Monito dell'UNHCR:

l'Italia rischia di rimanere ancora

senza legge sull'asilo

 

L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) esprime il suo disappunto per il continuo slittamento della discussione parlamentare del progetto di legge 5381 in materia di asilo e di protezione umanitaria, che rischia quindi di non essere più approvato durante l'attuale legislatura.

Questo progetto di legge, approvato dal Senato già più di due anni fa, è da allora all'esame della Camera. Nonostante le rassicurazioni che l'UNHCR ha ricevuto da parte del Governo e dalla Camera dei Deputati, questo progetto di legge è rimasto agli ultimi posti nell'agenda dell'Assemblea della Camera. "Ci chiediamo allora se c'è veramente la volontà politica di sostenere l'approvazione di questa legge", ha detto con rammarico Ana Liria-Franch, la Rappresentante dell'UNHCR in Italia. "È davvero difficile da comprendere", sottolinea, "per quale motivo l'Italia rischi di rimanere ancora l'unico Paese dell'Unione Europea senza un'adeguata legislazione in materia di asilo. La creazione di un sistema di asilo più efficace non aiuterebbe soltanto i rifugiati e richiedenti asilo che arrivano in Italia in cerca di protezione dalle persecuzioni. Sarebbe anche un contributo a governare meglio i flussi migratori, nell'interesse dell'Italia e dei partners europei."

L'UNHCR, pertanto, rinnova il suo urgente appello al Parlamento italiano perché dia al tema dell'asilo la priorità che merita, ed esamini il progetto di legge sull'asilo al più presto per consentire la sua approvazione definitiva ancora in questa legislatura.