SENATO DELLA REPUBBLICA
óóóóóó XIV LEGISLATURA óóóóóó

130a SEDUTA PUBBLICA

RESOCONTO

SOMMARIO E STENOGRAFICO

MARTEDÌ 26 FEBBRAIO 2002

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Presidenza del presidente PERA,

indi del vice presidente CALDEROLI



RESOCONTO SOMMARIO

Presidenza del presidente PERA

La seduta inizia alle ore 16,32.

Il Senato approva il processo verbale della seduta pomeridiana del 21 febbraio.

Comunicazioni all'Assemblea

PRESIDENTE. Dà comunicazione dei senatori che risultano in congedo o assenti per incarico avuto dal Senato. (v. Resoconto stenografico).

Disegni di legge, annunzio di presentazione

PRESIDENTE. Comunica che sono stati presentati due disegni di legge di conversione di decreti-legge, il n. 1180 in tema di completamento delle operazioni di emersione di attività detenute all'estero e di lavoro irregolare e il n. 1182 riguardante la funzionalità degli enti locali.

Sull'ordigno esploso all'alba nei pressi del Viminale

PRESIDENTE. Stigmatizza il gesto criminale di cui ancora non sono chiari i contorni ma che certamente è volto a rendere torbida la vita politica e che occorre respingere con fermezza e senza indulgenze; ed è lieto di constatare l'unanime condanna di tale episodio, sul quale il Ministro dell'interno riferirà domani all'Assemblea alle ore 16, da parte delle forze politiche. Ritiene inoltre necessario sottolineare che il duro scontro tra maggioranza e opposizione in atto in Parlamento e nelle piazze relativamente a varie questioni in discussione, di per sé legittimo e non preoccupante, richiede però l'uso di un linguaggio civile, in quanto la violenza dei gesti spesso segue quella delle parole. Invita pertanto ad una comune riflessione su questo aspetto, in quanto vi sono stati eccessi da parte di entrambi gli schieramenti. (Applausi dai Gruppi FI, UDC:CCD-CDU-DE, AN e LNP).

Preannunzio di votazioni mediante procedimento elettronico

PRESIDENTE. Avverte che dalle ore 16,44 decorre il termine regolamentare di preavviso per eventuali votazioni mediante procedimento elettronico.

Seguito della discussione dei disegni di legge:

(795) Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo

(55) EUFEMI ed altri. ñ Norme in difesa della cultura italiana e per la regolamentazione dellíimmigrazione

(770) CREMA. ñ Nuove norme in materia di immigrazione

(797) Disciplina dellíingresso degli stranieri che svolgono attività sportiva a titolo professionistico o comunque retribuita

(963) TOGNI ed altri. ñ Norme in materia di ingressi dei lavoratori extracomunitari occupati nel settore dello spettacolo

PRESIDENTE. Ricorda che nella seduta pomeridiana del 21 febbraio sono iniziate le votazioni degli emendamenti all'articolo 12 del disegno di legge n. 795 e che sugli emendamenti 12.4, 12.1, 12.15, 12.16, 12.17, 12.7, 12.5, 12.0.1, 12.239, 12.290a, 12.32a, 12.220, 12.242, 12.243 e 12.281 la Commissione bilancio ha espresso parere contrario ai sensi dellíarticolo 81 della Costituzione.

BOCO (Verdi-U). Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, chiede che l'emendamento 12.4 sia votato mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Sospende la seduta in attesa del decorso del termine regolamentare di preavviso.

La seduta, sospesa alle ore 16,46, è ripresa alle ore 17,06.

PRESIDENTE. Riprende la seduta.

Il Senato, con votazione nominale elettronica ai sensi dellíarticolo 102-bis del Regolamento, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), respinge líemendamento 12.4.

DEL PENNINO (Misto-PRI). Ritira gli emendamenti 12.2 e 12.2a, mantenendo invece il 12.200, riguardante la libertà di corrispondenza con líestero, anche telefonica, dello straniero trattenuto nei centri di accoglienza nel caso di espulsione per motivi di sicurezza dello Stato.

Il Senato, con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), respinge líemendamento 12.200.

FALCIER (FI). Ritira il 12.1.

Il Senato respinge gli emendamenti 12.9, 12.24 e 12.26, tra loro identici, nonché, con successive votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore BOCO (Verdi-U), gli emendamenti 12.201, 12.202, 12.203, 12.204, 12.205, 12.23a, 12.207, 12.208, 12.209, 12.210 e 12.211. Risultano altresì respinti il 12.206 e 12.23.

PRESIDENTE. L'emendamento 12.15 è stato ritirato.

Il Senato respinge il 12.15a. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore BOCO (Verdi-U), sono respinti gli emendamenti 12.212 e 12.213. E' quindi respinto il 12.31. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore BOCO, sono respinti gli emendamenti 12.214 e 12.215. Il Senato respinge ancora l'emendamento 12.216. Con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore RIPAMONTI (Verdi-U), è respinto il 12.217.

PRESIDENTE. Gli emendamenti 12.218 e 12.219 sono inammissibili perché privi di portata modificativa.

RIPAMONTI (Verdi-U). Sottoscrive il 12.27.

Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore RIPAMONTI (Verdi-U), è respinto il 12.220. Previa verifica del numero legale, chiesta dal senatore RIPAMONTI, è respinto il 12.221; risultano conseguentemente preclusi i successivi fino al 12.223. Il Senato respinge ancora il 12.224. Previa verifica del numero legale, chiesta dal senatore RIPAMONTI, è respinto il 12.225. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore RIPAMONTI, sono respinti gli emendamenti 12.226 e 12.227. E' quindi respinto il 12.228. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste tutte dal senatore RIPAMONTI, sono respinti gli emendamenti da 12.229 a 12.232. Il Senato respinge ancora il 12.233 e il 12.235. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste tutte dal senatore RIPAMONTI, sono respinti il 12.234, la prima parte del 12.27, fino alle parole "le seguenti" (risultando conseguentemente preclusi la restante parte e i successivi fino al 12.236), il 12.237 e il 12.238.

PRESIDENTE. L'emendamento 12.17 è stato ritirato.

Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore RIPAMONTI (Verdi-U), sono respinti il 12.17a e il 12.240. Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore RIPAMONTI, è respinto il 12.239. E' quindi respinto il 12.241.

PRESIDENTE. L'emendamento 12.242 è improcedibile.

Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore RIPAMONTI (Verdi-U), il Senato respinge il 12.243. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore RIPAMONTI sono respinti gli emendamenti 12.244 e 12.245. Risulta ancora respinto il 12.246. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore RIPAMONTI, sono respinti il 12.247 e il 12.248. Il Senato respinge ancora gli identici 12.10 e 12.28. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore RIPAMONTI sono respinti il 12.249 e il 12.11. E' ancora respinto il 12.250. Con successive distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dai senatori RIPAMONTI e BOCO (Verdi-U), sono respinti gli emendamenti da 12.251 a 12.255, nonché il 12.257. Il Senato respinge quindi il 12.256, il 12.258 e il 12.260. Previe distinte verifiche del numero legale, chieste dal senatore BOCO, sono respinti il 12.259 e il 12.261.

Con distinte votazioni nominali elettroniche, richieste dal senatore BOCO, il Senato respinge gli emendamenti 12.262, 12.263 e 12.18.

PRESIDENTE. L'emendamento 12.264 è inammissibile in quanto privo di portata modificativa.

Il Senato respinge l'emendamento 12.265.

PASTORE (FI). Chiede che l'emendamento 12.7 sia votato in modo da non precludere l'emendamento 12.7c su cui il Governo ha espresso parere favorevole.

Con votazione nominale elettronica, chiesta ai sensi dellíarticolo 102-bis del Regolamento dal senatore BOCO (Verdi-U), il Senato respinge líemendamento 12.7 fino alle parole "sua trasgressione"; di conseguenza risultano preclusi la seconda parte dello stesso e gli emendamenti 12.7b e 12.5. Con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO, il Senato approva gli identici emendamenti 12.7a e 12.7c. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore BOCO, il Senato respinge gli emendamenti 12.266, 12.267 e 12.269. Con votazione preceduta dalla verifica del numero legale, chiesta dal senatore BOCO, il Senato respinge l'emendamento 12.12. Viene inoltre respinto l'emendamento 12.268.

Presidenza del vice presidente CALDEROLI

Con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore RIPAMONTI (Verdi-U), il Senato respinge l'emendamento 12.270. Sono quindi respinti gli emendamenti 12.271, 12.272, 12.273 e 12.274. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore BOCO (Verdi-U), il Senato respinge gli emendamenti 12.19, 12.20, 12.276 e 12.277. Sono inoltre respinti gli emendamenti 12.275, 12.30 e 12.278. Con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO, è respinto il 12.279.

FALCIER (FI). Ritira l'emendamento 12.500.

Il Senato, con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), respinge líemendamento 12.280. E' inoltre respinto l'emendamento 12.13. Con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO, il Senato approva l'emendamento 12.3; conseguentemente, risultano preclusi gli emendamenti da 12.281 a 12.285. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore BOCO, il Senato respinge gli emendamenti 12.14 e 12.288. Sono inoltre respinti gli identici 12.286 e 12.22 e l'emendamento 12.287.

PRESIDENTE. L'emendamento 12.6 è stato ritirato e il 12.289 è inammissibile in quanto privo di portata modificativa.

Il Senato respinge, con distinte votazioni, gli emendamenti 12.290 e 12.291 e, con votazione nominale elettronica, ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), l'emendamento 12.290a.

FALCIER (FI). Ritira l'emendamento 12.501.

Con votazione nominale elettronica, ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), è respinto l'emendamento 12.32a. Con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO, il Senato approva l'emendamento 12.100. Viene quindi approvato l'articolo 12, nel testo emendato.

VALDITARA (AN). Ritira líemendamento 12.0.1.

MAGNALBOí (AN). Ritira il 12.0.2.

Con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), il Senato approva l'emendamento 12.0.3.

VITALI (DS-U). Mantiene l'emendamento 12.0.100 (testo 2). (Applausi dal Gruppo DS-U).

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Conferma il parere contrario, in quanto l'emendamento prevede una procedura troppo complessa.

Il Senato respinge l'emendamento 12.0.100 (testo 2).

PRESIDENTE. Passa allíesame dellíarticolo 13 e degli emendamenti ad esso riferiti, che si intendono illustrati, ricordando che sugli emendamenti 13.210, 13.0.100, 13.0.2, 13.0.101, 13.0.4 e 13.0.5 la Commissione bilancio ha espresso parere contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione.

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Esprime parere contrario su tutti gli emendamenti all'articolo 13, salvo che sugli emendamenti 13.6, 13.5, 13.0.100, 13.0.2, 13.0.101, 13.0.1, 13.0.102, 13.0.103, 13.0.4 e 13.0.3 che invita i presentatori a ritirare.

Il Senato respinge, con distinte votazioni, gli identici.13.10 e 13.200, nonché gli emendamenti 13.30, 13.201 e 13.202. Con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), il Senato respinge gli emendamenti 13.12 e 13.15, identici tra loro.

BRUTTI Massimo (DS-U). L'emendamento 13.32 attiene ad un principio umanitario, in quanto richiede il consenso del condannato per attivare la misura dell'espulsione in alternativa alla pena detentiva. Chiede pertanto la votazione a scrutinio segreto.

Con votazione a scrutinio segreto, il Senato respinge gli identici 13.32 e 13.203. Con distinte votazioni sono respinti gli emendamenti 13.13, 13.205, 13.206, 13.208 e 13.14. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore BOCO (Verdi-U), il Senato respinge gli emendamenti 13.20, 13.204 e 13.207. Con votazione preceduta dalla verifica del numero legale, chiesta sempre dal senatore BOCO, il Senato respinge l'emendamento 13.209.

PRESIDENTE. L'emendamento 13.210 è improcedibile.

PILONI (DS-U). Segnala che alcune postazioni nei banchi del Gruppo AN risultano attivate anche senza la presenza di un senatore.

Con distinte votazioni, il Senato respinge gli emendamenti 13.1 e 13.211. Con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), il Senato respinge l'emendamento 13.9. (Vivace scambio di battute tra il senatore Bucciero e la senatrice segretario Dentamaro). Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore BOCO, il Senato respinge gli emendamenti 13.212, 13.8, 13.31, 13.213, 13.214 e 13.215. Viene inoltre respinto l'emendamento 13.16.

Il Senato, con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore BOCO, respinge gli emendamenti 13.22, 13.216 e 13.218, nonché la prima parte del 13.3, fino alle parole "all'esterno", con conseguente preclusione della restante parte dello stesso e del 13.24. Risultano altresì respinti gli emendamenti 13.23, 13.21 e 13.217, nonché gli emendamenti 13.2 e 13.7, identici tra loro. Previa verifica del numero legale, chiesta sempre dal senatore BOCO, è quindi respinto il 13.17.

PRESIDENTE. L'emendamento 13.219 è inammissibile in quanto privo di portata modificativa.

STIFFONI (LNP). Ritira il 13.6 e il 13.5.

Il Senato, con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore BOCO (Verdi-U), respinge gli emendamenti 13.220, 13.221, 13.222, 13.224, 13.226, 13.25, 13.230 e il 13.18, nonché il 13.4 e il 13.27, tra loro identici. Sono altresì respinti il 13.223, il 13.225, il 13.227, il 13.228, il 13.229, il 13.231, il 13.26 e il 13.232. (Commenti sulle operazioni di voto dei senatori Piloni, Garraffa, Novi e Bucciero. Richiami del Presidente). Con successive votazioni nominali elettroniche, chieste sempre dal senatore BOCO, sono quindi respinti il 13.233, il 13.234, il 13.235, il 13.19, il 13.237 e la prima parte del 13.29, fino alle parole "le seguenti", con conseguente preclusione della restante parte dello stesso e del 13.236.

PRESIDENTE. Il 13.238 è inammissibile in quanto privo di portata modificativa.

Il Senato respinge líemendamento 13.239 e approva l'articolo 13.

TOIA (Mar-DL-U). Mantiene l'emendamento 13.0.100.

Il Senato, con votazione nominale elettronica, ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), respinge gli emendamenti 13.0.100, 13.0.2 e 13.0.101, tra loro identici. Eí quindi respinto il 13.0.104.

EUFEMI (UDC:CCD-CDU-DE). Ritira il 13.0.1.

DENTAMARO (Mar-DL-U). Mantiene il 13.0.103.

Il Senato, con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), respinge gli emendamenti 13.0.102 e 13.0.103, tra loro identici.

FALCIER (FI). Ritira il 13.0.4.

STIFFONI (LNP). Ritira il 13.0.3.

Il Senato, con votazione nominale elettronica, chiesta ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento dal senatore BOCO (Verdi-U), respinge líemendamento 13.0.5.

PRESIDENTE. Passa allíesame dellíarticolo 14 e degli emendamenti e degli ordini del giorno ad esso riferiti, ricordando che sugli emendamenti 14.14a e 14.13a la 5a Commissione permanente ha espresso parere contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione e avvertendo che il 14.202 è stato trasformato nellíordine del giorno G400. (v. Allegato A).

FORLANI (UDC:CCD-CDU-DE). Il 14.1 e il 14.4 prescrivono per il decreto relativo alla determinazione dei flussi di ingresso il parere della Conferenza unificata e delle organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro, nonché le indicazioni della Conferenza dei presidenti delle regioni e delle province autonome, ai fini di un maggiore equilibrio territoriale dell'immigrazione.

PRESIDENTE. I restanti emendamenti e ordini del giorno si intendono illustrati.

BOCO (Verdi-U). Appone la firma al 14.1.

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Dopo avere invitato i presentatori a ritirare gli emendamenti 14.1, 14.501, 14.502, 14.4 e 14.2, esprime parere contrario sugli altri, ad eccezione del 14.500. Si rimette inoltre all'Assemblea per l'ordine del giorno G200, di cui propone tuttavia alcune modifiche, mentre accoglie come raccomandazione l'ordine del giorno G400.

MAGNALBO' (AN). Accetta di modificare l'ordine del giorno G200 nel senso proposto dal Sottosegretario. (v. Allegato A).

Il Senato, con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), respinge gli emendamenti 14.3 e 14.5, tra loro identici.

GUERZONI (DS-U). Líemendamento 14.15, di cui chiede la votazione nominale elettronica, propone di sostituire l'articolo con una norma che esclude dalla determinazione della quota di ingressi annuale il flusso di immigrazione dei cittadini di origine italiana che abbiano mantenuto un forte legame con il Paese, attraverso relazioni parentali o associative, ad esempio quelli provenienti dall'Argentina. (Applausi dal Gruppo DS-U).

DANIELI Franco (Mar-DL-U). Condivide l'emendamento, la cui reiezione sarebbe il segnale di una forte contraddizione rispetto all'operato del Governo, in particolare del ministro Tremaglia, nonché rispetto agli impegni assunti nell'ultima assemblea della Conferenza generale degli italiani all'estero e all'azione della Giunta della Regione Veneto. (Applausi della senatrice Pagano).

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Nel rigettare líaccusa di incoerenza rivolta al Governo che per la prima volta ha reso effettivo il diritto di voto degli italiani all'estero, dichiara la disponibilità ad un accoglimento nel caso di trasformazione dell'emendamento in un ordine del giorno.

GUERZONI (DS-U). Accoglie la proposta di trasformare l'emendamento 14.15 in un ordine del giorno.

PRESIDENTE. In attesa che ne pervenga alla Presidenza il testo, accantona l'esame dellíordine del giorno.

Il Senato approva líemendamento 14.500. Sono quindi respinti il 14.6 e il 14.10, tra loro identici, il 14.8 e il 14.203, tra loro identici, nonché il 14.9, il 14.201, il 14.205, il 14.207, il 14.208 e il 14.210. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore BOCO (Verdi-U), sono altresì respinti il 14.200, il 14.204, il 14.7, il 14.206, il 14.12 e il 14.209.

BAIO DOSSI (Mar-DL-U). Ritira il 14.501 e confluisce sul 14.1, condividendo la previsione del parere della Conferenza unificata e soprattutto della consultazione delle parti sociali per garantire una corretta determinazione dei flussi di ingresso.

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Conferma líinvito a ritirare l'emendamento e, in caso contrario, il parere contrario del Governo.

Il Senato, con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), respinge gli emendamenti 14.1 e 14.502, tra loro identici.

PRESIDENTE. Gli emendamenti 14.14a e 14.13a sono improcedibili.

FORLANI (UDC:CCD-CDU-DE). Ritira il 14.4.

Con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), è respinto líemendamento 14.211. Eí altresì respinto il 14.212.

VALDITARA (AN). Ritira il 14.2.

Il Senato, con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), approva líordine del giorno G200 (testo 2).

PRESIDENTE. Non essendo pervenuto alla Presidenza il testo dell'ordine del giorno del senatore Guerzoni, al momento non presente in Aula, intende procedere con la votazione dell'articolo 14.

BOCO (Verdi-U). Ritiene più corretto accantonare la votazione dell'articolo, per riprenderla dopo líesame dell'ordine del giorno preannunciato.

DANIELI Franco (Mar-DL-U). Fa presente che il senatore Guerzoni si è temporaneamente allontanato proprio per redigere líordine del giorno.

PRESIDENTE. Preferisce votare l'articolo 14, per passare all'esame di quello successivo, salvo ammettere la presentazione dellíordine del giorno in riferimento ad altro articolo del disegno di legge.

Il Senato approva líarticolo 14, nel testo emendato.

PRESIDENTE. Passa allíesame dellíarticolo 15 e degli emendamenti ad esso riferiti, ricordando che sugli emendamenti 15.88, 15.500, 15.15, 15.118 15.120, 15.181 e 15.83a la 5a Commissione ha espresso parere contrario ai sensi dell'articolo 81 della Costituzione.

KOFLER (Aut). Líemendamento 15.3a è diretto a precisare che, nelle Regioni a statuto speciale e nelle province autonome di Trento e Bolzano, in materia di lavoro si applicano le norme statutarie anziché le disposizioni dell'articolo.

PRESIDENTE. I rimanenti emendamenti si intendono illustrati.

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Invita al ritiro degli emendamenti 15.500, 15.15, 15.1, 15.78, 15.89 e 15.90, in quanto è preferibile mantenere il riferimento alla prefettura, nonché degli emendamenti 15.13, 15.206a, 15.5, 15.502, 15.11, 15.7, 15.207, 15.18 e 15.6. Invita ancora al ritiro degli emendamenti 15.8, 15.17, 15.16, 15.213, 15.20, 15.12, 15.601 e 15.602. Esprime parere favorevole sugli emendamenti 15.19, 15.600 (testo corretto), 15.201, 15.202, 15.203a, 15.203, 15.14 nonché sull'emendamento 15.3a, identico al 15.2 e al 15.79, se riformulato. Il parere è contrario sui restanti emendamenti.

Con votazione nominale elettronica, chiesta dal senatore BOCO (Verdi-U), sono respinti gli identici 15.84, 15.62 e 15.200. Risultano inoltre respinti il 15.85, il 15.81 e la prima parte del 15.88a, fino alle parole "è istituito", con la conseguente preclusione della restante parte del successivo 15.88. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore BOCO, sono respinti gli emendamenti 15.86 e 15.87. Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, con votazione nominale elettronica, chiesta dalla senatore BOCO, sono respinti gli identici 15.500 e 15.15.

PRESIDENTE. L'emendamento 15.1 si intende ritirato.

GUERZONI (DS-U). Essendo stato approvato l'articolo 14, l'ordine del giorno riferito all'emendamento 14.15 non riveste più alcun significato. Mantiene líemendamento 15.78.

Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore BOCO (Verdi-U), sono respinti gli emendamenti 15.78 e 15.89, tra loro identici, 15.90 e 15.202. E' poi respinto il 15.91. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste ancora dal senatore BOCO, sono respinti il 15.92, il 15.93, la prima parte del 15.63, fino alle parole "modalità previste" (risultando in conseguenza preclusi la restante parte e il 15.80) e il 15.182.

BOCO (Verdi-U). Chiede la verifica del numero legale prima della votazione dell'emendamento 15.94. (Il senatore Cortiana discute animatamente con alcuni senatori sui banchi del Gruppo FI, richiamando l'attenzione della Presidenza)

PRESIDENTE. Dichiara chiusa la verifica del numero legale. Richiama all'ordine per due volte il senatore Cortiana, ricordando che le funzioni di controllo sulla regolarità delle votazioni spettano al senatore segretario, e lo invita a tornare al proprio posto.

BOCO (Verdi-U). La Presidenza dà segni di nervosismo. (Reiterate proteste del senatore Cortiana).

PRESIDENTE. Poiché il senatore Cortiana continua ad impedire lo svolgimento dei lavori, dà l'ordine di allontanarlo dall'Aula per consentire il prosieguo della seduta. Avverte dunque che il Senato è in numero legale.

E' quindi respinto il 15.94. Con distinte votazioni nominali elettroniche, chieste dal senatore BOCO (Verdi-U), sono respinti il 15.95 e il 15.96. Risulta ancora respinto il 15.97.

PRESIDENTE. Essendo giunta líora prevista per la chiusura della seduta, propone di votare anche líemendamento 15.19 su cui il Governo ha espresso parere favorevole.

Il Senato approva la proposta del Presidente e successivamente approva líemendamento 15.19. (Proteste dai Gruppi Verdi-U, Mar-DL-U e DS-U).

PRESIDENTE. Riammette il senatore Cortiana ai lavori dellíAssemblea. Rinvia il seguito della discussione ad altra seduta. Dà annunzio delle interpellanze e delle interrogazioni pervenute alla Presidenza. (v. Allegato B) e comunica l'ordine del giorno delle sedute del 27 febbraio.

La seduta termina alle ore 20,01.

 



RESOCONTO STENOGRAFICO

Presidenza del presidente PERA

PRESIDENTE. La seduta è aperta (ore 16,32).

Si dia lettura del processo verbale.

FIRRARELLO, segretario, dà lettura del processo verbale della seduta pomeridiana del 21 febbraio.

PRESIDENTE. Non essendovi osservazioni, il processo verbale è approvato.

Congedi e missioni

PRESIDENTE. Sono in congedo i senatori: Agnelli, Amato, Antonione, Baldini, Bettoni, Bobbio Norberto, Bosi, Cursi, D'Alì, De Rigo, Ferrara, De Martino, Maffioli, Mantica, Pessina, Saporito, Sestini, Siliquini, Vegas e Ventucci.

Sono assenti per incarico avuto dal Senato i senatori: Gubert e Tirelli, per attività dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa; Budin, Crema, Manzella, Nessa, Pellicini e Rigoni, per attività dell'Assemblea parlamentare dell'Unione dell'Europa Occidentale; Archiutti, Bianconi, Contestabile, Filippelli, Forcieri, Meleleo, Nieddu, Palombo e Pascarella, per visita allo Stato maggiore dell'Aeronautica militare; Caruso Antonino, per partecipare alla Conferenza dei Presidenti delle Commissioni Giustizia del Parlamento europeo.

Disegni di legge, annunzio di presentazione

PRESIDENTE. In data 23 febbraio 2002, è stato presentato il seguente disegno di legge:

dal Presidente del Consiglio dei ministri e dal Ministro dell'economia e delle finanze:

"Conversione in legge del decreto-legge 22 febbraio 2002, n. 12, recante disposizioni urgenti per il completamento delle operazioni di emersione di attività detenute all'estero e di lavoro irregolare" (1180).

In data 25 febbraio 2002, è stato presentato il seguente disegno di legge:

dal Presidente del Consiglio dei ministri, dal Ministro dell'interno e dal Ministro dell'economia e delle finanze:

"Conversione in legge del decreto-legge 22 febbraio 2002, n. 13, recante disposizioni urgenti per assicurare la funzionalità degli enti locali" (1182).

Ulteriori comunicazioni all'Assemblea saranno pubblicate nell'allegato B al Resoconto della seduta odierna.

Sullíordigno esploso allíalba nei pressi del Viminale

PRESIDENTE. Colleghi, se posso avere un minuto della vostra cortese attenzione, prima di proseguire vorrei dare una comunicazione e fare una breve riflessione circa la bomba che, come voi sapete, è scoppiata questa mattina allíalba presso il Viminale.

Non sappiamo quasi nulla in proposito e, mentre sono in corso le indagini, non possiamo dire niente di preciso riguardo alle modalità, alla responsabilità del fatto e neanche alla finalità dello stesso.

Tuttavia, credo che su due punti dovremmo tutti convenire con sincerità. Il primo è che questo gesto criminale tende a rendere torbida la nostra vita politica e assai difficile quella civile; pertanto, noi tutti dobbiamo respingerlo, condannarlo con fermezza, ma anche con sincerità, come ho detto pocíanzi.

Non vi possono essere, a mio avviso, né indulgenze, né spiegazioni, né comprensioni, perché ciascuno di questi atteggiamenti sarebbe un gesto di complicità. Sono certo che non vi sarà complicità e sono anche lieto di aver constatato che tutte le forze politiche, unanimemente, hanno espresso la loro condanna.

Il secondo punto su cui vorrei richiamare la mia e la vostra attenzione riguarda lo scontro, talvolta duro, tra maggioranza ed opposizione che è in corso durante queste settimane e in particolare in questi giorni; esso concerne vari punti in discussione, tra i quali, ad esempio, il disegno di legge in tema di immigrazione oggi al nostro esame.

Tale scontro si svolge non soltanto nelle Aule parlamentari, ma anche con iniziative di strada e di piazza. Personalmente non ravviso in ciò alcunché di illegittimo né, francamente, di preoccupante. Tuttavia, richiamo tutti allíattenzione e alla vigilanza, affinché il confronto sia civile, soprattutto per quanto riguarda il linguaggio. Alcune espressioni, pronunciate da una parte e dallíaltra in questi giorni, durante le manifestazioni, sono, a mio avviso, palesemente sopra le righe. Sono infatti convinto che la violenza dei gesti segua la violenza della parola, e che la violenza della parola sia comunque una degenerazione del costume democratico.

Sono certo che tutti ne conveniate: dobbiamo preservare e difendere tale costume democratico, al di là dellíopposizione, anche dura, tra maggioranza e minoranza. Pertanto invito tutti, me compreso, a riflettere prima che sia difficile tornare indietro.

Rendo altresì noto, a questo proposito, che la notizia circa l'esplosione della bomba è stata comunicata alle Autorità questa mattina allíalba, subito dopo líesplosione, da parte del ministro Scajola; tale notizia è giunta anche a me e mi sono attivato affinché il Ministro dellíinterno riferisca quanto prima al Senato essendo stato tra líaltro sollecitato in tal senso, nel corso della mattinata, da varie forze politiche.

Vi comunico pertanto che il ministro dellíinterno, onorevole Scajola, riferirà domani in Aula, dalle ore 16 alle ore 17. Alla comunicazione del Ministro seguirà un intervento di cinque minuti per ciascun Gruppo, al fine di operare una prima ricognizione e valutazione di ciò che è accaduto questa mattina.

Vi comunico inoltre che il tempo che si renderà necessario per lo svolgimento di detta comunicazione e del successivo dibattito sarà recuperato domani, presumibilmente al termine della seduta pomeridiana.

Ringrazio tutti i presenti per la loro attenzione e collaborazione. (Applausi dai Gruppi FI, LNP, CCD-CDU:BF e AN).

Preannunzio di votazioni mediante procedimento elettronico

PRESIDENTE. Avverto che nel corso della seduta odierna potranno essere effettuate votazioni qualificate mediante il procedimento elettronico.

Pertanto decorre da questo momento il termine di venti minuti dal preavviso previsto dall'articolo 119, comma 1, del Regolamento (ore 16,44).

Seguito della discussione dei disegni di legge:

(795) Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo

(55) EUFEMI ed altri. ñ Norme in difesa della cultura italiana e per la regolamentazione dellíimmigrazione

(770) CREMA. ñ Nuove norme in materia di immigrazione

(797) Disciplina dellíingresso degli stranieri che svolgono attività sportiva a titolo professionistico o comunque retribuita

(963) TOGNI ed altri. ñ Norme in materia di ingressi dei lavoratori extracomunitari occupati nel settore dello spettacolo

PRESIDENTE. L'ordine del giorno reca il seguito della discussione dei disegni di legge nn. 795, 55, 770, 797 e 963.

Riprendiamo l'esame degli articoli del disegno di legge n. 795.

Ricordo che nella seduta pomeridiana del 21 febbraio ha avuto inizio la votazione degli emendamenti presentati all'articolo 12.

Proseguono le votazioni a partire dall'emendamento 12.4, su cui la 5a Commissione ha espresso parere contrario.

BOCO (Verdi-U). Ne chiediamo la votazione.

PRESIDENTE. Sospendo la seduta, in attesa che decorrano i venti minuti regolamentari.

(La seduta, sospesa alle ore 16,46, è ripresa alle ore 17,06).

La seduta è ripresa.

Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione dell'emendamento 12.4, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, indìco la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.4, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Ricordo che sull'emendamento 12.2 è stata formulata, da parte del Governo, la richiesta di ritirare l'emendamento. Chiedo al senatore Del Pennino se intende aderire a tale richiesta.

DEL PENNINO (Misto-PRI). Ritiro gli emendamenti 12.2 e 12.2a perché erano collegati alla formulazione di altri articoli sui quali avevo presentato alcuni emendamenti che sono stati respinti.

Mantengo invece l'emendamento 12.200 e vorrei su questo formulare una dichiarazione di voto.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

DEL PENNINO (Misto-PRI). Signor Presidente, líemendamento 12.200 cerca di incidere sul trattamento riservato per quanto riguarda la segretezza delle comunicazioni per gli extracomunitari colpiti da un provvedimento di espulsione che non è stato possibile realizzare, e che sono stati portati in centri di accoglienza.

Tale disposizione, contenuta nella vigente legge, è senza alcun dubbio garantista ed indiscutibile per tutti i casi di espulsione amministrativa. Nei casi di espulsione per ragioni di sicurezza dello Stato, che riguardano soggetti nei confronti dei quali vi è un forte sospetto di attività terroristiche - altrimenti il provvedimento non sarebbe stato preso per ragioni di sicurezza dello Stato ma di ordine pubblico o di violazione di norme sul permesso di soggiorno - la situazione si presenta in modo radicalmente diverso

Con líemendamento al nostro esame, quindi, si vuole escludere la garanzia della segretezza delle comunicazioni nei confronti degli espulsi per ragioni di sicurezza dello Stato.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.200, presentato dal senatore Del Pennino.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.1. Chiedo al senatore Falcier se intende accogliere líinvito del Governo a ritirarlo.

FALCIER (FI). Sì, signor Presidente.

PRESIDENTE. Passiamo quindi alla votazione dell'emendamento 12.9, identico agli emendamenti 12.24 e 12.26.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.9, presentato dal senatore Boco e da altri senatori, identico agli emendamenti 12.24, presentato dal senatore Petrini e da altri senatori, e 12.26, presentato dal senatore Maritati e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.201.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.201, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.202.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.202, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.203.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.203, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.204.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.204, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.205.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.205, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 12.206, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.23.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.23, presentato dal senatore Cambursano e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.23a.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.23a, presentato dalla senatrice Dentamaro.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.207.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.207, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 936

 

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.208.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.208, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.209.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.209, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.210.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.210, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.211.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.211, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Ricordo che líemendamento 12.15 è stato ritirato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.15a.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.15a, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.212.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.212, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.213.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.213, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione). (Il senatore Longhi segnala alla Presidenza che ad alcune luci accese non corrisponde la presenza del senatore cui appartiene la tessera).

Senatore Longhi, sia il Presidente che i senatori segretari si occupano del controllo, non c'è bisogno, quindi, del suo intervento.

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo ora alla votazione dell'emendamento 12.31.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.31, presentato dal senatore Battafarano e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.214.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.214, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.215.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.215, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.216.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.216, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.217.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.217, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Gli emendamenti 12.218 e 12.219 sono inammissibili perché privi di portata modificativa.

Passiamo all'emendamento 12.220, su cui la 5a Commissione ha espresso parere contrario.

RIPAMONTI (Verdi-U). Ne chiediamo la votazione.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, indìco la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.220, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione del disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.221.

 

Verifica del numero legale

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

Il Senato è in numero legale.

Ripresa della discussione del disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 12.221, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Risultano pertanto preclusi gli emendamenti 12.222 e 12.223.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.224.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.224, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.225.

 

Verifica del numero legale

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

Il Senato è in numero legale.

Ripresa della discussione del disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 12.225, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.226.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.226, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione del disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.227.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.227, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione del disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.228.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.228, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.229.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dalla senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.229, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.230.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.230, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.231.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.231, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.232.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.232, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.233.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.233, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.234.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.234, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.235.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.235, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione della prima parte dell'emendamento 12.27.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiedo di aggiungere la mia firma all'emendamento 12.27 e ne chiedo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, della prima parte dell'emendamento 12.27, presentato dal senatore Maritati e da altri senatori, fino alle parole "con le seguenti".

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Risultano pertanto preclusi la restante parte dell'emendamento 12.27 e gli emendamenti 12.16, 12.16a e 12.236.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.237.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.237, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.238.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.238, presentato da Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. L'emendamento 12.17 è stato ritirato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.17a.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.17a, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo all'emendamento 12.239, su cui la 5a Commissione ha espresso parere contrario.

RIPAMONTI (Verdi-U). Ne chiediamo la votazione.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione, avanzata dal senatore Ripamonti , risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, indìco la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.239, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.240.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.240, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.241.

RIPAMONTI (Verdi-U). Anche su questíemendamento chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, signor Presidente.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.241, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo all'emendamento 12.242, su cui la 5a Commissione ha espresso parere contrario.

RIPAMONTI (Verdi-U). Ne chiediamo la votazione.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

L'emendamento 12.242 è pertanto improcedibile.

Passiamo all'emendamento 12.243, su cui la 5a Commissione ha espresso parere contrario.

RIPAMONTI (Verdi-U). Ne chiediamo la votazione.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, indìco la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.243, presentato dal senatore Boco e da altri senatori .

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.244.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.244, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.245.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiedo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.245, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.246.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.246, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.247.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiedo se quindici senatori vogliono sostenere la mia richiesta di votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.247, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

CORTIANA (Verdi-U). Non me lo fai più, questo! (Rivolto al senatore Monti).

Scusi, signor Presidente: non si può dare líappoggio con una scheda e votare con uníaltra! (Commenti dal Gruppo AN). Me líha fatto sotto il naso, mica sono scemo!

PRESIDENTE. Dichiaro chiusa la votazione.

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.248.

 

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.248, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione. Proteste del senatore Cortiana).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.10, identico all'emendamento 12.28.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.10, presentato dal senatore Boco e da altri senatori, identico all'emendamento 12.28, presentato dal senatore Maritati e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.249.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.249, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.11.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.11, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.250.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.250, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.251.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, sperando che questa volta quindici senatori vogliano sostenere la richiesta.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.251, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.252.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico. Prima la richiesta è stata appoggiata da ventidue senatori; ne bastano quindici.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.252, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

CORTIANA (Verdi-U). Il collega vota per due. Eí la terza volta!

MORO (LNP).Ma cosa vuoi?

PRESIDENTE. Senatore Cortiana, la prego: faccia controllare la Presidenza.

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.253.

BOCO (Verdi-U). Invito i colleghi della Lega a stare tranquilli; li vedo un poí troppo aggressiviÖ

PRESIDENTE. No, la prego di non invitare nessuno, senatore Boco.

BOCO (Verdi-U). Su questo emendamento, signor Presidente, chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.253, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

CORTIANA (Verdi-U). Signor Presidente, per quanti vota quel senatore posizionato allíultimo banco in alto?

PRESIDENTE. Senatore Cortiana, la prego di non supplire alla funzione della Presidenza, che è estremamente vigile.

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.254.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.254, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

GARRAFFA (DS-U). Signor Presidente, stanno votando per due! Il banco alla destra del senatore Compagna è vuoto, ma è acceso il dispositivo di voto.

PRESIDENTE. Senatore Garraffa, la prego di non urlare perché la Presidenza sta verificando. Il compito di verifica non spetta a lei.

GARRAFFA (DS-U). Eí la quinta volta che accade: è intollerabile!

PRESIDENTE. La prego di accomodarsi al suo posto.

CORTIANA (Verdi-U). Ma come si fa, signor Presidente! Fatevela da soli la legge!

PRESIDENTE. Non vedo - né mi viene segnalato - nulla di irregolare. Pertanto, dichiaro chiusa la votazione.

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.255.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.255, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione)

(La senatrice Dato si appresta a votare da un banco del Gruppo AN).

Senatrice Dato, per cortesia, non cambi zona dellíemiciclo. Se non sostituisce la senatrice segretario, per favore si accomodi al suo posto.

DATO (Mar-DL-U). Signor Presidente, sono stata invitata.

PRESIDENTE. Non mi interessa se è stata invitata. La prego di non accettare líinvito. Resista agli inviti: è una forma di virtù!

Dichiaro chiusa la votazione.

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.256.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.256, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.257.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, sperando di essere più fortunato e di ottenere, questa volta, líappoggio di quindici senatori, chiedo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.257, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.258.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.258, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.259.

 

Verifica del numero legale

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

Il Senato è in numero legale.

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 12.259, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.260.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, sono sicuro che i senatori segretari avranno bisogno di verificare le molte luci che si vedono accese, quindi le rinnovo la richiesta di verifica del numero legale.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.260, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.261.

 

Verifica del numero legale

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

Signor Presidente, vedo molte luci accese, ma non i senatori corrispondenti. La prego di controllare.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

Il Senato è in numero legale.

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 12.261, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.262.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.262, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.263.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.263, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.18.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.18, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Ricordo che líemendamento 12.264 è inammissibile perché privo di portata modificativa.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.265.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.265, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

PRESIDENTE. Passiamo all'emendamento 12.7, su cui la 5a Commissione ha espresso parere contrario.

PASTORE (FI). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

PASTORE (FI). Signor Presidente, poiché la prima parte dellíemendamento 12.7 è identica agli emendamenti 12.7a e 12.7c, sui quali il Governo ha espresso parere favorevole, se la prima parte dellíemendamento 12.7 venisse respinta verrebbero preclusi anche i due emendamenti identici sui quali - ripeto - vi è il consenso.

Le chiedo dunque se sia possibile evitare la cosiddetta tecnica del canguro oppure se si debba procedere in altro modo.

PRESIDENTE. Senatore Pastore, líeventuale reiezione della prima parte dellíemendamento 12.7 preclude gli emendamenti 12.7b e 12.5. Concorda, senatore Pastore?

PASTORE (FI). Sì, signor Presidente.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, non capisco i termini della questione perché mi sembra che la dizione della prima parte dellíemendamento 12.7 sia uguale a quella dellíemendamento successivo.

PRESIDENTE. Senatore Boco, non è la stessa dizione perché mancano le parole "e motivato" che sono presenti nellíemendamento 12.7.

BOCO (Verdi-U). Ha ragione, signor Presidente, me ne sono accorto ora.

Ne chiediamo comunque la votazione.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, indìco la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, della prima parte dell'emendamento 12.7, presentato dal senatore Boco e da altri senatori, fino alle parole: "della sua trasgressione".

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Risultano pertanto preclusi la seconda parte dellíemendamento 12.7, nonchè gli emendamenti 12.7b e 12.5.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.7a, identico allíemendamento 12.7c.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.7a, presentato dal senatore Boco, identico all'emendamento 12.7c, presentato dai senatori Boscetto e Pastore.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.266.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.266, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Ricordo che l'emendamento 12.5 è precluso dalla reiezione della prima parte dell'emendamento 12.7.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.12.

 

Verifica del numero legale

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

Il Senato è in numero legale.

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 12.12, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.267.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.267, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.268.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.268, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.269.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.269, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

Presidenza del vice presidente CALDEROLI

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.270.

RIPAMONTI (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Ripamonti, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.270, presentato dal senatore Boco e da altri senatori

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.271.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.271, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Metto ai voti l'emendamento 12.272, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.19.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.19, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.273.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.273, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.20.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.20, presentato dal sentore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.274.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.274, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Metto ai voti l'emendamento 12.275, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.276.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.276, presentato dal sentore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.30.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.30, presentato dal senatore Maritati e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.277.

BOCO (Verdi-U).Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.277, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.278.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.278, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.279.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.279, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Senatore Falcier, accoglie l'invito a ritirare l'emendamento 12.500?

FALCIER (FI). Signor Presidente, lo ritiro.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.280.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.280, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.13.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.13, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.3.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.3, presentato dai senatori Boscetto e Pastore.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. A seguito dell'approvazione del precedente emendamento, risultano preclusi gli emendamenti dal 12.281 al 12.285.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.14.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.14, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Ricordo che líemendamento 12.6 è stato ritirato.

Passiamo alla votazione dellíemendamento 12.286, identico allíemendamento 12.22.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.286, presentato dal senatore Boco e da altri senatori, identico allíemendamento 12.22, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Metto ai voti l'emendamento 12.287, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.288.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.288, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione)

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Líemendamento 12.289 è inammissibile in quanto privo di portata modificativa.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.290.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.290, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo all'emendamento 12.290a, su cui la 5a Commissione ha espresso parere contrario.

BOCO (Verdi-U). Ne chiediamo la votazione.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, indìco la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.290a, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione)

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 12.291, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Sull'emendamento 12.501 è stata avanzata da parte del Governo una richiesta di ritiro. Il presentatore la accoglie?

FALCIER (FI). Signor Presidente, ritiro líemendamento.

PRESIDENTE. Passiamo all'emendamento 12.32a, su cui la 5a Commissione ha espresso parere contrario.

BOCO (Verdi-U). Ne chiediamo la votazione.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, indìco la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.32a, presentato dal senatore Guerzoni e da altri senatori.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione)

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.100.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo.

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.100, presentato dai senatori Boscetto e Pastore.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

GARRAFFA (DS-U). Signor Presidente, vedo una luce accesa fra i banchi della maggioranza a cui non corrisponde la presenza di un senatore!

PRESIDENTE. Senatore Garraffa, se i due segretari non rilevano nulla, mi spiace ma devo procedere.

Il Senato approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'articolo 12, nel testo emendato.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'articolo 12, nel testo emendato.

È approvato.

Sull'emendamento 12.0.1 è stato formulato un invito al ritiro.

VALDITARA (AN). Lo ritiro.

PRESIDENTE. Anche dell'emendamento 12.0.2 è stato chiesto il ritiro.

MAGNALBO' (AN). Lo ritiro.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.0.3.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo.

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 12.0.3, presentato dal senatore Maritati ed altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

GARRAFFA (DS-U). Signor Presidente, controlli la regolarità della votazione! (Proteste dal Gruppo DS-U).

PRESIDENTE. Abbiamo due segretari che ricevono anche delle prebende per fare questo!

Il Senato approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 12.0.100 (testo 2).

VITALI (DS-U). Domando di parlare per dichiarazione di voto.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

VITALI (DS-U). Signor Presidente, onorevoli colleghi, malgrado il sottosegretario Mantovano ci abbia invitato a ritirare líemendamento 12.0.100 (testo2), io e gli altri presentatori abbiamo valutato di mantenerlo, in quanto nel comma 3 dell'articolo 6, citato dal Sottosegretario, si prevede per coloro i quali non si fanno identificare una sanzione del tutto insufficiente (l'arresto fino a sei mesi), mentre nel nostro emendamento si prevede una sanzione che consente l'applicazione delle misure di custodia cautelare.

E' questa una grave lacuna della legislazione vigente, in base alla quale può essere espulso solo chi si fa identificare; ad esempio, l'immigrato che perde il lavoro e non ha più i requisiti per rinnovare il permesso di soggiorno. Chi vuole delinquere, e non si fa identificare, viene premiato perché non può essere espulso. Inoltre, l'inasprimento delle norme sulla espulsione amministrativa è inutile, oltre ad essere incostituzionale. Non serve a nulla l'esecuzione generalizzata senza il controllo del giudice del provvedimento di espulsione o il trattenimento nei centri di permanenza temporanea fino a sessanta giorni.

Il Governo e la maggioranza, pronunciandosi favorevolmente su questo emendamento che colpisce chi non si fa identificare, avevano l'occasione per dimostrare di essere effettivamente interessati a migliorare la normativa in vigore. Ma pronunciandosi non favorevolmente, si rafforza in noi la convinzione che siamo di fronte ad una legge che è dura con i deboli e debole con i delinquenti. E questo ci rafforza nella convinzione di opporci con veemenza ad essa. (Applausi dal Gruppo DS-U).

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Signor Presidente, confermo il parere contrario perché, nonostante la riformulazione, non viene meno il carattere estremamente complesso quanto ad accertamento di polizia giudiziaria e quindi il carattere giudiziario dellíaccertamento, così come líarticolo è stato esteso. Resta la norma di carattere generale che è stata richiamata e resta anche un problema di equilibrio e di proporzione delle sanzioni rispetto ai comportamenti illeciti.

BOCO (Verdi-U). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, vorrei che l'emendamento 12.0.100 (testo 2), di cui è primo firmatario il senatore Vitali e che è stato sottoscritto da molti colleghi, fosse votato mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 12.0.100 (testo 2), presentato dal senatore Vitali e da altri senatori.

Non è approvato.

Do lettura del parere espresso dalla 5a Commissione permanente su ulteriori emendamenti:

"La Commissione programmazione economica, bilancio, esaminati gli ulteriori emendamenti trasmessi, per quanto di propria competenza, esprime parere di nulla osta".

Passiamo all'esame dell'articolo 13, sul quale sono stati presentati emendamenti, che si danno per illustrati.

Invito il rappresentante del Governo a pronunziarsi sugli emendamenti in esame.

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Signor Presidente, esprimo parere contrario a tutti gli emendamenti dal 13.10 al 13.219.

Invito al ritiro dellíemendamento 13.6 poiché vi è un problema di compatibilità con il sistema, che sarebbe messa in forse dallíaccoglimento di questíemendamento.

Esprimo poi parere contrario a tutti gli emendamenti dal 13.220 al 13.18.

Anche sullíemendamento 13.5 rivolgo un invito al ritiro per una ratio identica a quella dellíemendamento 13.6.

Esprimo inoltre parere contrario agli emendamenti dal 13.4 al 13.239.

Circa líemendamento 13.0.100, vorrei far presente a coloro che lo hanno proposto che il questore ordinariamente fa la richiesta al giudice e quindi líautorità giudiziaria è sempre posta in condizione di esprimersi sulla base della legislazione vigente, e il questore, sulla base del sistema, è tenuto a predisporre servizi per assicurare anche líallontanamento. Viceversa, attribuire tutto al giudice farebbe saltare dei passaggi intermedi. Invito quindi al ritiro dellíemendamento 13.0.100, nonché degli emendamenti 13.0.2 e 13.0.101, che sono sostanzialmente uguali.

Esprimo poi parere contrario allíemendamento 13.0.104, mentre invito al ritiro dellíemendamento 13.0.1, perché riteniamo necessario il coinvolgimento del sindaco e quindi la comunicazione, che invece salterebbe, accogliendo questíemendamento.

Invito al ritiro anche degli emendamenti 13.0.102, 13.0.103, 13.0.4 e 13.0.3, mentre esprimo parere contrario sul 13.0.5.

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 13.10, presentato dal senatore Boco e da altri senatori, identico allíemendamento 13.200, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.30.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, su questíemendamento vorrei votare mediante procedimento elettronico, se ne avrò la possibilità.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico. (Il microfono del Presidente è, temporaneamente, non attivo).

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.30, presentato dal senatore Cambursano.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.12, di contenuto identico allíemendamento 13.15.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, le vorrei far presente che sullíemendamento precedente non ha aperto la verifica dellíappoggio alla richiesta di votazione elettronica. Mi permetto di invitarla ad una maggiore attenzione.

Rinnovo la richiesta di votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, degli emendamenti 13.12 e 13.15.

PRESIDENTE. Non si è attivato il microfono, mi spiace ma si è trattato proprio di una causa tecnica.

Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.12, presentato dal senatore Boco e da altri senatori, identico allíemendamento 13.15, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione)

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 13.201, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.202.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.202, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.32, identico all'emendamento 13.203.

BRUTTI Massimo (DS-U). Domando di parlare per dichiarazione di voto.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

BRUTTI Massimo (DS-U). Signor Presidente, l'emendamento riguarda un'alternativa alla detenzione consistente nella misura della espulsione. Proponiamo che per far scattare quest'ultima in luogo della detenzione, entro il limite dei due anni, sia necessario il consenso del condannato poiché chi sa che l'espulsione potrebbe significare il ritorno in una condizione di guerra, di insicurezza assoluta, di persecuzione potrebbe scegliere di rimanere in Italia, ancorché in carcere.

Si tratta di un emendamento che interpreta motivi elementari di umanità, riguarda il diritto della persona.

Su di esso chiedo il voto segreto e invito tutti i senatori a votare secondo coscienza.

PRESIDENTE. Comunico che sull'emendamento 13.32, identico all'emendamento 13.203, è stata avanzata richiesta di votazione a scrutinio segreto.

Tale richiesta è ammissibile, ai sensi dell'articolo 113, comma 4, del regolamento, in quanto i predetti emendamenti attengono ai diritti di cui all'articolo 27 della Costituzione

Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione a scrutinio segreto, avanzata dal senatore Brutti Massimo, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione a scrutinio segreto

PRESIDENTE. Indìco, ai sensi dell'articolo 113, comma 4, del Regolamento, la votazione a scrutinio segreto, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.32, presentato dal senatore Maritati e da altri senatori, identico all'emendamento 13.203, presentato dal sentore Malabarba e da altri senatori.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.20.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.20, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.13.

BOCO (Verdi-U). Anche su questo emendamento chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.13, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.204.

BOCO (Verdi-U). Rinnovo la richiesta di votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.204, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.205.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.205, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Metto ai voti l'emendamento 13.206, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.207.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.207, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.208.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.208, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.209.

 

Verifica del numero legale

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

Il Senato è in numero legale.

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 13.209, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

PRESIDENTE. Passiamo all'emendamento 13.210, su cui la 5a Commissione ha espresso parere contrario.

BOCO (Verdi-U). Insistiamo per la sua votazione.

PRESIDENTE. Poiché i presentatori ne chiedono la votazione, invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

L'emendamento è pertanto improcedibile.

Metto ai voti l'emendamento 13.14, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

PILONI (DS-U). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

PILONI (DS-U). Signor Presidente, mi rivolgo alla sua cortesia e a quella della senatrice segretario: nella terza e nella quinta fila dei banchi del Gruppo di AN ci sono schede in eccesso che vengono inserite quando è richiesto il numero legale.

PRESIDENTE. Senatrice Piloni, ha perfettamente ragione; le confermo però che ciò accade anche nei banchi di altre formazioni politiche per persone che si sono allontanate e hanno lasciato le loro schede.

Metto ai voti l'emendamento 13.1, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.9.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.9, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

BUCCIERO (AN). Gli occhiali, senatrice segretaria. Ci vogliono gli occhiali.

DENTAMARO segretario. Signor Presidente, preghi il senatore Bucciero di non parlare di occhiali. (Commenti dal Gruppo AN).

PRESIDENTE. Senatrice Dentamaro, la invito a stare al suo posto, perché penserò io al senatore Bucciero.

Senatore Bucciero, la senatrice segretaria sta svolgendo il suo ruolo. Pertanto, si prega tutti di rispettarlo.

DENTAMARO, segretario. Eí la terza volta che mi ha detto di mettermi gli occhiali. Basta!

PRESIDENTE. Il Senato non approva. (v. Allegato B).

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 13.211, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.212. (Vivaci proteste della senatrice segretario Dentamaro).

Collega, la richiamo all'ordine se procede in questa condotta. Per cortesia, l'ho appena difesa; non mi costringa ad intervenire. (Commenti del Gruppo AN).

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, le chiedo di far portare più rispetto ai colleghi di maggioranza verso il difficile lavoro che svolge la senatrice segretaria e di farlo con trasparenza.

Chiediamo infine la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.212, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Colleghi, o si fa silenzio e procedo alle verifiche oppure faccio votare. La senatrice segretaria ha votato? Se vuole svolgere la sua funzione, deve votare.

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.8.

BOCO (Verdi-U). Rinnovo la richiesta di votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.8, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.31.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.31, presentato dalla senatrice Dentamaro e da altre senatrici.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.213.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.213, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.214.

BOCO (Verdi-U). Anche su questo emendamento chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.214, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.215.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.215, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.16.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.16, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.22.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.22, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.216.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.216, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 13.23, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.21.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.21, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.217.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.217, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.218.

BOCO (Verdi-U). Spero, signor Presidente, di incontrare miglior sorte. Chiedo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.218, presentato dal senatore Zancan e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.2, identico allíemendamento 13.7.

BOCO (Verdi-U). Ritengo importante chiedere la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.2, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori, identico allíemendamento 13.7, presentato dal senatore Turroni e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione della prima parte dell'emendamento 13.3.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, della prima parte dell'emendamento 13.3, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori, fino alle parole "allíesterno".

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Risultano pertanto preclusi la seconda parte dellíemendamento 13.3 e líemendamento 13.24.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.17.

 

Verifica del numero legale

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

Il Senato è in numero legale.

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 13.17, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Ricordo che l'emendamento 13.219 è inammissibile perché privo di portata modificativa.

Per quanto riguarda líemendamento 13.6 vi è un invito al ritiro. Chiedo al presentatore se intende accoglierlo.

STIFFONI (LNP). Signor Presidente, lo ritiro.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.220.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.220, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PILONI (DS-U). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

PILONI (DS-U). Signor Presidente, mi scusi, nella quinta fila sono presenti tre senatori, ma ci sono quattro dispositivi elettronici di voto accesi. Lo segnalo in particolar modo al senatore Mulas.

MULAS (AN). Adesso mi state stufando.

PRESIDENTE. Senatrice Piloni, lo verificheremo senzíaltro. (Proteste del senatore Mulas).

PILONI (DS-U). Signor Presidente, la prego di far controllare.

PRESIDENTE. Senatrice Piloni, bisogna votare per poter effettuare i controlli. Attendiamo almeno l'inizio della fase di votazione; solo allora potremo verificare.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.221.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.221, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.222.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, con il braccio alzato chiedo nuovamente la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Senatore Boco, le ricordo che può solo avanzare la richiesta di votazione elettronica senza fare nessun commento, perché non ha più tempo a disposizione.

Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.222, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.(Brusìo in Aula. Dai banchi del Gruppo DS-U vi è un invito rivolto alla Presidenza a controllare le operazioni di voto del senatore Mulas).

La scheda del senatore Mulas mi sembra perfettamente a posto.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.223.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.223, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.224.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.224, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.225.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.225, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.226.

BOCO (Verdi-U). Vorrei riprovare a chiedere la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.226, presentato dal senatore Zancan e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.227.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.227, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.228.

BOCO (Verdi-U). Vorrei riprovare a chiedere la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.228, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Metto ai voti l'emendamento 13.229, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.25.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, prima di avanzare la richiesta di votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, le rubo solo un momento per chiederle la cortesia di dare avvio alla verifica dell'appoggio non appena conclusa la richiesta stessa.

PRESIDENTE. Le assicuro, senatore Boco, che l'avvio alla verifica dell'appoggio parte istantaneamente alla conclusione della sua richiesta; le garantisco che così come le concedo qualche secondo in più per avanzare la richiesta, non rubo neanche un centesimo di secondo per quanto riguarda la verifica dell'appoggio.

BOCO (Verdi-U). Le assicuro, signor Presidente, che lei sa di cosa sto parlando. (Commenti dai banchi della maggioranza).

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.25, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.230.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.230, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione). (Il senatore Garraffa segnala al Presidente tra i banchi del Gruppo FI una luce accesa, cui non corrisponde alcun senatore).

Il Senato non approva. (v. Allegato B). (Proteste del senatore Garraffa).

Senatore Garraffa, ci sono ben due senatori segretari preposti al controllo delle votazioni!

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.231.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.231, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Metto ai voti l'emendamento 13.26, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.18.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.18, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione). (Vivaci proteste del senatore Garraffa).

Senatore Garraffa, dovrebbe stare più tranquillo; lo dico anche per la sua salute!

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Chiedo al senatore Stiffoni se accoglie l'invito al ritiro dell'emendamento 13.5.

STIFFONI (LNP). Sì, signor Presidente.

PRESIDENTE. Ne prendo atto.

BUCCIERO (AN). (Rivolgendosi verso i banchi dell'opposizione) Maiale!

PRESIDENTE. Senatore Bucciero, ciò che lei ha detto l'ho sentito chiaramente. La prego di non ripeterlo per non dover intervenire con qualcosa che mi dispiacerebbe fare.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.4, identico all'emendamento 13.27.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, la ringrazio di aver richiamato il senatore Bucciero il cui insulto è risuonato in tutta l'Aula.

Rinnovo la richiesta di votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.4, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori, identico all'emendamento 13.27, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.232.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.232, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.233.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.233, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.234.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.234, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.235.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.235, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.19.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.19, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione della prima parte dell'emendamento 13.29.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, della prima parte dell'emendamento 13.29, presentato dal senatore Boco e da altri senatori, fino alle parole "le seguenti".

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Risultano pertanto preclusi la seconda parte dell'emendamento 13.29 e l'emendamento 13.236.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.237.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.237, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. L'emendamento 13.238 è inammissibile in quanto privo di portata modificativa.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.239.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 13.239, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Metto ai voti líarticolo 13.

È approvato.

Sull'emendamento 13.0.100, identico agli emendamenti 13.0.2 e 13.0.101, la 5a Commissione ha espresso parere contrario. Vi è stato inoltre un invito al ritiro. Senatrice Toia, lo mantiene?

TOIA( Mar-DL-U). Sì, lo mantengo.

BOCO (Verdi-U). Ne chiediamo la votazione.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, indìco la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.0.100, presentato dalla senatrice Toia e da altre senatrici, identico agli emendamenti 13.0.2, presentato dai senatori Forlani e Maffioli, e 13.0.101, presentato dai senatori Guerzoni e Viviani.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 13.0.104, presentato dal senatore Crema e da altri senatori.

Non è approvato.

Sull'emendamento 13.0.1 vi è stato un invito al ritiro. Senatore Eufemi, accoglie questo invito?

EUFEMI (UDC:CCD-CDU-DE). Sì, signor Presidente, ritiro líemendamento 13.0.1.

PRESIDENTE. Analogo invito al ritiro c'è stato anche per l'emendamento 13.0.102, identico all'emendamento 13.0.103. I presentatori li ritirano?

DENTAMARO (Mar-DL-U). Signor Presidente, chiedo che líemendamento 13.0.103 sia posto in votazione.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 13.0.102, identico allíemendamento 13.0.103.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.0.102, presentato dal senatore Eufemi e da altri senatori, identico allíemendamento 13.0.103, presentato dalla senatrice Dentamaro e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo all'emendamento 13.0.4. Domando al presentatore se accoglie líinvito a ritirarlo.

FALCIER (FI). Sì, signor Presidente, ritiro líemendamento 13.0.4.

PRESIDENTE. Anche sull'emendamento 13.0.3 vi è stato un invito al ritiro; chiedo al presentatore se intende accogliere tale invito.

STIFFONI (LNP). Signor Presidente, ritiro líemendamento.

PRESIDENTE. Passiamo all'emendamento 13.0.5, su cui la 5a Commissione ha espresso parere contrario.

BOCO (Verdi-U). Ne chiediamo la votazione.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, indico la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 13.0.5, presentato dal senatore Callegaro.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 14, sul quale sono stati presentati emendamenti e un ordine del giorno che invito i presentatori ad illustrare.

FORLANI (UDC:CCD-CDU-DE). Signor Presidente, prima di illustrare i miei emendamenti all'articolo 14, vorrei un chiarimento circa líemendamento 13.0.102, sul quale vi era stato un invito al ritiro.

PRESIDENTE. Líemendamento 13.0.102, presentato dal senatore Eufemi e da altri senatori è stato votato in quanto identico allíemendamento 13.0.103, presentato dalla senatrice Dentamaro e da altri senatori, non avendo la senatrice accolto líinvito al ritiro.

FORLANI (UDC:CCD-CDU-DE). La ringrazio, signor Presidente.

Passando all'articolo 14, desidero sottolineare le motivazioni che avevano indotto me ed il senatore Maffioli a presentare gli emendamenti 14.1 e 14.4 relativi al decreto sui flussi díingresso. Si tratta di due emendamenti simili, dei quali forse il 14.1 è il più articolato.

In un quadro di progressiva e sempre più accentuata devoluzione di poteri ai governi e ai consigli regionali, si riteneva che anche in materia di politica del lavoro fosse giusto ed importante il coinvolgimento delle Regioni e di tutte le organizzazioni che hanno rilevanza nella determinazione delle politiche del lavoro, prevedendo líespressione di un parere da parte di questi organismi sulla determinazione dei flussi díingresso.

Infatti, secondo lo spirito della normativa che stiamo esaminando, la determinazione dei flussi díingresso é agganciata ai permessi di soggiorno, che sono direttamente legati alle disponibilità lavorative, e queste ultime devono essere esaminate sulla base degli equilibri territoriali.

E proprio per questo si chiedeva di aggiungere alla lettera b) del comma 1 dell'articolo 14 la formula indicata nell'emendamento.

BOCO (Verdi-U). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

BOCO (Verdi-U). Chiedo di aggiungere la mia firma a questo emendamento.

PRESIDENTE. I restanti emendamenti si intendono illustrati.

Invito il rappresentante del Governo a pronunziarsi sugli emendamenti e sull'ordine del giorno in esame.

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Esprimo parere contrario sugli emendamenti 14.3, 14.5, 14.15, 14.6 e 14.10, identici, nonché sugli emendamenti 14.200 e 14.201.

Per quanto riguarda l'emendamento 14.500, a firma del Governo, si prevede che nell'ambito della determinazione delle quote i decreti possano prevedere restrizioni numeriche all'ingresso di lavoratori di Stati che non collaborano adeguatamente nel contrasto all'immigrazione clandestina o nella riammissione di propri cittadini destinatari di provvedimenti di rimpatrio. Questo emendamento si collega a quanto già previsto dall'articolo 1, come emendato nel corso della discussione.

Per quanto riguarda l'emendamento 14.202 che è stato trasformato in un ordine del giorno, il Governo lo accoglie come raccomandazione.

Esprimo parere negativo sugli emendamenti 14.9, 14.8, 14.203, 14.204, 14.205, 14.7, 14.206, 14.207, 14.208, 14.12, 14.209 e 14.210.

Per quanto riguarda gli emendamenti 14.1, 14.501 e 14.502,di identico contenuto, invito i proponenti a ritirarli. Sottolineo in proposito la circostanza che nel testo unico vi è già un ruolo preciso attribuito alle regioni, che sono chiamate ad esprimere il loro parere.

Infine, il mio parere è negativo sugli emendamenti 14.14a, 14.13a, 14.211 e 14.212, mentre invito a ritirare gli emendamenti 14.4 e 14.2.

Per quanto riguarda l'ordine del giorno G200, il Governo si rimette all'Aula, chiedendo però al presentatore di riformulare il secondo capoverso nel modo seguente: "che il sistema delineato, in linea con la normativa europea, prevede una nuova disciplina che collega il contratto di lavoro al permesso di soggiorno, al fine di garantire condizioni di vita e di lavoro decorose anziché l'aleatoria iscrizione alle liste di collocamento;".

PRESIDENTE. Senatore Magnalbò, accoglie la modifica proposta dal Governo al suo ordine del giorno?

MAGNALBO' (AN). La accolgo.

PRESIDENTE. Do lettura dell'ordine del giorno G400, nel quale è stato trasformato l'emendamento 14.202: "Il Senato impegna il Governo, nel dare attuazione al disposto dell'articolo 14, comma 1, lettera a), a considerare lavoratori di origine italiana almeno tutti coloro i cui ascendenti emigrarono da Comuni, ricadenti nel territorio attuale dello Stato italiano".

Senatrice Piloni, si sente un certo brusìo, ed io sono costretto ogni volta a richiamarvi. Forse sarà per la presenza femminile in un settore tipicamente maschile, come quello alla mia destra.

BOCO (Verdi-U). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, ma sullíordine del giorno che lei ha appena letto il Governo ha espresso un parere?

PRESIDENTE. Sì, lo accetta come raccomandazione e i firmatari sono díaccordo.

BOCO (Verdi-U). La ringrazio del chiarimento.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.3, identico allíemendamento 14.5.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 14.3, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori, di contenuto identico allíemendamento 14.5, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

CORTIANA (Verdi-U). Scusi, signor Presidente, ma perché un collega vota per due?

PAGANO (DS-U). Pontone, togli la tessera di Bucciero! (Repliche del senatore Pontone).

PRESIDENTE. Invito i commessi a togliere la tessera del senatore Bucciero. (Gli assistenti provvedono al riguardo).

Dichiaro chiusa la votazione

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.15.

GUERZONI (DS-U). Domando di parlare per dichiarazione di voto.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

GUERZONI (DS-U). Signor Presidente, vorrei segnalare alle colleghe, ai colleghi e al Governo l'emendamento 14.15. Qui si parla di stranieri di origine italiana; stiamo trattando, ad esempio, degli oriundi italiani dellíArgentina. Con questo emendamento si vuole evitare che per questi líingresso sia omologato a quello degli altri extracomunitari, poiché si tratta di persone che hanno attese diverse. A mio avviso, (ma questo dipende dal giudizio che io esprimo sulla normativa che stiamo approvando) non è davvero il caso di trattare questi cittadini come stiamo facendo con gli altri. Probabilmente, quando si aprirà la campagna elettorale e andremo a chiedere il voto dei cittadini italiani di quei Paesi, ci rimprovereranno questo provvedimento.

Si tratta di persone, dicevo, che stanno entrando in Italia (alludo agli argentini) attraverso vie molto diverse - i parenti, i sindaci, le associazioni - cioè di cittadini che hanno un rapporto con il nostro Paese tuttíaffatto diverso dagli altri.

Con l'emendamento 14.15, propongo di riparare almeno in parte, nel senso di sottrarre questi ingressi alla quota annuale. Il Governo, se ha delle preoccupazioni al riguardo, può provvedere in mille modi: ad esempio, quando fissa la quota annuale, può tener conto che ci possono essere ingressi di questi cittadini, sottostimando, ad esempio, la quota per fare loro spazio. Dunque, se ci sono preoccupazioni, occorre trovare una soluzione diversa da quella proposta, e per farlo ci sono mille strade.

Ricordo che è al nostro esame un decreto-legge che ha per argomento il rafforzamento degli organici degli uffici italiani in Argentina; ebbene, quel decreto-legge, che prossimamente verrà allíesame dellíAula, potrebbe essere líoccasione per risolvere diversamente questo problema, in modo molto più rispettoso verso questi cittadini di quanto non si faccia con il testo in discussione.

Concludendo, chiedo su questíemendamento la votazione mediante procedimento elettronico. (Applausi dal Gruppo DS-U).

DANIELI Franco (Mar-DL-U). Domando di parlare per dichiarazione di voto.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

DANIELI Franco (Mar-DL-U). Signor Presidente, intendo sostenere l'emendamento presentato dal senatore Guerzoni ed evidenziare una grave contraddizione, qualora non fosse approvato, nell'azione di Governo rispetto al tema delicato dei nostri connazionali o di coloro, cittadini argentini, che hanno origini italiane.

Sarebbe una palese contraddizione con tutto quello che ci siamo detti anche nell'ultima Assemblea generale del Consiglio degli italiani all'estero ed entrerebbe in grave conflitto con tutte le iniziative delle Regioni - voglio ricordare fra le altre il Veneto e l'attività dell'assessore Zanon - ma anche con l'attività del ministro per gli italiani nel mondo, onorevole Tremaglia. O diamo coerenza ad un comportamento, che deve essere univoco quando cerchiamo di risolvere il problema della grave situazione che vivono i cittadini italiani e quelli di origine italiana in Argentina (è stato ricordato il decreto per il potenziamento degli uffici consolari) oppure non si può fare altro che evidenziare una disponibilità solo formale, che poi contrasta con fatti concreti dell'azione di Governo. (Applausi della senatrice Pagano).

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Premesso che il Governo e la maggioranza per la prima volta hanno riconosciuto il voto per gli italiani all'estero dando ad esso attuazione, e quindi non vi è alcuna ragione per richiamare alla coerenza su questo punto, l'Esecutivo chiede il ritiro dell'emendamento e la sua trasformazione in ordine del giorno, che ovviamente sarebbe disponibile ad accogliere.

PRESIDENTE. Senatore Guerzoni, intende aderire alla richiesta?

GUERZONI (DS-U). Accolgo la proposta del Governo di trasformare l'emendamento in un ordine del giorno.

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Attendo la presentazione del testo dell'ordine del giorno per esprimermi su di esso.

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 14.500, presentato dal Governo.

È approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.6, identico all'emendamento 14.10.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 14.6, presentato dal senatore Boco e da altri senatori, identico all'emendamento 14.10, presentato dal senatore Giaretta e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.200.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 14.200, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 14.201, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

L'emendamento 14.202 è stato trasformato in ordine del giorno.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.9.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 14.9, presentato dal senatore Giaretta e da altri senatori.

Non è approvato.

Metto ai voti l'emendamento 14.8, presentato dal senatore Boco e da altri senatori, di contenuto identico all'emendamento 14.203, presentato dal senatore Gubert.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.204.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 14.204, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.205.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 14.205, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.7.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 14.7, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.206.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 14.206, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.207.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 14.207, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Metto ai voti l'emendamento 14.208, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.12.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 14.12, presentato dai senatori Di Siena e Guerzoni.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.209.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 14.209, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.210.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 14.210, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.1, identico agli emendamenti 14.501 e 14.502, di cui è stato richiesto il ritiro.

BAIO DOSSI (Mar-DL-U). Signor Presidente, ritiro líemendamento 14.501, ma sottoscrivo líemendamento 14.1, presentato dal senatore Forlani, identico al mio, sul quale domando di parlare per dichiarazione di voto.

PRESIDENTE Ne ha facoltà.

Ricordo che i Gruppi DS e Margherita stanno esaurendo il tempo a loro disposizione.

BAIO DOSSI (Mar-DL-U). Signor Presidente, colleghi, ci sembra che prevedere il parere della Conferenza unificata e delle organizzazioni sia dei lavoratori che dei datori di lavoro sia il minimo per garantire una corretta impostazione dei flussi díingresso.

Visto che questa modifica della riforma in materia di immigrazione considera líimmigrato come forza lavoro, è il minimo dare la possibilità alle parti sociali di intervenire nella determinazione dei flussi.

In Europa ci sono due filosofie che riassumo molto brevemente: quella della Francia, che considera líimmigrato come cittadino francese a tutti gli effetti, e quella della Germania, che invece lascia che líimmigrato resti straniero in terra tedesca.

Con la legge n. 40 del 1998 si era cercato di avere in Italia uníimpostazione di accoglienza e di integrazione, che mediasse queste due filosofie. Voi con questa riforma tendete a considerare l'immigrato solo come forza lavoro. Crediamo che questa sia uníimpostazione negativa, perché non dà la possibilità di capire quale scelta voi volete compiere e quale impostazione - ed è questo un aspetto importante - volete dare.

Líemendamento dando la possibilità, in materia di determinazione dei flussi, di sentire le parti sociali, offre una chance in più. Chiediamo quindi al Governo di ripensarci e di accogliere questíemendamento.

PRESIDENTE. Senatrice Baio Dossi, sugli emendamenti in questione era stato rivolto un invito al ritiro. Comunque, invito nuovamente il rappresentante del Governo a pronunziarsi.

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Signor Presidente, confermo il parere contrario ed esprimo un invito ad ascoltare, vista anche líesortazione a guardare ad altri Paesi, ciò che di recente ha detto sul punto il ministro dellíinterno tedesco Schilly.

PRESIDENTE. Procediamo dunque al voto.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 14.1, presentato dal senatore Forlani e da altri senatori, identico allíemendamento 14.502, presentato dai senatori Guerzoni e Viviani.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Passiamo all'emendamento 14.14a, su cui la 5a Commissione ha espresso parere contrario.

BOCO (Verdi-U). Ne chiediamo la votazione.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

L'emendamento 14.14a pertanto è improcedibile.

Stante il parere contrario espresso dalla 5a Commissione, anche l'emendamento 14.13a è improcedibile.

Senatore Forlani, accetta líinvito a ritirare líemendamento 14.4?

FORLANI (UDC:CCD-CDU-DE). Sì, signor Presidente.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 14.211.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 14.211, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 14.212, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Senatore Valditara, accetta líinvito a ritirare líemendamento 14.2?

VALDITARA (AN). Sì, signor Presidente.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dellíordine del giorno G200 (testo 2), sul quale il Governo si è rimesso allíAula.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'ordine del giorno G200 (testo 2), presentato dal senatore Magnalbò.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 936

PRESIDENTE. Siamo ancora in attesa dellíordine del giorno che il senatore Guerzoni avrebbe dovuto presentare. Forse il senatore Guerzoni non è presente in Aula perché lo sta formulando. Propongo di accantonarlo e di votarlo successivamente. Passiamo alla votazione dellíarticolo 14.

BOCO (Verdi-U). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, dovrebbe accantonare anche la votazione dellíarticolo 14 perché non credo che possa accantonare solo líordine del giorno. Può passare allíarticolo successivo. Se intende accantonare questíordine del giorno, allora le chiedo di accantonare anche la votazione dellíarticolo 14.

PRESIDENTE. Non so se sia più conveniente, senatore Boco, accantonare líarticolo per aspettare un ordine del giorno e di conseguenza iniziare líarticolo 15 o piuttosto votare líarticolo e passare al successivo.

BOCO (Verdi-U). Il Presidente è lei.

PRESIDENTE. A questo punto, sarei costretto a mettere ai voti l'emendamento con il parere contrario del Governo, visto che líordine del giorno non è stato ancora formulato.

BOCO (Verdi-U). Ho fatto questa considerazione semplicemente perché il Governo aveva avanzato una richiesta.

PRESIDENTE. Sono disponibile ad accantonare líordine del giorno per riprenderne líesame nellíambito di un altro articolo, ma non ad interrompere la votazione dellíarticolo 14. Eventualmente, voteremo in seguito líordine del giorno e in questo momento líarticolo.

BOCO (Verdi-U). Se in assenza del senatore Guerzoni la Presidenza ritiene di accogliere questa possibilità, mi prenoto per il voto finale sullíarticolo.

DANIELI Franco (Mar-DL-U). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

DANIELI Franco (Mar-DL-U). Signor Presidente, credo si sia trattato di un fraintendimento con il senatore Guerzoni, nel senso che è stato detto di accantonare quellíemendamento, ma non è stato detto quando líintero articolo sarebbe stato votato.

PRESIDENTE. Il Sottosegretario ha chiesto di trasformarlo in un ordine del giorno.

DANIELI Franco (Mar-DL-U). Ci vuole il tempo materiale per redigerlo. (Brusio in Aula).

PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, stiamo votando líarticolo.

A questo punto considero líordine del giorno non presentato e procedo con la votazione dellíarticolo 14. (Commenti del senatore Garraffa). Senatore Garraffa, non posso permettere líostruzionismo anche sugli ordini del giorno. Líordine del giorno che verrà presentato potrà essere tranquillamente riferito ad un altro articolo senza alcun problema e mi impegno ad accettarlo una volta depositato sul banco della Presidenza.

Metto ai voti l'articolo 14, nel testo emendato.

È approvato.

BRUTTI Massimo (DS-U). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

BRUTTI Massimo (DS-U). Signor Presidente, intervengo anche per contribuire a rendere un poí più concreto il nostro confronto. Se ho capito bene, il senatore Guerzoni non è presente perché sta preparando líordine del giorno.

PRESIDENTE. Senatore Brutti, è quello che ho detto. Ripeto che mi impegno ad accettarlo non appena perverrà alla Presidenza.

Passiamo allíesame dellíarticolo 15, sul quale sono stati presentati emendamenti che invito i presentatori ad illustrare.

KOFLER (Aut). Signor Presidente, do per illustrato líemendamento 15.21 mentre illustrerò brevemente l'emendamento 15.3a. Questíultimo è importante per evitare eventuali interferenze della nuova normativa introdotta con le norme dello statuto e con le relative norme di attuazione. Infatti, la norma di attuazione dello statuto di autonomia (norma a livello costituzionale e quindi non derogabile da una legge ordinaria) a partire dal 1ƒ gennaio 1996 ha attribuito líesercizio delle funzioni amministrative in materia di collocamento e di avviamento al lavoro alle provincie autonome di Trento e di Bolzano.

PRESIDENTE. I restanti emendamenti si intendono illustrati.

Invito pertanto il rappresentante del Governo a pronunziarsi sugli emendamenti in esame.

MANTOVANO, sottosegretario di Stato per l'interno. Signor Presidente, esprimo parere contrario sull'emendamento 15.84 e sui successivi fino all'emendamento 15.87. Invito al ritiro per quanto riguarda l'emendamento 15.500 e gli emendamenti successivi fino all'emendamento 15.90.

La ragione di questo invito è da ricercarsi nel fatto che nelle riforme degli ultimi anni si è sempre parlato di "prefettura" e di "ufficio territoriale del Governo". Anche di recente il Capo dello Stato, ricevendo i prefetti d'Italia, ha sottolineato l'opportunità che il termine "prefettura" permanga, ed è questa la ragione per cui il Governo non esprime parere contrario, ma invita i presentatori di questi emendamenti al ritiro onde pervenire ad un coordinamento della terminologia ormai acquisita.

Esprimo parere contrario sull'emendamento 15.202 e sui successivi fino all'emendamento 15.96. Esprimo invece parere favorevole sull'emendamento 15.19 del senatore Boscetto. Parere contrario sull'emendamento 15.206 e sui successivi fino all'emendamento 15.186. Invito al ritiro per quanto riguarda gli emendamenti 15.13 e 15.206a. Esprimo parere contrario sull'emendamento 15.112 e sui successivi fino all'emendamento 15.188. Invito al ritiro per quanto riguarda l'emendamento 15.5.

Esprimo altresì parere contrario sull'emendamento 15.116 e sui successivi fino all'emendamento 15.122.

Invito al ritiro per quanto riguarda l'emendamento 15.502 e i successivi fino all'emendamento 15.6. Faccio presente che il termine di venti giorni è stato ritenuto congruo al fine di poter svolgere le comunicazioni previste dalle norme contenute nell'articolo in esame; in tal senso il termine di cinque o di dieci giorni previsto negli emendamenti in esame risulta eccessivamente limitato.

Esprimo parere contrario sull'emendamento 15.126 e sui successivi fino all'emendamento 15.503. Invito al ritiro per quanto riguarda gli emendamenti 15.8 e 15.17. Esprimo parere contrario sugli emendamenti 15.9 e 15.132; parere favorevole, invece, sull'emendamento 15.600 nella formulazione di cui all'annesso. Esprimo parere contrario sull'emendamento 15.55 e sui successivi fino all'emendamento 15.26.

Invito al ritiro per quanto riguarda l'emendamento 15.16. Esprimo parere contrario sull'emendamento 15.142 e sui successivi fino all'emendamento 15.47. Invito al ritiro per quanto riguarda l'emendamento 15.213. Esprimo parere contrario sull'emendamento 15.191 e sui successivi fino all'emendamento 15.150. Esprimo parere favorevole sull'emendamento 15.201. Esprimo parere contrario sugli emendamenti 15.151, 15.152 e 15.153. Invito al ritiro per quanto riguarda l'emendamento 15.20. Esprimo parere contrario sull'emendamento 15.192 e sui successivi fino all'emendamento 15.225. Esprimo parere favorevole sull'emendamento 15.202. Esprimo altresì parere contrario sull'emendamento 15.162 e sui successivi fino all'emendamento 15.174. Invito al ritiro per quanto riguarda l'emendamento 15.12 che sembra appesantire eccessivamente gli obblighi del datore di lavoro. Esprimo parere contrario sull'emendamento 15.31 e sui successivi fino all'emendamento 15.239. Esprimo parere favorevole sull'emendamento 15.203a e sul successivo 15.203.

Invito il presentatore a ritirare l'emendamento 15.601. Esprimo parere contrario sui successivi emendamenti da 15.34 a 15.242. Quanto agli emendamenti 15.3a, 15.2 e 15.79 il parere è favorevole a condizione che siano riformulati nel modo seguente: "Le funzioni di cui al presente articolo si applicano alle Regioni a statuto speciale e alle Province autonome di Trento e di Bolzano ai sensi degli statuti e delle relative norme di attuazione". Esprimo parere contrario sui successivi emendamenti da 15.35 a 15.181. Esprimo parere favorevole sull'emendamento 15.14 e parere contrario sugli emendamenti da 15.204 a 15.83a. Invito il presentatore a ritirare l'emendamento 15.602. Infine, parere contrario sull'emendamento 15.201.

PRESIDENTE. Il Sottosegretario ha comunanza di vedute con il senatore Boscetto che riceve sempre pareri gratificanti da parte del Governo!

Passiamo alla votazione dell'emendamento 15.84, identico agli emendamenti 15.62 e 15.200.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 15.84, presentato dal senatore Boco e da altri senatori, identico agli emendamenti 15.62, presentato dal senatore Guerzoni e da altri senatori, 15.200, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 15.85, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Metto ai voti l'emendamento 15.81, presentato dal senatore Guerzoni e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 15.86.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 15.86, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

CORTIANA (Verdi-U). Basta! È tutto il pomeriggio che il senatore seduto accanto al senatore Bettamio vota per due! (La senatrice segretario indica al Presidente fascicoli di emendamenti posti dinnanzi ad alcuni dispositivi di votazione).

PRESIDENTE. Alle 19,45 non possiamo spostare i fascicoli!

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione della prima parte dell'emendamento 15.88a.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti la prima parte dell'emendamento 15.88a, presentato dal senatore Boco e da altri senatori, fino alle parole "è istituito".

Non è approvata.

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Risultano pertanto preclusi la restante parte dell'emendamento e l'emendamento 15.88.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 15.87.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 15.87, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione. Proteste dai Gruppi DS-U e Verdi-U).

Ciascuno deve votare per sé; comunque il numero legale c'è, e ampiamente!

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo all'emendamento 15.500, identico all'emendamento 15.15, su cui la 5a Commissione ha espresso parere contrario.

BOCO (Verdi-U). Ne chiediamo la votazione.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Ai sensi dell'articolo 102-bis del Regolamento, indìco la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 15.500, presentato dalla senatrice Toia e da altre senatrici, identico all'emendamento 15.15 presentato dai senatori Forlani e Maffioli.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B)

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. L'emendamento 15.1 si intende ritirato.

GUERZONI (DS-U). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

GUERZONI (DS-U). Signor Presidente, ritengo superato líaccantonamento dell'ordine del giorno all'articolo 14. Infatti, il mio originario emendamento era sostitutivo dell'intero articolo, che riguarda soltanto quella specifica questione. Di conseguenza, avendo l'Assemblea approvato l'articolo 14, non commento e non do giudizi, ma non ritengo vi sia più ragione di presentare un ordine del giorno.

PRESIDENTE. Ne prendo atto.

Senatore Guerzoni, è stato formulato un invito al ritiro del suo emendamento 15.78.

GUERZONI (DS-U). Lo mantengo.

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 15.78, identico all'emendamento 15.89.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo.

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 15.78, presentato dai senatori Guerzoni e Villone identico all'emendamento 15.89, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 15.90.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 15.90, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 15.202.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 15.202, presentato da Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 15.91, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 15.92.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 15.92, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, cerchiamo di non far mancare il numero legale, altrimenti sarò costretto a riconvocare líAssemblea alle ore 20,20.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 15.93.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, solo per fare una battuta, non credo che lei sia costretto a convocare líAssemblea alle 20,20.

Comunque, chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

Líaiuta la macchina che sta cedendo e non parte mai quando io schiaccio il pulsante, senatore Boco.

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 15.93, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione della prima parte dell'emendamento 15.63.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, ritengo di fare cosa giusta continuando a chiedere la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, della prima parte dell'emendamento 15.63, presentato dal senatore Battafarano e da altri senatori, fino alle parole: "le modalità previste".

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Risultano pertanto preclusi la restante parte dellíemendamento e l'emendamento 15.80.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 15.182.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, per vedere se le macchine cedono e gli esseri umani no, vorrei continuare a chiedere il voto elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 15.182, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

PAGANO (DS-U). Barelli, chi cíè vicino a te?

BARELLI (FI). Cicolani.

PAGANO (DS-U). Dove sta? (Il senatore Barelli indica il senatore Cicolani).

PRESIDENTE. Dichiaro chiusa la votazione.

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 15.94.

 

Verifica del numero legale

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, su questíemendamento ho pensato bene di chiedere la verifica del numero legale.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

Cíè una "tessera doppia". Togliere immediatamente quella tessera.

(La richiesta risulta appoggiata).

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale). (Il senatore Cortiana prende posto fra i banchi del Gruppo FI e richiama líattenzione della Presidenza).

Senatore Cortiana, rientri pure nei suoi ranghi, cíè qua un senatore segretario.

Dichiaro chiusa la verifica del numero legale. (Il senatore Cortiana richiama ancora líattenzione della Presidenza e discute con il senatore Giuliano. Richiami del Presidente). Senatore Cortiana, rientri! (Proteste del senatore Cortiana). Senatore Cortiana, la richiamo allíordine per la prima volta! (Reiterate proteste del senatore Cortiana, che discute con il senatore Tunis). Senatore Cortiana, la richiamo allíordine per la seconda volta! (Reiterate proteste del senatore Cortiana). Lei rientri nei suoi banchi e il senatore segretario interverrà! Quella non è la sua postazione.

GARRAFFA (DS-U). Ma chi líha detto?

PRESIDENTE. Al terzo richiamo sarò costretto ad espellerla. Rientri nei suoi banchi. (Reiterate proteste del senatore Cortiana. Repliche dai banchi del Gruppo AN. Commenti della senatrice Pagano). Senatore Cortiana, per cortesia, rientri nei suoi banchi. (Repliche del senatore Cortiana). I suoi banchi non sono quelli dove lei sta svolgendo le funzioni che invece spettano al senatore segretario.

Il Senato è in numero legale.

Chiedo che venga scritto sul verbale il richiamo.

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Metto ai voti líemendamento 15.94, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 15.95.

BOCO (Verdi-U). Domando di parlare.

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, intanto vorrei intervenire sullíordine dei lavoriÖ (Il senatore Cortiana discute animatamente tra i banchi del Gruppo FI. Richiami del Presidente).

PRESIDENTE. Senatore Cortiana, lei sta disturbando con il suo comportamento i nostri lavori! La prego di ritornare ai suoi banchi.

Prego, senatore Boco.

BOCO (Verdi-U). Sullíordine dei lavori, se mi dà la parola, signor PresidenteÖ

PRESIDENTE. Qui cíè il disordine dei lavori. (Il senatore Cortiana continua a discutere animatamente tra i banchi del Gruppo FI).

BOCO (Verdi-U). Ma è un mio dirittoÖ

PRESIDENTE. Senatore Cortiana, abbandoni questíAula! Invito gli assistenti ad accompagnarlo. (Proteste del senatore Cortiana). Prego, senatore Cortiana, si allontani.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, vorrei intervenire sullíordine dei lavori. Credo che lei, per stanchezza sicuramente, stia perdendo un poí il controllo dellíAssemblea. (Proteste dai banchi del Gruppo AN. Richiami del Presidente). Le vorrei dire che non ci sono banchi dove qui in Senato per Regolamento sia assegnato il posto. È diritto di ogni collegaÖ

PRESIDENTE. Senatore Boco, il Presidente in questo momento sono io e non ho ripreso il senatore Cortiana per la sua postazione, ma per il fatto che, con il suo comportamento, volendosi sostituire, nonostante i richiami, al senatore segretario, ha impedito a questíAssemblea di lavorare. (Applausi dai Gruppi FI e AN). LíAssemblea deve proseguire nei suoi lavori e quindi, se il senatore Cortiana si allontanerà e consentirà la prosecuzione dei lavori, vedrò di riconsiderare la mia posizione e di rivedere il provvedimento, verificando nel suo comportamento la buona fede. (Il senatore Cortiana richiama líattenzione della Presidenza sui banchi del Gruppo FI. Proteste della senatrice Pagano).

Senatore Cortiana, la prego di uscire, perché sono pronto a rivedere la mia posizione fra qualche minuto. (Il senatore Cortiana esce dall'Aula).

Passiamo nuovamente alla votazione dell'emendamento 15.95.

BOCO (Verdi-U). Chiedo di votare con il sistema elettronico, se quindici senatori me ne daranno la possibilità.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 15.95, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 15.97.

BOCO (Verdi-U). Signor Presidente, su questo emendamento chiedo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

Richiamo inoltre la sua attenzione sul rispetto dell'orario stabilito per la chiusura della seduta.

PRESIDENTE. Senatore Boco, rispetterò l'orario quando arriveremo alle ore 20.

Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

Metto ai voti l'emendamento 15.97, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Non è approvato.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 15.96. Si tratta dell'ultima votazione, poi concludiamo.

BOCO (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Boco, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 15.96, presentato dal senatore Boco e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge
nn. 795, 55, 770, 797 e 963

PRESIDENTE. Colleghi, se siete d'accordo, prima di concludere possiamo votare l'emendamento 15.19, che è l'unico sul quale è stato espresso parere favorevole da parte del Governo. (Proteste dai Gruppi Verdi-U, Mar-DL-U e DS-U).

Metto ai voti la proposta da me testé formulata.

È approvata.

Metto ai voti l'emendamento 15.19, presentato dal senatore Boscetto.

È approvato.

A questo punto, riammetto il senatore Cortiana ai lavori dellíAssemblea, perché il mio intervento è stato giustificato solo dalla volontà di proseguire i nostri lavori. Quindi revoco il mio provvedimento.

Rinvio il seguito della discussione dei disegni di legge in titolo ad altra seduta.

Interpellanze e interrogazioni, annunzio

PRESIDENTE. Comunico che sono pervenute alla Presidenza interpellanze e interrogazioni, pubblicate nell'allegato B al Resoconto della seduta odierna.

Ordine del giorno
per le sedute di mercoledì 27 febbraio 2002

PRESIDENTE. Il Senato tornerà a riunirsi domani, mercoledì 27 febbraio, in due sedute pubbliche, la prima alle ore 9,30 e la seconda alle ore 16, con il seguente ordine del giorno:

(vedi ordine del giorno)

La seduta è tolta (ore 20,01).



Allegato A

DISEGNI DI LEGGE DISCUSSI AI SENSI DELL'ARTICOLO 44, COMMA 3, DEL REGOLAMENTO

(*) Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo (795)
Norme in difesa della cultura italiana e per la regolamentazione dell'immigrazione (55)
Nuove norme in materia di immigrazione (770)
Disciplina dell'ingresso degli stranieri che svolgono attività sportiva a titolo professionistico o comunque retribuita (797)
Norme in materia di ingressi dei lavoratori extracomunitari occupati nel settore dello spettacolo (963)

________________

(*) Testo preso in esame dall'Assemblea

ARTICOLO 12 DEL DISEGNO DI LEGGE N. 795

Art. 12.

Approvato con emendamenti

(Esecuzione dellíespulsione)

1. Allíarticolo 14 del testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998, sono apportate le seguenti modificazioni:

a) il comma 5 è sostituito dal seguente:

"5. La convalida comporta la permanenza nel centro per un periodo di complessivi trenta giorni. Qualora líaccertamento dellíidentità e della nazionalità, ovvero líacquisizione di documenti per il viaggio presenti gravi difficoltà, il giudice, su richiesta del questore, può prorogare il termine di ulteriori trenta giorni. Anche prima di tale termine, il questore esegue líespulsione o il respingimento, dandone comunicazione senza ritardo al giudice.";

b) dopo il comma 5, sono inseriti i seguenti:

"5-bis. Quando non sia stato possibile trattenere lo straniero presso un centro di permanenza temporanea, ovvero siano trascorsi i termini di permanenza senza aver eseguito líespulsione o il respingimento, il questore ordina allo straniero di lasciare il territorio dello Stato entro il termine di cinque giorni.

5-ter. Lo straniero che senza giustificato motivo si trattiene nel territorio dello Stato in violazione dellíordine impartito dal questore ai sensi del comma 5-bis, è punito con líarresto da sei mesi ad un anno. In tale caso si procede a nuova espulsione con accompagnamento alla frontiera a mezzo della forza pubblica.

5-quater. Lo straniero, nuovamente espulso ai sensi del comma 5-ter, che si trattiene senza giustificato motivo nel territorio dello Stato, è punito con la reclusione da uno a quattro anni.

5-quinquies. Per i reati previsti ai commi 5-ter e 5-quater è obbligatorio líarresto dellíautore del fatto e si procede con rito direttissimo. Al fine di assicurare líesecuzione dellíespulsione, il questore può disporre i provvedimenti di cui al comma 1 del presente articolo".

EMENDAMENTO 12.4 E SEGUENTI

12.4

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Respinto

Sostituire líarticolo con il seguente:

"Art. 12. ñ 1. allíarticolo 14 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante il testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dellíimmigrazione e norme sulla condizione dello straniero, sono apportate le seguenti modificazioni:

a) il comma 1 è sostituito dal seguente:

"1. Quando non è possibile eseguire con immediatezza líespulsione mediante accompagnamento alla frontiera, ovvero il respingimento, perché occorre procedere al soccorso dello straniero, ad accertamenti supplementari in ordine alla sua identità o nazionalità, ovvero allíacquisizione di documenti per il viaggio, ovvero per líindisponibilità di vettore o altro mezzo di trasporto idoneo, il questore, ove necessario, rilascia allo straniero un documento provvisorio di identificazione avente validità non superiore a trenta giorni, dispone che il medesimo si presenti presso la propria rappresentanza diplomatica o consolare per ottenere il rilascio del passaporto o documento equipollente, ove ne sia sprovvisto, e prescrive i tempi e le modalità di presentazione presso la questura o altro ufficio di polizia.";

b) dopo il comma 1 è inserito il seguente:

"1-bis. Quando, sulla base di elementi concreti e specifici, sussiste il fondato pericolo che lo straniero si sottragga allíesecuzione dellíespulsione, qualora siano stati ritenuti sussistenti i presupposti per líadozione di tale provvedimento, il questore può proporre al tribunale che sia applicata, nei confronti del medesimo, la misura della sorveglianza speciale della pubblica sicurezza, con o senza líobbligo di soggiorno in una determinata località, ovvero che il medesimo sia trattenuto, per un periodo massimo di quarantotto ore, presso il centro di permanenza temporanea e assistenza più vicino, tra quelli individuati o costituiti con decreto del Ministro dellíinterno, di concerto con i Ministri per la solidarietà sociale e del tesoro, del bilancio e della programmazione economica.";

c) dopo il comma 4 è inserito il seguente:

"4-bis. Il tribunale, sulla base delle indicazioni fornite dallíinteressato circa le sue condizioni sociali, la condotta di vita, i rapporti familiari e líinserimento lavorativo, dispone che la polizia giudiziaria svolga entro quarantotto ore dal provvedimento di convalida tutti gli accertamenti necessari e sulla base di quanto emerso nel corso dellíudienza di convalida dispone la sorveglianza speciale della pubblica sicurezza, con o senza líobbligo di soggiorno in una determinata località. Qualora vi siano fondati elementi per ritenere che il soggetto possa commettere reati o darsi alla fuga dispone la permanenza nei centri di cui al comma 1-bis per un periodo massimo di quarantotto ore. Dopo tale termine, qualora dagli accertamenti compiuti dalla polizia giudiziaria e dalla documentazione presentata dallíinteressato vi sia la prova che lo straniero deve essere espulso, ne ordina líespulsione. Avverso tale provvedimento líinteressato può ricorrere entro cinque giorni alla corte díappello".

d) il comma 5 è abrogato;

e) il comma 6 è sostituito dal seguente:

"6. Contro i decreti di convalida di cui al comma 4 è proponibile ricorso per cassazione".

2. Dopo líarticolo 16 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, è inserito il seguente:

"Art. 16-bis. - (Provvedimenti in caso di espulsione). ñ 1. Allo straniero che deve essere espulso dal territorio dello Stato sono assicurati, secondo le modalità previste dal regolamento di attuazione della presente legge, líinformazione sui propri diritti e doveri, líassistenza di un interprete, la facoltà di ricevere assistenza legale, le cure urgenti o comunque essenziali, la possibilità di comunicare con i propri familiari e conviventi, con il proprio difensore, con i rappresentanti diplomatici o consolari del proprio Paese, il recupero dei beni rimasti in Italia, inclusi i crediti per il lavoro svolto, anche se si tratta di lavoro subordinato svolto in condizioni illegali"".

12.2

Del Pennino

Ritirato

Al comma 1, prima della lettera a), inserire la seguente:

"0a) al comma 2, secondo periodo, sono aggiunte, infine, le seguenti parole: "salvo i casi in cui il provvedimento di espulsione sia stato preso ai sensi dellíarticolo 13, comma 1"".

12.2a

Del Pennino

Ritirato

Al comma 1, prima della lettera a), inserire la seguente:

"0a) al comma 2, secondo periodo, sono aggiunte, infine, le seguenti parole: "salvo i casi in cui il provvedimento di espulsione sia stato preso ai sensi dellíarticolo 13, comma 1, per motivi di sicurezza dello Stato"".

12.200

Del Pennino

Respinto

Prima della lettera a) inserire la seguente:

"0a) Al comma 2, alla fine del secondo periodo, aggiungere le seguenti parole: "salvo i casi in cui il provvedimento di espulsione sia stato preso per motivi di sicurezza dello Stato"".

12.1

Falcier

Ritirato

Alla lettera a) premettere la seguente:

"0) allíarticolo 14 del decreto legislativo 286/98, al comma 1, le parole: "il centro di permanenza più vicino", sono sostituite dalle seguenti: "il centro di permanenza, da costituirsi per ogni regione a cura del Prefetto del capoluogo, díintesa con la regione"".

12.9

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, sopprimere la lettera a).

12.24

Petrini, Giaretta, Dentamaro, Toia, Dato

Id. em. 12.9

Al comma 1, sopprimere la lettera a).

12.26

Maritati, Guerzoni, Brutti Massimo, Ayala, Calvi, Fassone

Id. em. 12.9

Al comma 1, sopprimere la lettera a).

12.201

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Sostituire la lettera a) con la seguente:

"a) il comma 5 è sostituito dal seguente:

5. Quando non è possibile eseguire líespulsione mediante accompagnamento alla frontiera, ovvero il respingimento, perché occorre procedere al soccorso dello straniero, il questore rilascia allo straniero un documento provvisorio di identificazione avente validità non superiore a sessanta giorni".

12.202

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, alla parola: "comporta" premettere le seguenti: "fatto salvo il diritto dello straniero ad eleggere altrove il proprio domicilio nelle more della definizione del procedimento".

12.203

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire la parola: "comporta" con le parole: "può comportare".

12.204

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo la parola: "comporta" inserire le seguenti: "líobbligo di richiesta allo straniero di assicurare".

12.205

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, primo periodo sostituire: "la " con le seguenti parole: "la eventuale".

12.206

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, alla parola: "permanenza" premettere le seguenti: "libera".

12.23

Cambursano, Giaretta, Dentamaro

Respinto

Al comma 1, lettera a), sostituire le parole: "permanenza nel centro per un periodo di complessivi trenta giorni" con le seguenti: "permanenza nel centro per un periodo di complessivi quindici giorni"; e, in seguito, le parole: "può prorogare il termine di ulteriori trenta giorni" con le altre: "può prorogare il termine di ulteriori quaranta giorni".

12.23a

Dentamaro

Respinto

Al comma 1, lettera a), sostituire le parole: "permanenza nel centro per un periodo di complessivi trenta giorni" con le seguenti: "permanenza nel centro per un periodo massimo di quindici giorni"; e, in seguito, le parole: "può prorogare il termine di ulteriori trenta giorni" con le altre: "può prorogare il termine di ulteriori quaranta giorni".

12.207

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire la parola: "permanenza" con le seguenti: "dichiarazione di volontà dello straniero di rimanere".

12.208

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo la parola: "permanenza" inserire le seguenti: "volontaria".

12.209

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire la parola: "centro" con le seguenti: "luogo indicato dallo straniero, o, in mancanza, nel centro".

12.210

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo la parola: "centro" inserire le seguenti: "scelto dallo straniero".

12.211

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo la parola: "periodo" inserire la seguente: "massimo".

12.15

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Ritirato

Al comma 1, lettera a), capoverso, primo periodo, sostituire le parole: "di complessivi trenta giorni" con le seguenti: "di complessivi sessanta giorni".

12.15a

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), capoverso 5, primo periodo, sostituire le parole: "di complessivi trenta giorni" con le seguenti: "di complessivi sessanta giorni".

Conseguentemente:

a decorrere dal 1† gennaio 2003 la tassa sui superalcolici è aumentata del 15 per cento;

líarticolo 13 della legge 18 ottobre 2001, n. 383, è soppresso.

12.212

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, primo periodo, dopo le parole: "trenta giorni" inserire le seguenti: "garantendo comunque allo straniero la possibilità di scegliere un luogo diverso di permanenza, presso la quale garantisce la reperibilità".

12.213

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo il primo periodo inserire il seguente: "La permanenza è condizionata alla sottoscrizione da parte dello straniero di una dichiarazione di volontà con la quale egli sceglie di eleggere liberamente il centro a proprio domicilio".

12.31

Battafarano, Viviani, Gruosso, Piloni, Di Siena, Guerzoni

Respinto

Al comma 1, lettera a), capoverso, sopprimere il secondo periodo.

12.214

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo la parola: "qualora" inserire le seguenti: "ne faccia richiesta lo straniero".

12.215

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo la parola: "accertamento" inserire le seguenti: "da parte delle competenti autorità".

12.216

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo la parola: "nazionalità" inserire le seguenti: "non avvenga attraverso la dichiarazione dello straniero".

12.217

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire la parola: "ovvero" con la seguente: "e".

12.218

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Inammissibile

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire la parola: "acquisizione" con: "acquisto".

12.219

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Inammissibile

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire le parole: "di documenti" con le seguenti: "dei titoli".

12.220

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo la parola: "viaggio" inserire le seguenti: "con le modalità scelte dallo straniero nei rispetto dei limiti di spesa consentiti".

12.221

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire le parole: "presenti gravi difficoltà" con le seguenti: "risulti impossibile".

12.222

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire: "gravi" con: "insormontabili".

12.223

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo la parola: "gravi" inserire le seguenti: "ed insuperabili".

12.224

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo la parola: "difficoltà" inserire le seguenti: "documentate dalle competenti autorità per ciascun caso".

12.225

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, alla parola: "il giudice" premettere le seguenti: "acquisita la volontà conforme dello straniero".

12.226

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo la parola: "giudice" inserire le seguenti: "sentito lo straniero".

12.227

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, alle parole: "su richiesta" premettere le seguenti: "almeno una settimana prima del decorso dei trenta giorni".

12.228

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire la parola: "richiesta" con le seguenti: "istanza dello straniero e successiva richiesta".

12.229

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo la parola: "richiesta" inserire la seguente: "motivata".

12.230

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire le parole: "del questore" con le seguenti: "dello straniero".

12.231

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo la parola: "questore" inserire le seguenti: "presentata entro i dieci giorni antecedenti alla scadenza del termine".

12.232

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, alle parole: "può prorogare" premettere le seguenti: "assume le dichiarazioni in merito dello straniero".

12.233

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire le parole: "può prorogare" con le seguenti: "dispone il rilascio dello straniero e solo nei casi di pericolo per líordine e la sicurezza pubblica può disporre che sia prorogato".

12.234

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo la parola: "prorogare" inserire le seguenti: "avendo garantito il contradditorio delle parti interessate".

12.235

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, alla parola: "il termine" premettere le seguenti: "e valutata la straordinaria rilevanza del caso".

12.27

Maritati, Guerzoni, Brutti Massimo, Ayala, Calvi, Fassone

Le parole da: "Al comma 1" a "con le seguenti" respinte; seconda parte preclusa

Al comma 1, lettera a), capoverso, secondo periodo, sostituire le parole: "il termine di ulteriori trenta giorni" con le seguenti: "il termine di ulteriori dieci giorni".

12.16

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso

Al comma 1, lettera a), capoverso, sostituire le parole: "di ulteriori trenta giorni" con le seguenti: "di ulteriori sessanta giorni".

12.16a

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso

Al comma 1, lettera a), capoverso, secondo periodo, sostituire le parole: "di ulteriori trenta giorni" con le seguenti: "di ulteriori sessanta giorni".

Conseguentemente:

a decorrere dal 1† gennaio 2003 la tassa sui superalcolici è aumentata del 15 per cento;

líarticolo 13 della legge 18 ottobre 2001, n. 383. è soppresso.

12.236

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso

Al comma 1, lettera a), alinea 5, secondo periodo, sostituire: "trenta" con: "sette".

12.237

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, secondo periodo, dopo le parole: "trenta giorni" inserire le seguenti: "a condizione che lo straniero interessato sia díaccordo".

12.238

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, dopo il secondo periodo, inserire il seguente: "Tale proroga non si rende necessaria qualora lo straniero comunichi di poter essere reperibile per la medesima durata temporale in altro domicilio di propria scelta".

12.17

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Ritirato

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire le parole: "Anche prima di tale termine, il questore esegue líespulsione o il respingimento, dandone comunicazione senza ritardo al giudice" con le seguenti: "Prima di tale termine, il questore non può eseguire líespulsione o il respingimento".

12.17a

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), capoverso 5, terzo periodo, sostituire le parole: "Anche prima di tale termine, il questore esegue líespulsione o il respingimento, dandone comunicazione senza ritardo al giudice" con le seguenti: "Prima di tale termine, il questore non può eseguire líespulsione o il respingimento".

Conseguentemente:

a decorrere dal 1† gennaio 2003 la tassa sui superalcolici è aumentata del 15 per cento;

líarticolo 13 della legge 18 ottobre 2001, n. 383, è soppresso.

12.239

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire le parole: "Anche prima di tale termine" con le seguenti: "Solo decorso tale termine".

12.240

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, ultimo periodo, dopo la parola: "questore" inserire le seguenti: "sentito lo straniero".

12.241

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, ultimo periodo, sostituire: "esegue" con le seguenti parole: "può eseguire".

12.242

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Improcedibile

Al comma 1, lettera a), alinea 5, ultimo periodo, sopprimere le parole: "líespulsione o".

12.243

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, ultimo periodo, dopo la parola: "espulsione" inserire le seguenti: "qualora lo straniero non vi si opponga".

12.244

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire le parole: "dandone comunicazione" con le seguenti: "avendo chiesto líautorizzazione".

12.245

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, sostituire: "senza ritardo" con: "immediatamente".

12.246

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, ultimo periodo, dopo le parole: "al giudice" inserire le seguenti: "affinché questi senta preventivamente lo straniero interessato".

12.247

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), alinea 5, aggiungere, in fine, il seguente periodo: "Prima dellíesecuzione dellíespulsione, lo straniero può opporsi legalmente al provvedimento secondo la normativa vigente".

12.248

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Dopo la lettera a), inserire la seguente:

"a-bis) Il comma 5 è abrogato".

12.10

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, sopprimere la lettera b).

12.28

Maritati, Guerzoni, Brutti Massimo, Ayala, Calvi, Fassone

Id. em. 12.10

Al comma 1, sopprimere la lettera b).

12.249

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Sostituire la lettera b), con la seguente:

"b) dopo il comma 5 è inserito il seguente:

5-bis. Quando, sulla base di elementi documentabili e specifici, sussiste il fondato pericolo che lo straniero si sottragga allíesecuzione dellíespulsione, il questore può proporre al tribunale che sia applicata, nel confronti del medesimo, la misura della sorveglianza speciale della pubblica sicurezza".

12.11

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), sopprimere il capoverso 5-bis.

12.250

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Sostituire líalinea 5-bis, con la seguente:

5-bis. Quando non sia possibile trattenere agevolmente lo straniero preso un centro di permanenza, il tribunale, sulla base delle indicazioni fornite dallíinteressato circa le sue condizioni sociali, familiari e lavorative, dispone che questi possa soggiornare in un luogo a sua scelta".

12.251

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, alla parola: "quando" premettere le seguenti: "In caso di mancata opposizione da parte dello straniero e".

12.252

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, sostituire: "quando" con le seguenti parole: "Solo qualora venga provato che".

12.253

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, dopo la parola: "quando" inserire le seguenti parole: "da parte delle competenti autorità sia stata avanzata una istanza al giudice al fine di accertare come".

12.254

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, sopprimere le parole: "non sia stato possibile trattenere lo straniero presso un centro di permanenza temporanea, ovvero".

12.255

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, sostituire: "trattenere" con: "ospitare".

12.256

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, dopo la parola: "questore" inserire le seguenti: "sentito il giudice".

12.257

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, sostituire: "ordina" con le seguenti: "notifica líordine".

12.258

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, dopo la parola: "ordina" inserire le seguenti: "attraverso le vigenti procedure di notificazione".

12.259

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, dopo la parola: "straniero" inserire le seguenti: "attraverso il legale di fiducia da questi nominato".

12.260

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, dopo la parola: "lasciare" inserire le seguenti: "nei tempi e nei modi che gli sono possibili".

12.261

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, sostituire la parola: "lasciare" con le seguenti: "comunicare un termine entro il quale lo stesso può impegnarsi a lasciare volontariamente".

12.262

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, sostituire: "il territorio dello Stato" con le seguenti: "il centro".

12.263

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, sostituire le parole: "dello Stato" con le seguenti: "della provincia".

12.18

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), capoverso 5-bis, sostituire le parole: "entro il termine di cinque giorni" con le seguenti: "entro il termine di sessanta giorni".

12.264

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Inammissibile

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, sostituire le parole: "entro il termine" con le seguenti: "ove lo straniero non faccia opposizione".

12.265

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, dopo la parola: "termine" inserire le seguenti: "prorogabile, su richiesta dello straniero interessato".

12.7

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Le parole da: "Al comma 1" a "sua trasgressione" respinte; seconda parte preclusa

Al comma 1, lettera b), capoverso 5-bis, alla fine, dopo le parole: "cinque giorni" aggiungere il seguente periodo: "Líordine è dato con provvedimento scritto e motivato, recante líindicazione delle conseguenze penali della sua trasgressione, e deve contenere la traduzione nella lingua dellíinteressato o, qualora non sia possibile, in una lingua a scelta dellíinteressato, tra inglese, francese, spagnolo, arabo o cinese".

12.7a

Boco

Approvato

Al comma 1, lettera b), capoverso 5-bis, alla fine, dopo le parole: "cinque giorni" aggiungere il seguente periodo: "Líordine è dato con provvedimento scritto, recante líindicazione delle conseguenze penali della sua trasgressione".

12.7c

Boscetto, Pastore

Id. em. 12.7a

Al comma 1, lettera b), capoverso 5-bis, aggiungere, in fine, il seguente periodo: "Líordine è dato con provvedimento scritto, recante líindicazione delle conseguenze penali della sua trasgressione".

12.7b

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso dalla non approvazione dell'em. 12.7

Al comma 1, lettera b), capoverso 5-bis, alla fine, dopo le parole: "cinque giorni" aggiungere il seguente periodo: "Líordine è dato con provvedimento scritto e motivato, recante líindicazione delle conseguenze penali della sua trasgressione, e deve contenere la traduzione nella lingua dellíinteressato o, qualora non sia possibile, in una lingua a scelta dellíinteressato, tra inglese, francese, spagnolo, arabo o cinese".

Conseguentemente:

a decorrere dal 1† gennaio 2003 la tassa sui superalcolici è aumentata del 15 per cento;

líarticolo 13 della legge 18 ottobre 2001, n. 383, è soppresso.

12.266

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-bis, aggiungere, in fine, il seguente periodo: "È fatto salvo il diritto di avanzare prima dellíesecuzione il ricorso avverso líordine di espulsione".

12.5

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Precluso dalla non approvazione dell'em. 12.7

Al comma 1, lettera b), nel capoverso 5-bis, aggiungere, in fine, le seguenti parole: "Líordine è dato con provvedimento scritto e motivato, recante líindicazione delle conseguenze penali della sua trasgressione, e deve contenere la traduzione nella lingua dellíinteressato o, qualora non sia possibile, in una lingua a scelta dellíinteressato, tra inglese, francese, spagnolo, arabo o cinese".

12.12

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), sopprimere il capoverso 5-ter.

12.267

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Sostituire líalinea 5-ter con il seguente:

"5-ter. Avverso i decreti di convalida di cui al comma 4 è proponibile ricorso per Cassazione".

12.268

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-ter, sopprimere la parola: "giustificato".

12.269

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-ter, dopo la parola: "motivo" inserire le seguenti: "e comunque sempre in assenza di ragionevoli motivi familiari, di lavoro o di salute".

12.270

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-ter, sostituire le parole: "si trattiene" con le seguenti: "resta per ulteriori ventiquattro mesi".

12.271

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-ter, dopo le parole: "si trattiene" inserire le seguenti: "per oltre quarantotto mesi".

12.272

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-ter, sostituire le parole: "líarresto da sei mesi ad un anno" con le parole: "la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da cento a cinquecento euro".

12.19

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), capoverso 5-ter, sostituire le parole: "da sei mesi ad un anno" con le seguenti: "da tre a sei mesi".

12.273

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-ter, dopo il primo periodo inserire il seguente: "Tale procedimento non è attivabile nel caso lo straniero abbia nel frattempo trovato un posto di lavoro".

12.20

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), capoverso 5-ter, sopprimere le parole: "in tale caso si procede a nuova espulsione con accompagnamento alla frontiera a mezzo della forza pubblica".

12.274

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-ter, dopo le parole: "in tale caso" inserire le seguenti: "e qualora lo straniero non abbia bisogna di assistenza medica".

12.275

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), capoverso 5-ter, ivi richiamato, secondo periodo, dopo le parole:"si procede" inserire le seguenti: ", allíaccertamento della disponibilità dello Stato di provenienza o di altro Stato a riceverlo e quindi".

12.276

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-ter, sopprimere la parola: "nuova".

Conseguentemente, sopprimere le parola da: "con accompagnamento" fino alla fine del periodo.

12.30

Maritati, Guerzoni, Brutti Massimo, Ayala, Calvi, Fassone

Respinto

Al comma 1, lettera b), nel capoverso 5-ter al secondo periodo, dopo le parole: "nuova espulsione" inserire le seguenti: ", accertata la disponibilità dello Stato di provenienza o di altro Stato a riceverlo".

12.277

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-ter, dopo la parola: "espulsione" inserire le seguenti: "avverso alla quale lo straniero può presentare ricorso per le vie ordinarie".

12.278

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-ter, sopprimere le parole: "a mezzo della forza pubblica".

12.279

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-ter, dopo le parole: "forza pubblica" aggiungere le seguenti: "ove lo straniero non richieda di lasciare autonomamente il territorio dello Stato".

12.500

Falcier

Ritirato

Al comma 1, lettera b), capoverso, nel comma 5-ter, aggiungere, infine, le seguenti parole: "anche locale".

12.280

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-ter, aggiungere, in fine, il seguente periodo: "Non può essere espulso lo straniero che versi in gravi condizioni di salute".

12.13

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), sopprimere il capoverso 5-quater.

12.3

Boscetto, Pastore

Approvato

Al comma 1, lettera b), sostituire il capoverso 5-quater con il seguente:

"5-quater. Lo straniero espulso ai sensi del comma 5-ter che viene trovato, in violazione delle norme del presente Testo Unico, nel territorio dello Stato, è punito con la reclusione da uno a quattro anni".

12.281

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso

Sostituire líalinea 5-quater con il seguente:

"5-quater. Allo straniero devono essere assicurati, allíatto della prima contestazione circa líirregolarità del soggiorno, e comunque prima dellíespulsione, piena informazione sui propri diritti e doveri, líassistenza di un interprete, la facoltà di ricevere assistenza legale e la possibilità di comunicare con i propri familiari o conviventi".

12.282

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso

Al comma 1, lettera b), alinea 5-quater, dopo la parola: "trattiene" inserire le seguenti: "per oltre tre anni".

12.282a

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso

Al comma 1, lettera b), alinea 5-quater, sopprimere la parola: "giustificato".

12.284

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso

Al comma 1, lettera b), alinea 5-quater, sostituire: "giustificato" con: "ragionevole".

12.29

Maritati, Guerzoni, Brutti Massimo, Ayala, Calvi, Fassone

Precluso

Al comma 1, lettera b), nel capoverso 5-quater, dopo le parole: "nel territorio dello Stato" inserire le seguenti: "accertata la disponibilità dello Stato di provenienza o di altro Stato a riceverlo".

12.21

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso

Al comma 1, lettera b), nel capoverso 5-quater, sostituire le parole: "da uno a quattro anni" con le seguenti: "da sei mesi ad un anno".

12.285

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso

Al comma 1, lettera b), alinea 5-quater, aggiungere il seguente periodo: "La sanzione non si applica allo straniero che abbia nel frattempo trovato una occupazione lecita"

12.14

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), sopprimere il capoverso 5-quinquies.

12.6

Stiffoni, Monti

Ritirato

Al comma 1, lettera b), sostituire il capoverso 5-quinquies, con il seguente:

"5-quinquies. È obbligatorio líarresto anche fuori dei casi di flagranza della persona che ha posto in essere una condotta punibile a norma dei commi 5-ter e 5-quater. Nellíudienza di convalida il giudice, se ne ricorrono i presupposti, dispone líapplicazione di una delle misure coercitive previste dalla legge anche al di fuori dei limiti previsti dallíarticolo 280 del codice di procedura penale.".

12.286

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-quinquies, dopo le parole "5-quater" inserire la seguente: "non".

12.22

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Id. em. 12.286

Al comma 1, lettera b), capoverso 5-quinquies, sostituire le parole: "è obbligatorio líarresto" con le seguenti: "non è obbligatorio líarresto".

12.287

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-quinquies, sostituire: "obbligatorio" con: "possibile".

12.288

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-quinquies, sopprimere le parole: "e si procede con rito direttissimo".

12.289

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Inammissibile

Al comma 1, lettera b), alinea 5-quinquies, sostituire: "esecuzione" con: "ordine".

12.290

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-quinquies, aggiungere le seguenti parole: "ai quali lo straniero può presentare opposizione nei termini di legge".

12.290a

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), alinea 5-quinquies, aggiungere, in fine, il seguente periodo: "La legge stabilisce le modalità di risarcimento dello straniero erroneamente espulso".

12.291

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Dopo il capoverso 5-quinquies, aggiungere il seguente:

"5-sexies. Della definitiva sentenza di condanna ad una pena detentiva nei confronti di uno straniero proveniente da Paesi extracomunitari viene data tempestiva comunicazione alla famiglia dello straniero, affinché possa raggiungerlo ed assisterlo nei successive gradi di giudizio".

12.501

Falcier

Ritirato

Al comma 1, lettera b), capoverso, aggiungere, infine, il seguente comma:

"5-sexies. In caso di arbitrario allontanamento dello straniero da un centro di permanenza temporanea di cui al citato articolo 14 del decreto legislativo n. 286 del 1998, è previsto líarresto da sei mesi ad un anno".

12.32a

Guerzoni, Brutti Massimo, Maritati, Villone, De Zulueta

Respinto

Dopo il comma 1, aggiungere i seguenti commi:

"1-bis. Entro sessanta giorni dallíentrata in vigore, con decreto del Ministero dellíinterno, sentita la Conferenza unificata di cui allíarticolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, è stabilito un programma triennale per líistituzione di un centro di permanenza, di cui allíarticolo 14 del decreto legislativo n. 286 del 1998, in ogni regione.

1-ter. Per fronteggiare gli oneri derivanti dallíattuazione del comma 1-bis, è autorizzata la spesa di 100 milioni di euro per il 2002 e di 150 milioni di euro per ciascuno degli anni 2003 e 2004".

Conseguentemente, ridurre gli importi iscritti nei fondi speciali di parte corrente per ciascun Ministero, così come indicati nella Tabella A richiamata allíarticolo 78, comma 1, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, per ciascun anno del triennio 2002-2004, di una percentuale dellíammontare complessivo, escluse le regolazioni debitorie, fino a concorrenza degli oneri conseguenti.

12.100

Boscetto, Pastore

Approvato

Aggiungere, in fine, il seguente comma:

"1-bis. Per la costruzione di nuovi centri di accoglienza è autorizzata la spesa nel limite massimo di 12,39 milioni di euro per líanno 2002, 24,79 milioni di euro per líanno 2003 e 24,79 milioni di euro per líanno 2004".

EMENDAMENTI TENDENTI AD INSERIRE ARTICOLI AGGIUNTIVI DOPO L'ARTICOLO 12

12.0.1

Valditara, Bobbio Luigi, Magnalbò

Ritirato

Dopo líarticolo 12, inserire il seguente:

"Art. 12-bis.

1. Entro 60 giorni dallíentrata in vigore della legge ogni regione individua una struttura territoriale idonea sotto il profilo della capienza, della ubicazione e della sicurezza da destinare al Centro regionale di permanenza temporanea".

12.0.2

Magnalbò, Valditara

Ritirato

Dopo líarticolo 12, inserire il seguente:

"Art. 12-bis.

1. Alla lettera c), comma 2, dellíarticolo 19, le parole: "entro il quarto grado" sono sostituite con le seguenti: "entro il secondo grado"".

12.0.3

Maritati, Guerzoni, Brutti Massimo, Ayala, Calvi, Fassone

Approvato

Dopo líarticolo 12, inserire il seguente:

"Art. 12-bis.

1. Allíarticolo 15 del testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998, dopo il comma 1 è aggiunto il seguente:

"1-bis. Della emissione del provvedimento di custodia cautelare o della definitiva sentenza di condanna ad una pena detentiva nei confronti di uno straniero proveniente da Paesi extracomunitari viene data tempestiva comunicazione al questore ed alla competente autorità consolare al fine di avviare la procedura di identificazione dello straniero e consentire, in presenza dei requisiti di legge, líesecuzione della espulsione subito dopo la cessazione del periodo di custodia cautelare o di detenzione".

12.0.100 (testo 2)

Vitali, Zancan, Dalla Chiesa, Cambursano, Guerzoni, Crema

Respinto

Dopo líarticolo 12, aggiungere il seguente:

"Art. 12-bis.

(Sanzione per chi già sottoposto a provvedimento di custodia
cautelare non fornisce le proprie generalità)

1. Allíarticolo 496 del codice penale è aggiunto, in fine, il seguente comma:

"Fermo restando quanto stabilito dal comma primo, chiunque, già sottoposto a provvedimento di custodia cautelare per uno dei reati di cui agli articoli 601, 609-bis, 624-bis e 628 del codice penale, per il reato di cui allíarticolo 73, commi 1 e 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, per il reato di cui allíarticolo 3 della legge 20 febbraio 1958, n. 75 e per il reato di cui allíarticolo 12, comma 3 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, salvo sia stato scarcerato per insussistenza di indizi o prosciolto e che rifiuti di dichiarare allíautorità di polizia le proprie generalità o ne dichiari di false, è punito con la reclusione fino a cinque anni"".

ARTICOLO 13 DEL DISEGNO DI LEGGE N. 795

 

ART. 13.

Approvato

(Espulsione a titolo di sanzione sostitutiva
o alternativa alla detenzione)

1. Líarticolo 16 del testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998 è sostituito dal seguente:

"Art. 16. - (Espulsione a titolo di sanzione sostitutiva o alternativa alla detenzione) ñ 1. Il giudice, nel pronunciare sentenza di condanna per un reato non colposo o nellíapplicare la pena su richiesta ai sensi dellíarticolo 444 del codice di procedura penale nei confronti dello straniero che si trovi in taluna delle situazioni indicate nellíarticolo 13, comma 2, quando ritiene di dovere irrogare la pena detentiva entro il limite di due anni e non ricorrono le condizioni per ordinare la sospensione condizionale della pena ai sensi dellíarticolo 163 del codice penale né le cause ostative indicate nellíarticolo 14, comma 1, del presente decreto, può sostituire la medesima pena con la misura dellíespulsione per un periodo non inferiore a cinque anni.

2. Líespulsione di cui al comma 1 è eseguita dal questore anche se la sentenza non è irrevocabile, secondo le modalità di cui allíarticolo 13, comma 4.

3. Líespulsione di cui al comma 1 non può essere disposta nei casi in cui la condanna riguardi uno o più delitti previsti dallíarticolo 407, comma 2, lettera a), del codice di procedura penale, ovvero i delitti previsti dal presente decreto, puniti con pena edittale superiore nel massimo a due anni.

4. Se lo straniero espulso a norma del comma 1 rientra illegalmente nel territorio dello Stato prima del termine previsto dallíarticolo 13, comma 14, la sanzione sostitutiva è revocata dal giudice competente.

5. Nei confronti dello straniero, identificato, detenuto, che si trova in taluna delle situazioni indicate nellíarticolo 13, comma 2, che deve scontare una pena detentiva, anche residua, non superiore a due anni, è disposta líespulsione. Essa non può essere disposta nei casi in cui la condanna riguarda uno o più delitti previsti dallíarticolo 407, comma 2, lettera a), del codice di procedura penale, ovvero i delitti previsti dal presente decreto.

6. Competente a disporre líespulsione di cui al comma 5 è il magistrato di sorveglianza, che decide con decreto motivato, senza formalità, acquisite le informazioni degli organi di polizia sullíidentità e sulla nazionalità dello straniero. Il decreto di espulsione è comunicato allo straniero che, entro il termine di dieci giorni, può proporre opposizione dinanzi al tribunale di sorveglianza. Il tribunale decide nel termine di venti giorni.

7. Líesecuzione del decreto di espulsione di cui al comma 5 è sospesa fino alla decorrenza dei termini di impugnazione o della decisione del tribunale di sorveglianza e, comunque, lo stato di detenzione permane fino a quando non siano stati acquisiti i necessari documenti di viaggio. Líespulsione è eseguita dal questore competente per il luogo di detenzione dello straniero con la modalità dellíaccompagnamento alla frontiera a mezzo della forza pubblica.

8. La pena è estinta alla scadenza del termine di dieci anni dallíesecuzione dellíespulsione di cui al comma 5, sempre che lo straniero non sia rientrato illegittimamente nel territorio dello Stato. In tale caso, lo stato di detenzione è ripristinato e riprende líesecuzione della pena".

EMENDAMENTI

13.10

Boco, Turroni, De Petris, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Respinto

Sopprimere líarticolo.

13.200

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Id. em. 13.10

Sopprimere líarticolo.

13.30

Cambursano

Respinto

Sostituire líarticolo con il seguente:

"1. Il comma 1, dellíarticolo 16 del decreto legislativo n. 286 del 1998 è sostituito dai seguenti:

"1. Il pubblico ministero e líimputato straniero, che si trovi nelle condizioni di cui allíarticolo 13, comma 2, del presente testo unico, possono chiedere al giudice ñ nel pronunciare sentenza di condanna per un reato non colposo o nellíapplicare la pena su richiesta ai sensi dellíarticolo 444 del codice di procedura penale, ovvero quando il giudice ritenga irrogare la pena detentiva che, tenuto conto delle circostanze non superi quattro anni di reclusione o tre anni di arresto soli o congiunti a pena pecuniaria e non sussistano le condizioni per concedere la sospensione condizionale della pena, né condizioni ostative di cui allíarticolo 14, comma 1, del presente testo unico ñ di sostituire la pena da irrogare con líespulsione per un periodo di anni sette.

La pena è estinta alla scadenza del termine di esecuzione dellíespulsione.

1-bis. La richiesta ed il consenso alla stessa sono formulate nei termini e con le forme di cui allíarticolo 446 del codice di procedura penale e il pubblico ministero, in caso di dissenso, deve enunciare le ragioni. Sono altresì applicabili le disposizioni di cui agli articoli 447 e 448 del codice di procedura penale".

2. Allíarticolo 16 del decreto legislativo n. 286 del 1998, dopo il comma 2 inseriti i seguenti:

"2-bis. Líespulsione di cui al comma 1 non può essere disposta per i delitti di cui allíarticolo 407, comma 2, lettera a), del codice di procedura penale, nonché per i delitti di cui al presente testo unico.

2-ter. Nei confronti dello straniero espulso a norma del comma 1 che fa ingresso, transita o permane nel territorio dello Stato prima del termine di sette anni è revocata la sanzione sostitutiva dal giudice competente e riprende líesecuzione della pena"".

13.12

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, capoverso, sopprimere il comma 1.

13.15

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Id. em. 13.12

Al comma 1, sopprimere il comma 1 dellíalinea "Art. 16. ñ (Espulsione)".

13.201

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 1, alla parola: "sostituire", premettere la seguente: "non può".

13.202

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 1, sostituire le parole da: "dellíespulsione", fino alla fine del periodo, con le seguenti: "del pagamento di una somma da cinquanta a duecentocinquanta euro".

13.32

Maritati, Guerzoni, Brutti Massimo, Ayala, Calvi, Fassone

Respinto

Al comma 1, capoverso, nel comma 1, dopo le parole: "può sostituire la medesima pena con la misura dellíespulsione" inserire le seguenti: ", con il consenso del condannato,".

13.203

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Id. em. 13.32

Al comma 1, allíarticolo 16 ivi richiamato, al comma 1, dopo le parole: "può sostituire la medesima pena con la misura dellíespulsione" inserire le seguenti: ", con il consenso del condannato,".

13.20

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, capoverso, nel comma 1, sostituire le parole: "non inferiore a cinque anni" con le seguenti: "non inferiore a due anni".

13.13

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, capoverso, sopprimere il comma 2.

13.204

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 2, alla parola: "eseguita" premettere le seguenti: "può essere".

13.205

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 2, sostituire le parole da: "eseguita" fino a: "irrevocabile", con le seguenti: "eseguibile dal questore solo qualora la sentenza non sia revocabile".

13.206

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 2, sostituire la parola da: "eseguita" con le seguenti: "richiedibile al giudice".

13.207

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 2, sostituire la parola da: "anche" con la seguente: "solo".

Conseguentemente, sopprimere la parola: "non".

13.208

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 2, sostituire la parola: "irrevocabile" con la seguente: "revocabile".

13.209

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 2, dopo la parola: "irrevocabile" inserire le seguenti: "e lo straniero abbia rinunciato a proporre ricorso".

13.210

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Improcedibile

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 2, aggiungere, in fine, il seguente periodo: "La legge determina il risarcimento spettante allo straniero espulso a seguito di sentenza di condanna non irrevocabile che sia stata successivamente riformata".

13.14

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, sopprimere il comma 3, dellíalinea "articolo 16. (Espulsione)".

13.1

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Respinto

Sostituire il comma 3 con il seguente:

"3. Líespulsione di cui al comma 1 non può essere disposta nei casi in cui la condanna riguardi uno o più delitti previsti dallíarticolo 380 del codice di procedura penale, ovvero i delitti previsti dal presente decreto, puniti con la pena edittale superiore nel massimo a tre anni, nonché se lo straniero si trova in una delle situazioni indicate negli articoli 18, 19, 20 30 e 31 del presente testo unico".

13.9

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Respinto

Al comma 1, nel comma 3, dellíalinea "Art. 16" sostituire le parole: "407, comma 2, lettera a)" con la seguente: "380".

13.211

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 3, sopprimere le parole: "previsti dal presente decreto,".

13.212

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 3, sostituire le parole: "due anni" con le seguenti: "dodici mesi".

13.8

Boco, De Petris, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Respinto

Al comma 1, nel comma 3 dellíalinea "Art. 16" alla fine dopo le parole: "due anni" aggiungere il seguente periodo: "nonché se lo straniero si trova in una delle situazioni indicate negli articoli 18, 19, 20, 30 e 31 del presente testo unico".

13.31

Dentamaro, Dato, Baio Dossi, Toia

Respinto

Al comma 1, capoverso "Art. 16", sostituire il comma 4 con il seguente:

"4. In ogni caso a seguito del provvedimento da eseguire con accompagnamento alla frontiera a mezzo di forza pubblica, la questura competente per territorio trasmette copia degli atti al Tribunale territorialmente competente, senza ritardo e comunque entro 48 ore dallíadozione del provvedimento. Il giudice, ove ritenga sussistente i presupposti di cui allíarticolo 13, convalida il provvedimento del questore nei modi di cui allíarticolo 737 e seguenti del codice di procedura civile, sentito líinteressato. Il provvedimento cessa di avere ogni effetto qualora non sia convalidato nelle quarantotto ore successive".

13.213

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 4, sostituire le parole: "previsto dallíarticolo 13, comma 14" con le seguenti: "di tre mesi".

13.214

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 4, sostituire la parola: "revocata" con la seguente: "revocabile".

13.215

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 4, aggiungere, in fine, il seguente periodo: "La revoca non è attuabile qualora lo straniero giustifichi ragionevolmente al giudice il rientro anticipato".

13.16

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Respinto

Al comma 1, sopprimere il comma 5 dellíalinea "Art. 16. ñ (Espulsione)".

13.22

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, sostituire il comma 5 dellíalinea "Art. 16." con il seguente:

"Líesecutività del provvedimento espulsivi rimane sospesa nei casi in cui, al momento dellíadozione del provvedimento di espulsione, risulti pendente una istanza volta al conseguimento dei suddetti benefici. La revoca del beneficio o il rigetto della relativa istanza comportano líimmediata esecutività del provvedimento espulsivo".

13.216

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 5, dopo la parola: "identificato" aggiungere le seguenti: "con certezza".

13.23

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "Art. 16", dopo le parole: "Nei confronti dello straniero identificato, detenuto, che si trova" inserire le seguenti parole: "al momento del suo ingresso in carcere".

13.21

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 5 sostituire le parole: "non superiore a due anni" con le seguenti: "non superiore a sei mesi".

13.217

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 5, sostituire le parole: "è disposta" con le seguenti parole: "può essere disposta, qualora il giudice lo ritenga urgente".

13.218

Zancan, Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 5, dopo le parole: "è disposta líespulsione" aggiungere le seguenti: "sempre che lo straniero vi consenta".

13.2

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Respinto

Al comma 5, sostituire líultimo periodo con il seguente:

"Essa non può essere disposta nei casi in cui la condanna riguarda uno o più delitti previsti dallíarticolo 380 del codice di procedura penale, ovvero i delitti previsti dal presente decreto, ovvero se lo straniero si trova in una delle situazioni indicate negli articoli 18, 19, 20, 30 e 31 del presente testo unico".

13.7

Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Id. em. 13.2

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "Art. 16", dopo le parole: "disposta líespulsione" líultimo periodo è sostituito dal seguente: "Essa non può essere disposta nei casi in cui la condanna riguarda uno o più delitti previsti dallíarticolo 380 del codice di procedura penale, ovvero i delitti previsti dal presente decreto, ovvero se lo straniero si trova in una delle situazioni indicate negli articoli 18, 19, 20, 30 e 31 del presente testo unico".

13.3

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Le parole da: "Dopo il comma" a "all'esterno" respinte; seconda parte preclusa

Dopo il comma 5, inserire il seguente:

"5-bis. Líesecutività del provvedimento espulsivo rimane sospesa nei casi in cui sia stato concesso il beneficio dellíaffidamento in prova ai servizi sociali, ovvero qualsiasi altro beneficio che accordi la facoltà di lavorare allíesterno. Líesecutività rimane sospesa anche nei casi in cui, al momento dellíadozione del provvedimento di espulsione, risulti pendente una istanza volta al conseguimento dei summenzionati benefici. La revoca del beneficio o il rigetto della relativa istanza comportano líimmediata esecutività del provvedimento espulsivo".

13.24

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso

Al comma 1, dopo il comma 5 dellíalinea "Art. 16", aggiungere il seguente:

"5-bis. Líesecutività del provvedimento espulsivo rimane sospesa nei casi in cui sia stato concesso il beneficio dellíaffidamento in prova ai servizi sociali, ovvero qualsiasi altro beneficio che accordi la facoltà di lavorare allíesterno".

13.17

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, sopprimere il comma 6 dellíalinea "Art. 16. - (Espulsione)".

13.219

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Inammissibile

Al comma 1, alinea Art. 16 comma 6, sostituire la parola: "disporre" con le seguenti: "decidere se".

13.6

Stiffoni, Monti

Ritirato

Al comma 1, capoverso Art. 16, sostituire le parole: "magistrato di sorveglianza" con le seguenti: "giudice dellíesecuzione".

13.220

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 6, sopprimere le parole: "senza formalità".

13.221

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 6, dopo la parola: "formalità" inserire le seguenti: "sentito lo straniero".

13.222

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 6, sostituire la parola: "acquisite" con le seguenti: "acquisita la documentazione contenente".

13.223

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 6, dopo la parola: "identità" inserire la seguente: "certa".

13.224

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 6, sopprimere le parole: "e sulle nazionalità".

13.225

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 6, dopo il primo periodo inseguire il seguente: "Lo straniero ha diritto a proporre le proprie controdeduzioni in ogni fase del procedimento".

13.226

Zancan, Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, al comma 6, sopprimere il secondo periodo.

13.227

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 6, sostituire la parola: "comunicato" con la seguente: "notificato".

13.228

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 6, dopo la parola: "comunicato" inserire le seguenti: "formalmente".

13.229

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 6, sostituire le parole: "allo straniero" con le seguenti: "al legale dello straniero ed allíinteressato".

13.25

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 6, sostituire le parole: "entro il termine di dieci giorni" con le seguenti: "entro il termine di trenta giorni".

13.230

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 6, dopo le parole: "dieci giorni" inserire le seguenti: "prorogabili su richiesta motivata dello straniero stesso".

13.231

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 6, ultimo periodo, dopo la parola: "tribunale" inserire le seguenti: "sentito lo straniero".

13.26

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 6, sostituire le parole: "nel termine di venti giorni" con le seguenti: "nel termine di sessanta giorni".

13.18

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, sopprimere il comma 7 dellíalinea "Art. 16. - (Espulsione".

13.5

Stiffoni, Monti

Ritirato

Al comma 1, capoverso art. 16, comma 7, sostituire le parole: "tribunale di sorveglianza" con le seguenti: "giudice dellíesecuzione".

13.4

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Respinto

Al comma 1, capoverso Articolo 16", al comma 7 sopprimere le parole da: "e, comunque" fino a: "documenti di viaggio".

13.27

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Id. em. 13.4

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 7, sopprimere le parole: "e, comunque, lo stato di detenzione permane fino a quando non siano stati acquisiti i necessari documenti di viaggio".

13.232

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 7, sostituire le parole: "lo stato di detenzione permane" con le seguenti: "non può essere attuata".

13.233

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 7, ultimo periodo, sopprimere le parole da: "con le modalità" fino alla fine del periodo".

13.234

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 7, ultimo periodo, sostituire le parole: "dellíaccompagnamento alla frontiera a mezzo della forza pubblica" con le seguenti: "della consegna allo straniero dei documenti di viaggio necessari".

13.235

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 7, aggiungere, in fine, il seguente periodo: "Non può essere espulso lo straniero malato o i cui familiari conviventi non abbiano altra fonte di sostentamento".

13.19

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, sopprimere il comma 8 dellíalinea "Art. 16. - (Espulsione".

13.29

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Le parole da: "Al comma 1" a "con le seguenti" respinte; seconda parte preclusa

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 8, sostituire le parole: "del termine di dieci anni" con le seguenti: "del termine di tre anni".

13.236

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 8, sostituire la parola: "dieci" con la seguente: "cinque".

13.237

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 8, sopprimere le parole: "da sempre che" fino alla fine del periodo.

13.238

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Inammissibile

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 8, sostituire le parole: "dello Stato" con le seguenti: "della regione nella quale venne fermato senza i requisiti per líingresso".

13.239

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, alinea Art. 16, comma 8, ultimo periodo, sostituire la parola: "è" con le seguenti: "può essere".

EMENDAMENTI TENDENTI AD INSERIRE ARTICOLI AGGIUNTIVI DOPO L'ARTICOLO 13

13.0.100

Toia, Baio Dossi, Dentamaro

Respinto

Dopo líarticolo 13, aggiungere il seguente:

"Art. 13-bis.

1. Allíarticolo 17 del testo unico di cui al decreto legislativo n.  286 del 1998, al comma 1, la parola: "questore" è sostituita dalla seguente: "giudice" e sono aggiunte in fine le seguenti parole: "le spese per il rientro a carico dello Stato"".

13.0.2

Forlani, Maffioli

Id. em. 13.0.100

Dopo líarticolo 13, aggiungere il seguente:

"Art. 13-bis.

1. Allíarticolo 17 del testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998, sono apportate le seguenti modificazioni: "al comma 1, la parola: ëquestoreí è sostituita dalla seguente: ëgiudiceí e sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: ële spese per il rientro a carico dello Statoí"".

13.0.101

Guerzoni, Viviani

Id. em. 13.0.100

Dopo líarticolo 13, aggiungere il seguente:

"Art. 13-bis.

1. Allíarticolo 17 del testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998, al comma 1, la parola: "questore" è sostituita dalla seguente: "giudice" e sono aggiunte, in fine, le seguenti parole: "le spese per il rientro a carico dello Stato"".

13.0.104

Crema, Manieri, Marini

Respinto

Dopo líarticolo 13, aggiungere il seguente:

"Art. 13-bis.

1. Allíarticolo 18 del testo unico, comma 1, dopo le parole: "per talune dei delitti" sono inserite le seguenti: "di cui ai commi 1, 3 e 5 dellíarticolo 12.

2. Allíarticolo 9 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.  384, dopo il comma 2 è inserito il seguente:

"2-bis. Quando la richiesta è presentata ai sensi dellíarticolo 5, comma 2-bis, del testo unico, il datore di lavoro deve sottoscrivere la richiesta del lavoratore ed esibire la documentazione allíinstaurazione del rapporto di lavoro"".

13.0.1

Eufemi, Borea, Sodano Calogero

Ritirato

Dopo líarticolo 13, aggiungere il seguente:

"Art. 13-bis.

1. Líarticolo 18, comma 2, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 "Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dellíimmigrazione e norme sulla condizione dello straniero" è sostituito dal seguente:

"Con la proposta o il parere di cui al comma 1, sono comunicati al Questore gli elementi da cui risulti la sussistenza delle condizioni ivi indicate, con particolare riferimento alla gravità ed attualità del pericolo oppure alla rilevanza del contributo offerto dallo straniero per líefficace contrasto dellíorganizzazione criminale ovvero per la individuazione o cattura dei responsabili dei delitti indicati nello stesso comma"".

13.0.102

Eufemi, Borea, Sodano Calogero

Respinto

Dopo líarticolo 18, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n.  286, inserire il seguente:

"Art. 18-bis.

(Soggiorno di minori per motivi di studio)

1. In deroga ad ogni contraria normativa, il limite di anni 14 per líottenimento del visto di ingresso per motivi di studio può essere abbassato fino a 11 anni, in caso di documentato percorso educativo in atto presso una famiglia da almeno due anni, per un periodo non inferiore ai 90 giorni allíanno.

2. Il visto di ingresso è concesso previa autorizzazione del Comitato per la tutela dei minori stranieri del Ministero del Lavoro e degli affari sociali, il quale, in ragione di comprovate necessità sociali, affettive e familiari del minore e nel suo superiore interesse, può derogare dai limiti sopraindicati solo nel caso di fratelli o sorelle".

13.0.103

Dentamaro, Petrini, Toia, Baio Dossi, Vitali

Id. em. 13.0.102

Dopo líarticolo 18, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n.  286, inserire il seguente:

"Art. 18-bis.

(Soggiorno di minori per motivi di studio)

1. In deroga ad ogni contraria normativa, il limite di anni 14 per líottenimento del visto di ingresso per motivi di studio può essere abbassato fino a 11 anni, in caso di documentato percorso educativo in atto presso una famiglia da almeno due anni, per un periodo non inferiore ai 90 giorni allíanno.

2. Il visto di ingresso è concesso previa autorizzazione del Comitato per la tutela dei minori stranieri del Ministero del Lavoro e degli affari sociali, il quale, in ragione di comprovate necessità sociali, affettive e familiari del minore e nel suo superiore interesse, può derogare dai limiti sopraindicati solo nel caso di fratelli o sorelle".

13.0.4

Falcier

Ritirato

Dopo líarticolo 13, inserire il seguente:

"Art. 13-bis.

1. Al decreto legislativo n. 286 del 1998, allíarticolo 19, comma 2, lettera a), dopo le parole: "espulsi" inserire le seguenti: "Al fine di assicurare adeguata assistenza e uníattività formativa ed educativa dei suddetti minori la Provincia, previa convenzione con i comuni interessati, organizza un adeguato servizio tramite una struttura allo scopo costituite"".

13.0.3

Stiffoni, Monti

Ritirato

Dopo líarticolo 13, aggiungere il seguente:

"Art. 13-bis.

1. Allíarticolo 19, comma 2, lettera c) del testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998, la parola: "quarto" è sostituita dalla seguente: "secondo"".

13.0.5

Callegaro

Respinto

Dopo líarticolo 13, inserire il seguente:

"Art. 13-bis.

Al decreto legislativo n. 286 del 1998, allíarticolo 19, comma 2, è aggiunta la seguente lettera:

"e) degli stranieri titolari di permesso di soggiorno per lavoro domestico permanente di cui allíarticolo 27-bis del presente testo unico"".

 

ARTICOLO 14 DEL DISEGNO DI LEGGE N. 795

Art. 14.

Approvato con un emendamento

(Determinazione dei flussi di ingresso)

1. Allíarticolo 21 del testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998, sono apportate le seguenti modificazioni:

a) al comma 1, dopo le parole: "quote riservate" sono inserite le seguenti: "ai lavoratori di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado in linea retta di ascendenza, residenti in paesi non comunitari, nonché";

b) dopo il comma 4 è inserito il seguente:

"4-bis. Il decreto annuale ed i decreti infrannuali devono altresì essere predisposti in base ai dati sulla effettiva richiesta di lavoro suddivisi per regioni e per bacini provinciali díutenza, elaborati dallíanagrafe informatizzata, istituita presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di cui al comma 7. Il regolamento di attuazione prevede possibili forme di collaborazione con altre strutture pubbliche e private, nei limiti degli ordinari stanziamenti di bilancio".

EMENDAMENTI

 

14.3

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Respinto

Sopprimere líarticolo 14

14.5

Boco, Turroni, De Petris, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Id. em. 14.3

Sopprimere líarticolo

14.15

Guerzoni, Piloni, Viviani, Battafarano, Gruosso, De Zulueta

Ritirato

Sostituire líarticolo con il seguente:

"Art. 14. ñ Allíarticolo 27 del Testo unico del decreto legislativo n. 286 del 1998, dopo il comma 2, aggiungere il seguente:

"2-bis. Al di fuori delle quote di cui allíarticolo 3, comma 4, per gli stranieri dei quali almeno uno degli ascendenti in linea retta fino al terzo grado sia cittadino italiano, è previsto il rilascio di un visto e di un permesso di soggiorno per lavoro subordinato a tempo indeterminato o per lavoro autonomo".

Conseguentemente, allo stesso articolo 27, al comma 4, aggiungere infine:

", nonché norme per attuare la disposizione di cui al comma 1, lettera i-bis), prevedendo la certificazione effettiva dellíorigine italiana da parte delle rappresentanze diplomatiche o consolari del paese di appartenenza".

14.500

Il Governo

Approvato

Al comma 1, premettere alla lettera a) la seguente.

"0a) al comma 1, dopo il primo periodo è inserito il seguente: "Nello stabilire le quote i decreti possono prevedere restrizioni numeriche allíingresso di lavoratori di Stati che non collaborano adeguatamente nel contrasto allíimmigrazione clandestina o nella riammissione di propri cittadini destinatari di provvedimenti di rimpatrio"".

14.6

Boco, Cortiana, De Petris, Carella, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, sopprimere la lettera a).

14.10

Giaretta, Cambursano, Petrini, Dentamaro

Id. em. 14.6

Al comma 1, sopprimere la lettera a).

14.200

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), sostituire le parole: "ai lavoratori" con le seguenti: "alle persone".

14.201

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a), dopo la parola: "lavoratori" inserire la seguente: "anche".

14.202

Gubert

Ritirato e trasformato nell'odg G400

Al comma 1, lettera a), dopo le parole: "di origine italiana" inserire le seguenti: ", o di territori ora italiani già appartenuti allíimpero austro-ungarico, ".

14.9

Giaretta, Cambursano, Petrini, Dentamaro

Respinto

Al comma 1, la lettera a), sostituire le parole: "fino al terzo grado in linea retta di ascendenza, residenti in paesi non comunitari," con le seguenti: "fino al secondo grado in linea retta di ascendenza, residenti in paesi non comunitari e che chiedano di essere inseriti in un apposito elenco, costituito presso le ambasciate o i consolati, contenente le qualifiche professionali dei lavoratori stessi".

14.8

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a) sostituire le parole: "fino al terzo grado" con le parole: "fino al quarto grado".

14.203

Gubert

Id. em. 14.8

Al comma 1, lettera a) sostituire la parola: "terzo" con la parola: "quarto".

14.204

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a) sopprimere le parole: "in linea retta".

14.205

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera a) sopprimere le parole: "di ascendenza".

14.7

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, sopprimere la lettera b).

14.206

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), dopo la parola: "predisposti" inserire le seguenti: "sentite le organizzazioni imprenditoriali e".

14.207

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), sostituire le parole: "sullíeffettiva richiesta" con le seguenti: "sul fabbisogno".

14.208

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), sopprimere la parola: "effettiva".

14.12

Di Siena, Guerzoni

Respinto

Al comma 1, lettera b), al capoverso 4-bis, ivi richiamato, sostituire le parole: "per regioni e per bacini provinciali díutenza" con le seguenti: "per bacini provinciali di utenza, individuati dalle Regioni in attuazione del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469".

14.209

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), dopo la parola: "regioni" sostituire: "e" con "o".

14.210

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), sopprimere le parole da: "elaborati" fino alla fine del periodo.

14.1

Forlani, Maffioli

Respinto

Al comma 1, lettera b), comma 4-bis, dopo le parole: "di cui al comma 7" aggiungere le seguenti: "previo parere della Conferenza unificata di cui allíarticolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e sentite le associazioni nazionali e le organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro di cui allíarticolo 3, comma 1, della presente legge".

14.501

Toia, Baio Dossi, Dentamaro

Ritirato

Al comma 1, lettera b), comma 4-bis, dopo le parole: "di cui al comma 7" aggiungere le seguenti: "previo parere della Conferenza unificata di cui allíarticolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e sentite le associazioni nazionali e le organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro di cui allíarticolo 3, comma 1, della presente legge".

14.502

Guerzoni, Viviani

Id. em. 14.1

Al comma 1, lettera b), comma 4-bis, dopo le parole: "di cui al comma 7" aggiungere le seguenti: "previo parere della Conferenza unificata di cui allíarticolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e sentite le associazioni nazionali e le organizzazioni dei lavoratori e dei datori di lavoro di cui allíarticolo 3, comma 1, della presente legge".

14.14a

Guerzoni

Improcedibile

Al comma 1, lettera b), capoverso 4-bis, alla fine del primo periodo aggiungere le seguenti parole: "sulla base del monitoraggio di cui allíarticolo 3, comma 1".

Conseguentemente, ridurre gli importi iscritti nei fondi di parte corrente per ciascun Ministero, così come indicati nella Tabella A richiamata allíarticolo 78, comma 1, della legge 20 dicembre 2001, n. 448, per ciascun anno del triennio 2002-2004, di una percentuale dellíammontare complessivo, escluse le regolazioni debitorie, fino a concorrenza degli oneri conseguenti.

14.13a

Viviani, Di Siena, Battafarano, Gruosso, Piloni

Improcedibile

Al comma 1, lettera b), al capoverso 4-bis, alla fine del primo periodo aggiungere le seguenti parole: "Sulla base del monitoraggio effettuato dalle regioni di cui allíarticolo 3, comma 1".

Conseguentemente, ridurre gli importi iscritti nei fondi di parte corrente per ciascun Ministero, così come indicati nella Tabella A richiamata allíarticolo 78, comma 1, della legge 20 dicembre 2001, n. 448, per ciascun anno del triennio 2002-2004, di una percentuale dellíammontare complessivo, escluse le regolazioni debitorie, fino a concorrenza degli oneri conseguenti.

14.4

Forlani, Maffioli

Ritirato

Al comma 4-bis del decreto legislativo n. 286 del 1998, dopo le parole: "di cui al comma 7", aggiungere le seguenti: "ed in base alle indicazioni della Conferenza dei presidenti delle regioni e delle province autonome".

14.211

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), dopo il primo periodo, inserire il seguente: "I flussi di ingresso sono ampliati anche sulla base del fabbisogno di lavoro segnalato dalle organizzazioni imprenditoriali".

14.212

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, lettera b), dopo la parola: "strutture" inserire le seguenti: "associazioni, sindacati e organizzazioni non lucrative di utilità sociale".

14.2

Valditara, Bobbio Luigi, Magnalbò

Ritirato

Dopo il comma 4-bis, dellíarticolo 21, è inserito il seguente:

"4-ter. Ai fini della predisposizione del decreto annuale si deve, altresì, tenere conto dei livelli della distribuzione delle presenze degli extracomunitari nelle aree dello Stato al fine di evitare squilibri di concentrazione".

 

ORDINI DEL GIORNO

G200

Magnalbò

V. testo 2

Il Senato:

in sede di esame del disegno di legge di modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo, considerato che fra gli elementi qualificanti dellíiniziativa governativa sono contemplate specifiche norme per favorire líintegrazione del cittadino extracomunitario, fondata sul reale inserimento nel mondo del lavoro;

che il sistema delineato, in linea con la normativa europea, prevede la nuova fattispecie civile del contratto di soggiorno per lavoro, in base ai dati dellíeffettiva richiesta, requisito essenziale per il rilascio del permesso di soggiorno, al fine di garantire condizioni di vita e di lavoro decorose anziché líaleatoria iscrizione alle liste di collocamento;

in particolare, il disposto dellíarticolo 14, al comma 4, stabilisce che il decreto annuale ed i decreti infrannuali per la determinazione dei flussi di ingresso siano predisposti in base ai dati sulla effettiva richiesta di lavoro tenuto conto dei bacini regionali e di quelli provinciali,

impegna il Governo:

a tenere conto, nella predisposizione del prossimo decreto sui flussi di immigrazione, della particolare situazione di emergenza segnalata da numerose regioni italiane, relativamente ai problemi che attengono alla cura e alla assistenza delle persone non autonome in strutture pubbliche, private e a domicilio, contemplando una congrua quota di ingressi in favore di infermieri professionali e operatori di assistenza, assunti da persone fisiche o giuridiche per svolgere tali compiti.

G200 (testo 2)

Magnalbò

Approvato

Il Senato:

in sede di esame del disegno di legge di modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo, considerato che fra gli elementi qualificanti dellíiniziativa governativa sono contemplate specifiche norme per favorire líintegrazione del cittadino extracomunitario, fondata sul reale inserimento nel mondo del lavoro;

che il sistema delineato, in linea con la normativa europea, prevede una nuova disciplina che collega il contratto di lavoro al permesso di soggiorno, al fine di garantire condizioni di vita e di lavoro decorose anziché líaleatoria iscrizione alle liste di collocamento;

in particolare, il disposto dellíarticolo 14, al comma 4, stabilisce che il decreto annuale ed i decreti infrannuali per la determinazione dei flussi di ingresso siano predisposti in base ai dati sulla effettiva richiesta di lavoro tenuto conto dei bacini regionali e di quelli provinciali,

impegna il Governo:

a tenere conto, nella predisposizione del prossimo decreto sui flussi di immigrazione, della particolare situazione di emergenza segnalata da numerose regioni italiane, relativamente ai problemi che attengono alla cura e alla assistenza delle persone non autonome in strutture pubbliche, private e a domicilio, contemplando una congrua quota di ingressi in favore di infermieri professionali e operatori di assistenza, assunti da persone fisiche o giuridiche per svolgere tali compiti.

G400 (già em. 14.202)

Gubert, Magnalbo', Tarolli

Non posto in votazione (*)

Il Senato,

impegna il Governo, nel dare attuazione al disposto dell'articolo 14, comma 1, lettera a), a considerare lavoratori di origine italiana almeno tutti coloro i cui ascendenti emigrarono da comuni ricadenti nel territorio attuale dello Stato italiano.

________________

(*) Accolto dal Governo come raccomandazione

ARTICOLO 15 DEL DISEGNO DI LEGGE N. 795

Art. 15.

(Lavoro subordinato a tempo determinato
e indeterminato e lavoro autonomo)

1. Líarticolo 22 del testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998 è sostituito dal seguente:

"Art. 22. - (Lavoro subordinato a tempo determinato e indeterminato) ñ 1. In ogni provincia è istituito presso la prefettura, ufficio territoriale di Governo, uno sportello unico per líimmigrazione, responsabile dellíintero procedimento relativo allíassunzione di lavoratori subordinati stranieri a tempo determinato ed indeterminato.

2. Il datore di lavoro italiano o straniero regolarmente soggiornante in Italia che intende instaurare in Italia un rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato con uno straniero residente allíestero deve presentare allo sportello unico per líimmigrazione della provincia di residenza:

a) richiesta nominativa di nullaosta al lavoro;

b) idonea documentazione relativa alle modalità di sistemazione alloggiativa per il lavoratore straniero;

c) la proposta di contratto di soggiorno con specificazione delle relative condizioni, comprensiva dellíimpegno al pagamento da parte dello stesso datore di lavoro delle spese di ritorno dello straniero nel paese di provenienza;

d) dichiarazione di impegno a comunicare ogni variazione concernente il rapporto di lavoro.

3. Nei casi in cui non abbia una conoscenza diretta dello straniero, il datore di lavoro italiano o straniero regolarmente soggiornante in Italia può richiedere, presentando la documentazione di cui alle lettere b) e c) del comma 2, il nullaosta al lavoro di una o più persone iscritte nelle liste di cui allíarticolo 21, comma 5, selezionate secondo criteri definiti nel regolamento di attuazione.

4. Lo sportello unico per líimmigrazione comunica le richieste di cui ai commi 2 e 3 al centro per líimpiego di cui allíarticolo 4 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469, competente in relazione alla provincia di residenza, domicilio o sede legale. Il centro per líimpiego provvede a diffondere le offerte per via telematica agli altri centri ed a renderle disponibili su sito Internet o con ogni altro mezzo possibile ed attiva, gli eventuali interventi previsti dallíarticolo 2 del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181. Decorsi venti giorni senza che sia stata presentata alcuna domanda da parte di lavoratore nazionale o comunitario, il centro trasmette allíufficio territoriale richiedente una certificazione negativa, ovvero le domande acquisite comunicandole altresì al datore di lavoro. Ove tale termine sia decorso senza che il centro per líimpiego abbia fornito riscontro, lo sportello unico procede ai sensi del comma 5.

5. Lo sportello unico per líimmigrazione, nel complessivo termine massimo di quaranta giorni dalla presentazione della richiesta, a condizione che siano state rispettate le prescrizioni del contratto collettivo di lavoro applicabile alla fattispecie, rilascia, in ogni caso, sentito il questore, il nullaosta nel rispetto dei limiti numerici, quantitativi e qualitativi determinati a norma dellíarticolo 3, comma 4, e dellíarticolo 21, e, a richiesta del datore di lavoro, trasmette la documentazione, ivi compreso il codice fiscale, agli uffici consolari, ove possibile in via telematica. Il nullaosta al lavoro subordinato ha validità per un periodo non superiore a sei mesi dalla data del rilascio.

6. Gli uffici consolari del paese di residenza o di origine dello straniero provvedono, dopo gli accertamenti di rito, a rilasciare il visto di ingresso con indicazione del codice fiscale, comunicato dallo sportello unico per líimmigrazione. Entro otto giorni dallíingresso, lo straniero si reca presso lo sportello unico per líimmigrazione che ha rilasciato il nullaosta per la firma del contratto di soggiorno che resta ivi conservato ed, a cura di questíultima, trasmesso in copia allíautorità consolare competente ed al centro per líimpiego competente.

7. Il datore di lavoro che omette di comunicare allo sportello unico per líimmigrazione qualunque variazione del rapporto di lavoro intervenuto con lo straniero, è punito con la sanzione amministrativa da 516,46 a 2582,28 euro. Per líaccertamento e líirrogazione della sanzione è competente il prefetto.

8. Salvo quanto previsto dallíarticolo 23, ai fini dellíingresso in Italia per motivi di lavoro, il lavoratore extracomunitario deve essere munito del visto rilasciato dal consolato italiano presso lo Stato di origine o di stabile residenza del lavoratore.

9. Le questure forniscono allíINPS, tramite collegamenti telematici, le informazioni anagrafiche relative ai lavoratori extracomunitari ai quali è concesso il permesso di soggiorno per motivi di lavoro, o comunque idoneo per líaccesso al lavoro e comunicano altresì il rilascio dei permessi concernenti i familiari ai sensi degli articoli 28 e seguenti; líINPS, sulla base delle informazioni ricevute, costituisce un "Archivio anagrafico dei lavoratori extracomunitari", da condividere con altre amministrazioni pubbliche; lo scambio delle informazioni avviene in base a convenzione tra le amministrazioni interessate. Le stesse informazioni sono trasmesse, in via telematica, a cura delle questure, allíufficio finanziario competente che provvede allíattribuzione del codice fiscale.

10. Lo sportello unico per líimmigrazione fornisce al Ministero del lavoro e delle politiche sociali il numero ed il tipo di nullaosta rilasciati secondo le classificazioni adottate nei decreti di cui allíarticolo 3, comma 4.

11. La perdita del posto di lavoro non costituisce motivo di revoca del permesso di soggiorno al lavoratore extracomunitario ed i suoi familiari legalmente residenti. Il lavoratore straniero in possesso del permesso di soggiorno per lavoro subordinato che perde il posto di lavoro, anche per dimissioni, può essere iscritto nelle liste di collocamento per il periodo di residua validità del permesso di soggiorno, e comunque, salvo che si tratti di permesso di soggiorno per lavoro stagionale, per un periodo non inferiore a sei mesi. Il regolamento di attuazione stabilisce le modalità di comunicazione ai centri per líimpiego, anche ai fini dellíiscrizione del lavoratore straniero nelle liste di collocamento con priorità rispetto a nuovi lavoratori extracomunitari.

12. Il datore di lavoro che occupa alle proprie dipendenze lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno previsto dal presente articolo, ovvero il cui permesso sia scaduto, revocato o annullato, è punito con líarresto da tre mesi ad un anno e con líammenda di 2582,28 euro per ogni lavoratore impiegato.

13. Salvo quanto previsto, per i lavoratori stagionali, dallíarticolo 25, comma 5, in caso di rimpatrio il lavoratore extracomunitario conserva i diritti previdenziali e di sicurezza sociale maturati e può goderne indipendentemente dalla vigenza di un accordo di reciprocità.

14. Le attribuzioni degli istituti di patronato e di assistenza sociale, di cui alla legge 30 marzo 2001, n. 152, sono estese ai lavoratori extracomunitari che prestino regolare attività di lavoro in Italia.

15. I lavoratori italiani ed extracomunitari possono chiedere il riconoscimento di titoli di formazione professionale acquisiti allíestero; in assenza di accordi specifici, il Ministro del lavoro e della politiche sociali, sentita la commissione centrale per líimpiego, dispone condizioni e modalità di riconoscimento delle qualifiche per singoli casi. Il lavoratore extracomunitario può inoltre partecipare, a norma del presente decreto, a tutti i corsi di formazione e di riqualificazione programmati nel territorio della Repubblica".

2. Allíarticolo 26, comma 5, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, è aggiunto, in fine, il seguente periodo: "La rappresentanza diplomatica o consolare rilascia, altresì, allo straniero la certificazione dellíesistenza dei requisiti previsti dal presente articolo ai fini degli adempimenti previsti dallíarticolo 5, comma 3-ter, per la concessione del permesso di soggiorno per lavoro autonomo".

EMENDAMENTI

15.84

Boco, Turroni, De Petris, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Respinto

Sopprimere líarticolo.

15.62

Guerzoni, Di Siena, Viviani, Battafarano, Gruosso, Piloni, Budin, Vitali, Brunale, Villone, De Zulueta

Id. em. 15.84

Sopprimere líarticolo.

15.200

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Id. em. 15.84

Sopprimere líarticolo.

15.85

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Sopprimere il comma 1.

15.81

Guerzoni, Battafarano, Viviani, Gruosso, Piloni, Di Siena, De Zulueta

Respinto

Sostituire il comma 1 con il seguente:

"1. Nellíarticolo 22 del testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998 sono apportate le seguenti modificazioni:

"a) nel comma 1 le parole: íallíufficio periferico del Ministero del lavoro e della previdenza sociale competente per territorioí sono sostituite dalle parole: íallo sportello unico per líimmigrazione istituito presso líufficio territoriale del Governo competente in relazione alla provincia di residenza, domicilio o sede legale del datore di lavoroí;

"b) i commi 3, 4, 5, 6, 7, 8 sono sostituiti dai seguenti:

3. Lo sportello unico per líimmigrazione comunica le richieste di autorizzazioni al lavoro al centro per líimpiego di cui allíarticolo 4 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469, competente in relazione alla provincia di residenza, domicilio o sede legale. Il centro per líimpiego provvede a diffondere le offerte per via telematica agli altri centri ed a renderle disponibili su sito Internet o con ogni altro mezzo possibile ed attiva, gli eventuali interventi previsti dallíarticolo 2 del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181. Decorsi venti giorni senza che sia stata presentata alcuna domanda da parte di lavoratore nazionale o comunitario o extracomunitario regolarmente soggiornate, il centro trasmette allíufficio territoriale richiedente una certificazione negativa, ovvero le domande acquisite comunicandole altresì al datore di lavoro. Ove tale termine sia decorso senza che il centro per líimpiego abbia fornito riscontro ovvero qualora la richiesta riguardi un lavoro domestico o un lavoro di assistenza a persone non autosufficienti ovvero qualora gli altri lavoratori che avevano presentato domanda non si siano presentati entro i successivi dieci giorni o non abbiano accettato líofferta di assunzione ovvero qualora il centro per líimpiego abbia positivamente confermato la dichiarazione motivata del datore di lavoro che dichiara i lavoratori avviati dal centro stesso non idonei per il lavoro richiesto, lo sportello unico procede ai sensi del comma 4.

4. Lo sportello unico per líimmigrazione, nel complessivo termine massimo di quaranta giorni dalla presentazione della richiesta, a condizione che siano state rispettate le prescrizioni del contratto collettivo di lavoro applicabile alla fattispecie, rilascia, in ogni caso, sentito il questore, líautorizzazione al lavoro nel rispetto dei limiti numerici, quantitativi e qualitativi determinati a norma dellíarticolo 3, comma 4, e dellíarticolo 21, e, a richiesta del datore di lavoro, trasmette la documentazione, ivi compreso il codice fiscale, agli uffici consolari, ove possibile in via telematica. Líautorizzazione al lavoro subordinato ha validità per un periodo non superiore a sei mesi dalla data di rilascio.

5. Líufficio consolare italiano del paese di residenza o di origine dello straniero, dopo aver compiuto gli altri accertamenti previsti dalle norme vigenti, provvede a rilasciare il visto di ingresso per lavoro subordinato entro quindici giorni dalla presentazione della domanda di visto con indicazione del codice fiscale, comunicato dallo sportello unico per líimmigrazione. Entro otto giorni dallíingresso, lo straniero si reca presso lo sportello unico per líimmigrazione che ha rilasciato líautorizzazione al lavoro per la firma del contratto che resta ivi conservato ed, a cura di questíultima, trasmesso in copia allíufficio consolare che ha rilasciato il visto, alla questura competente ed al centro per líimpiego competente.

6. Il datore di lavoro che presenta domanda di autorizzazione al lavoro deve esibire copia del contratto di lavoro stipulato in via preliminare con lo straniero che deve recare le condizioni di lavoro offerte che non possono essere inferiori a quelle previste dai contratti collettivi di lavoro applicabili. Il datore di lavoro che omette di comunicare allo sportello unico per líimmigrazione qualunque variazione del rapporto di lavoro intervenuto con lo straniero, è punti con la sanzione amministrativa da 520 a 2600 euro. Per líaccertamento e líirrogazione della sanzione è competente il prefetto.

7. Le questure forniscono allíINPS, tramite collegamenti telematici, forniscono le informazioni anagrafiche relative ai lavoratori extracomunitari ai quali è concesso il permesso di soggiorno per motivi di lavoro, o comunque idoneo per líaccesso al lavoro e comunicano altresì il rilascio dei permessi concernenti i familiari ai sensi degli articoli 28 e seguenti; líINPS, sulla base delle informazioni ricevute, costituisce un "archivio anagrafico dei lavoratori extracomunitari", da condividere con altre amministrazioni pubbliche; lo scambio delle informazioni avviene in base a convenzione tra le amministrazioni interessate. Le stesse informazioni sono trasmesse, in via telematica, a cura delle questure, allíufficio finanziario competente che provvede allíattribuzione del codice fiscale.

8. Lo sportello unico per líimmigrazione fornisce al Ministero del lavoro e delle politiche sociali il numero ed il tipo delle autorizzazioni al lavoro rilasciate secondo le classificazioni adottate nei decreti di cui allíarticolo 3, comma 4".

c) nel comma 9 sostituire le parole: "alla direzione provinciale del lavoro" con le seguenti: "ai centri per líimpiego 2";

d) il comma 10 è sostituito dal seguente:

"10. Il datore di lavoro che occupa alle proprie dipendenze lavoratori stranieri privi di carta di soggiorno o del permesso di soggiorno previsto dal presente articolo o di altro tipo di permesso di soggiorno idoneo per líaccesso al lavoro, ovvero il cui permesso sia scaduto, revocato o annullato, è punito con líarresto da tre mesi ad un anno e con líammenda di 2600 euro per ogni lavoratore impiegato".

f) il comma 12 è sostituito dal seguente:

"12. Le attribuzioni degli istituti di patronato e di assistenza sociale, di cui alla legge 30 marzo 2001, n. 152, sono estese agli stranieri che svolgano uníattività lavorativa in Italia"".

15.86

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, sopprimere il comma 1 dellíalinea "Art. 22".

15.88a

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Le parole da: "Al comma 1" a "è istituito" respinte; seconda parte preclusa

Al comma 1, nellí"Art. 22.", richiamato, capoverso 1, sostituire le parole da: "In ogni" fino a: "Governo" con le seguenti: "In ogni comune con popolazione superiore a ventimila abitanti e comunque in ogni capoluogo di provincia, è istituito".

Conseguentemente:

a decorrere dal 1† gennaio 2003 líaccisa sui tabacchi è aumentata del 10 per cento;

a decorrere dal 1† gennaio 2003 la tassa sui superalcolici è aumentata del 15 per cento;

líarticolo 13 della legge 18 ottobre 2001, n. 383, è soppresso.

15.88

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Precluso

Al comma 1, allíalinea "Art. 22.", sostituire le parole da: "In ogni" fino a: "Governo" con le seguenti: "In ogni comune con popolazione superiore a ventimila abitanti e comunque in ogni capoluogo di provincia, è istituito".

15.87

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, allíalinea "Art. 22.", sostituire la parola: "provincia" con la seguente: "regione".

15.500

Toia, Baio Dossi, Dentamaro

Respinto

Al comma 1, capoverso "Art. 22.", al capoverso 1 sostituire le parole: "presso la prefettura ñ ufficio territoriale di Governo" con le seguenti: "presso i centri provinciali dellíimpiego".

15.15

Forlani, Maffioli

Id. em. 15.500

Al comma 1, capoverso "Art. 22.", al comma 1 sostituire le parole: "presso la prefettura ñ ufficio territoriale di Governo" con le seguenti: "presso i centri provinciali dellíimpiego".

15.1

Bassanini, Villone

Ritirato

Al comma 1, sostituire le parole: "presso la prefettura, ufficio territoriale di Governo" con le seguenti: "presso gli uffici territoriali del Governo".

Conseguentemente, allíarticolo 22 sopprimere la parola: "prefettura".

15.78

Guerzoni, Villone

Respinto

Al comma 1, capoverso "Art. 22" ivi richiamato, al comma 1, sopprimere le parole: "la prefettura".

15.89

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Id. em. 15.78

Al comma 1, dellíalinea "Art. 22" sopprimere le parole: "la prefettura".

15.90

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, dellíalinea "Art. 22" sopprimere le parole: "ufficio territoriale del Governo".

15.202

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, dellíalinea "Art. 22" dopo la parola: "immigrazione" inserire le seguenti: ", il lavoro e líassistenza agli immigrati".

15.91

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, dellíalinea "Art. 22" sostituire la parola: "responsabile" con le seguenti: "presso il quale viene individuato il responsabile".

15.92

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, dellíalinea "Art. 22" sopprimere le parole: "a tempo determinato ed indeterminato".

15.93

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, dellíalinea "Art. 22" sostituire le parole: "a tempo determinato e indeterminato" con le seguenti: "forme di rapporto di lavoro".

15.63

Battafarano, Di Siena, Viviani, Gruosso, Piloni, Guerzoni, De Zulueta

Le parole da: "Al comma 1" a "modalità previste" respinte; seconda parte preclusa

Al comma 1, al capoverso, articolo 22, al comma 1 aggiungere infine: ", sino allíentrata in funzione dello sportello unico saranno applicate le modalità previste precedentemente dal presente testo unico".

15.80

Guerzoni, Viviani, Battafarano, Gruosso, Piloni

Precluso

Al comma 1, capoverso articolo 22, alla fine, aggiungere le seguenti parole: "fino allíentrata in funzione dello sportello unico sono applicate le modalità previste dal decreto legislativo del 1998, n. 286".

15.182

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, sopprimere il comma 2, dellíalinea articolo 22.

15.94

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, nel comma 2, dellíalinea articolo 22, sopprimere le parole: "italiano o straniero".

15.95

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, nel comma 2, dellíalinea articolo 22, sopprimere le parole: "regolarmente soggiornante".

15.97

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, nel comma 2, dellíalinea articolo 22, sopprimere le parole: "a tempo determinato o indeterminato".

15.96

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Respinto

Al comma 1, nel comma 2, dellíalinea articolo 22, sopprimere le parole: "uno straniero" con le seguenti: "un cittadino non italiano".

15.19

Boscetto

Approvato

Al comma 1, capoverso 2, dopo le parole: "della provincia di residenza" aggiungere le seguenti: "ovvero di quella in cui ha sede legale líimpresa, ovvero in quella ove avrà luogo la prestazione lavorativa".

15.206

Zanoletti

Allíarticolo 15, comma 1, capoverso 2, alinea, aggiungere, in fine, le seguenti parole: "o della provincia dove ha la sede legale".

15.23

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Al comma 1, capoverso articolo 22, comma 2, sopprimere le lettere b), c) e d).

15.183

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere la lettera a) del comma 2 dellíalinea articolo 22.

15.98

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 2 dellíalinea articolo 22, alla lettera a), sopprimere la parola: "nominativa".

15.59

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 2 dellíalinea articolo 22, alla lettera a), sostituire la parola: "nullaosta" con la seguente: "autorizzazione".

15.184

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere la lettera b) del comma 2 dellíalinea articolo 22.

15.65

Guerzoni, Di Siena, Battafarano, Viviani, Gruosso, Piloni, De Zulueta

Al comma 1, articolo 22 ivi richiamato, capoverso 2, sopprimere la lettera b).

15.100

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 2 dellíalinea articolo 22, alla lettera b), sostituire le parole: "idonea documentazione relativa alle" con la seguente: "documentazione attestante le".

15.99

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 2 dellíalinea articolo 22, alla lettera b), sopprimere la parola: "idonea".

15.101

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 2 dellíalinea articolo 22, alla lettera b), sostituire le parole: "per il" con le seguenti: "garantita al".

15.21

Kofler, Thaler Ausserhofer

Al comma 1, capoverso 2, articolo 22, comma 2, sopprimere la lettera c).

15.185

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere la lettera c). del comma 2 dellíalinea articolo 22.

15.58

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 2 dellíalinea articolo 22, sostituire la lettera c), con la seguente:

"c) la proposta di contratto subordinato con specificazione delle relative condizioni e offerte, che non possono essere inferiori a quelle previste dai contratti collettivi nazionali di lavoro applicabili".

15.103

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 2 dellíalinea articolo 22, sostituire la lettera c), con la seguente:

"c) la specificazione delle condizioni alle quali è offerto il contratto di lavoro, comprensiva della proposta di contratto di soggiorno e dellíimpegno al pagamento da parte del datore di lavoro delle spese relative allíeventuale ritorno dello straniero nel paese di provenienza".

15.22

Giaretta

La lettera c) del primo comma è modificata come segue:

"c) la proposta di contratto di soggiorno con specificazione delle relative condizioni".

15.102

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 2 dellíalinea articolo 22, sostituire la lettera c), con la seguente:

"c) la proposta di contratto di lavoro;".

15.203

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 2 dellíalinea articolo 22, lettera c), sostituire la parola: "soggiorno" con le seguenti: "di lavoro subordinato".

15.501

Toia, Baio Dossi, Dentamaro

Al comma 1, capoverso "articolo 22", al comma, lettera c), sostituire la parola: "soggiorno" con la seguente: "lavoro".

15.204

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 2 dellíalinea articolo 22, lettera c), dopo la parola: "condizioni" inserire le seguenti: "comunque non inferiori a quelle previste dai contratti collettivi nazionali di lavoro".

15.66

Guerzoni, Di Siena, Battafarano, Viviani, Gruosso, Piloni De Zulueta

Al comma 1, articolo 22, ivi richiamato, capoverso 2, lettera c), sopprimere dalla parola: ", comprensiva" fino alla fine della lettera.

15.205

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 2 dellíalinea articolo 22, lettera c), dopo le parole: "datore di lavoro" inserire le seguenti: "del salario previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro applicabili e".

15.67

Guerzoni, Battafarano, Di Siena, Viviani, Gruosso, Piloni, Vitali, Brunale, De Zulueta

Al comma 1, allíarticolo 22 ivi richiamato, capoverso 2, sopprimere la lettera d).

15.186

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere la lettera d) del comma 2, dellíalinea "articolo 22".

15.13

Malan

Al comma 1, allíalinea "articolo 22", alla lettera d) del comma 2, aggiungere, dopo la parola: "lavoro", proseguendo, la seguente frase: "relativa a costituzione, cessazione o trasferimento ad unità ubicata in diversa provincia".

15.206a

Stiffoni, Monti

Al comma 1, capoverso "articolo 22", comma 2, dopo la lettera d) aggiungere la seguente:

"d-bis) un certificato di buona salute del lavoratore straniero".

15.112

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 3, dellíalinea "articolo 22", sopprimere le parole: "Nei casi in cui non abbia una conoscenza diretta dello straniero".

15.106

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 3, dellíalinea "articolo 22", sopprimere la parola: "diretta".

15.105

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 3, dellíalinea "articolo 22", sostituire le parole: "dello straniero" con le seguenti: "del lavoratore".

15.110

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 3, dellíalinea "articolo 22", sopprimere le parole da: "presentando" fino a: "del comma 2".

15.111

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 3, dellíalinea "articolo 22", sostituire la parola: "nullaosta" con: "autorizzazione".

15.187

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere il comma 2, dellíalinea "articolo 22".

15.107

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 3, dellíalinea "articolo 22", sopprimere le parole: "iscritte nelle liste di cui allíarticolo 21, comma 5".

15.108

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 3, dellíalinea "articolo 22", sopprimere le parole: "selezionate secondo criteri definiti nel regolamento di attuazione".

15.109

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 3, dellíalinea "articolo 22", sostituire le parole: "definiti nel regolamento di attuazione" con le seguenti: "tesi a favorire la libera circolazione dei lavoratori".

15.24

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Al comma 1, capoverso articolo 22, sopprimere il comma 4.

15.188

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere il comma 4 dellíalinea "articolo 22".

15.5

Falcier

Al punto 4 del comma 1, le parole: "le richieste di cui ai commi 2 e 3" sono sostituite dalle seguenti: "le richieste di cui al comma 3".

15.116

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "articolo 22", sostituire le parole: "competente in relazione alla provincia di" con la seguente: "per".

15.113

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "articolo 22", sopprimere la parola: "residenza".

15.114

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "articolo 22", sopprimere la parola: "domicilio".

15.115

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "articolo 22", sopprimere le parole: "sede legale".

15.64

Di Siena, Battafarano, Viviani, Gruosso, Piloni, Guerzoni, De Zulueta

Al comma 1, al comma 4 dellíalinea "articolo 22", premettere al secondo periodo le seguenti parole: "In occasione di eventuali decreti interannuali,".

15.60

Cambursano

Al comma 4, sopprimere il secondo, il terzo e il quarto periodo.

15.61

Cambursano, Dentamaro, Petrini, Giaretta, Toia, Dato

Al comma 4, sopprimere le parole da: "Il centro per líimpiego provvede" fino alla fine del comma.

15.117

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", dopo la parola: "provvede" inserire le seguenti: "entro sei mesi dallíentrata in vigore della presente legge".

15.118a

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nellí"Art. 22" richiamato, capoverso 4, secondo periodo, dopo la parola: "disponibili" inserire le seguenti: "sui quotidiani nazionali e locali e".

Conseguentemente:

a decorrere dal 1† gennaio 2003 la tassa sui superalcolici è aumentata del 15 per cento;

líarticolo 13 della legge 18 ottobre 2001, n. 383, è soppresso.

15.118

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", dopo la parola: "disponibili" inserire le seguenti: "sui quotidiani nazionali e locali e".

15.120a

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nellí"Art. 22" richiamato, capoverso 4, secondo periodo, sostituire la parola: "sito" con le seguenti: "tutti i siti istituzionali della rete".

Conseguentemente:

a decorrere dal 1† gennaio 2003 la tassa sui superalcolici è aumentata del 15 per cento;

líarticolo 13 della legge 18 ottobre 2001, n. 383, è soppresso.

15.120

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", sostituire la parola: "sito" con le seguenti: "tutti i siti istituzionali della rete".

15.119

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", al secondo periodo sostituire: "o" con: "e".

15.121

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", sopprimere la parola: "eventuali".

15.71

Guerzoni

Al comma 1, punto 4, dopo le parole: "n. 181", inserire la seguente frase: "in occasione di eventuali decreti adottati nel corso dellíanno successivi al primo, il centro per líimpiego provvede a diffondere le offerte come previsto dal presente comma, solo ai centri analoghi delle regioni confinanti".

15.122

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", sostituire la parola: "venti" con la seguente: "centoventi".

15.502

Brutti Massimo, Viviani

Al comma 1, nellí"Art. 22" richiamato, capoverso 4, al terzo periodo, le parole: "venti giorni" sono sostituite dalle seguenti: "cinque giorni".

15.11

Malan

Al comma 1, capoverso 4, al terzo periodo, le parole: "venti giorni" sono sostituite dalle seguenti: "cinque giorni".

15.7

Monti, Stiffoni

Al comma 1, capoverso 4, al terzo periodo, le parole: "venti giorni" sono sostituite dalle seguenti: "cinque giorni".

15.207

Del Pennino

Al comma 1, allí"Art. 22" ivi richiamato, comma 4, le parole: "venti giorni" sono sostituite dalle seguenti: "dieci giorni".

15.18

Del Pennino

Al comma 4 del nuovo articolo 22 del testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998, le parole: "venti giorni" sono sostituite dalle seguenti: "dieci giorni".

15.6

Falcier

Al comma 1, punto 4, le parole: "venti giorni" sono sostituite dalle seguenti: "dieci giorni".

15.126

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", nel terzo periodo, sopprimere le parole: "nazionale o comunitario".

15.68

Battafarano, Guerzoni, Di Siena, Viviani, Piloni, Budin, Vitali

Al comma 1, "Art. 22" ivi richiamato, capoverso 4, terzo periodo, sopprimere le parole: "nazionale o comunitario".

15.67

Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", nel terzo periodo, dopo le parole: "o comunitario" aggiungere le seguenti: "o non comunitario regolarmente soggiornante".

15.70

Guerzoni, Budin

Al comma 1, "Art. 22" ivi richiamato, capoverso 4, dopo le parole: "lavoratore o comunitario," aggiungere le seguenti: "anche per via telematica".

15.69

Guerzoni, Di Siena, Viviani, Battafarano, Piloni, Gruosso, Vitali

Al comma 1, "Art. 22" ivi richiamato, capoverso 4, al terzo periodo, aggiungere, dopo le parole: "lavoratore nazionale o comunitario," le seguenti: "dopo aver verificato la disponibilità di lavoratori stranieri regolarmente in Italia iscritti come disoccupati alle liste di collocamento,".

15.205

Zanoletti

Al capoverso 4, terzo periodo, dopo le parole: "nazionale o comunitario" aggiungere le altre: "ovvero straniero già legalmente residente in Italia".

15.123

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", sopprimere le parole: "una certificazione negativa, ovvero".

15.124

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", dopo le parole: "ovvero le domande" inserire la seguente: "comunque".

15.127

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", al terzo periodo, dopo la parola: "acquisite" inserire le seguenti: "dei datori di lavoro".

15.208

Gubert

Al comma 1, allí"Art. 22" ivi richiamato, comma 4, alla fine del penultimo periodo, aggiungere le parole seguenti: "che provvede allíassunzione, salvo esplicitazione dei motivi per i quali egli non vi provvede".

15.128

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", sostituire le parole: "Ove tale termine" con le seguenti: "Nel caso in cui il termine di centoventi giorni".

15.129

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", sostituire le parole: "senza che il centro per líimpiego abbia fornito riscontro" con le seguenti: "e qualora gli altri lavoratori che avevano presentato domanda non si siano presentati entro i successivi sessanta giorni o non abbiano accettato líofferta di assunzione".

15.56

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", in fine, dopo le parole: "fornito riscontro" aggiungere il seguente periodo: "ovvero qualora la richiesta riguardi un lavoro domestico qualora gli altri lavoratori che avevano presentato domanda non si siano presentati entro i successivi dieci giorni o non abbiano accettato líofferta di assunzione ovvero qualora il centro per líimpiego abbia positivamente confermato la dichiarazione motivata del datore di lavoro che dichiara i lavoratori avviati dal centro stesso non idonei per il lavoro richiesto".

15.130

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 4 dellíalinea "Art. 22", sostituire le parole: "ai sensi del comma 5" con le seguenti: "a reiterare la richiesta dei dati di cui ai commi 2 e 3".

15.189

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere il comma 5 dellíalinea "Art. 22".

15.25

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Al comma 1, capoverso Art. 22, comma 5, sopprimere le parole: "nel complessivo termine massimo di quaranta giorni dalla presentazione della richiesta".

15.131

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "Art. 22", sopprimere la parola: "complessivo".

15.133

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "Art. 22", sostituire la parola: "quaranta" con "centottanta".

15.10

De Zulueta

Allíarticolo 15, comma 1, capoverso 5, al primo periodo, le parole: "quaranta giorni" sono sostituite dalle seguenti: "dieci giorni".

15.503

Brutti Massimo, Viviani

Al comma 1, nellí"Art. 22" richiamato, capoverso 5, al primo periodo, le parole: "quaranta giorni" sono sostituite dalle seguenti: "dieci giorni".

15.8

Marini, Stiffoni

Allíarticolo 15, comma 1, capoverso 5, al primo periodo, le parole: "quaranta giorni" sono sostituite dalle seguenti: "dieci giorni".

15.9

De Zulueta

Al punto 5, del primo comma le parole: "termine massimo di quaranta giorni" sono sostituite dalle seguenti: "termine massimo di venti giorni dalla presentazione della richiesta di cui al comma 3 ovvero, di dieci giorni dalla presentazione della richiesta di cui al comma 2".

15.17

Del Pennino

Al quinto comma del nuovo testo dellíarticolo 22 del testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998 sostituire le parole: "quaranta giorni" con le seguenti: "venti giorni".

15.132

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "art. 22", sopprimere le parole: "dalla presentazione della richiesta".

15.600 (testo corretto)

Boscetto

Al comma 1, capoverso "Art. 22", comma 5, dopo le parole: "le prescrizioni" inserire le seguenti: "di cui al comma 2 e le prescrizioni".

15.55

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "art. 22", sostituire le parole da: "a condizione che" fino a: "collettivo di lavoro" con le seguenti: "verificato che il datore di lavoro abbia rispettato le condizioni del contratto collettivo di lavoro nazionale".

15.138

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "art. 22", sostituire le parole da: "le prescrizioni" fino a: "collettivo di lavoro" con le seguenti: "dal datore di lavoro".

15.46

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "art. 22", dopo le parole: "in ogni caso," aggiungere le seguenti: "líautorizzazione al lavoro e,".

15.134

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "art. 22", sopprimere le parole: "sentito il questore".

15.54

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "art. 22", dopo le parole: "il questore," sostituire le parole: "il nullaosta" con le seguenti: "líautorizzazione al lavoro subordinato".

15.46a

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "art. 22", allíinizio dellíultimo periodo sostituire le parole: "il nullaosta" "con le seguenti: "líautorizzazione".

15.135

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "art. 22", sopprimere le parole da: "nel rispetto dei limiti" fino a: "articolo 21".

15.139

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "art. 22", dopo le parole: "il questore," sopprimere la parola: "numerici".

15.140

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "art. 22", dopo le parole: "il questore," sopprimere la parola: "quantitativi".

15.141

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "art. 22", dopo le parole: "il questore," sopprimere le parole: "e qualitativi".

15.210

Gubert

Al comma 1, allí"Art. 22" ivi richiamato, comma 5, dopo le parole: "articolo 21" inserire le seguenti: "e dando comunque la precedenza ai lavoratori di origine italiana, o di territori ora italiani già appartenenti allíimpero austro-ungarico, per parte di almeno uno dei genitori fino al quinto grado in linea netta di ascendenza".

15.136

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "art. 22", sopprimere le parole: "a richiesta del datore di lavoro".

15.137

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 5 dellíalinea "art. 22", sopprimere le parole: "ivi compreso il codice fiscale".

15.26

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Al comma 1, capoverso allíarticolo 22 comma 5 sopprimere le parole: "ivi compreso il codice fiscale".

15.16

Del Pennino

Al quinto comma del nuovo testo dellíarticolo 22 del testo unico di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998 sostituire líultimo periodo con il seguente: "Il nullaosta al lavoro subordinato deve essere utilizzato entro e non oltre sei mesi dalla data di rilascio".

15.142

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, del comma 5 dellíalinea allíarticolo 22, ultimo periodo sopprimere la parola: "subordinato".

15.144

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, del comma 5 dellíalinea allíarticolo 22, ultimo periodo, dopo le parole: "validità per un periodo" inserire le seguenti: "prorogabile per un massimo di due volte".

Conseguentemente sopprimere le parole: "non superiore".

15.143

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, del comma 5 dellíalinea allíarticolo 22, ultimo periodo, dopo le parole: "non superiore a sei mesi" con le seguenti: "di cinque anni a decorrere".

15.190

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere il comma 6 dellíalinea allíarticolo 22.

15.147

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 6 dellíalinea allíarticolo 22, dopo: "provvedono" inserire le seguenti: "entro venti giorni".

15.146

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 6 dellíalinea allíarticolo 22, sopprimere le parole: "dopo gli accertamenti di rito".

15.145

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 6 dellíalinea allíarticolo 22, sostituire le parole: "gli accertamenti di rito" con le seguenti: "senza indugio".

15.52

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 6 dellíalinea allíarticolo 22, sostituire le parole: "dopo gli accertamenti di rito" con le seguenti: "dopo aver compiuto gli altri accertamenti previsti dalle norme vigenti".

15.212

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 6 dellíalinea "Art. 22", dopo la parola: "accertamenti" inserire le seguenti: "previsti dalle norme vigenti".

15.51

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 6 dellíalinea allíarticolo 22, dopo le parole: "a rilasciare" aggiungere le seguenti: "entro 30 giorni dalla data di presentazione della richiesta,".

15.27

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Al comma 1, capoverso allíarticolo 22, comma 6 sopprimere le parole: "con indicazione" fino alla fine del comma.

15.48

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 6 dellíalinea allíarticolo 22, allíinizio del secondo periodo sostituire la parola: "otto" con la seguente: "venti".

15.148

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 6 dellíalinea allíarticolo 22, sostituire le parole: "Entro otto giorni" con le seguenti: "Entro tre giorni".

15.50

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 6 dellíalinea allíarticolo 22, sostituire le parole: "il nullaosta" con le seguenti: "líautorizzazione al lavoro subordinato".

15.49

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 6 dellíalinea allíarticolo 22, sostituire le parole: "di soggiorno" con le seguenti: "di lavoro".

15.149

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 6 dellíalinea allíarticolo 22, sostituire le parole: "questíultima" con le seguenti: "questíultimo".

15.47

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 6 dellíalinea "Art. 22", dopo le parole: "consolare competente" aggiungere le seguenti: ", la questura".

15.213

Stiffoni, Monti

Al comma 1, capoverso "Art. 22", dopo il comma 6, aggiungere il seguente:

"6-bis) la presentazione allo sportello unico per líimmigrazione di un certificato di buona salute del lavoratore straniero costituisce condizione per la valida stipulazione del contratto di soggiorno".

15.191

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere il comma 7 dellíalinea "Art. 22".

15.28

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Al comma 1, sopprimere il comma 7 dellíalinea "Art. 22".

15.72

Battafarano, Di Siena, Guerzoni, Viviani, Piloni, Gruosso

Al comma 1, "Art. 22" ivi richiamato, sopprimere il capoverso 7.

15.150

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 7 dellíalinea "Art. 22", dopo la parola: "omette" inserire le seguenti: "o ritarda per oltre sei mesi".

15.201

Boscetto, Falcier

Al comma 1, capoverso 7, le parole: "sanzione amministrativa da 516,46 a 2582,218 euro" sono sostituire dalle seguenti: "sanzione amministrativa da 500 a 2500 euro".

15.151

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 7 dellíalinea "Art. 22", sostituire la cifra: "516,46" con la seguente: "774,68".

15.152

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 7 dellíalinea "Art. 22", sostituire la cifra: "2582,28" con la seguente: "5164,6".

15.153

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 7 dellíalinea "Art. 22", sopprimere líultimo periodo.

15.20

Malan

Al comma 1, capoverso "Art. 22", dopo il comma 7, inserire il seguente:

"7-bis. Alla sanzione di cui al comma 7 è soggetto il datore di lavoro che omette di comunicare, entro 30 giorni, allo sportello unico per líimmigrazione la perdita della sistemazione alloggiativa per il lavoratore straniero".

15.192

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere il comma 8 dellíalinea "Art. 22".

15.214

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 8, sostituire la parola: "previsto" con la seguente: "disciplinato".

15.215

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 8, sopprimere le parole: "ai fini dellíingresso in Italia per motivi di lavoro".

15.216

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 8, sostituire le parole: "per motivi di lavoro" con le seguenti: "per consentirgli líinserimento nel mercato del lavoro".

15.154

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 8 dellíalinea "Art. 22", sostituire la parola: "extracomunitario" con la seguente: "straniero".

15.155

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 8 dellíalinea "Art. 22", dopo la parola: "extracomunitario" inserire la seguente: "non".

15.217

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 8, dopo le parole: "essere munito" sostituire le rimanenti parole fino alla fine del comma con le seguenti: "di regolare visto".

15.218

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 8, sopprimere la parola: "stabile".

15.193

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere il comma 9 dellíalinea "Art. 22".

15.219

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 9, dopo le parole: "allíINPS" aggiungere la seguente: "anche".

15.220

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 9, sopprimere le parole: "tramite collegamenti telematici".

15.158

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 9 sopprimere la parola: "extracomunitari".

15.157

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 9 sostituire la parola: "extracomunitari" con le seguenti: "provenienti da altri paesi".

15.221

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 9, sostituire le parole: "ai quali è concesso il" con le seguenti: "titolari di".

15.159

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 9 sostituire la parola: "concesso" con la seguente: "rilasciato".

15.160

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 9 dellíalinea "articolo 22", sopprimere le parole: "o comunque idoneo per líaccesso al lavoro".

15.223

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, al capoverso 9, dopo le parole: "motivi di lavoro, o comunque" aggiungere le seguenti: "titolari di carta di soggiorno o di visto di ingresso".

15.45

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 9 dellíalinea "articolo 22", dopo le parole: "líaccesso al lavoro" sopprimere le seguenti: "e comunicano altresì il rilascio dei permessi concernenti i familiari ai sensi degli articoli 28 e seguenti".

15.224

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, al capoverso 9, dopo le parole: "rilascio dei permessi concernenti i" aggiungere la seguente: "ricongiungimenti".

15.225

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 9, sostituire le parole: "i familiari" con le seguenti: "il diritto allíunità familiare e la tutela dei minori".

15.202

Boscetto, Falcier

Al comma 1, capoverso 9, le parole: "familiari ai sensi degli articoli 28 e seguenti" sono sostituite dalle seguenti: "familiari ai sensi delle disposizioni di cui al titolo IV;".

15.162

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 9 dellíalinea "articolo 22", sopprimere il secondo periodo da: "INPS" fino a: "amministrazioni pubbliche".

15.156

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 9 dellíalinea "articolo 22", dopo la parola: "INPS" inserire le seguenti: "nel rispetto delle norme sulla riservatezza dei dati personali".

15.164

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 9 dellíalinea "articolo 22", penultimo periodo, dopo la parola: "costituisce" inserire le seguenti: "esclusivamente ai fini di cui alla presente legge".

15.227

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 9, dopo le parole: "convenzione tra le amministrazioni interessate" aggiungere le seguenti: "alle quali è sempre fatto divieto assoluto di qualsivoglia indagine o comunque trattamento dei dati ovvero di preselezione dei lavoratori, anche con il loro consenso, in base allíaffiliazione sindacale o politica, al credo religioso, alla razza, allíorientamento sessuale o ad eventuali controversie con i precedenti datori di lavoro".

15.226

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 9, dopo le parole: "lo scambio delle informazioni avviene" aggiungere le seguenti: "nel rispetto delle norme vigenti sulla protezione dei dati personali,".

15.163

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 9 dellíalinea "articolo 22", penultimo periodo, dopo le parole: "le amministrazioni interessate" inserire le seguenti: "nel rispetto della privacy".

15.165

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 9 dellíalinea "articolo 22", ultimo periodo, sostituire le parole: "che provvede allíattribuzione" con la seguente: "per".

15.228

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 9, aggiungere, in fine, le seguenti parole: "Il trattamento dei dati relativi ai lavoratori extracomunitari di cui al presente comma avviene sempre nel rispetto delle norme vigenti sulla protezione dei dati personali".

15.229

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, dopo il capoverso 9, aggiungere il seguente:

"9-bis. Nello svolgimento delle attività di cui al comma 9 devono essere adottate dagli operatori tutte le misure idonee ad evitare disparità di trattamento tra i lavoratori causate dal loro sesso, razza, cittadinanza od origine nazionale o regionale, opinione o affiliazione politica, religiosa o sindacale; è altresì fatto divieto di raccogliere, memorizzare o diffondere informazioni sui lavoratori che non siano attinenti alle loro attitudini professionali e al loro inserimento lavorativo".

15.194

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere il comma 10 dellíalinea "articolo 22".

15.166

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sostituire il comma 10 dellíalinea "articolo 22", con il seguente:

"10. Lo sportello unico per líimmigrazione comunica annualmente al Ministero del lavoro e delle politiche sociali una relazione relativa ai nullaosta rilasciati".

15.44

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 10 dellíalinea "articolo 22", sostituire la parola: "nullaosta" con le seguenti: "autorizzazioni al lavoro subordinato ed autonomo".

15.43

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 10 dellíalinea "articolo 22", sostituire la parola: "nullaosta" con le seguenti: "autorizzazioni al lavoro".

15.230

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 10, sostituire le parole: "secondo le" con le seguenti: "nel rispetto delle".

15.231

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 10, dopo le parole: "nei decreti" aggiungere le seguenti: "di programmazione annuale".

15.195

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere il comma 11 dellíalinea "articolo 22".

15.167

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 11 dellíalinea "articolo 22", primo periodo, dopo la parola: "perdita" aggiungere le seguenti: "anche temporanea".

15.232

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 11, sostituire le parole: "non costituisce motivo di" con le seguenti: "non comporta mai la".

15.74

Guerzoni, Viviani, Battafarano, Gruosso, Piloni, Di Siena, Vitali, Budin

Al comma 1, "articolo 22" ivi richiamato, capoverso 11, sostituire le parole: "di revoca del permesso di soggiorno al lavoratore extracomunitario ed i suoi familiari legalmente residenti." con le seguenti: "per privare il lavoratore extracomunitario ed i suoi familiari legalmente residenti del permesso di soggiorno nel rispetto dellíarticolo 8 della Convenzione n. 143 dellíOrganizzazione internazionale del lavoro (OIL), ratificata con legge 10 aprile 1981, n. 158".

15.233

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 11, sostituire le parole da: "di revoca del permesso" fino a: "legalmente residenti" con le seguenti: "per privare il lavoratore extracomunitario ed i suoi familiari legalmente residenti del permesso di soggiorno".

15.168

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 11 dellíalinea "articolo 22", primo periodo, sopprimere le parole: "legalmente residenti".

15.42

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 11 dellíalinea "articolo 22", alla fine del primo periodo, sopprimere la parola: "residenti".

15.170

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 11 dellíalinea "articolo 22", sopprimere le parole da: "in possesso" fino a: "per lavoro".

15.234

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 11, al secondo periodo, sostituire le parole: "in possesso" con le seguenti: "titolare del".

15.169

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 11 dellíalinea "articolo 22", secondo, periodo, sopprimere le parole: "per lavoro subordinato".

15.41

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 11 dellíalinea "articolo 22", dopo le parole: "anche per dimissioni" inserire le seguenti: "o per conclusione del rapporto di lavoro a tempo determinato".

15.171

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 11 dellíalinea articolo 22, secondo periodo, sostituire le parole: "può essere" con la seguente: "è".

15.235

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 11, secondo periodo, sostituire le parole: "può essere iscritto" con le seguenti: "viene automaticamente iscritto".

15.39

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 11 dellíalinea articolo 22, secondo periodo, sostituire la parola: "può" con le seguenti: "ha diritto ad essere iscritto".

15.40

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 11 dellíalinea articolo 22, secondo periodo, sostituire la parola: "collocamento" inserire le seguenti: ", anche più volte".

15.76

Guerzoni, Villone, Brunale

Al comma 1, articolo 22 ivi richiamato, capoverso 11, secondo periodo, sopprimere le parole da: "e comunque" alla fine del periodo.

15.73

Guerzoni

Al comma 1, articolo 22 ivi richiamato, capoverso 11, secondo periodo, sopprimere le parole: "e comunque".

15.172

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, articolo 22 ivi richiamato, capoverso 11, sopprimere le parole: "salvo che si tratti di permesso di soggiorno per lavoro stagionale".

15.29

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Al comma 1, articolo 22 ivi richiamato, capoverso 11, sostituire le parole: "sei mesi" con le seguenti: "un anno".

15.75

Viviani, Guerzoni, Di Siena, Battafarano, Piloni, Gruosso

Al comma 1, allíarticolo 22 ivi richiamato, capoverso 11, secondo periodo, sostituire le parole: "sei mesi" con le parole: "un anno".

15.237

Pagliarulo, Marino, Muzio

Al comma 1, allí"Art. 22" ivi richiamato, comma 11, le parole: "sei mesi" sono sostituite dalle seguenti: "un anno".

15.38

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 11 dellíalinea articolo 22, alla fine del secondo periodo, sostituire le parole: "sei mesi" con le seguenti: "un anno".

15.173

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 11 dellíalinea articolo 22, sostituire le parole: "sei mesi" con le seguenti: "dodici mesi".

15.238

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 11, terzo periodo, dopo le parole: "regolamento di attuazione" aggiungere le seguenti: "del presente decreto".

15.196

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere il comma 12 dellíalinea articolo 22.

15.37

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 12 dellíalinea articolo 22, sostituire le parole: "del permesso di soggiorno previsto dal presente articolo" con le seguenti: "di carta di soggiorno, del permesso di soggiorno previsto dal presente articolo o di altro tipo di permesso di soggiorno idoneo per líaccesso al lavoro".

15.174

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 12 dellíalinea articolo 22, sostituire le parole: "del permesso di soggiorno" con le seguenti: "di ogni tipo di permesso di soggiorno idoneo per líaccesso al lavoro".

15.12

Malan

Al comma 12, dopo la parola: "scaduto", inserire le seguenti: "e del quale non sia stato chiesto, nei termini di legge, il rinnovo".

15.31

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Al comma 1, capoverso articolo 22, comma 12, sopprimere le parole: "con líarresto da tre mesi ad un anno e".

15.30

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Al comma 1, capoverso articolo 22, comma 12, sostituire le parole: "un anno e con líammenda" con le seguenti: "un anno o con líammenda".

15.239

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 12, sostituire le parole: "di 2.582,28 euro per ogni lavoratore impiegato" con le seguenti: "da 1.000 euro a 3.000 euro".

15.203a

Il Governo

Al comma 1, capoverso 12, le parole: "líammenda di 2582,28 euro" sono sostituire dalle seguenti: "líammenda di 2500 euro".

15.203

Boscetto, Falcier

Al comma 1, capoverso, nel comma 12, sostituire le parole: "2.582,28 euro" con le seguenti: "2.500 euro".

15.601

Falcier

Al comma 1, capoverso "Art. 22", nel comma 12, aggiungere, in fine, le seguenti parole: "nonché con un provvedimento di espulsione, in caso di reiterazione".

15.34

Malabarba, Sodano Tommaso, Malentacchi

Dopo il comma 12, inserire il seguente:

"12-bis Gli imprenditori che presentino una dichiarazione di emersione relativa ai lavoratori non comunitari sono esonerati dalle sanzioni previste per líimpiego di mano díopera priva di permesso di soggiorno in corso di validità; contestualmente ai lavoratori non comunitari privi di permesso di soggiorno o con permesso di soggiorno scaduto, deve essere rilasciato un permesso di soggiorno per lavoro subordinato".

15.197

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere il comma 13 dellíalinea articolo 22.

15.175

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, il comma 13 dellíalinea articolo 22, è sostituito dal seguente:

"13. In caso di rimpatrio il lavoratore straniero conserva i diritti previdenziali e di sicurezza sociali maturati".

15.4

Pagliarulo, Marino, Muzio

Al comma 13, aggiungere, in fine: "I lavoratori extracomunitari che abbiano cessato líattività lavorativa in Italia e lascino il territorio nazionale hanno facoltà di richiedere, nei casi in cui la materia non sia regolata da convenzioni internazionali, la liquidazione dei contributi che risultino versati in loro favore presso forme di previdenza obbligatoria maggiorati del 5 per cento annuo".

Conseguentemente allíarticolo 27, comma 1, lettera a) del presente disegno di legge sostituire dalle parole: "utilizzo delle economie derivanti" fino alla fine della lettera con le altre: "corrispondente riduzione delle proiezioni dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale 2001-2003, nellíambito dellíunità previsionale di base di parte corrente "Fondo speciale" dello stato di previsione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica per líanno 2001".

15.240

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 13, aggiungere, in fine, il seguente periodo: "I lavoratori extracomunitari che abbiano cessato líattività lavorativa in Italia e lascino il territorio nazionale hanno facoltà di richiedere, nei casi in cui la materia sia regolata da convenzione internazionale, la liquidazione dei contributi che risultino versati in loro favore presso forme di previdenza obbligatoria maggiorati del 5 per cento annuo".

Conseguentemente líaccisa sui tabacchi è aumentata del 5 per cento e la tassa sui superalcolici è aumentata del 15 per cento.

15.77

Guerzoni, Viviani, Battafarano, Gruosso, Piloni, Di Siena, Vitali, Budin

Al comma 1, allíarticolo 22 ivi richiamato, al capoverso 13, aggiungere, in fine, il seguente periodo: "I lavoratori extracomunitari che abbiano cessato líattività lavorativa in Italia e lascino il territorio nazionale hanno facoltà di richiedere, nei casi in cui la materia sia regolata da convenzione internazionale, la liquidazione dei contributi che risultino versati in loro favore presso forme di previdenza obbligatoria maggiorate del 5 per cento".

Conseguentemente líarticolo 13 della legge 18 ottobre 2001, n. 383, è soppresso.

15.32

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Al comma 1, capoverso, articolo 22, comma 13, aggiungere in fine, il seguente periodo: "I lavoratori extracomunitari che abbiano cessato líattività lavorativa in Italia e lascino il territorio nazionale hanno facoltà di richiedere, nei casi in cui la materia non sia regolata da convenzioni internazionali, la liquidazione dei contributi che risultino versati in loro favore presso forme di previdenza obbligatoria maggiorati del 5 per cento annuo".

15.198

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere il comma 14 dellíalinea "Art. 22.".

15.36

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, nel comma 14 dellíalinea "Art. 22.", sostituire le parole: "ai lavoratori extracomunitari che prestino regolare attività di lavoro in Italia" con le seguenti: "ai cittadini stranieri".

15.199

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, sopprimere il comma 15 dellíalinea "Art. 22.".

15.176

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 15 dellíalinea, articolo 22, sopprimere le parole: "italiani ed extracomunitari.

15.241

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 15, sopprimere le parole: "italiani ed".

15.177

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 15, dellíalinea, articolo 22, sopprimere le parole: "sentita la commissione centrale per líimpiego".

15.178

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 15, dellíalinea, articolo 22, sopprimere le parole: "per singoli casi".

15.179

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 1, nel comma 15, dellíalinea, articolo 22, sostituire la parola: "extracomunitario" con la seguente: "straniero".

15.242

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 1, al capoverso 15, secondo periodo, sopprimere le parole: "a norma del presente decreto".

15.3a

Betta, Michelini, Kofler, Peterlini, Thaler Ausserhofer, Salzano, Ruvolo, Andreotti, Rollandin

Al comma 1, capoverso, articolo 22, aggiungere il fine il seguente comma:

"15-bis. Le funzioni di cui al presente articolo continuano ad essere esercitate per il rispettivo territorio dalle regioni a statuto speciale e dalle province autonome di Trento e di Bolzano ai sensi dello statuto e delle relative norme di attuazione".

15.2

Gubert

Al comma 1, dopo líarticolo 15, allí"articolo 22", aggiungere il seguente:

"15-bis. Le funzioni di cui al presente articolo continuano ad essere esercitate per il rispettivo territorio dalle province autonome di Trento e di Bolzano ai sensi dello statuto e delle relative norme di attuazione, nel rispetto delle valutazioni di competenza degli organi statali".

15.79

Guerzoni, Vitali, Villone

Al comma 1, capoverso "articolo 22" ivi richiamato, dopo il comma 15, aggiungere il seguente:

"15-bis. Le funzioni previste dal presente articolo continuano ad essere esercitate per i rispettivi territori, dalle regioni a statuto speciale e dalle province autonome di Trento e di Bolzano ai sensi dei rispettivi statuti e delle proprie norme di attuazione".

15.35

Boco, De Petris, Turroni, Carella, Cortiana, Donati, Martone, Ripamonti, Zancan

Sopprimere il comma 2.

15.33

Malabarba, Malentacchi, Sodano Tommaso

Sopprimere il comma 2.

15.82

Guerzoni, Di Siena, Viviani, Battafarano, Gruosso, Piloni, Vitali, Villone

Sopprimere il comma 2.

15.181a

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Il comma 2, è sostituito dal seguente:

"Non possono essere adottati limiti quantitativi per la concessione dei permessi di soggiorno per lavoro non subordinato".

Conseguentemente:

a decorrere dal 1† gennaio 2003 líaccisa sui tabacchi è aumentata del 10 per cento;

a decorrere dal 1† gennaio 2003 la tassa sui superalcolici è aumentata del 15 per cento;

líarticolo 13 della legge 18 ottobre 2001, n. 283, è soppresso.

15.181

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Il comma 2, è sostituito dal seguente:

"Non possono essere adottati limiti quantitativi per la concessione dei permessi di soggiorno per lavoro non subordinato".

15.14

Boscetto

Al comma 2, sostituire le parole: "previsti dallíarticolo 5, comma 3-ter" con le seguenti: "previsti dallíarticolo 5, comma 3-quater".

15.204

Zanoletti

Al comma 2, sostituire la parola: "3-ter" con la seguente: "3-quater".

15.243

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Turroni, Ripamonti, Zancan

Al comma 2, in fine, sostituire le parole: "di soggiorno per lavoro autonomo" con la seguente: "pluriennale".

15.180

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Al comma 2, aggiungere, in fine, le seguenti parole: "o per le altre forme di lavoro parasubordinato".

15.83a

Guerzoni

Al comma 2, aggiungere il seguente periodo: "È costituita presso il Ministero degli esteri una commissione tecnica, formata da cinque rappresentanti delle organizzazioni imprenditoriali dellíindustria, del commercio e dellíartigianato, da un rappresentante del Ministero degli esteri, uno del lavoro e delle politiche sociali, uno delle attività produttive ed un altro della Conferenza unificata, allo scopo di supportare le ambasciate ed i consolati nella individuazione dei criteri professionali, dei lavoratori autonomi stranieri, necessari per esercitare in Italia le diverse attività imprenditoriali".

Conseguentemente, ridurre gli importi iscritti nei fondi speciali di parte corrente per ciascun Ministero, così come indicati nella Tabella A richiamata allíarticolo 78, comma 1, della legge 28 dicembre 2001, n. 448, per ciascun anno del triennio 2002-2004, di una percentuale dellíammontare complessivo, escluse le regolazioni debitorie, fino a concorrenza degli oneri conseguenti.

15.602

Falcier

Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:

"2-bis. Lo straniero deve aver svolto lavoro autonomo per almeno due anni prima di poterlo convertire in lavoro subordinato. In tal caso è possibile la conversione del permesso di soggiorno secondo le modalità stabilite dal regolamento di esecuzione. Sono esclusi comunque dalla conversione i casi di soggiorni rilasciati in base a visti di breve durata".

15.201

Boco, Carella, Cortiana, De Petris, Donati, Martone, Ripamonti, Turroni, Zancan

Sostituire la rubrica con la seguente: "Art. 15 (Lavoro)".

 

 

 



Allegato B

VOTAZIONI QUALIFICATE EFFETTUATE NEL CORSO DELLA SEDUTA

Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, variazioni nella composizione

Il Presidente del Senato ha chiamato a far parte della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi il senatore Giuseppe Scalera, in sostituzione del senatore Willer Bordon, dimissionario.

Procedimenti relativi ai reati previsti dall'articolo 96 della Costituzione, trasmissione di decreti di archiviazione

Con lettera in data 20 febbraio 2002, il Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Roma ha comunicato, ai sensi dell'articolo 8, comma 4, della legge costituzionale 16 gennaio 1989, n. 1, che il collegio per i procedimenti relativi ai reati previsti dall'articolo 96 della Costituzione, costituito presso il suddetto tribunale, ha disposto, con decreto in data 12 febbraio 2002, l'archiviazione degli atti relativi ad ipotesi di responsabilità nei confronti di Giovanni Fontana, nella sua qualità di Ministro dell'agricoltura e delle foreste pro tempore e di altri.

 

 

Disegni di legge, annunzio di presentazione

Presidente del Consiglio dei ministri

Ministro Affari Esteri

(Governo Berlusconi-II)

Ratifica ed esecuzione dell' Accordo tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Armenia sulla promozione e la reciproca protezione degli investimenti, con Protocollo, fatto a Roma il 23 luglio 1998 (1186)

(presentato in data 26/02/02 )

DDL Costituzionale

Presidente del Consiglio dei ministri

Ministro Riforme e devoluz.

(Governo Berlusconi-II)

Modifiche dell' articolo 117 della Costituzione (1187)

(presentato in data 26/02/02 )

Sen. PEDRIZZI Riccardo, SALERNO Roberto, BALBONI Alberto, KAPPLER Domenico, TOFANI Oreste, BATTAGLIA Antonio, BONATESTA Michele

Disciplina dell' attività di garanzia collettiva dei fidi (1176)

(presentato in data 22/02/02)

Sen. FALCIER Luciano, CARRARA Valerio, CONSOLO Giuseppe, SALZANO Francesco, MANUNZA Ignazio, MAGRI Gianluigi, FASOLINO Gaetano, GUASTI Vittorio, PONZO Egidio Luigi, GAGLIONE Antonio, CALLEGARO Luciano, SALINI Rocco, PESSINA Vittorio, MINARDO Riccardo, MENARDI Giuseppe, NOCCO Giuseppe Onorato Benito, DANIELI Paolo, SCARABOSIO Aldo, PICCIONI Lorenzo, MANFREDI Luigi, DE RIGO Walter, RIZZI Enrico, TAROLLI Ivo, TREDESE Flavio, SAMBIN Stanislao Alessandro, MAFFIOLI Graziano, ALBERTI Maria Elisabetta, BOLDI Rossana, FABBRI Luigi, MARANO Salvatore, EUFEMI Maurizio, BOREA Leonzio, CICCANTI Amedeo, CIRAMI Melchiorre, GENTILE Antonio, VALDITARA Giuseppe, DANZI Corrado, NESSA Pasquale, COSTA Rosario Giorgio, TOFANI Oreste, GRILLOTTI Lamberto, BASILE Filadelfio Guido, BOBBIO Luigi, VIZZINI Carlo, BOSCETTO Gabriele, BIANCONI Laura, CHERCHI Pietro, CARUSO Antonino, MALAN Lucio, CANTONI Gianpiero Carlo, SCOTTI Luigi, COMINCIOLI Romano

Semplificazione del procedimento relativo alla sottoscrizione delle liste e delle candidature elettorali (1177)

(presentato in data 22/02/02)

Sen. GIOVANELLI Fausto, IOVENE Antonio, ROTONDO Antonio

Disposizioni in tema di particolari tipologie di rifiuti pericolosi (1178)

(presentato in data 22/02/02)

Sen. MORO Francesco, MONTI Cesarino, PEDRAZZINI Celestino, PIROVANO Ettore Pietro, TIRELLI Francesco

Modifica al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, concernente riforma dell' organizzazione del Governo, a norma dell' articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 (1179)

(presentato in data 22/02/02)

Sen. CORTIANA Fiorello

4 ottobre, Festa del "Patrono d' Italia" San Francesco d' Assisi (1181)

(presentato in data 25/02/02)

Sen. VICINI Antonio

Usi civici (1183)

(presentato in data 26/02/02)

Sen. MEDURI Renato

Delega al Governo per la disciplina dell' ordinamento della carriera dirigenziale penitenziaria (1184)

(presentato in data 26/02/02)

Sen. MACONI Loris Giuseppe, FASSONE Elvio

Disposizioni in materia di tutela degli acquirenti di immobili destinati ad uso abitativo (1185)

(presentato in data 26/02/02)

Sen. CORTIANA Fiorello

Norme in materia di pluralismo informatico, sulla adozione e la diffusione del software libero e sulla portabilità dei documenti informatici nella pubblica amministrazione (1188)

(presentato in data 26/02/02 )

Disegni di legge, assegnazione

In sede referente

6 Commissione permanente Finanze

Sen. BASSO Marcello ed altri

Abrogazione dei vincoli per i comuni sugli impegni e sui pagamenti di spesa corrente di cui all'articolo 24 della legge 18 dicembre 2001, n. 448 (1143)

previ pareri delle Commissioni 1ƒ Aff. cost., 5ƒ Bilancio, Commissione parlamentare questioni regionali

(assegnato in data 25/02/02)

6 Commissione permanente Finanze

Conversione in legge del decreto-legge 22 febbraio 2002, n.12 recante disposizioni urgenti per il completamento delle operazioni di emersione di attivita' detenute all' estero e di lavoro irregolare (1180)

previ pareri delle Commissioni 1ƒ Aff. cost., 2ƒ Giustizia, 5ƒ Bilancio, 11ƒ Lavoro, Giunta affari Comunita' Europee; E' stato inoltre deferito alla 1ƒ Commissione permanente, ai sensi dell'articolo 78, comma 3, del Regolamento.

(assegnato in data 25/02/02)

6 Commissione permanente Finanze

Conversione in legge del decreto-legge 22 febbraio 2002, n. 13, recante disposizioni urgenti per assicurare la funzionalità degli enti locali (1182)

previ pareri delle Commissioni 1ƒ Aff. cost., 5ƒ Bilancio, Commissione parlamentare questioni regionali; E' stato inoltre deferito alla 1ƒ Commissione permanente, ai sensi dell'articolo 78, comma 3, del Regolamento.

(assegnato in data 25/02/02)

1 Commissione permanente Aff. cost.

Sen. MALABARBA Luigi ed altri

Modifiche al testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell' immigrazione e norme sulla condizione dello straniero di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (327)

previ pareri delle Commissioni 2ƒ Giustizia, 3ƒ Aff. esteri

(assegnato in data 26/02/02)

1 Commissione permanente Aff. cost.

Sen. MALABARBA Luigi ed altri

Disposizioni per il riconoscimento e la tutela delle popolazioni rom e sinti e per la salvaguardia della loro identita' culturale (1009)

previ pareri delle Commissioni 2ƒ Giustizia, 3ƒ Aff. esteri, 5ƒ Bilancio, 7ƒ Pubb. istruz., 8ƒ Lavori pubb., 10ƒ Industria, 11ƒ Lavoro, 12ƒ Sanita', 13ƒ Ambiente, Commissione parlamentare questioni regionali

(assegnato in data 26/02/02)

1 Commissione permanente Aff. cost.

Sen. RONCONI Maurizio

Norme per l' istituzione della festivita' di San Francesco nella giornata del 4 ottobre (1085)

previ pareri delle Commissioni 5ƒ Bilancio, 11ƒ Lavoro

(assegnato in data 26/02/02)

1 Commissione permanente Aff. cost.

Sen. TAROLLI Ivo

Modifica allo Statuto speciale per il Trentino Alto Adige, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670 (1135)

previ pareri delle Commissioni 2ƒ Giustizia, 3ƒ Aff. esteri, 5ƒ Bilancio, 6ƒ Finanze, 7ƒ Pubb. istruz., 8ƒ Lavori pubb., 10ƒ Industria, 11ƒ Lavoro, Giunta affari Comunita' Europee, Commissione parlamentare questioni regionali

(assegnato in data 26/02/02)

3 Commissione permanente Aff. esteri

Ratifica ed esecuzione della Convenzione di sicurezza sociale tra la Santa Sede e la Repubblica italiana, fatta a Città del Vaticano il 16 giugno 2000 (1152)

previ pareri delle Commissioni 1ƒ Aff. cost., 5ƒ Bilancio, 11ƒ Lavoro

(assegnato in data 26/02/02)

7 Commissione permanente Pubb. istruz.

Sen. MANFREDI Luigi

Promozione, sostegno e valorizzazione della musica popolare amatoriale bandistica, folcloristica e corale (1129)

previ pareri delle Commissioni 1ƒ Aff. cost., 2ƒ Giustizia, 3ƒ Aff. esteri, 5ƒ Bilancio, 6ƒ Finanze, Commissione parlamentare questioni regionali

(assegnato in data 26/02/02)

8 Commissione permanente Lavori pubb.

Sen. ROLLANDIN Augusto Arduino Claudio Competenze professionali dei geometri e dei periti industriali edili nei settori delle costruzioni, delle strutture e dell' urbanistica (991)

previ pareri delle Commissioni 1ƒ Aff. cost., 2ƒ Giustizia, 7ƒ Pubb. istruz., 9ƒ Agricoltura, 10ƒ Industria, 11ƒ Lavoro, 12ƒ Sanita', 13ƒ Ambiente, Commissione parlamentare questioni regionali

(assegnato in data 26/02/02)

9 Commissione permanente Agricoltura

Sen. DE PETRIS Loredana

Nuovo ordinamento del Corpo forestale dello Stato (883)

previ pareri delle Commissioni 1ƒ Aff. cost., 2ƒ Giustizia, 3ƒ Aff. esteri, 5ƒ Bilancio, 7ƒ Pubb. istruz., 10ƒ Industria, 13ƒ Ambiente, Giunta affari Comunita' Europee, Commissione parlamentare questioni regionali

(assegnato in data 26/02/02)

13 Commissione permanente Ambiente

Sen. CARUSO Antonino, Sen. BUCCIERO Ettore

Modifiche al testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilita' di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327 (1054)

previ pareri delle Commissioni 1ƒ Aff. cost., 2ƒ Giustizia, 5ƒ Bilancio, 6ƒ Finanze, 8ƒ Lavori pubb., 9ƒ Agricoltura, Giunta affari Comunita' Europee

(assegnato in data 26/02/02)

Commissioni 1ƒ e 2ƒ riunite

Sen. CURTO Euprepio

Modifica dell' articolo 2 della Costituzione per la tutela del diritto alla vita (1110)

previ pareri delle Commissioni 12ƒ Sanita'

(assegnato in data 26/02/02)

 

Disegni di legge, presentazione di relazioni

A nome delle Commissioni 3ƒ e 8ƒ riunite

In data 21/02/2002 il Relatore PASINATO ANTONIO DOMENICO ha presentato la relazione unica sui disegni

- Sen. EUFEMI Maurizio ed altri

" Istituzione di una Commissione parlamentare d' inchiesta su fatti e documenti relativi all' affare: " Telekom -

Serbia "" (503)

- Dep. SELVA Gustavo ed altri

" Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sull' affare Telekom-Serbia" (535)

C.437 approvato dalla Camera dei Deputati;

Governo, richieste di parere su documenti

Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 22 febbraio 2002, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 2, comma 4, della legge 6 marzo 2001, n. 64, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto legislativo concernente "Disciplina del servizio civile nazionale" (n. 85).

Ai sensi della predetta disposizione e dell'articolo 139-bis del Regolamento, tale richiesta è stata deferita, in data 25 febbraio 2002, alla 1a Commissione permanente (Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell'Interno, ordinamento generale dello Stato e della Pubblica Amministrazione), che dovrà esprimere il proprio parere entro il 27 marzo 2002. La 5a Commissione permanente potrà formulare le proprie osservazioni alla Commissione di merito, in tempo utile affinché questa possa esprimere il parere entro il predetto termine.

Governo, richieste di parere per nomine in enti pubblici

Il Ministro per i rapporti con il Parlamento ha inviato, ai sensi dell'articolo 1 della legge 24 gennaio 1978, n. 14, la richiesta di parere parlamentare sulla proposta di nomina del Generale ispettore capo Francesco Altomare a Presidente dell'Istituto Nazionale di Beneficenza "Vittorio Emanuele III" (n. 25).

Ai sensi dell'articolo 139-bis del Regolamento, tale richiesta è stata deferita alla 4a Commissione permanente (Difesa).

Governo, trasmissione di documenti

Il Presidente del Comitato per l'EURO, con lettera in data 21 febbraio 2002, ha inviato, ai sensi dell'articolo 14, comma 2, della legge 17 dicembre 1997,n. 433, la relazione sul processo di attuazione della moneta unica e sui risultati dell'attività del Comitato di indirizzo e coordinamento per l'attuazione dell'EURO conseguiti nel secondo semestre 2001 (Doc. LXXXVI, n. 1).

Detto documento è stato trasmesso, ai sensi dell'articolo 34, comma 1, secondo periodo, del Regolamento, alla 6a Commissione permanente.

 

 

Consigli regionali, trasmissione di voti

E' pervenuto al Senato un voto della regione Piemonte, in merito alla progettazione e realizzazione di infrastrutture per l'approvvigionamento idrico (n. 25).

Tale voto è stato trasmesso, ai sensi dell'articolo 138, comma 1, del Regolamento, alla 13a Commissione permanente.