Cara Maria Marta,

provo a mandarti alcune contro-osservazioni sulla questione dei familiari stranieri di cittadini italiani. Ho cercato di essere estremamente pedante, nello scriverle, perche' tu possa affinare le tue, di osservazioni, e renderle inattaccabili. Voglio pero' chiarire che condivido il tuo punto di vista, sul piano della sostanza, e che la normativa meriterebbe un'impostazione piu' esplicita e aperta.

Un saluto affettuoso e, se non ci sentiamo prima, buone vacanze.

sergio

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>Familiari stranieri di cittadini italiani

>Art 26, comma 2: In linea di principio, ai familiari stranieri di cittadini italiani si >applicano le disposizioni del Dpr 1956/65,

... Dpr 1656/65 (anche altrove) ...

>salve le norme più favorevoli previste dalla legge n. 40/98,

... interpreto: "salve le norme piu' favorevoli previste dalla legge 40, incuse quelle che riguardano esplicitamente i familiari del cittadino straniero" (es.: possibilita' di ricongiungersi con i figli della moglie) ...

>che prevedono l'equiparazione tra cittadino comunitario e cittadino italiano. Tali >norme prevedono il diritto di soggiorno in uno stato membro

>ai cittadini comunitari; tale diritto è riconosciuto, quale che sia la loro cittadinanza, >al coniuge , discendenti e ascendenti propri e del coniuge che siano a loro carico. >Questa norma dà la possibilità di fare soggiornare in Italia , ad esempio, al figlio del >coniuge straniero nato da un precedente matrimonio ( figli di primo letto, come >vengono chiamati in gergo giuridico) o ai genitori del coniuge straniero, purchè >siano a suo carico.

>Le norme contenute nella legge sui cittadini italiani riguardano:

>Ingresso

>Art. 27, comma 5: prevede la possibilità di venire con i familiari al seguito.

>Art 27, comma 9: i consolati rilasciano il visto di ingresso per i familiari al seguito.

>Carta di soggiorno

>Art 7, comma 2: la carta di soggiorno può essere richiesta da coniuge, figlio minore >o genitore convivente di cittadino italiano o comunitario.

... sempre che non sussista alcuna delle cause ostative di cui al comma 3 dell'articolo 7 ...

 

>Art 28, comma 4: allo straniero che effettua il ricongiungimento con italiano è >rilasciata una carta di soggiorno

... questa previsione amplia quella del comma 2 dell'articolo 7; si estende infatti anche ad altri familiari (es.: figli della moglie), a condizione che abbiano praticato il ricongiungimento (il comma 2 dell'articolo 7 prescinde invece dal fatto che l'ingresso abbia avuto luogo per ricongiungimento) ...

>Permesso per motivi familiari

>Art 28, comma 1 (b) : chi contrae matrimonio con italiano può avere un permesso >di soggiorno per motivi familiari se ha soggiornato regolarmente da almeno >un'anno in Italia.

>in contraddizzione con:

>dpr 1956 ( norme sui comunitari)

... domanda: il dpr del '65 disciplina il ricongiungimento, vale a dire l'ingresso, o il rilascio di permessi per motivi familiari, prescindendo cioe' dalle modalita' di ingresso? ...

>art. 7, comma 2 della legge 40/98 ( carta di soggiorno)

... no: il pemesso di cui al comma 1 (b) dell'articolo 28 puo' essere rilasciato anche quando sussista una delle cause ostative di cui al comma 3 dell'articolo 7, o quando manchi il requisito di convivenza di cui al comma 2 dell'articolo 7 ...

>art. 28, comma 4 della legge 40/98 ( carta di soggiorno)

... no: formalmente il comma 4 dell'articolo 28 si applica solo a chi abbia originariamente praticato il ricongiungimento, non a chi abbia contratto matrimonio successivamente a ingresso per altri motivi; inoltre, potrebbe sussistere una delle cause ostative al rilascio o al mantenimento della carta (art. 7, comma 3) ...

>art. 17 ( divieto di espulsione) che darebbe la possibilità ai familiari di cittadini >italiani di avere un permesso di soggiorno per motivi familiari anche se non hanno >alcun titolo di soggiorno.

... di per se', non e' detto che al divieto di espulsione debba conseguire il rilascio di un permesso di soggiorno (anche se la logica lo pretenderebbe) ...

>Art. 28, comma 1 (c): al familiare straniero in possesso dei requisiti per il >ricongiungimento con cittadino italiano ( coniuge e figli, ascendenti propri e del >coniuge secondo il dpr 1956) può essere convertito il permesso di soggiorno in >motivi familiari entro un'anno dalla scadenza del permesso.

>in contraddizione con :

>dpr 1956 ( norme sui comunitari)

... sempre che il dpr del '65 disciplini il rilascio di permessi per motivi familiari, e non solo il ricongiungimento (vale a dire l'ingresso) ...

>art. 28, comma 4 della legge 40/98 ( carta di soggiorno)

... no: formalmente il comma 4 dell'articolo 28 si applica solo a chi abbia originariamente praticato il ricongiungimento, non a chi abbia possegga i requisiti, avendo pero' fatto ingresso per altri motivi; inoltre, potrebbe sussistere una delle cause ostative al rilascio o al mantenimento della carta (art. 7, comma 3) ...

>Art. 28, comma 1 (d) : il minore italiano ha diritto al ricongiungimento con il >genitore anche naturale. Al genitore viene rilasciato un permesso di soggiorno per >motivi familiari.

>in contraddizione con

>art. 28, comma 4 ( carta di soggiorno)

... no: per il rilascio del permesso di cui al comma 1 (d) dell'articolo 28 si prescinde dall'eventuale sussistenza delle cause ostative di cui al comma 3 dell'articolo 7, come pure dal fatto che 'ingresso abbia avuto luogo per ricongiungimento ...

>Come è possibile constatare, vi sono grandi contraddizioni nel trattamento dei >familiari di cittadini italiani.

... mi sembra che su un piano puramente formale, non vi siano contraddizioni; sul piano sostanziale, invece, una razionalizzazione sarebbe opportuna ...

>Perciò sarebbe importante inserire una norma di >salvaguardia , nel Regolamento, nel Testo Unico ( in futuro) , oppure nel decreto >legislativo sul cittadini comunitari , che potrebbe formulata come nel testo Russo Jervolino:

>

>Le disposizioni contenute nel ( testo unico, regolamento. decreto sui cittadini >comunitari) si applicano, in quanto più favorevoli, anche ai cittadini italiani, agli >ex-italiani, ai cittadini stranieri di origine italiana che rientrano nel territorio >nazionale .

... mi sembra che l'applicazione di eventuali norme piu' favorevoli sia garantita dal comma 2 dell'articolo 26. L'estensione agli ex-italiani e ai cittadini stranieri di origine italiana che rientrano nel territorio nazionale e', invece, opportuna ...