Venerdì 17 novembre 2000.
Commissione parlamentare di inchiesta sul dossier Mitrokhin.
Il Comitato si è riunito dalle 9.20 alle 9.50.
Venerdì 17 novembre 2000. - Presidenza del Presidente Rosa JERVOLINO RUSSO.
La seduta comincia alle 14.
Modifiche al testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione.
La Commissione prosegue l'esame, rinviato il 16 novembre 2000.
Giampaolo LANDI di CHIAVENNA (AN), relatore, intervenendo sull'ordine dei lavori, in considerazione del consistente numero di emendamenti presentati e della ristrettezza dei tempi a disposizione della Commissione, invita i deputati della Casa delle libertà a ritirare tutti gli emendamenti presentati e preannuncia il ritiro dei propri. Ritiene infatti che in tal modo sarà possibile per la Commissione concludere l'esame del provvedimento in tempo utile rispetto alla data di avvio della discussione da parte dell'Assemblea.
Paolo ARMAROLI (AN) lamenta un atteggiamento di sostanziale indisponibilità
da parte dei gruppi di maggioranza al confronto in materia di immigrazione, nonostante i ripetuti tentativi dei gruppi della Casa delle libertà volti a favorire una serena discussione. Ricorda di aver richiamato in precedenti sedute le dichiarazioni rese dal presidente della giunta regionale della Toscana e dal ministro Turco, che hanno sostenuto che il problema dell'immigrazione va affrontato coniugando la massima legalità con la massima solidarietà, ed esprime rammarico perché anche il monito del Presidente della Repubblica, che esprime a suo avviso una filosofia analoga a quella sottesa alla proposta di legge Fini, sembra non trovare adeguato riscontro nell'atteggiamento dei gruppi della maggioranza.
Rosa JERVOLINO RUSSO, presidente, invita l'onorevole Armaroli a non attribuire al ministro Turco dichiarazioni diverse da quelle effettivamente rese e a non strumentalizzare le parole del Capo dello Stato. Ritiene, infatti, che i principi cui ha fatto riferimento il Presidente della Repubblica, siano gli stessi che ispirano la legge n. 40 del 1998, che si caratterizza per un atteggiamento di accoglienza nei confronti degli immigrati regolari e di severità nei riguardi di quelli clandestini, e che persegue con fermezza l'obiettivo della lotta contro le organizzazioni criminali che sfruttano il fenomeno dell'immigrazione.
Dario RIVOLTA (FI) preso atto della volontà manifestata sia dalla maggioranza sia dall'opposizione di apportare modifiche ad alcune parti della normativa vigente, ispirate ai principi dell'accoglienza nei confronti degli immigrati regolari e della severità nei riguardi dei clandestini, accogliendo l'invito del relatore Landi ritira tutti gli emendamenti di cui è firmatario, nel convincimento che ciò consentirà di giungere più rapidamente all'esame del testo da parte dell'Assemblea. Tenuto conto dello spirito costruttivo manifestato da tutti i componenti della Commissione, ritiene che sarebbe stato tuttavia preferibile proseguire l'approfondimento delle questioni nella sede referente.
Rosa JERVOLINO RUSSO, presidente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.
C. 6620-910-6442-6450-6452-6491-6495-A, approvato dal Senato.
C. 5808 Fini.
(Seguito dell'esame e rinvio).
Preannuncia, in caso di approvazione degli emendamenti della maggioranza, l'intenzione di rinunciare all'incarico di relatore e di presentare una relazione di minoranza.
Preannuncia infine, a fronte dell'atteggiamento della maggioranza, l'intenzione dei deputati del gruppo di Alleanza nazionale di non partecipare ai lavori della Commissione nel prosieguo dell'esame del provvedimento.
Ringrazia quindi il relatore Landi per la sua disponibilità a favorire la conclusione dell'esame del provvedimento da parte della Commissione, cui sarà interamente dedicata l'ultima settimana di novembre.