Roma, 19 Ottobre 1994
On.Roberto Maroni
Ministro dell'Interno
e p.c. Prefetto E.Pastorelli
Commissario Straordinario
Egregio Signor Ministro,
a completamento delle note relative ai provvedimenti urgenti in materia di cittadini extracomunitari, desideriamo proporLe le considerazioni allegate, nella speranza che possano risultare utili alla individuazione dei provvedimenti piu' opportuni.
Grati per l'attenzione che vorra' a queste dedicare, Le porgiamo
distinti saluti
per le associazioni Sergio Briguglio (Caritas Diocesana di Roma)
che firma anche a nome di
Claudio Cottadellucci (Comunita' di S.Egidio)
Dino Frisullo (Senza Confine)
Christopher Hein (Consiglio Italiano per i Rifugiati)
NOTA AGGIUNTIVA SUI PROVVEDIMENTI URGENTI IN MATERIA
DI CITTADINI EXTRACOMUNITARI
Nell'ipotesi che si voglia tener conto dell'esigenza di dare regolarita' ai cittadini extracomunitari di fatto inseriti nel mondo del lavoro, senza pero' affrontare in modo eclatante il problema della regolarizzazione, si potrebbero prevedere, nell'ambito di un provvedimento legislativo che regolamenti il lavoro stagionale, i seguenti aspetti:
1) rilascio, in via transitoria, di un permesso temporaneo di breve durata (esempio: due mesi) agli irregolari presenti, a prescindere dal loro status;
- Si otterrebbe in tal modo un censimento efficace del bacino di irregolarita'.
- Non ci si esporrebbe alle critiche dei Partners Europei relative a provvedimenti di sanatoria, dal momento che l'immigrato irregolare verrebbe autorizzato a soggiornare solo in Italia e per un periodo assai breve.
2) possibilita', in via transitoria, di conversione del permesso temporaneo in permesso per lavoro subordinato per coloro per i quali un datore di lavoro si dichiari disposto all'assunzione a tempo indeterminato (a) e per coloro che dichiarino di svolgere attivita' lavorativa a tempo indeterminato (b), ovvero di conversione del permesso temporaneo in permesso per lavoro stagionale per coloro che abbiano rapporti di lavoro a tempo determinato in corso.
- Si otterrebbe l'emersione delle situazioni di inserimento lavorativo stabile, senza incorrere in problemi circa la rilevanza giuridica della dichiarazione dello straniero irregolare (la dichiarazione nel caso (b) e' effettuata dal titolare di un permesso temporaneo).
- Si consentirebbe l'emersione delle situazioni di inserimento lavorativo a carattere stagionale in atto.
3) diritto di reingresso come lavoratori stagionali per coloro che lascino regolarmente l'Italia alla scadenza del permesso temporaneo o del permesso per lavoro stagionale;
- Si avvierebbe il circuito stagionale con i lavoratori realmente intenzionati a rientrare nel Paese d'origine.