SANITA'

 

   
   

Elementi essenziali

Note

   
   

1) Iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale:

 
   

- l'iscrizione e' obbligatoria per i titolari di permesso di soggiorno di durata non inferiore a un anno (escluso studio e motivi religiosi e, in generale, le categorie non produttrici di reddito ma non equiparabili ai disoccupati) e per i titolari di permesso di soggiorno per

a) richiesta asilo

b) coesione familiare

c) attesa adozione

d) affidamento

e) giustizia (in pendenza di ricorso, in attesa di sentenza definitiva, o in caso di pena alternativa alla reclusione)

f) lavoro stagionale;

Verificare che non siano stai omessi casi rilevanti.

L'iscrizione del lavoratore autonomo e' obbligatoria, salvo il caso di condizioni piu' favorevoli previste da accordi internazionali (vedi sotto). In tal modo si assicura la partecipazione alla spesa degli stranieri piu' facoltosi.

- condizione sufficiente per l'iscrizione e' il possesso del permesso (o carta) di soggiorno;

Si prescinde dal requisito di iscrizione anagrafica, che presenta solo svantaggi.

- l'iscrizione ha validita' illimitata (allo scopo di evitare inutili appesantimenti burocratici), condizionata al permanere della regolarita' del soggiorno (rimane quindi valida, in fase di scadenza del permesso di soggiorno, nel periodo utile per la richiesta di rinnovo o di conversione del permesso ed eventualmente in pendenza di ricorso amministrativo contro il diniego);

Questa norma ha significato in congiunzione con norme che fissino tempi certi riguardo alla concessione o al diniego del rinnovo o della conversione, e che disciplinino, in caso di mancato rispetto di tali tempi, il silenzio-assenso.

- lo straniero e' tenuto, ogni qualvolta e' riciesta l'esibizione del tesserino di iscrizione, a dimostrarne la validita' esibendo il permesso in corso di validita' o il documento equipollente (es.: ricevuta della richiesta di rinnovo);

Questa previsione di fatto favorisce lo straniero, evitando ogni altro obbligo di conferma dell'iscrizione in occasione di rinnovi o conversioni del permesso.

- l'iscrizione avviene nella USL del territorio in cui lo straniero ha eletto domicilio (come documentato dal permesso di soggiorno);

La corrispondenza biunivoca straniero-territorio e' assicurata dal semplice permesso di soggiorno. Non e' quindi necessario il ricorso all'iscrizione anagrafica.

- In caso di variazione del domicilio annotato sul permesso, che comporti variazione della USL di competenza, lo straniero e' tenuto a trasferire l'iscrizione nella nuova USL;

 

- parita' di contribuzione e di diritti con gli italiani e con i loro familiari;

 

- in caso di titolari di permesso per lavoro stagionale occupati in attivita' saltuarie, la contribuzione e' effettuata mediante trattenuta alla fonte;

Verificare che la dicitura sia corretta.

- nel decreto di programmazione dei flussi sono disposti particolari interventi per l'assistenza sanitaria nei luoghi dove e' prevista una significativa concentrazione di lavoratori stagionali;

 

- esenzione dall'obbligo di iscrizione al SSN e di contribuzione per il lavoratore autonomo che possa godere di norme piu' favorevoli che disciplinino l'assistenza sanitaria degli stranieri sulla base di trattati internazionali.

 
   
   

2) Copertura assicurativa per i titolari di permesso per studio, per motivi religiosi e simili:

 
   

- i titolari di permesso di lunga durata relativo a categorie non produttive, ma non equiparabili ai disoccupati, sono tenuti a stipulare assicurazione che copra le spese delle cure urgenti per malattia, infortunio o maternita' (es.: assicurazione Assitalia);

 

- detti titolari possono iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale, con obbligo di contribuzione forfetaria, di importo proporzionale all'assegno sociale e alla effettiva durata della permanenza in Italia;

E' preferibile rendere obbligatoria l'iscrizione per gli studenti?

- in caso di iscrizione al SSN, la quota gia' versata per la stipula dell'assicurazione per cure urgenti e' defalcata dall'ammontare dovuto (con obbligo di rimborso del SSN da parte dell'ente assicuratore);

 

- in caso di percezione di reddito (es.: studente lavoratore), franchigia sui contributi pari alla quota forfetaria gia' versata.

E' corretto?

   
   

3) Copertura sanitaria per i turisti e per i titolari di permessi di soggiorno di durata non superiore a tre mesi:

Ha lo scopo di evitare che il turista facoltoso rientri abusivamente in una categoria assistita, di fatto, gratuitamente. E' naturalmente rischiosa perche' puo' risultare d'ostacolo al flusso turistico.

   

- e' prevista una copertura assicurativa obbligatoria (con assicurazione privata o con iscrizione temporanea al SSN e pagamento forfetario) per il rilascio del visto di ingresso per turismo o per altro motivo che corriponda ad un permesso di soggiorno di durata non superiore a tre mesi;

- l'esenzione dal regime di visto obbligatorio per i cittadini di un determinato Paese deve corrispondere ad un accordo bilaterale concernente la copertura degli oneri per cure mediche.

 
   
   

4) Erogazione di servizi sanitari per stranieri non coperti da assicurazione:

 
   

- erogate a qualunque straniero

a) le cure urgenti per malattia, infortunio, maternita', gravidanza

b) le cure richieste, in relazione a particolari patologie, dall'interesse della collettivita' (malattie infettive e diffusive), indicate in un apposito decreto attuativo;

Sono corrette le definizioni ai punti a) e b)?

- assicurati allo straniero per il quale si debba ritenere che soggiorni o possa soggiornare abitualmente, seppure irregolarmente, in Italia anche i seguenti livelli di assistenza - sia ambulatoriale, sia ospedaliera - (anche a carattere continuativo) a tutela essenziale della salute collettiva ed individuale:

a) assistenza sanitaria di 1° livello (visita generale anche di soggetto apparentemente sano)

b) tutela sanitaria dei minori

c) tutela sociale della maternita' responsabile e della gravidanza, come per le cittadine italiane

d) programmi di medicina preventiva;

Restano certamente da specificare i criteri in base ai quali stabilire il carattere di abitualita' del soggiorno. La scelta di riservare l'erogazione delle cure essenziali ai soli stranieri irregolari (allo scopo di selezionare di fatto la categoria per la quale la condizione di dimora abituale si applica piu' tipicamente) non sembra accettabile, dal momento che una violazione verrebbe formalmente premiata.

E' necessario specificare meglio i livelli di assistenza?

- nessun onere a carico dello straniero, salva la quota di partecipazione alla spesa, per le forme di assistenza indicate;

Si e' escluso, di fatto, con le previsioni del punto 3), il caso di stranieri facoltosi non assicurati.

- esclusa ogni forma di segnalazione dalla quale possa derivare danno allo straniero o ai suoi familiari.

 
   
   

5) Ingresso e soggiorno per cure mediche:

 
   

- ingresso consentito a chi non possa ricevere, nel proprio paese, cure essenziali, nonche' a un familiare e ai figli minori del malato non coniugati;

 

- salvo il caso di urgenza e di particolari motivi umanitari, necessaria la documentazione medica e la garanzia di copertura economica e di rientro in patria al termine delle cure;

 

- rilascio del visto in tempo utile in caso di cure urgenti;

 

- permesso di soggiorno per cure mediche rilasciabile, su richiesta, a chi sia entrato con visto corrispondente o nell'ambito di programmi di accoglienza umanitaria o a chi, anche irregolarmente presente, necessiti di cure mediche essenziali, inclusa l'assistenza in gravidanza o nei primi sei mesi successivi al parto;

Questa previsione non contrasta con quella relativa al divieto di segnalazione, dal momento che il rilascio del permesso avviene su richiesta dell'interessato.

- il permesso da' facolta' di iscriversi a corsi di studio (allo scopo di tutelare il minore straniero);

 

- il permesso ha durata massima dinovanta giorni, e' rinnovabile e convertibile, previa dimostrazione del possesso dei requisiti di legge, in permesso per coesione familiare o, nel caso di minore iscritto alla scuola dell'obbligo, in permesso per studio.