20 aprile 2001

 

Oltre 10mila rifugiati somali arrivano in Kenya

 

Durante le ultime due settimane, oltre 10mila rifugiati somali sono arrivati a Mandera, città di frontiera del Kenya.

 

I rifugiati, provenienti dalla città somala di Bula Hawa, hanno riferito all'UNHCR di essere fuggiti dagli scontri tra fazioni per il controllo della strada per Mogadiscio. La strada tra Bula Hawa e Luuq sarebbe stata chiusa e i collegamenti tra Bula Hawa e altri centri sarebbero impediti a causa delle mine.

 

I rifugiati hanno trovato alloggio a Mandera presso parenti o amici, arrivano con i loro averi su carretti trainati da asini, piccoli autobus o attraversano la frontiera a piedi, trasportando sulla testa i pochi effetti personali. Qualcuno, nei momenti di relativa calma, è tornato precipitosamente indietro a Bula Hawa a recuperare i beni che vi aveva lasciato, nonostante gli operatori dell'UNHCR questa settimana abbiano udito regolarmente colpi di arma da fuoco in lontananza. Il governo kenyota ha mantenuto la frontiera aperta, lasciando entrare nel paese, durante il giorno, le famiglie in fuga.

 

Le autorità locali kenyote hanno raccomandato di non allestire campi nell'area, per motivi di sicurezza. Sostengono infatti che qualsiasi forma di insediamento di rifugiati potrebbe incoraggiare uno sconfinamento dei combattimenti oltre la frontiera. Per lo stesso motivo le autorità hanno scoraggiato la fornitura di assistenza umanitaria a Mandera.

 

Lo staff dell'UNHCR avverte che la possibilità di accoglienza nell'area potrebbe presto essere esaurita, poichè l'afflusso di rifugiati è già insostenibile per una città di circa 20mila abitanti. I nuovi arrivati sono in buone condizioni di salute, ma presto avranno bisogno di assistenza di prima necessità: cibo, acqua e strutture igienico-sanitarie.

 

L'UNHCR e il governo kenyota hanno in programma di inviare - la prossima settimana - una missione congiunta per stabilire le modalità di assistenza per i nuovi arrivati.

 

Oltre 400mila rifugiati somali - fuggiti dal loro paese agli inizi degli anni '90 - si trovano nei paesi limitrofi. Di questi, 208mila si trovano in Kenya - 130mila dei quali provenienti dalla Somalia meridionale - e alloggiano principalmente nei campi della zona di Dadaab.  <

 

 

 

Per ulteriori informazioni: Ufficio stampa – Laura Boldrini – 0335 540 31 94