TRIBUNALE
PER I MINORENNI DI FIRENZE
Sezione civile
Il
Tribunale ... (omissis)
nell’interesse dei minori D. M., nato in (.....) il ..... e K. M.
nata a (.....), figli di R. M. e L. M., domiciliati in Firenze, Via (......)
presso (......) con la madre.
- visto il ricorso in data 30.10.01 con il quale, ex
art. 31 D.Ivo 286/98 il PM ha chiesto iscrizione di apposita procedura per il
rilascio dell’autorizzazione alla permanenza in Italia al fine di
garantire assistenza al minore
- visto il decreto 15-18.06.01 con cui si dichiarava
non luogo a provvedere dando mandato al Servizio Sociale per gli opportuni
interventi di verifica e sostegno al nucleo familiare;
- vista la relazione 08.10.01 del Servizio Sociale di
Prato e 24.09.01 del Servizio Sociale Internazionale
- sentita la madre e la AS S.T. in data 10.01.02;
atteso che
·
i minori risultano in Italia da oltre
un anno trasferiti dalla madre che teme, sul figlio maggiore,
l’applicazione della c.d. legge di Kanun (ovvero sia della regola che
consentirebbe ai parenti della persona uccisa dal padre dei minori di vendicarsi
uccidendo il figlio maschio dell’omicida);
·
non essendosi, credibilmente per i
motivi esposti, potuto procedere con il rimpatrio assistito dei minori appare
necessaria la presenza della madre che assista i minori, tenuto conto della
loro età e dello stato di salute;
·
si ritiene che entro un anno la madre,
con il sostegno dei Servizi potrà definire la regolarizzazione della sua
permanenza nelle forme ordinarie, confermandosi il mandato al Servizio sociale
per gli opportuni interventi di orientamento e sostegno nell’interesse
dei minori.
P.Q.M.
visti gli artt. 31 L. 286/98, 737-738 cpc
pronunciando definitivamente nell’interesse dei minori D. M.,
nato in (....) il (.....) e K. M. nata a (.....) il (.....)
·
autorizza la permanenza in Italia di
L. M. per il periodo di un anno a decorrere dalla comunicazione del presente
provvedimento;
·
conferma il mandato al servizio
sociale di Prato perché mantenga in carico i minori suddetti al fine di
attuare gli opportuni interventi di orientamento e sostegno, riferendo atti o
fatti che comportino sospensione, modifica o revoca del presente provvedimento.
Si comunichi al Servizio sociale di Prato, al Comitato Minori Stranieri
ed alla locale Questura; si notifichi alla madre.
Firenze, 15.01.2002
Depositata
in Cancelleria il 28.01.2002