A tutti membri del Gruppo di Riflessione

 

MOLTO URGENTE !!

 

Come avrete visto via e-mail ci troviamo davanti ad un dilemma in merito al ddl asilo.

Dipende praticamente dall’associazionismo e dall’ACNUR, se la Maggioranza continuerà a battersi per fare approvare la legge sull’asilo entro questa legislatura.

La Maggioranza continuerà il percorso, solo se avrà il benestare dell’ACNUR e dell’associazionismo sul nuovo testo per il pre-esame, dal momento che il testo approvato dalla I. Commissione in dicembre non trova più una maggioranza.

Dall’incontro di ieri 18 gennaio 2001 presso l’On. Russo Jervolino è emersa la seguente situazione:

la questione del pre-esame sarà riformulata - come potete leggere nella nota di Ch. Hein - e questo comporterà un grave peggioramento del testo poiché non garantirà la possibilità di un qualche tipo di ricorso nei 3 casi indicati da Hein.

Dobbiamo rinunciare alla legge e riprendere tutto dopo le elezioni o approvare un testo che è buono, ma contiene un articolo per noi inaccettabile poiché lede in certi casi un diritto fondamentale e cioè la possibilità di una qualche forma di tutela giuridica?

L’ACNUR sceglie la formula "di non opporsi" alla soluzione proposta. Personalmente sento in grave disagio e per nessuna ragione me la sento di approvare la proposta, potrei valutare la possibilità di esprimermi come l’ACNUR solo verbalmente, ma non per iscritto.

Vi ricordo che il Presidente del CIR, nella sua riunione del Direttivo del 17 gennaio scorso, ha così riassunto il parere del Direttivo: il CIR conferma la sua posizione, e cioè approva la forma del ddl, come approvato dalla I. Commissione Affari Costituzionali nel dicembre 2000. Non crede di essere in grado di opporsi alla soluzione ora proposta per il presame, ma non la approva. Lascia pertanto al Parlamento la decisione in merito.

Credo che sia doveroso e necessario da parte di tutti noi un parere immediato.

Mandate i vostri pareri direttamente al CIR o/e alla FCEI entro le ore 17.00 di oggi venerdì 19 gennaio.

 

Roma 19.1.2001 Annemarie Dupré