MIGRACTION
Dopo diversi anni di impegno sul tema delle migrazioni internazionali,
il Centro Studi di Politica Internazionale lancia, con il sostegno della
Compagnia di San Paolo e del Ministero degli affari esteri, un programma
biennale di ricerca e riflessione multidisciplinare sulle migrazioni
internazionali, sulle politiche migratorie in Europa e sulle politiche di
cooperazione volte a governare i processi migratori.
Il programma, chiamato MIGRACTION,
si fonda sulla consapevolezza che le migrazioni internazionali costituiscono un
vincolo esterno di
importanza fondamentale per il futuro dell’Italia e sulla convinzione che
il governo di tali migrazioni rappresenti per il nostro paese una cruciale prova
di civiltà.
Per affrontare degnamente ed efficacemente queste sfide, è
indispensabile un supporto di conoscenze e di analisi mirate e aggiornate sui
fenomeni migratori e sulle politiche relative. Da questo punto di vista, la
situazione italiana rivela ancora numerose carenze, che il programma MIGRACTION vuole contribuire ad eliminare.
Il programma si articola in due percorsi di ricerca e riflessione
distinti, ma strettamente
complementari e aperti a costanti scambi reciproci, che hanno rispettivamente
per oggetto:
I)
«Obiettivi
e strategie della politica migratoria italiana nel quadro di una politica
migratoria europea in corso di definizione»;
II)
«Rapporti
tra processi migratori e processi di sviluppo umano ed economico nei principali
paesi di emigrazione verso l’Italia».
L’asse portante del primo percorso di attività sarà costituito dalla redazione di un
bollettino trimestrale di analisi sulle politiche migratorie in Europa, che
verrà diffuso ampiamente tra gli addetti ai lavori in vari ambiti e a
vari livelli (istituzioni nazionali, Regioni, Enti locali, ONG, partiti
politici, organizzazioni imprenditoriali, etc.). Obiettivo centrale del
bollettino MIGRACTION sarà quello di allargare e animare
il dibattito sulla dimensione europea e internazionale delle politiche
migratorie, rafforzando la consapevolezza della sua importanza decisiva.
Il secondo percorso di attività sarà invece imperniato sulla realizzazione di
alcune ricerche interdisciplinari, condotte lungo l’arco di due anni e
aventi per oggetto gli aspetti più controversi e di maggiore rilevanza
strategica del rapporto tra migrazioni e processi di sviluppo economico e
sociale. In particolare, verranno realizzate ricerche sui seguenti argomenti:
-
l’impatto
delle migrazioni sui mercati del lavoro di alcuni paesi di origine e sulle
prospettive di sviluppo economico in loco;
-
l’utilizzo
attuale delle rimesse degli emigranti in alcuni paesi di emigrazione verso
l’Italia e le prospettive di politiche mirate a incoraggiarne un utilizzo
diverso, direttamente finalizzato allo sviluppo locale.
Sempre all’interno del secondo percorso di attività,
verrà inoltre svolto un monitoraggio a livello centrale e decentrato (alcune Regioni, Provincie e Comuni) sui
programmi di cooperazione che si propongono di concorrere al governo dei flussi
migratori attraverso forme di partnership con i paesi di origine. L’obiettivo centrale
del monitoraggio sarà di individuare “buone pratiche” e
modelli di successo, e nel contempo di evidenziare limiti e punti di debolezza
di tali programmi.
A fianco dei due percorsi di ricerca descritti, verrà avviata
un’attività di monitoraggio delle migrazioni da/attraverso i
Balcani, viste anche come decisiva chiave di lettura trasversale delle
più vaste dinamiche sociali, economiche e politiche che interessano
quella regione. Questo terzo filone di attività (MIGRACTION-Balcani) si concretizzerà nella
elaborazione di rapporti periodici, a partire dai primi mesi del 2002.
Nel quadro complessivo del programma, il CeSPI attribuisce grande
importanza alle interazioni tra i diversi filoni di attività, che verranno
costantemente ricercate con l’obiettivo preminente di esplorare concrete
modalità di integrazione virtuosa tra politiche migratorie e politiche
di cooperazione.
Al fine di favorire gli scambi tra i diversi percorsi di ricerca e la
massima diffusione dei risultati del programma, al termine di ogni anno di
attività verrà organizzato un workshop con la partecipazione di esperti e decision
maker, per fare il punto
sulle strategie italiane (ai diversi livelli: Stato, Regioni, Enti locali) nel
campo della politica migratoria e della cooperazione finalizzata al governo dei
flussi migratori. Con gli stessi obiettivi, al termine del secondo anno di
attività, si terrà una conferenza internazionale aperta al
pubblico.
I due percorsi di ricerca sono coordinati rispettivamente da Ferruccio
Pastore (fe.pastore@flashnet.it)
e Andrea Stocchiero (anstoc@edl.it). Il progetto MIGRACTION-Balcani sarà condotto da Alessandro Rotta
(lamont@infinito.it).
Il coordinamento organizzativo del programma è assicurato da Cinzia Augi
(cespibiblio@flashnet.it).
La segreteria del programma MIGRACTION
è situata presso il CeSPI (via d’Aracoeli 11, 00186, Roma - tel.
06-6990630 - fax 06-6784104.