Roma, 20 Febbraio 2002

 

 

 

 

 

Lettera a tutti i Senatori della Repubblica Italiana

 

 

 

 

Illustri Senatori,

 

Riunito nel tardo pomeriggio di ieri, il Direttivo del Consiglio Italiano per i Rifugiati scongiura il Parlamento a non disattendere gli obblighi derivanti all’Italia da molteplici livelli internazionali tutti univoci nell’esigere una disciplina organica per i richiedenti asilo.

Poiché due articoli inseriti in chiusura del disegno di legge n. 795, avente un altro oggetto primario, non basterebbero certamente a realizzare tale esigenza, anzi la pregiudicherebbero, il Consiglio Italiano per i Rifugiati auspica con vigore lo stralcio del titolo dedicato al diritto di asilo dal progetto di legge ora in discussione al Senato. L’approvazione di tale titolo porrebbe l’Italia in netto contrasto con gli indirizzi comunitari, nonché con la propria tradizione umanitaria.

 

Fanno parte del Comitato Direttivo del CIR le Confederazioni sindacali, le più autorevoli associazioni religiose e laiche nonché cittadini impegnati nella difesa dei diritti umani.

 

Questa rappresentanza della società civile italiana è unanimamente convinta, come espresso nell’allegato appello, che l’approvazione dei due articoli causerebbe un grave danno al Paese.

 

 

 

         Giovanni B. Conso                                       Christopher Hein

Presidente Consiglio Italiano per i Rifugiati                                Direttore Consiglio Italiano per i Rifugiati