Ministero
dell'Interno
DIPARTIMENTO DELLA
PUBBLICA SICUREZZA
DIREZIONE CENTRALE
PER LA POLIZIA STRADALE, FERROVIARIA, DI FRONTIERA E POSTALE
Servizio
immigrazione e Polizia di Frontiera
N.300/C/2001/1395/P/12.214.5/1^DIV.
Roma, 28 ottobre 2001
OGGETTO: Permesso di soggiorno
rilasciato a cittadini extracomunitari entrati in Italia con un visto Schengen
uniforme (V.S.U.).
ALLE QUESTURE DELLA REPUBBLICA LORO
SEDI
Come è noto l'ingresso in
Italia di un cittadino extracomunitario munito di Visto Schengen Uniforme, che
può essere concesso per soggiorni multipli (cfr. Istruzione Consolare
Comune, § 2.1.3, pag.8), comporta un periodo complessivo massimo di
soggiorno di tre mesi nell'arco del semestre, a far data dal primo ingresso nel
territorio nazionale, ai sensi della Convenzione di Schengen.
Viene segnalato, a tal proposito, che
alcune Questure rilascerebbero permessi di
soggiorno, conformi al visto stesso, della durata di tre mesi consecutivi,
anche nell'ipotesi in cui. non sia strettamente necessario allo straniero
trattenersi per cosi lungo tempo nello spazio Schengen, vanificando la prevista
possibilità di fruire di ulteriori soggiorni nei limiti suindicati.
Al riguardo, si rammenta che codesti
Uffici dovranno, in sede di valutazione dell'istanza di rilascio del permesso
di soggiorno, verificare, per determinarne la durata, l'esistenza sulla
vignetta visto della dicitura "NUMERO DI INGRESSI", appositamente
istituita (cfr. Manuale Comune, volume II, pag.750) proprio al fine di
consentire al beneficiano più soggiorni, il cui periodo complessivo non
potrà comunque superare il limite di tre mesi nel semestre.
Effettuata tale verifica,
l'Autorità di P.S., sulla scorta dell'indicazione relativa al numero
degli ingressi e delle richieste dello straniero, dovrà rilasciare un
permesso di soggiorno di durata anche inferiore a tre mesi, consentendo
l'utilizzazione del visto d'ingresso per tutto il periodo della sua
validità, che può essere annuale o, in casi particolari,
superiore ad un anno.
Confidando
nella scrupolosa osservanza delle presenti disposizioni, si resta in attesa di
un cortese cenno di assicurazione.
IL DIRETTORE CENTRALE
Pansa