16 marzo 2001

LUBBERS: UN NUOVO DRAMMA UMANITARIO MINACCIA I BALCANI

L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha oggi espresso preoccupazione per l'intensificarsi degli scontri tra separatisti albanesi e forze governative nella Repubblica ex jugoslava di Macedonia (FYROM), scontri che potrebbero condurre a massicci spostamenti di popolazione e minacciare la stabilità dell'intera regione.

"Non possiamo permetterci di affrontare una nuova tragedia umanitaria nei Balcani, dove nell'ultimo decennio milioni di persone sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni a causa di una serie di conflitti" ha affermato l'Alto Commissario, Ruud Lubbers.

Lubbers ha chiesto moderazione alle parti in conflitto, in particolare agli albanesi di Macedonia, per evitare un ulteriore escalation delle ostilità. Ha inoltre esortato tutti gli attori internazionali attivi nella regione a fare del loro meglio per tentare di placare la situazione ed evitare lo scoppio di un'altra crisi nei Balcani.

"Negli ultimi dieci anni, l'Organizzazione di cui sono a capo si è occupata delle conseguenze umanitarie delle guerre nei Balcani - dalla Croazia alla Bosnia fino al Kosovo - e siamo ancora alle prese con la drammatica eredità che queste guerre ci hanno lasciato" ha dichiarato Lubbers.

Secondo fonti giornalistiche nella Repubblica ex jugoslava di Macedonia (FYROM) vi sarebbero stati oggi combattimenti nei pressi della città di Tetovo e in diverse altre zone, facendo risorgere lo spettro della violenza etnica nella sola repubblica della ex Jugoslavia che negli anni '90 non aveva dovuto vivere il dramma della guerra. <

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