Ministero del lavoro e della previdenza sociale
Direzione Generale per l’Impiego
Servizio per i problemi dei lavoratori immigrati extracomunitari e delle loro famiglie.
Prot. n.302/SDGI/01
Roma, 24 maggio 2001
Direzioni Regionali del Lavoro Settore Politiche del Lavoro Settore ispezione del Lavoro |
Loro Sedi |
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Direzioni Provinciali del Lavoro Servizio Politiche del Lavoro Servizio ispezione del Lavoro |
Loro Sedi |
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Provincia Autonoma di Bolzano Rip. 19- Uff. Lavoro - Isp. Lavoro |
Bolzano |
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Provincia Autonoma di Trento Dip.to Servizi Sociali Servizio Lavoro |
Trento |
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Regione Autonoma Friuli V.G. Agenzia Regionale per l'Impiego Servizio Programmazione Studi e Ricerche |
Trieste |
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Regione Siciliana Assessorato al Lavoro-Uff. Reg.le Lavoro lspett. Reg.le Lavoro |
Palermo |
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Direzione Generale per l'impiego Segreteria Collocamento dello Spettacolo |
Roma |
e, p.c. |
Assessorati al Lavoro Regionali e Provinciali e delle Province Autonome |
Loro Sedi |
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Ministero degli Affari Esteri Gabinetto dell'On.le Ministro |
Roma |
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Ministero dell'interno Gabinetto dell'On.le Ministro |
Roma |
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INPS - Direzione Generale |
Roma |
OGGETTO: D.P.C.M. di programmazione flussi migratori per il 2001 ingressi per Operatori specializzati nella tecnologia dell'informazione e della Comunicazione.
Facendo seguito alla circolare n. 53/2001, si precisa quanto segue in ordine alla quota riservata di 3000 ingressi per operatori specializzati nella tecnologia dell'informazione e della comunicazione.
Lo scrivente ha in corso l'elaborazione del decreto previsto all'art. 2, comma 2° del D.P.C.M. di programmazione dei flussi per il corrente anno, per l'individuazione dei profili professionali.
In attesa dell'emanazione di tale decreto, qualora si ritenesse necessario procedere alla concessione di autorizzazioni nell'ambito della suddetta quota riservata, si pregano le Direzioni Provinciali in indirizzo di verificare preventivamente e tempestivamente con lo scrivente la coerenza fra i profili richiesti e l'istruttoria in corso ai fine dell'emanazione del decreto di che trattasi.
Pertanto, si prega di attenersi a quanto sopra e di non concedere autorizzazioni per i suddetti operatori specializzati, se non previo assenso dello scrivente.
Peraltro, tali contatti saranno utili anche al fine della stessa istruttoria.
IL DIRETTORE GENERALE
Daniela Carlà