ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL CAPO REDATTORE ESTERI

COMUNICATO STAMPA (CS 138-2000)

Amnesty International accoglie con piacere la calendarizzazione nei lavori della Camera della proposta di legge 5381 in materia di protezione umanitaria e di diritto di asilo (prima firmataria Ersilia Salvato, approvata in testo unificato dal Senato). Ci sono però alcuni punti che andrebbero migliorati:

• due giorni per il pre-esame della domanda sono pochi, visto che non deve essere solo formale;

• i motivi per il respingimento della domanda non vanno bene e devono essere armonizzati agli standard internazionali;
• ogni ricorso alla magistratura — nei casi in cui la domanda venga respinta perché inammissibile o manifestamente infondata - deve essere sempre sospensivo del rimpatrio;
• vanno individuate maggiori garanzie per il richiedente asilo, fin dalla fase del pre-esame: non basta l’eventuale presenza dell’interprete, ma devono essere sempre garantiti la presenza di un avvocato e il diritto ad un’audizione.

Amnesty International chiede inoltre che al richiedente asilo sia sempre garantito il diritto di rivolgersi alla Commissione centrale per il riconoscimento del rifugiato. I componenti di questa Commissione devono essere esperti sulle norme internazionale in materia di rifugiati e di diritti umani, in modo da garantire competenza, imparzialità e indipendenza;. E’ altresì fondamentale che i funzionari della polizia di frontiera e delle questure che hanno a che fare con i richiedenti asilo, ricevano adeguata formazione professionale. Amnesty ritiene indispensabile l’approvazione della legge prima della fine di questa legislatura. L’urgenza del problema è tale da non ammettere ulteriori rinvii.

FINE DEL COMUNICATO

Roma, 27 novembre 2000

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa tel. 06 44901 — 06 4490224 - 223

Per interviste: Daniele Scaglione, presidente della Sezione Italiana di Amnesty International, tel. 0348 6542054