(29/7/1998)

 

ULTERIORI OSSERVAZIONI DA AVANZARE SUL DOCUMENTO PROGRAMMATICO

 

Osservazioni:

1) pg. 33, quarto capoverso: e' opportuno chiarire che le liste previste dall'art. 21 sono obbligatorie.

2) pg 37, lettera d): il punto andrebbe cosi' ristrutturato:

- prevedere una regolarizzazione immediata (piuttosto che rinviata al 1999) per tutte le categorie considerate meritevoli di emersione (senza distinzione tra "clandestini" e "irregolari");

- ammettere anche categorie inserite in contesti lavorativi precari alla regolarizzazione (sia tramite sponsorizzazione, sia attraverso il rilascio di permessi per lavoro autonomo, per ricerca di lavoro o per lavoro stagionale);

- non fissare tetti numerici a tali regolarizzazioni "precarie";

- valutare ex post se sia emerso un bacino piu' ampio del previsto di immigrazione precaria, e ridurre corrispondentemente (senza azzerarle) le quote ammesse dall'estero per gli anni successivi (1999 e 2000).

3) pg. 38, lettera g): I requisiti per l'emersione di stranieri inseriti in contesti di lavoro autonomo non dovrebbero essere definiti in modo restrittivo (nella fattispecie del lavoro autonomo rientrano, positivamente, tutti coloro che svolgono - in modo continuativo - attivita' saltuarie, senza che si configurino veri e propri rapporti di lavoro subordinato). Dovrebbe essere, per lo stesso motivo, previsto che il permesso rilasciato ai soggetti regolarizzati per lavoro autonomo sia un permesso a pieno titolo (utilizzabile, quindi, anche per lavoro subordinato, e corrispondentemente convertibile).