Capitolato d'oneri

 

“Affidamento di attività di consulenza a sostegno dei Servizi Pubblici per l’Impiego per favorire l’inserimento lavorativo degli immigrati

1 - Quadro di riferimento

Il Programma Operativo Nazionale “Azioni di Sistema” prevede una serie di interventi coordinati a livello nazionale e gestiti  a livello territoriale, nei principali processi di riforma e di innovazione nel campo delle politiche del lavoro.

Le “Azioni di sistema, obiettivo 3, asse A, affidate alla Direzione Generale per l’Impiego, si inseriscono in un contesto normativo che tiene conto della regionalizzazione dei servizi e delle politiche attive per il lavoro, così come definite dal decreto legislativo n. 469 del 1997. Esse sono destinate a rendere piu’ efficaci le attività dei Servizi Pubblici per l’Impiego, in particolare quelle rivolte a gruppi di soggetti svantaggiati, quali gli immigrati, favorendone l’inserimento nel mercato del lavoro. Al riguardo occorre far riferimento alla disciplina sull’immigrazione disposta con decreto legislativo 286 del 1998, e alla sua attuazione con regolamento n. 394 del 1999, che consente la possibilità per un immigrato di entrare in Italia per motivi di lavoro subordinato, stagionale e autonomo, creando le condizioni per l’inserimento lavorativo e favorendone l’integrazione socio-lavorativa.

In questo quadro, il Ministero del lavoro, con il ricorso ai finanziamenti del FSE obiettivo 3, individua azioni di intervento finalizzate alla realizzazione delle attività indicate in oggetto.

2 - Oggetto del capitolato                                                                                                                                                                                                     

Oggetto del presente capitolato sono le attività che l’aggiudicatario dovrà effettuare a sostegno dei Servizi Pubblici per l’Impiego attraverso la costituzione di una struttura operativa alle dipendenze della Direzione Generale per l’Impiego del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, utilizzata in accordo con le Regioni e i Servizi Pubblici per l’Impiego interessati e diretta a promuovere azioni indirizzate sia ai singoli individui che alle imprese.

In particolare si prevede la realizzazione di azioni specifiche destinate:

a) all’individuazione di strumenti di analisi di contesto territoriale in ordine alla presenza delle diverse tipologie etniche e delle professionalità di immigrati  presenti nelle aree Obiettivo 3;

b) all’orientamento e all’accompagnamento al lavoro degli immigrati attraverso la costituzione di uno sportello informativo (es. servizi di help-desk giuridico sulle problematiche relative all’attuazione del d.lgs. n 286/98, opuscoli e linee-guida sulle  procedure di accesso al mercato del lavoro, all’acquisizione del permesso di soggiorno, ecc. );

c) alla realizzazione di interventi con il coinvolgimento degli altri soggetti sociali e istituzionali interessati;

d) alla sensibilizzazione congiunta del personale dei servizi finalizzata allo sviluppo della cultura dell’integrazione anche attraverso la presenza di un mediatore interculturale all’interno degli SPI (gli interventi devono prevedere il coinvolgimento di responsabili/operatori del collocamento dei servizi socio-sanitari - consultori, asl - degli istituti di pena e riguardare la definizione di percorsi integrati).

Le attività sopra descritte dovranno essere temporalmente organizzate al fine di non superare il cinquanta per cento dell’importo complessivo offerto per la prima annualità ed il residuo cinquanta per cento suddiviso in modo eguale per la seconda e terza annualità.

3 - Condizioni  di ammissibilità

I proponenti  dovranno presentare, a pena di esclusione, la seguente documentazione:

a)     copia dello statuto societario o dell’atto costitutivo;

b)    certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A., o atto equivalente nel caso di impresa soggetta ad obblighi di iscrizione diversi;

c)     dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi del T.U. sulle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documenti amministrativi (D.P.R. 28/12/2000, n. 445) dalla quale risulti il nominativo del legale rappresentante e l’idoneità dei suoi poteri per la sottoscrizione della documentazione di gara;

d)    dichiarazione sostitutiva di atto notorio del legale rappresentante, ai sensi del T.U. sulle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documenti amministrativi (D.P.R. 28/12/2000, n. 445), attestante che l’offerente non si trova in alcuna delle condizioni di esclusione previste dall’art. 29 della Direttiva 92/50/CEE e dell’art.12 del D.Lgs. n.157/95;

e)     in caso di raggruppamento di prestatori di servizi, ai sensi dell’art 11 del d. lgs. n. 157/95, attestazione, sottoscritta da tutti i membri del raggruppamento medesimo, dell’intenzione di costituirsi giuridicamente in tale forma con l’indicazione esplicita del capogruppo;

f)     idonee referenze bancarie rilasciate da primario Istituto di Credito attestanti la capacità finanziaria ed economica;

g)     cauzione provvisoria pari al 5% dell’importo posto a base d’asta al netto d’IVA di cui al punto 2, da prestarsi mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa o con qualsiasi altro mezzo  consentito dalla legge, valida per 180 giorni dal termine ultimo di ricezione delle offerte;

h)    dichiarazione resa dal legale rappresentante, a pena di esclusione, che il soggetto offerente è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, nonché apposita certificazione rilasciata dagli uffici competenti dalla quale risulti l’ottemperanza alle norme ai sensi dell’art. 17 della legge n. 68/99;

i)      dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi del T.U. relativo alle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documenti amministrativi (D.P.R. 28/12/2000, n. 445), relativa al fatturato globale  dell’impresa per gli esercizi 1998, 1999, 2000. Tale fatturato - a pena di esclusione - non dovrà essere inferiore, per il triennio, a L.2.000.000.000 (due miliardi);

j)      dichiarazione sostitutiva di atto notorio, presentata in autocertificazione ai sensi del T.U. sulle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documenti amministrativi (D.P.R. 28/12/2000, n. 445), relativo all’elenco dettagliato delle attività realizzate nel triennio 1998, 1999, 2000, nell’ambito delle materie oggetto del presente capitolato con indicazione degli eventuali committenti, destinatari ed importi;

k)    attestazione sulla composizione della struttura organizzativa e operativa dell’impresa/imprese.

In caso di raggruppamento i documenti inerenti ai punti a), b), c), d), f), h), j), k) vanno presentati, a pena di esclusione, da ogni singolo prestatore di servizi. I punti e), g) ed i) si riferiscono al raggruppamento nel suo complesso. In caso di offerta presentata in raggruppamento di prestatori di servizio ai sensi dell’art. 11 del d. lgs. n. 157/95 deve risultare una dichiarazione sottoscritta da tutti i componenti il raggruppamento dalla quale risulti l’intenzione di costituirsi in raggruppamento con indicazione della capogruppo.

L’esame istruttorio sulla validità e completezza della documentazione presentata e la verifica dei summenzionati requisiti verranno svolti a cura della “Commissione di valutazione” di cui al successivo punto 7.

La Commissione potrà richiedere ai sensi dell’art. 16 del d.lgs n. 157/95  nei limiti previsti dagli articoli 12, comma 1, 13, 14 e 15,  di completare o di fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.

 

 4 – Disposizioni sulla presentazione delle offerte

Le offerte dovranno pervenire con qualsiasi mezzo, a pena di esclusione, entro le ore 17.30 del giorno 25 giugno 2001, al seguente indirizzo:

Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale

Direzione Generale per l’Impiego - Divisione VII

Via Fornovo, 8 - Palazzina C

00192 Roma

Tel. 06/3227416

Fax 06/3208819

Le offerte e i documenti dovranno essere redatti in lingua italiana ed inviati all’Amministrazione appaltante, a pena di esclusione, in plico chiuso con ceralacca, sulla quale dovrà essere apposto il sigillo dell’offerente, controfirmato sui lembi di chiusura e recante all’esterno l’intestazione del mittente, contenente indirizzo completo, numero di telefono e di fax, nonché la dicitura obbligatoria:  “Affidamento di attività di consulenza a sostegno dei Servizi Pubblici per l’Impiego per favorire l’inserimento lavorativo degli immigrati  (inizio apertura buste giorno 27 giugno 2001 ore 10.30), ob. 3.”.

Il plico di cui al precedente capoverso dovrà contenere al suo interno tre buste, ugualmente sigillate con ceralacca e controfirmate sui lembi, recanti l’intestazione del mittente e rispettivamente contrassegnate dalla dicitura:

“Busta A — documentazione di gara”,

“Busta B —offerta tecnica”,

“Busta C — offerta economica”.

Nella busta A saranno contenuti i documenti previsti, a pena di esclusione, al punto 3 del presente capitolato d'appalto.

Nella busta B sarà contenuta l’offerta tecnica in quattro copie che illustrerà i contenuti e le modalità di realizzazione dei servizi proposti, dal punto di vista organizzativo e logistico dettagliando tutto quanto richiesto nel presente capitolato. Inoltre, dovrà essere indicata la composizione del gruppo consulenziale con allegati i relativi curricula degli esperti e un documento contenente il nome, la qualifica professionale ed il curriculum della persona incaricata della direzione del progetto.

In caso di raggruppamento di prestatori di servizi, occorrerà precisare il ruolo svolto da ciascun prestatore.

Nella busta C dovrà essere contenuta l’offerta economica, onnicomprensiva per l’espletamento dell’incarico, nonché il dettaglio di tutte le voci di servizio e le relative quotazioni unitarie.

Nel caso di raggruppamento di prestatori di servizi, occorrerà precisare le quote del corrispettivo di ciascun prestatore.

La documentazione contenuta nelle buste B e C ad eccezione dei curricula sarà siglata in ogni pagina e sottoscritta all’ultima pagina, con firma per esteso e leggibile, dal legale rappresentante dell’impresa.

Nel caso di raggruppamento non ancora costituito, le sigle e le firme dovranno essere rese dai rappresentanti legali di tutte le imprese che si intendono costituire nel raggruppamento stesso.

5 - Coordinamento delle attività  e obblighi dell’affidatario

L’insieme delle attività di realizzazione del progetto dovrà essere svolto in stretto raccordo con il Ministero del Lavoro e della P.S.– Direzione Generale per l'Impiego.

Gli obblighi del soggetto saranno precisati nell’apposito contratto che sarà stipulato tra il soggetto medesimo e il Ministero del Lavoro e P.S. –Direzione Generale per l’Impiego.

L’aggiudicatario si impegna a rendere disponibili i dati e le informazioni relativi alle attività di monitoraggio e di  valutazione di competenza del Ministero del Lavoro.

Gli affidatari si impegnano a rispettare la vigente normativa in materia di raccolta e trattamento dei dati personali e di tutela delle banche dati .

6 – Corrispettivo contrattuale

Il costo massimo complessivo delle attività previste non potrà superare £. 1.600.000.000 esclusa IVA nei tre anni. Nell’offerta economica dovrà necessariamente tenersi conto di quanto indicato al punto 2 del presente capitolato.

Le modalità di erogazione dei corrispettivi saranno indicate nel contratto.

7 – Valutazione delle proposte

La valutazione delle proposte ammesse a seguito dell’istruttoria di cui al punto 3 del presente capitolato verrà affidata ad una Commissione di esperti nominata dal Ministero del Lavoro - Direzione Generale per l’Impiego .

L'aggiudicazione verrà effettuata ai sensi dell'art. 23, comma 1, lett. b), del decreto legislativo 17 marzo 1995 n. 157, ed in base ai parametri di cui alla seguente tabella:

                                                                                                       fino a punti

A

Qualità dell’offerta tecnica: completezza e coerenza interna della proposta; congruenza dell’approccio metodologico; trasferibilità di buone pratiche; valore aggiunto rispetto allo standard minimo di riferimento; automonitoraggio;                                           

50

B

Valutazione della qualità e delle metodologie operative del team di lavoro

30

C

Prezzo complessivo offerto

20

 

Ai fini dell’attribuzione del punteggio riferito al prezzo complessivo richiesto di cui al punto C), sarà applicata la seguente formula:

Pa = Pb/P*Pm

Pa è il punteggio assegnato ad ogni offerta economica

Pb è il prezzo dell’offerta piu’ bassa

P è il prezzo dell’offerta in esame

Pm è il massimo punteggio pari a 20

I risultati saranno arrotondati al millesimo di punto.

La Commissione di valutazione  dichiarerà deserta la gara qualora non siano pervenute almeno due offerte valide.

La Commissione di valutazione si riserva la facoltà, con provvedimento motivato, di non dar luogo all'aggiudicazione senza che ciò possa comportare pretese da parte degli organismi partecipanti.

L'Amministrazione appaltante comunicherà - a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento - entro 10 giorni a decorrere dal provvedimento conclusivo di aggiudicazione da parte dell’Amministrazione, l'esito della stessa all'aggiudicatario ed al concorrente che segue in graduatoria.

8 – Riservatezza

I dati,  gli elementi ed ogni altra informazione acquisita in sede di offerta, saranno utilizzati dall’amministrazione appaltante esclusivamente ai fini della partecipazione alla gara e della scelta dell’aggiudicatario, garantendone l’assoluta sicurezza e riservatezza, anche in sede di trattamento con i sistemi automatici e manuali. Con l’invio dell’offerta i concorrenti esprimono il loro consenso al predetto trattamento.

9 – Altre informazioni

Altre informazioni riferite al bando di gara ed al capitolato d’oneri saranno comunicate ai concorrenti nel corso di una seduta pubblica organizzata dall’Amministrazione appaltante dopo il ventesimo giorno a decorrere dalla data di invio del bando. Tale data sarà pubblicata sul sito internet al seguente indirizzo: http//www.europalavoro.it

 

Roma,                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             

IL DIRETTORE GENERALE

Daniela Carlà