Date: Fri, 10 Jul 1998 11:42:42 +0000

From: Caritas@iol.it (Geraci)

Subject: regolamento art. 33

X-Sender: Caritas@popmail.iol.it

To: Sergio Briguglio <briguglio@frascati.enea.it> MIME-version: 1.0

10.7.1998

Caro Sergio

ti invio un possibile completamento delle indicazioni per il regolamento. Ci lavorerò ancora e ti aggiornerò. Il Naga mi ha inviato una proposta che ti invio via fax.

da aggiungere a completamento del 6° capoverso (-E' necessario specificare ... in attuazione del decreto Legge 489/1995).

... e dalla Regione Lazio in base alla Delibera di Giunta n.5122/1997. Il codice regionale STP con numero identificativo della struttura che lo ha rilasciato (singola azienda or specifici servizi della stessa azienda) e con numero progressivo, permette l'accesso alle prestazioni, la possibilità di rendicontazione delle prestazioni effettuate da parte delle strutture pubbliche o accreditate perchè vengano rimborsate, ed infine la prescrizione di farmaci che potranno essere erogati, a parità di condizione di partecipazione alla spesa come per gli italiani, da parte delle farmacie convenzionate.

E' demandato ai Direttori Generali delle Aziende opedaliere e sanitarie, individuare interventi di base atti alla prevenzione ed alle cure essenziali (anche in collaborazione con strutture di volontariato specifico con provata esperienza sul campo).

Ruolo determinante nella definizione delle politiche territoriali è quello delle Regioni che dovranno dotarsi di un sistema di pianificazione, monitoraggio e verifica degli interventi (gruppo di lavoro misto tra rappresentanti dell'ente locale, delle Aziende e del volontariato specifico).

Si auspica un analogo gruppo a carattere nazionale che possa uniformare le procedure per l'accesso e le fruizioni delle prestazioni anche alla luce delle indicazioni del P.S.N. 1998-2000.