Assemblea Regionale Siciliana

On. Calogero Miccichè - Gruppo Parlamentare “Sicilia 2010”

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Comunicato Stampa

 

Il Gruppo Parlamentare di “Sicilia 2010” a sostegno della lotta di Lillo Miccichè

“Il Lager va chiuso”

Sabato alle 11.00 Presidio davanti al Centro di Permanenza Temporanea di Agrigento.

 

 

Leoluca Orlando , Giovanni Ferro ( Primavera Siciliana ) , Salvo Raiti ( coordinatore regionale Italia dei Valori) , Salvatore Morinello ( Comunisti Italiani), componenti del gruppo parlamentare all’ARS “ Sicilia 2010” svolgeranno, sabato mattina, un presidio di protesta davanti al Centro di Permanenza Temporanea di contrada San Benedetto ad Agrigento, in sostegno alla lotta del deputato agrigentino Lillo Miccichè.

“Quello che succede ad Agrigento è gravissimo – dichiarano i deputati del centro | sinistra – e necessita un’azione immediata.

- come parlamentari, e soprattutto come essere umani, non  possiamo più consentire allo Stato italiano di tenere in condizioni disumane i migranti,  che vengono stipati in queste strutture, ormai trasformatesi in veri e propri luoghi detentivi,  in condizioni igienico sanitarie parificabili a dei lager.

- non si può consentire  che si impedisca ad un deputato regionale ( Calogero Miccichè) di espletare il proprio mandato parlamentare, che comprende anche il diritto ispettivo, arrivando a sequestrargli, per ben due volte, le immagini e le fotografie che aveva scattato all’interno del centro.

 Che questo sequestro, immotivato e illegittimo, sia stato effettuato direttamente dal Prefetto di Agrigento Nicola Simone rende la cosa ancora più grave e pone la certezza che nel CPT di Agrigento ci sia  qualcosa da nascondere.

         Saremo sabato mattina, alle ore 10.30, dinanzi al CPT di Agrigento per dare sostegno e forza alla battaglia di civiltà intrapresa dall’on. Lillo Miccichè per chiedere la chiusura del CPT e per chiedere una maggiore correttezza tra rapporti istituzionali”.

 

 

Agrigento 12 – 12 - 2002

 

 

    

                                                                                               L’ufficio stampa