SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XIII LEGISLATURA --------------------
310a SEDUTA PUBBLICA
RESOCONTO SOMMARIO
GIOVEDÌ 29 GENNAIO 1998
Seduta antimeridiana
PRESIDENTE. Pone ai voti l'articolo 6.
(È approvato).
Avverte che i presentatori hanno ritirato l'emendamento 6.0.100,
trasformandolo nel seguente ordine del giorno:
Il Senato,
impegna il Governo a far sì che il vettore aereo, marittimo o terrestre che
abbia trasportato fino alla frontiera aeroportuale, marittima o terrestre
uno o più stranieri privi dei documenti richiesti per l'ingresso nel
territorio dello Stato, in caso di respingimento sia tenuto a ricondurli nel
paese d'origine o provenienza, senza oneri per lo Stato, pena la revoca
delle concessioni portuali ed aeroportuali e, nei casi più gravi, delle
licenze, autorizzazioni o concessioni rilasciate dall'autorità
amministrativa italiana, inerenti all'esercizio della tratta sulla quale gli
stranieri sono stati condottiª.
9.2898.382 (già em. 6.0.100)
Siliquini, Maceratini, Pasquali, Magnalbò, Lisi, Bonatesta, Florino, Mulas,
Maggi, De Corato, Specchia
GUERZONI, relatore. Esprime parere favorevole sull'ordine del giorno n. 382.
SINISI, sottosegretario di Stato per l'interno. Concorda con il parere del
relatore.
PRESIDENTE. I presentatori non insistono per la votazione dell'ordine del
giorno n. 382.
PRESIDENTE. Avverte che il presentatore ha ritirato l'emendamento 7.110
trasformandolo nel seguente ordine del giorno:
Il Senato,
impegna il Governo
nell'applicare le norme relative al requisito dell'avere reddito sufficiente
per il sostentamento proprio o dei familiari, a tener conto, a tale riguardo
dei soli familiari a carico.
9.2898.410 (già em. 7.110)
Gubert
SINISI, sottosegretario di Stato per l'interno. Accoglie l'ordine del giorno
n. 410.
PRESIDENTE. Il presentatore non insiste per la votazione dell'ordine del
giorno n. 410, al quale i senatori Amorena, Manfroi, Tirelli, Moro e Lago
aggiungono la loro firma.
Avverte che il presentatore ha ritirato l'emendamento 7.114 trasformandolo
nel seguente ordine del giorno:
Il Senato,
impegna il Governo,
affinchè in sede di attuazione del disposto di cui all'articolo 7, comma 1,
per gli ex emigrati già cittadini italiani nonchè per i loro discendenti, il
termine ivi previsto per il rilascio del permesso di soggiorno sia ridotto
ad un periodo di alcuni mesi o comunque in modo sensibile rispetto al
termine dei cinque anni.
9.2898.400 (già em. 7.114)
Gubert
SINISI, sottosegretario di Stato per l'interno. Accoglie l'ordine del giorno
n. 400.
PRESIDENTE. Il presentatore non insiste per la votazione dell'ordine del
giorno n. 400, al quale i senatori Amorena, Peruzzotti, Manfroi, Antolini,
Bianco, Rossi, Moro, Lago, Tirelli, Terracini e Novi aggiungono le loro
firme.
MARCHETTI. Ritira l'emendamento 7.121, accogliendo l'invito del relatore, ed
auspica che l'ordine del giorno n. 4, che accoglie in parte le istanze di
tale proposta emendativa, sia inteso nel senso più ampio possibile, allo
scopo di evitare che sia negato il rilascio della carta di soggiorno ad uno
straniero condannato soltanto in primo grado o comunque per reati di
lievissima entità. (Applausi dai Gruppi Rifondazione Comunista-Progressisti
e Lega Nord-Per la Padania indipendente).
PREIONI. Fa presente che avrebbe aggiunto la firma all'emendamento 7.121 se
esso fosse stato trasformato in un ordine del giorno.
Verifica del numero legale
PERUZZOTTI. Chiede la verifica del numero legale.
(Il Presidente verifica, mediante il sistema elettronico, che la richiesta è
appoggiata dal prescritto numero di senatori).
PRESIDENTE. Invita i senatori a far constatare la loro presenza mediante il
dispositivo elettronico.
(Segue la verifica del numero legale).
Computando tra i presenti, ai sensi dell'articolo 108, comma 3, del
Regolamento, i senatori richiedenti la verifica, il Senato è in numero
legale.
Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 2898, 74, 265, 517, 521, 1205, 2119 e 2295
PRESIDENTE. Pone ai voti l'emendamento 7.122, di contenuto identico
all'emendamento 7.123.
(Non è approvato).
Votazione nominale con scrutinio simultaneo
PERUZZOTTI. Chiede la votazione nominale con scrutinio simultaneo
sull'emendamento 7.124.
(Il Presidente verifica, mediante il sistema elettronico, che la richiesta è
appoggiata dal prescritto numero di senatori).
PRESIDENTE. Indìce tale forma di votazione.
(Segue la votazione).
Proclama il seguente risultato della votazione nominale con scrutinio
simultaneo sull'emendamento 7.124:
Senatori presenti ......... 145
Senatori votanti ......... 143
Maggioranza ......... 72
Favorevoli ......... 20
Contrari ......... 121
Astenuti ......... 2
(Il Senato non approva).
Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 2898, 74, 265, 517, 521, 1205, 2119 e 2295
PRESIDENTE. Pone ai voti l'emendamento 7.125.
(Non è approvato).
Votazione nominale con scrutinio simultaneo
PERUZZOTTI. Chiede la votazione nominale con scrutinio simultaneo
sull'emendamento 7.126.
(Il Presidente verifica, mediante il sistema elettronico, che la richiesta è
appoggiata dal prescritto numero di senatori).
PRESIDENTE. Indìce tale forma di votazione.
(Segue la votazione).
Proclama il seguente risultato della votazione nominale con scrutinio
simultaneo sull'emendamento 7.126:
Senatori presenti ......... 147
Senatori votanti ......... 144
Maggioranza ......... 73
Favorevoli ......... 19
Contrari ......... 123
Astenuti ......... 2
(Il Senato non approva).
Verifica del numero legale
MANFROI. Chiede la verifica del numero legale.
(Il Presidente verifica, mediante il sistema elettronico, che la richiesta è
appoggiata dal prescritto numero di senatori).
PRESIDENTE. Invita i senatori a far constatare la loro presenza mediante il
dispositivo elettronico.
(Segue la verifica del numero legale).
Computando tra i presenti, ai sensi dell'articolo 108, comma 3, del
Regolamento, i senatori richiedenti la verifica, il Senato è in numero
legale.
Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 2898, 74, 265, 517, 521, 1205, 2119 e 2295
PRESIDENTE. Pone ai voti l'emendamento 7.127.
(Non è approvato).
Votazione nominale con scrutinio simultaneo
MANFROI. Chiede la votazione nominale con scrutinio simultaneo
sull'emendamento 7.128.
(Il Presidente verifica, mediante il sistema elettronico, che la richiesta è
appoggiata dal prescritto numero di senatori).
PRESIDENTE. Indìce tale forma di votazione.
(Segue la votazione).
Proclama il seguente risultato della votazione nominale con scrutinio
simultaneo sull'emendamento 7.128:
Senatori presenti ......... 136
Senatori votanti ......... 130
Maggioranza ......... 66
Favorevoli ......... 13
Contrari ......... 114
Astenuti ......... 3
(Il Senato non approva).
Verifica del numero legale
PERUZZOTTI. Chiede la verifica del numero legale.
(Il Presidente verifica, mediante il sistema elettronico, che la richiesta è
appoggiata dal prescritto numero di senatori).
PRESIDENTE. Invita i senatori a far constatare la loro presenza mediante il
dispositivo elettronico.
(Segue la verifica del numero legale).
Computando tra i presenti, ai sensi dell'articolo 108, comma 3, del
Regolamento, i senatori richiedenti la verifica, il Senato è in numero
legale.
Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 2898, 74, 265, 517, 521, 1205, 2119 e 2295
PRESIDENTE. Pone ai voti l'emendamento 7.129.
(Non è approvato).
Verifica del numero legale
PERUZZOTTI. Chiede la verifica del numero legale.
(Il Presidente verifica, mediante il sistema elettronico, che la richiesta è
appoggiata dal prescritto numero di senatori).
PRESIDENTE. Invita i senatori a far constatare la loro presenza mediante il
dispositivo elettronico.
(Segue la verifica del numero legale).
Computando tra i presenti, ai sensi dell'articolo 108, comma 3, del
Regolamento, i senatori richiedenti la verifica, il Senato è in numero
legale.
Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 2898, 74, 265, 517, 521, 1205, 2119 e 2295
PRESIDENTE. Pone ai voti l'emendamento 7.130.
(Non è approvato).
Votazione nominale con scrutinio simultaneo
PERUZZOTTI. Chiede la votazione nominale con scrutinio simultaneo
sull'emendamento 7.131
(Il Presidente verifica, mediante il sistema elettronico, che la richiesta è
appoggiata dal prescritto numero di senatori).
PRESIDENTE. Indìce tale forma di votazione.
(Segue la votazione).
Proclama il seguente risultato della votazione nominale con scrutinio
simultaneo sull'emendamento 7.131:
Senatori presenti ......... 152
Senatori votanti ......... 146
Maggioranza ......... 74
Favorevoli ......... 19
Contrari ......... 124
Astenuti ......... 3
(Il Senato non approva).
Votazione nominale con scrutinio simultaneo
PERUZZOTTI. Chiede la votazione nominale con scrutinio simultaneo
sull'emendamento 7.132.
(Il Presidente verifica, mediante il sistema elettronico, che la richiesta è
appoggiata dal prescritto numero di senatori).
PRESIDENTE. Indìce tale forma di votazione.
(Segue la votazione).
Proclama il seguente risultato della votazione nominale con scrutinio
simultaneo sull'emendamento 7.132:
Senatori presenti ......... 149
Senatori votanti ......... 146
Maggioranza ......... 74
Favorevoli ......... 21
Contrari ......... 124
Astenuti ......... 1
(Il Senato non approva)
Votazione nominale con scrutinio simultaneo
PERUZZOTTI. Chiede la votazione nominale con scrutinio simultaneo
sull'emendamento 7.133, di contenuto identico agli emendamenti 7.2 e 7.134.
(Il Presidente verifica, mediante il sistema elettronico, che la richiesta è
appoggiata dal prescritto numero di senatori).
PRESIDENTE. Indìce tale forma di votazione.
(Segue la votazione).
Proclama il seguente risultato della votazione nominale con scrutinio
simultaneo sull'emendamento 7.133, di contenuto identico agli emendamenti
7.2 e 7.134:
Senatori presenti ......... 153
Senatori votanti ......... 149
Maggioranza ......... 75
Favorevoli ......... 20
Contrari ......... 127
Astenuti ......... 2
(Il Senato non approva).
Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 2898, 74, 265, 517, 521, 1205, 2119 e 2295
GUBERT. Ritira l'emendamento 7.135.
Votazione nominale con scrutinio simultaneo
PERUZZOTTI. Chiede la votazione nominale con scrutinio simultaneo
sull'emendamento 7.136, di contenuto identico agli emendamenti 7.137 e
7.138.
(Il Presidente verifica, mediante il sistema elettronico, che la richiesta è
appoggiata dal prescritto numero di senatori).
PRESIDENTE. Indìce tale forma di votazione.
(Segue la votazione).
Proclama il seguente risultato della votazione nominale con scrutinio
simultaneo sull'emendamento 7.136, di contenuto identico agli emendamenti
7.137 e 7.138:
Senatori presenti ......... 151
Senatori votanti ......... 148
Maggioranza ......... 75
Favorevoli ......... 22
Contrari ......... 124
Astenuti ......... 2
(Il Senato non approva).
Votazione nominale con scrutinio simultaneo
PERUZZOTTI. Chiede la votazione nominale con scrutinio simultaneo
sull'emendamento 7.139.
(Il Presidente verifica, mediante il sistema elettronico, che la richiesta è
appoggiata dal prescritto numero di senatori).
PRESIDENTE. Indìce tale forma di votazione.
(Segue la votazione).
Proclama il seguente risultato della votazione nominale con scrutinio
simultaneo sull'emendamento 7.139:
Senatori presenti ......... 153
Senatori votanti ......... 149
Maggioranza ......... 75
Favorevoli ......... 23
Contrari ......... 125
Astenuti ......... 1
(Il Senato non approva).
Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 2898, 74, 265, 517, 521, 1205, 2119 e 2295
PRESIDENTE. Pone ai voti l'emendamento 7.140.
(Non è approvato).
Verifica del numero legale
PERUZZOTTI. Chiede la verifica del numero legale.
(Il Presidente verifica, mediante il sistema elettronico, che la richiesta è
appoggiata dal prescritto numero di senatori).
PRESIDENTE. Invita i senatori a far constatare la loro presenza mediante il
dispositivo elettronico.
(Segue la verifica del numero legale).
Computando tra i presenti, ai sensi dell'articolo 108, comma 3, del
Regolamento, i senatori richiedenti la verifica, il Senato è in numero
legale.
Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 2898, 74, 265, 517, 521, 1205, 2119 e 2295
PRESIDENTE. Pone ai voti l'emendamento 7.141.
(Non è approvato).
L'emendamento 7.142 è inammissibile perchè privo di portata modificativa.
SINISI, sottosegretario di Stato per l'interno. Accoglie l'ordine del giorno
n. 4.
GUERZONI, relatore. Non insiste per la votazione dell'ordine del giorno n.
4.
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SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XIII LEGISLATURA --------------------
311a SEDUTA PUBBLICA
RESOCONTO SOMMARIO
GIOVEDÌ 29 GENNAIO 1998
Seduta pomeridiana
GUERZONI, relatore. Esprime quindi parere contrario su tutti gli altri emendamenti all'articolo
9.
Esprime parere favorevole sull'ordine del giorno n. 380.
Invita la presentatrice a riformulare l'ordine del giorno n. 113 nel senso
di sopprimere il primo capoverso del dispositivo.
Esprime parere favorevole sull'ordine del giorno n. 105, sottolineando
peraltro l'opportunità di formulare in maniera meno particolareggiata
l'impegno di cui all'ultimo capoverso del dispositivo.
SINISI, sottosegretario di Stato per l'interno.
Esprime parere favorevole sull'ordine del giorno n. 380.
Invita la presentatrice a ritirare l'ordine del giorno n. 105 o in subordine
a riformularlo nel senso di sostituire, nell'ultimo capoverso del
dispositivo, le parole ´considerare positivamente l'attivazione diª con le
seguenti: ´valutare la possibilità di attivareª.
Invita la presentatrice a ritirare l'ordine del giorno n. 113 o in subordine
a riformularlo.
MILIO. Ritira l'emendamento 9.106 e aggiunge la sua firma all'ordine del
giorno n. 380.
MINARDO. Comunica che i senatori del Gruppo CCD aggiungono la loro firma
all'ordine del giorno n. 380, derivante dalla trasformazione
dell'emendamento 9.107.
PRESIDENTE. Essendo stato accolto dal Governo, l'ordine del giorno n. 380 non sarà posto in votazione.
MAZZUCA POGGIOLINI. Modifica l'ordine del giorno n. 105 nel senso suggerito
dal rappresentante del Governo, sostituendo, nel primo impegno, alle parole:
´a considerare positivamente l'attivazione diª, le parole: ´a valutare la
possibilità di attivareª.
FUMAGALLI CARULLI. Ritira l'ordine del giorno n. 113, che era stato
presentato anche in considerazione degli impegni assunti in sede
internazionale dall'Italia in materia di controllo delle frontiere e di
contrasto all'immigrazione clandestina. Aggiunge la sua firma all'ordine del
giorno n. 380, pur contenendo questo impegni meno efficaci ed appropriati,
in quanto si limita a prevedere l'accorpamento di attività eterogenee
piuttosto che l'istituzione di un organismo ad hoc per la gestione della
materia dell'immigrazione. Per quanto riguarda poi i poteri da attribuire al
questore, l'ordine del giorno n. 113 evidenziava la necessità di attribuire
a tale figura sia i poteri dispositivi che quelli esecutivi in materia di
espulsione. Auspica comunque che il Governo tenga conto delle indicazioni
contenute nel suo ordine del giorno nel momento in cui si occuperà della
necessaria revisione dell'organizzazione del Ministero dell'interno.
GUERZONI, relatore. Esprime parere favorevole sull'ordine del giorno n. 105,
come modificato.
SINISI, sottosegretario di Stato per l'interno. Accoglie l'ordine del giorno
n. 105, nel testo modificato.
PRESIDENTE. Essendo stato accolto dal Governo, l'ordine del giorno n. 105,
nel testo modificato, non sarà posto in votazione.
PRESIDENTE. Avverte che si passerà all'esame dell'articolo 11.
GUBERT. Rinuncia ad illustrare gli emendamenti da lui presentati e si
dichiara disponibile a ritirare l'emendamento 11.188 e a trasformarlo in un
ordine del giorno.
MARCHETTI. Aggiunge la firma all'ordine del giorno n. 109.
GUERZONI, relatore. Esprime parere favorevole sugli ordini del giorno nn. 109, 107 e 311.
SINISI, sottosegretario di Stato per l'interno. Esprime quindi parere favorevole sugli ordini del giorno nn. 5, 10, 11, 109 e 311.
Esprime parere favorevole sull'ordine del giorno n. 107 a condizione che
venga riformulato nel senso di sopprimere la parola: ´inizialmenteª al terzo
capoverso del dispositivo, di sostituire al quarto capoverso del dispositivo
le parole: ´di ordine pubblico e sicurezza dello Statoª con la seguente
´graviª e di sopprimere al quinto capoverso del dispositivo le parole
´evitando lesioni della libertà personale, con violazione dell'articolo 13
della Costituzione,ª.
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SENATO DELLA REPUBBLICA
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314a SEDUTA PUBBLICA
RESOCONTO SOMMARIO
MARTEDÌ 10 FEBBRAIO 1998
PRESIDENTE. Ricorda che gli emendamenti 11.187 e 11.188 sono stati ritirati
e sostituiti rispettivamente dagli ordini del giorno nn. 311 e 451.
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SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XIII LEGISLATURA --------------------
318a SEDUTA PUBBLICA
RESOCONTO SOMMARIO
MARTEDÌ 17 FEBBRAIO 1998
PRESIDENTE. Essendo stati accolti dal Governo, gli ordini del giorno nn. 10,
109, 5, 107, nel testo modificato, 311, 451 e 11 (Testo corretto), non
saranno posti in votazione.
Avverte che si passerà alla votazione dell'articolo 11.
MARCHETTI. Annuncia il voto favorevole del Gruppo Rifondazione
Comunista-Progressisti sull'articolo 11, pur nutrendo alcune riserve sulla
sua formulazione. La sua parte politica è altresì favorevole agli ordini del
giorno presentati, ad eccezione del n. 11 che, muovendosi in un'ottica
restrittiva, contraddice l'indirizzo indicato negli altri ordini del giorno.
GUERZONI, relatore. Rinuncia ad illustrare l'ordine del giorno n. 3 e invita
il presentatore a ritirare l'emendamento 16.110 e a trasformarlo in un
ordine del giorno. Esprime quindi parere contrario sugli altri emendamenti.
SINISI, sottosegretario di Stato per l'interno. Invita il presentatore a
ritirare l'emendamento 16.110 e a trasformarlo in un ordine del giorno.
Esprime quindi parere contrario sugli altri emendamenti.
Esprime, infine, parere favorevole sull'ordine del giorno n. 3.
GUBERT. Ritira l'emendamento 16.110 e lo trasforma nel seguente ordine del
giorno:
´Il Senato,
impegna il Governo a far sì che il questore comunichi le informazioni
relative a tali situazioni alle Autorità di pubblica sicurezza ai Paesi di
provenienza degli stranieri coinvoltiª.
9.2898.230
Gubert
GUERZONI, relatore. Esprime parere favorevole sull'ordine del giorno n. 230.
SINISI, sottosegretario di Stato per l'interno. Esprime parere favorevole
sull'ordine del giorno n. 230.
PRESIDENTE. Stante il parere favorevole del Governo, l'ordine del giorno n.
230 non sarà posto ai voti.
PRESIDENTE. Avverte che i presentatori hanno rinunciato ad illustrare i
restanti emendamenti all'articolo 17, nonchè l'ordine del giorno n. 6.
GUERZONI, relatore. Invita il presentatore a ritirare l'emendamento 17.118,
in quanto l'esigenza da esso contemplata è soddisfatta dall'ordine del
giorno n. 6. Esprime invece parere contrario sui restanti emendamenti
all'articolo 17.
SINISI. sottosegretario di Stato per l'interno. Esprime parere favorevole
sull'ordine del giorno n. 6, mentre per il resto concorda con il parere
espresso dal relatore.
PRESIDENTE. Essendo stato accolto dal Governo, l'ordine del giorno n. 6 non
sarà posto in votazione.