26 settembre 2001
Afghanistan:
APPELLO UNHCR
L'Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha lanciato oggi un
appello di 252 milioni di dollari - circa 530 miliardi di lire - per far fronte
all'emergenza su vasta scala in Afghanistan e nei paesi confinanti.
Nell'appello
presentato oggi ai donatori, l'UNHCR ha affermato che sono in atto preparativi
per far fronte ad un possibile flusso di 1 milione di rifugiati in Pakistan,
400mila in Iran, 50mila in Tajikistan e 50mila in Turkmenistan. Inoltre
l'Agenzia sta finalizzando ulteriori programmi di assistenza per 500mila
persone all'interno dell'Afghanistan, se dovesse essere necessario.
"Queste
previsioni sono basate sullo scenario peggiore, ma dobbiamo essere pronti alla
peggiore evenienza," ha affermato l'Alto Commissario Ruud Lubbers.
L'UNHCR,
per far fronte all'incombente crisi, sarebbe pronto a mobilitare uno staff di
700 persone, in aggiunta alle 500 già operative nei paesi confinanti con
l'Afghanistan.
Per
il momento un numero limitato di persone ha cercato di lasciare l'Afghanistan,
arrivando in Pakistan, mentre, all'indomani della notizia di una azione
punitiva sull'Afghanistan da parte americana, si è verificato un
consistente spostamento all'interno del paese che già prima degli ultimi
sviluppi contava 1 milione di sfollati.
"Oggi
siamo di fronte a uno sforzo per combattere il terrorismo che non ha
precedenti. Abbiamo bisogno di un simile sforzo per far fronte alle possibili
conseguenze per ciò che potrebbe accadere in Afghanistan. Contiamo sulla
generosità dei donatori", ha sottolineato Lubbers.
Il
piano operativo di emergenza prevede un enorme sforzo che include la
costruzione e la manutenzione di campi, l'acquisto e il trasporto di 80mila
tende, centinaia di migliaia di kit sanitari e igenici e un'enorme quantità di altri
beni di prima necessità. La maggior parte degli aiuti dovrà
essere spedita con il ponte aereo in Pakistan e in Iran. Tale appello è
quanto richiesto dall'UNHCR per coprire il fabbisogno dei prossimi sei mesi.
Questo
piano operativo è per l 'Alto Commissariato il più massiccio
dalla crisi del Kosovo del 1999. L'Agenzia ha già ricevuto 6,5 milioni
di dollari richiesti precedentemente per avviare le operazioni.
Da
oggi l'ufficio italiano dell'UNHCR ha aperto una campagna di raccolta fondi che
verrà lanciata sui prossimi giorni nei mezzi di informazione: "Emergenza
Afghanistan" ccp 298000, numero verde 800 298000.<
Per ulteriori informazioni: Ufficio stampa
– Laura Boldrini – 335 540 31 94