IMMIGRAZIONE: BOCO (VERDI), SU ASILO PIU' DIRITTI E MENO CORSARI
"Condivido le preoccupazioni espresse dall'UNHCR e garantisco
l'impegno del nostro gruppo e di tutta l'opposizione per la modifica del testo
presentato dal Governo e per la difesa dei diritti e dell'accoglienza da
riservare ai richiedenti asilo" Dichiara Stefano Boco Presidente dei
Senatori Verdi.
Di fronte alla decisione del Consiglio dei Ministri che intende usare la
Marina Militare per bloccare gli arrivi di persone che fuggono dalle guerre e
dalla miseria, il Governo si è beccato anche il monito di un'importante
Agenzia delle Nazioni Unite, l'UNHCR, denunciando " la scarsa attenzione
del Governo nei confronti dell'asilo ", continua Boco.
"Siamo decisi a difendere i diritti, ma anche i corpi, delle persone
che vengono trasportate da trafficanti e da assassini senza scrupoli verso
l'Italia. Non bisogna confondere il diritto a vivere dei fuggitivi, molto
spesso donne e bambini, con i loschi traffici di malavite internazionali e locali,
che speculano sulla loro disperazione".
"Anche se il Ministro Martino si affanna ad arzigogolare strane
ipotesi di chiarezza legislativa contro il razzismo, a sostegno dell'uso "
corsaro " della Marina Militare " continua il senatore Boco " la
verità è che in Italia non si è mai voluta fare una legge
sul diritto di asilo, preferendo norme tampone come il soggiorno per motivi
umanitari".
"Questo comportamento dell'Italia deve finire , sono sicuro che tutti
i parlamentari democratici
difenderanno i principi della Convenzione di Ginevra e del non
respingimento dei richiedenti asilo, quindi anche se è periodo di
carnevale, il Governo si tolga il vestito da corsaro e rientri nelle sfere del
diritto".