NOTA A RIGUARDO DEI PROVVEDIMENTI URGENTI

SU IMMIGRAZIONE E ASILO

 

 

Con la presente nota,

 

1) esprimiamo apprezzamento riguardo alla volonta' del Governo (in piu' occasioni manifestata) di chiudere positivamente la vicenda del Decreto e, in particolare, di non riproporne le parti discriminatorie e sospette di illegittimita' costituzionale;

 

2) esprimiamo altresi' apprezzamento per la volonta' di varare in tempi brevi e certi una nuova legislazione organica, ed assicuriamo piena disponibilita' a collaborare alla elaborazione dei corrispondenti provvedimenti legislativi;

 

3) segnaliamo la necessita' di salvaguardare le pratiche di regolarizzazione avviate durante la vigenza del Decreto e di evitare che si crei un vuoto legislativo su assistenza sanitaria e condizioni di inespellibilita' per ragioni umanitarie (incluso il cosiddetto asilo umanitario);

 

4) riaffermiamo la necessita' di rimuovere l'ostacolo rappresentato dalle perduranti condizioni di irregolarita' di una consistente porzione della popolazione immigrata, con l'adozione di provvedimenti che permettano di

- favorire l'esito positivo delle domande di regolarizzazione presentate (inclusi i casi in cui gli immigrati siano stati vittime di licenziamenti, mancate assunzioni, truffe o estorsioni);

- offrire una possibilita' di regolarizzazione anche ai lavoratori stranieri - sia dipendenti, sia autonomi - rimasti esclusi dal precedente provvedimento, consentendo in particolare l'emersione dei lavoratori stagionali gia' presenti in Italia;

- estendere, per i profughi, la previsione di ingresso e soggiorno per motivi umanitari e le relative misure di protezione e accoglienza.