On. Livia Turco
Ministro della solidarieta' sociale
On. Giorgio Napolitano
Ministro dell'interno
On. Tiziano Treu
Ministro del lavoro e della previdenza sociale
On. Lamberto Dini
Ministro degli affari esteri
On. Rosi Bindi
Ministro della sanita'
On. Anna Finocchiaro
Ministro per le pari opportunita'
On. Luigi Berlinguer
Ministro della pubblica istruzione
Roma, 12 Dicembre 1996
Egregi Signori Ministri,
desideriamo sottoporre alla Vostra attenzione alcune riflessioni relative alla annunciata definizione di un disegno di legge organico sulla materia. Esse derivano dall'osservazione, sul campo, delle storture generate da un quadro normativo lacunoso e, piu' ancora, da una applicazione miope delle disposizioni di legge.
Nella nota allegata si e' scelto di analizzare in dettaglio quelli che appaiono come i punti-chiave dell'intera riforma:
a) la regolamentazione degli ingressi per lavoro,
b) l'allontanamento dal territorio dello Stato.
Sulla base di un esame della situazione attuale, vengono formulate alcune proposte mirate ad evitare che disposizioni inutilmente restrittive sull'accesso al mercato del lavoro determinino un alto tasso di irregolarita' nell'immigrazione in Italia e affidino impropriamente - e senza riguardo alle esigenze di tutela dei diritti della persona - al provvedimento di espulsione il compito di curare tale patologia.
Con i migliori saluti,
Sergio Briguglio (Caritas Diocesana di Roma)
Annemarie Dupre' (Federazione Chiese Evangeliche in Italia)
Elisabetta Margonari (ACLI)
P. Bruno Mioli (Fondazione Migrantes della CEI)
P. Gaetano Parolin (Centro Studi Emigrazione Roma)