PER UNA RIFORMA ORGANICA DELLA LEGISLAZIONE SULL'IMMIGRAZIONE E L'ASILO

Una proposta presentata da associazioni laiche e religiose a tutte le forze

politiche

 

Roma (NEV), 9 maggio 2001 - Un vasto arco di associazioni ed organismi di

ispirazione laica o religiosa, attivi nel campo dell'immigrazione e

dell'asilo, ha definito una "Proposta per un programma di legislatura su

immigrazione e asilo". La proposta - firmata fra gli altri dal Servizio

rifugiati e migranti della Federazione delle chiese evangeliche in Italia

(SRM/FCEI), l'Agenzia avventista ADRA, la Fondazione Migrantes, il

Consorzio italiano per la solidarieta' (ICS) - e' rivolta a tutte le forze

politiche e indica gli elementi principali di un possibile miglioramento

delle norme riguardanti immigrati e rifugiati.

Il documento affronta in modo articolato molti aspetti della condizione

giuridica dello straniero in Italia e delle corrispondenti politiche messe

in atto in questi anni: l'ingresso e il soggiorno per lavoro, il

ricongiungimento familiare, le modalita' di espulsione, la protezione delle

vittime della tratta, l'accesso alla cittadinanza ecc. "La proposta delle

associazioni - si legge in un comunicato stampa diffuso il 7 maggio -

prospetta gli elementi essenziali di una riforma organica in materia di

immigrazione: il diritto al ricorso sul posto rispetto a qualunque

decisione negativa sulla domanda d'asilo, il diritto all'assistenza e allo

svolgimento di attivita' lavorativa per il richiedente asilo, l'adozione di

misure di protezione complementare per chi, non potendo essere riconosciuto

rifugiato ai sensi della Convenzione di Ginevra, non possa tuttavia essere

rimpatriato a causa - ad esempio - di situazioni di violenza

generalizzata". (md)