuova didattica (vedi 5353/90); attivita' di sostegno (vedi 5353/90); particolare attenzione alle differenze religiose, specie ne lla scuola dell'obbligo