23 maggio 2001
UNHCR: appello di Lubbers per
gli sfollati
L'Alto
Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Ruud Lubbers, ha oggi definito
i punti per un più coordinato impegno internazionale a favore dei circa
20-25 milioni di sfollati nel mondo, nel corso di una conferenza internazionale
sul tema degli sfollati ad Oslo, in Norvegia.
L'Alto
Commissario ha affermato che l'UNHCR è pronto a continuare nella sua
attività a favore degli sfollati - persone costrette ad abbandonare le
proprie abitazioni a causa di guerre e persecuzioni come i rifugiati, ma che a
differenza di questi ultimi non hanno attraversato un confine internazionale -
ma ha anche auspicato un maggior coinvolgimento delle altre agenzie umanitarie.
Secondo Lubbers
l'impegno dell'UNHCR nelle crisi che generano sfollati - all'interno di un
meccanismo collettivo nell'ambito delle Nazioni Unite - dovrebbe dipendere da
tre criteri fondamentali: l'autorizzazione formale del Segretario Generale
delle Nazioni Unite - attraverso l'Ufficio per il coordinamento degli affari
umanitari (OCHA), il consenso dello stato interessato e la disponibiltà
di adeguate risorse finanziarie.
Pur evidenziando
la primaria responsabilità degli stati di proteggere i propri cittadini,
Lubbers ha posto l'accento sull'importanza di costituire un sistema chiaro di
attribuzione delle responsabilità tra le agenzie delle Nazioni Unite e
le altre agenzie umanitarie, per fornire assistenza agli sfollati. Le
operazioni umanitarie negli spostamenti forzati di popolazione all'interno dei
paesi inoltre devono essere accompagnate da uno sforzo teso soprattutto a
risolvere le questioni politiche che provocano le crisi.
Le molte guerre
civili e conflitti interni dello scorso decennio hanno determinato
un'esplosione del numero di sfollati. L'UNHCR è intervenuto in diverse
crisi di sfollati, dall'Iraq settentrionale ai Balcani, dall'Angola allo Sri
Lanka. Attualmente gli sfollati costituiscono circa un quarto degli oltre 21
milioni di persone di cui l'UNHCR si occupa.
Per ulteriori
informazioni: Ufficio stampa – Laura Boldrini – 0335 540 31 94