Caro Sergio,

                        assicuro per oggi pomeriggio la  mia partecipazione e il mio modesto apporto. Probabilmente assieme ad alcuni organismi della CEI riproponiamo la Dichiarazione della Comece, con qualche commento e applicazione alla situazione italiana.  Riteniamo infatti importante richiamare gli atteggiamenti fondamentali che fanno appello alla coscienza civile e cristiana, anche se non scendono molto nel dettaglio.

            Già questo metterebbe la Migrantes in una certa difficoltà a sottoscrivere o approvare espressamente un altro testo da destinare, come il precedente, al pubblico; tanto più che questo testo, che sostanzialmente condivido pur con qualche riserva, scende in particolari che meritano rispetto ma probabilmente, così come suonano, non sono in tutto condivisi da altri, che pure sono sensibili e solidali nei confronti degli immigrati. Mi andrebbe bene che figurasse la Migrantes se la premessa fosse formulata press’a poco così: “Il gruppo di riflessione di area religiosa (e altre forze di solidarietà) presentano le seguenti proposte come meritevoli di forte attenzione e stimolanti per un serio confronto, suscettibili di approfondimenti, di integrazioni e di riformulazione, in vista di un miglioramento dell’attuale normativa su immigrazione e asilo”.

 

Padre Bruno