Text Box: AFGHANISTAN
La situazione umanitaria
 


n. 6, 24 settembre 2001

In breve

 

-        A seguito di colloqui tra l'UNHCR e le autorità della provincia pakistana del Balochistan, il personale UNHCR a Quetta spera di avviare da domani lo screening dei nuovi rifugiati afghani.

-        Un gran numero di afghani in fuga è bloccato al posto di frontiera pakistan di Chaman.

-        UNHCR e governo iraniano individuano siti - nei pressi del confine tra Iran e Afghanistan - dove eventualmente allestire campi.

 

Pakistan

 

A seguito di colloqui tenutisi oggi a Quetta tra l'UNHCR e il governo della provincia del Balochistan, il personale UNHCR a Quetta spera di poter avviare da domani lo screening dei rifugiati afghani che arrivano. L'avvio di questa operazione potrebbe slittare di alcuni giorni, se le autorità centrali dovessero ritardare l'autorizzazione a procedere. L'accordo raggiunto oggi sulla possibilità di effettuare la registrazione rappresenta un segnale positivo che consentirà a migliaia di afghani - in attesa alla frontiera di Chaman - di essere finalmente trasferiti altrove.

L'UNHCR ha in programma di trasportare gli afghani in camion dalla frontiera di Chaman, dove stanno aspettando sotto il sole del deserto da quando hanno abbandonato le proprie abitazioni, in un sito a pochi chilometri dalla frontiera. Qui, dopo essere stati registrati, verranno subito trasferiti in un insediamento di afghani ormai semivuoto, a circa 12 chilometri dalla frontiera.

Il vecchio campo di Dara attualmente ospita solo poche famiglie afghane che si trovano lì da tempo. Il sito ha una buona disponibilità di acqua e secondo il personale UNHCR può ospitare fino a 20mila rifugiati.

L'UNHCR supervisionerà il trasferimento e le operazioni di registrazione, con le quali la massa di disperati afghani sarà trasferita da Chaman al sito per la registrazione e poi a Dara. l'UNHCR ha già trasportato a Quetta 2mila tende e 2mila set da cucina, sufficienti per almeno 16mila persone. Il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (World Food Program - WFP) provvederà a fornire cibo agli afghani che arrivano nel Balochistan. Anche l'UNICEF e l'Organizzaione Mondiale della Sanità (World Health Organization - WHO) sono impegnate nell'assitenza. L'UNHCR fornirà un'immediata assistenza sanitaria già nel centro di registrazione e un ospedale da campo sta per essere allestito nell'insediamento di Dara, dove i nuovi arrivati potranno ricevere adeguate cure mediche.

Nella giornata di domenica lo staff dell’UNHCR ha rilevato che, al posto di frontiera di Chaman, un significativo numero di afghani era rimasto bloccato dalle autorità pakistane. La maggior parte degli afghani aveva lasciato la citta di Kandahar a seguito della sospensione di molte operazioni umanitarie di una settimana fa, quando i funzionari internazionali sono stati evacuati.

 

Iran

 

In Iran, non sono stati segnalati nuovi arrivi di afghani. L’UNHCR, insieme al Governo iraniano, continua a predisporre aiuti nel caso di movimenti di popolazione verso l’Iran. A seguito della missione congiunta di UNHCR e Governo iraniano di tre giorni nelle zone di confine della provincia di Khorassan, sono stati identificati sette possibili nuovi siti per la costruzione campi per ospitare potenziali nuovi arrivi di afghani.     <

 

Per ulteriori informazioni: Ufficio stampa – Laura Boldrini – 335 540 31 94